Eravamo lì, seduti sotto quell’albero di ciliegio, per la precisione, il nostro albero di ciliegio , è grazie a lui che la conosco , ci godevamo la pace e la tranquillità di quel posto, mangiando un bel gelato per tenerci freschi, in fondo era ciò che piaceva a Kaori .

Mi chiamo Chrono Nakimichi, non mi fido quasi di nessuno, sono un tipo impulsivo, testardo e a volte anche orgoglioso e acido. Ho dei lunghi capelli blu e neri, occhi verdi e alto quanto basta, ho una katana , un dono importante di mio padre, era la sua spada, me la donò per il mio settimo compleanno, il giorno prima che lui morì.. sono un ninja un po’ particolare dato che appartengo sia al clan Senju che al clan Uchiha, purtroppo i miei genitori sono morti quando avevo solo 7 anni. Girano tante voci sul mio conto, che sono un demone, un tipo da evitare, un appestato, ho sentito persino dire che sono la reincarnazione del diavolo in persona, tutto questo perché appartengo ad entrambi i clan ed ho un potere enorme , un potere che non userò mai in vita mia , ho il terrore  di quel potere.. lo usai una volta per sbaglio e feci del male a Kaori , quel giorno non potrò mai dimenticarlo.
Kaori Aobirame.. l’amore della mia vita, è una ragazza più unica che rara, occhi blu come il mare, lunghi capelli viola con qualche ciocca di color rosso , una ragazza meravigliosa, un po’ perversa a volte , molto simpatica e un po' troppo impulsiva, e guai, guai se si lascia andare.. è la fine. Lei appartiene al clan Uzumaki, l’ultima sopravvissuta dopo Naruto, mi ricorda tanto Kushina quando mi pesta, a volte mi chiedo se non fosse la sua reincarnazione .  

C: Dovremmo tornare a casa, domani dobbiamo affrontare una missione difficile ..
K: Lo so, ma mi piace tantissimo stare qui con te, idiota, non ho voglia di tornare a casa, la tranquillità di questo posto mi rilassa.
C: Starei tutta la notte qui con te, ma dobbiamo andare davvero, non vorrei che Nonna Tsunade mi dia un altro dei suoi pugni.. fanno male, sai..*risata*
K: Idiota che non sei altro, vabbè torniamo a casa.
C: Idiota a chi?
K: A te, sei un emerito idiota.
C: Ah, va bene , mi perdoni “Demone viola”!
* Attorno a Kaori apparve un’aura di color rosso fuoco*
K: * Con tono arrabbiato * Come mi hai chiamato?
C: Ehm .. ti amo Kaori, sai che scherzo ..
K: BRUTTA TESTA QUADRA , ODIO QUANDO DICI QUEL NOMIGNOLO !
 
Kaori mi diede un calcio scaraventandomi in aria e dopo disse :
K: Vuoi anche il resto ?
C: Stupida, mi hai fatto male.
K: La prossima volta impari, ora torniamo a casa che è tardi .
C: Ah, ti sei decisa finalmente .
 
Mentre stavamo tornando al villaggio, notammo 2 individui mentre correvano all’impazzata , chi potevano essere se non Gai e Kakashi ? I soliti due impegnati in una delle loro sfide proposte dal maestro Gai. Li salutammo, ma ovviamente non si accorsero di noi , quindi continuammo a camminare e accompagnai Kaori a casa sua e salutai i suoi , mi chiesero se volevo rimanere a dormire da loro, ma rifiutai dato che Kaori non mi avrebbe lasciato dormire un secondo e i suoi non ci davano un po’ d’intimità, quindi salutai Kaori e me ne tornai a casa.