Giunto
nuovamente all’inizio del suo percorso Ron si
ritrovò davanti gli ultimi 2 stemmi, come se le parole di Frodo gli avessero infuso un coraggio inaspettato si diresse senza indugio verso il simbolo di Serpeverde e lo toccò e ne venne letteralmente risucchiato.
Atterrò
bruscamente di fronte ad una strana palla di vetro tutta nera; incuriosito vi guardò dentro e all’inizio non vide nulla se non un’intensa coltre di fumo…
Improvvisamente,
il fumo si diradò leggermente e comparve un magnifico paesaggio dove si vedeva uno dei 4 Hobbit.
Subito dopo
cominciarono a giungere altre persone, che Ron riconobbe come le stesse che aveva visto con Gimli in Tassorosso. Non erano gli unici però, questa volta c’erano anche 2 bellissime ragazze dalle orecchie a punta, una castana e l’atra bionda, entrambe stavano dietro ad
un uomo dall’aspetto molto regale, anch’egli con le
orecchie a punta e castano, si trattava dello stesso ch’era seduto sulla sedia dorata durante la riunione della “COMPAGNIA”.
Quella bionda
stranamente le ricordava tanto Luna. Oltre a loro, Ron
notò che c’erano anche Silente e la McGrannit accompagnati da Aberforth il proprietario della testa di porco (nonché
fratello del defunto Preside, che tanto li aveva aiutati ad entrare ad
Hogwarts la notte della battaglia).
Tutto
ciò era assurdo, cosa ci facevano dei maghi nel regno degli elfi? Ron non riusciva a capire e la sua confusione aumentò quando vide sopraggiungere anche tutta la sua famiglia, con lui piccolo e la mamma incinta, oltre ad altri elfi: una dama bionda e colui che sembrava suo marito; e addirittura i genitori di Harry, con lui piccolissimo in braccio a sua madre e i loro 3 migliori amici (Lupin, Sirius e Minus).
Vide sua
madre, che lo teneva in braccio, avvicinarsi all’elfa mora, insieme a lei anche Lily Potter, con Harry in braccio. Molly, diceva all’elfa bruna…
MO: “Lady
Arwen state serena vedrete che presto si risolverà tutto!”
AW: “Grazie Molly, ma non vedo cosa possa andar bene di questi tempi, i nostri uomini stanno per combattere una lunga e sanguinosa guerra e Aragorn e mio padre vogliono nuovamente cercare di inviarmi al di là del lago!!”
MO: “E’
naturale che Aragorn e vostro padre tentino di proteggervi, in fondo anche se in modi diversi vi amano entrambi e considerando il fatto che, presto genererete colei che regnerà sul Regno degli uomini e su quello degli Elfi…Forse hanno ragione a volervi mandare lì, anche se capisco che separarvi da coloro che amate per voi è molto difficile!!!”
AW: “Per
me non è difficile…è semplicemente inaccettabile!!!! Che
esistenza vivrei, o meglio ancora chi genererei se mio marito cadesse in guerra? A questo nessuno ha mai pensato!! Certo Aragorn è molto forte, coraggioso, per di più Ramingo, con qualche discreto potere magico, ma rimane pur sempre un uomo, quindi un mortale!!! Così
come dissi in passato a mio padre, preferisco vivere una breve vita da
mortale, che una lunga esistenza di dolore e tristezza”
MO: “Mia
Regina perdonate la mia sfrontatezza però dimenticate che questa
volta non siete sola, avete già 3 figli da proteggere ed un’altra che
presto arriverà, Dama Galdriel vi ha predetto che la bambina nascerà, questo dovrebbe tranquillizzarvi sul fatto che Sire Aragorn tornerà a casa sano e salvo non penserete mica che si perderà la nascita della sua ultima erede?!”
AW: “Forse
hai ragione tu Molly, ma sono così preoccupata e poi non continuare a
darmi del lei, te l’ho già detto siamo amiche no?!”
MO: “Grazie Arwen!”
R: “Miseriaccia quelli sono davvero Fred e George?! Ahh Ahh tanto per cambiare combinano guai!!!!” e
poi riprese ad ascoltare…
Intanto Lily
si avvicinò ad Arwen…..
LY: “Arwen, suvvia non essere triste…certo hai ragione sono tempi terribilmente bui, ma il vero amore può tutto!!”
AW: “Grazie Lily, ma vedo che anche tu sei triste.. a cosa pensi?”
LY: “Come
vorrei che tu potessi vivere in un mondo pieno di pace, gioia e serenità,
senza magia nera ed odio tra i popoli”
AW: “Non
temere Lily, il loro futuro sarà sicuramente migliore del nostro presente”
e fissando
Harry si rabbuiò…
LY: “Hai
ragione Arwen, in fondo ci stiamo battendo per questo, affinché il loro
Mondo sia migliore del nostro e questo non solo per Harry e Ron, ma anche per la tua bambina..
Voldemort sta dando la caccia a me e a James, ormai siamo segnati, ma
vorrei, che se mai ci dovesse accadere qualcosa, il nostro sacrificio servisse
a portare la pace nel Mondo!!”
AW: “Non
dire così Lily, tu e James vi salverete e Aragorn e gli altri torneranno
vincitori!!! E quanto alla mia bambina spero tanto che…”
Non
finì neanche la frase, Arwen, si toccò la fronte e cadde proprio vicino a Lily.
DG: “Ci
siamo re Aragorn il momento da te tanto atteso è giunto”
AR: “E’
nata?E’ meraviglioso!!!! Tesoro vieni a vedere la sorellina!! Posso
tenerla un po’ in braccio?! E’ davvero bellissima, guardandola,si dimenticano tutti i presagi oscuri che circondano il nostro Mondo!!! E Arwen,come sta? ”
DG: “Potrete vederla tra poco Sire, adesso sta riposando!”
Lei e Re
Aragorn si avvicinarono a tutti i presenti, la Principessina dormiva beatamente e serenamente tra le braccia possenti di suo padre, come se niente al Mondo potesse mai minacciarla.
Re Aragorn si sedette tra Lily che teneva in braccio il piccolo Harry e
Molly che faceva altrettanto con Ronald, Dama Galdriel con tono fermo e
autoritario disse, mettendosi in centro al cerchio che i presenti
costituivano….
DG: “
Popolo degli umani, degli elfi, dei maghi, dei nani e
degli hobbit, e anche voi altri che siete ugualmente importanti e
lottate con noi con il desiderio di un mondo migliore…GIOITE
perché il momento da noi tanto atteso è ormai giunto!! Ci accingiamo a combattere una Guerra devastante, in cui le forze del bene cercheranno di contenere le forze del male, affinché il grande disegno ritrovi il suo equilibrio!!!!
Ora il Mondo della devastazione deve cessare è per questo che io dico NEMICI DELL’EREDE TEMETE!!!!!”
Tutti i
presenti rimasero scioccati da quella frase e come loro anche Ron rimase scioccato, ma ciò che lasciò letteralmente senza parole tutte le persone presenti e soprattutto lui fu proprio la reazione di se stesso bambino; il piccolo Ron, infatti, toccò contemporaneamente sia la manina di colei che era appena venuta al mondo e quella di Harry,il quale nel frattempo si era avvicinato alla piccola intensificando così la potenza del fascio di luce che si era creato! Nel frattempo Lady Arwen si destò e sorretta da sua sorella
Crystel e da suo padre Re Elrond, si avvicinò al suo sposo, prendendo tra le
braccia e cullando la sua piccola creatura, seduti accanto a lei c’erano 2 bambini dalle sembianze elfiche un maschio ed una femmina ed un piccolo bambino dalle sembianze umane.
In quello
stesso istante Gandalf il Bianco, Albus Silente e Aberforth, Celeborn e Minerva McGranitt si avvicinarono, uno alla volta per fare un loro personale dono alla piccola.
G: “Principessina…il mio dono è quello dell’empatia!!” e
passatole una mano sulla fronte le diede un bacio e si
spostò.
SI: “Principessina…il mio dono è quello del coraggio!!! Affinché tu
possa affrontare tutte le avversità della vita!!” e
dopo averla accarezzata si allontanò.
MI: “Principessina … il mio dono è quello della saggezza, dote molto utile per una futura sovrana!!!” Le
diede un bacio e si spostò
AB: “Principessina …. Il mio dono è quello dell’astuzia” Le
fece un inchino e si scostò.
Ma quando fu
il turno di Celeborn, marito di dama Galadriel, e quindi nonno di Arwen, accadde qualcosa d’inaspettato, apparve un altro stregone dall’aria
non molto allegra, a Ron non piaceva affatto, infatti quando parlò fu orribile…
SA: “Salve
squallido branco di ingenui sono qui per recare un dono alla principessina da parte del mio signore Sauron e del suo incontrastato erede Lord Voldemort!!!!!!!”
DG: “Che
cosa intendi fare Saruman? Vattene via subito!!!”
SA: “Mi
sembrava di essere stato abbastanza chiaro, Dama Galadriel”
Così dicendo si avvicinò alla piccola e prima che
chiunque potesse fare qualcosa pronunciò queste parole.
SA:“Principessina …. Il mio dono è quello dell’oscurità!! Presto verrai mandata lontano da questo mondo e dalla tua famiglia, rimanendo all’insaputa di tutto e quando avrai compiuto 17 anni
subirai il più atroce dei tradimenti e a causa di ciò morrai Ma se ciò non
avverrà, la tua vita sicuramente si salverà, se la tua esistenza al Principe del male si unirà!”
Poi se ne
andò sghignazzando perfidamente. Tutti i presenti rimasero col fiato sospeso:che cosa sarebbe accaduto adesso alla bambina? Arwen si gettò in lacrime tra le braccia di Aragorn e stringendo più forte sua figlia disse
singhiozzando:
AW: “No,
la mia bambina, me la vogliono portare via, la vogliono uccidere! No No!!”
AR: “Non
ti preoccupare, tuo nonno deve fare ancora il suo dono, forse
può fare qualcosa ed io non permetterò mai che qualcuno faccia del male a nostra figlia!!!”
CE: “Forse
è vero che te ne andrai ma felice tu sarai, nessuno ti tradirà e se mai
questo triste evento accadrà, non è questo che ti
ucciderà, perché il vero amore ti salverà!!
Dopo lo
stupore iniziale i tre maghi sorrisero e si avvicinarono ai bambini per osservarli meglio. Fu allora che i tre potenti maghi, guardandosi negli occhi, stabilirono un tacito accordo: Gandalf si sarebbe occupato dell’anello e del suo futuro portatore, finche gli eletti non fossero stati pronti, Silente si sarebbe preso personalmente cura di loro quando fossero giunti a scuola mentre Aberforth avrebbe raccolto informazioni per i fratelli sfruttando la locanda.
Dama
Galadriel, quasi leggesse nel pensiero dei tre maghi disse: “Avete
preso la decisione giusta; suvvia ora ditemi tutto di Saruman parlavate di un esercito!”
prontamente Gandalf rispose alla dama: “Mia Signora Galadriel, un tremendo uragano di magia nera sta per avvolgerci, ma non è Saruman il problema; egli non è ancora pronto per una simile
impresa; è il signore di Mordor che ha convocato al suo cospetto tutti i suoi
fedelissimi seguaci; anche i maghi e si accinge ad attaccare più forte e
brutale che mai”.A
quelle parole tutti rabbrividirono tutti tranne Aragorn, che guardando con occhi pieni di speranza la sua bambina, disse.
AR: “Io
sono pronto a scendere in campo chi viene con me?”
LE: “Io,
verrò con te!!”
AR: “Non
posso chiederti, questo sei giovane, hai già rischiato troppo per
combattere al mio fianco ora devi pensare al tuo futuro!!”
LE: “Se
non combatto al tuo fianco e non vinceremo questa battaglia, nessuno di noi avrà un futuro!!”
GI: “Legolas, ha ragione per tutti i nani guerrieri…mi piace come ragiona questo elfo!!!”
LE: “Grazie per l’approvazione Gimli!!! Per essere un nano sei saggio!!!”
Aragorn rise,
ringraziò i suoi amici e si congedò da loro per andare da sua figlia…
La piccola era
stata deposta nella culla, guardava con gli occhioni spalancati, intensi e del colore della calda Terra, ereditati dal nonno materno, fissi su suo padre che le prese le manine e si mise a giocare per un po’ con lei…
AR: “Piccola mia, sarebbe bello restare qui con te, più ti guardo e
più un senso di pace mi avvolge! Guardo i tuoi occhi, stringo le tue piccole mani e mi sembra che niente e nessuno possa sconfiggermi!!”
La bambina
come se avesse intuito le preoccupazioni di suo padre, celate da quelle parole, mise la piccola manina su quella grande del Re, quella stessa mano, che solitamente impugnava ANDURIL e
una flebile luce rossa e gialla, come i colori del sole,
s’innalzarono, lasciando Re Aragorn letteralmente basito, tanto che disse…
AR: “La
mia bambina, così piccola e già incoraggia suo
padre….Ora dormi e sogna un Mondo pieno di
pace!!!”
Appena la
bambina si addormentò Aragorn andò da Arwen per salutarla e le disse:
AR: “Arwen, proteggi i nostri figli!!! Stai serena, tornerò presto!!! Ti amo!”
AW: “Mi
prenderò cura di loro e insieme aspetteremo il tuo ritorno, avete tante cose da fare insieme, hai così tante cose da insegnare loro, specialmente a lei
ch’è così piccola …Ti amo anch’io… e per favore sta attento!!!
Re Aragorn
diede un bacio alla sua sposa ed ai suoi bambini…dopo raggiunse gli altri.
Così
si incamminarono verso il campo di battaglia;Arwen, Lily e Molly rimasero al sicuro con i bambini, i giovani gemelli Weasley, Percy e dama Galedriel.
Legolas ed
Aragorn cavalcavano l’uno al fianco dell’altro, fu a questo punto che Aragorn si fermò e scese da cavallo per un istante.
LE: “Aragorn cosa accade?”
AR: “Promettimi che se mi accadrà qualcosa di brutto in questa battaglia, ti occuperai di Arwen e dei miei figli, soprattutto della piccola”
LE: “Ma
Aragorn, cosa dici? Tu sopravviverai! Comunque se ciò non dovesse accadere ti giuro sin d’ora che li proteggerò a costo della mia stessa vita!!!”
AR: “Sei
un ragazzo in gamba, sapevo che potevo contare su di te, sei un vero amico!!”
e rimontando
in sella, ripresero a cavalcare velocemente.
Nel frattempo
lo schieramento nemico era già pronto alla battaglia: c’erano maghi e
streghe oscuri, orchi, troll,dissennatori, giganti naz-gul e uomini malvagi agli ordini di Sauron.
James, Sirius,
Arthur, Remus e Peter…si stavano occupando dei dissennatori, dei troll, dei
mangiamorte e di tutte le streghe e maghi oscuri; Aragorn e gli altri …di
tutto il resto.
Lo scontro,
era agli sgoccioli entrambi gli schieramenti erano pronti ed agguerriti e non appena un orchetto lasciò partire una freccia la lotta ebbe inizio!
Fu una
battaglia molto ardua e furiosa. Molti soldati di Rhoan e di Gondor morirono ma, anche i nemici subirono molte perdite, Legolas e Gimli come al solito facevano a gara, ma quando tutto sembrava finito, “colui che non deve essere nominato”
insieme a molti Mangiamorte avevano preferito ritirarsi, gli orchi ed i
troll erano stati decimati, i dissenatori sazi di anime e i naz-gul tornarono
a Mordor, mentre i giganti erano scappati. Legolas e Gimli gridarono
all’unisono:“Evviva abbiamo vinto!!!”
AR: “Sì
è vero!!! Torniamo a casa!!Aspettate…”
GI: “Aragorn, cosa succede, perché ti fermi?”
AR: “Niente mi pareva di aver sentito…qualcuno gridare aiuto!!!”
LE: “In
effetti anche a me è parso di aver sentito qualcosa…”
GI: “Pensate sia uno dei nostri ?!? Andiamo a soccorrerlo e poi torniamocene a casa, questo posto mette i brividi!!”
Ron che nel
frattempo osservava la scena pensava che Gimli aveva tutte le ragioni a pensarla così, davanti i suoi occhi c’erano solo cadaveri e tanta desolazione.
Tuttavia, non
riusciva a scorgere nessuno che potesse essere in pericolo.. effettivamente però qualcosa si muoveva nell’ombra, così riprese a
guardare…
I lamenti
sembravano più di 1, arrivavano da 3 direzioni differenti così, Gimli, Legolas e Aragorn, decisero di dividersi, ognuno di loro sarebbe andato in un’altrettanta direzione.
Accadde,
però, qualcosa di inaspettato e sconcertante, un uomo incappucciato si voltò verso Aragorn, estrasse la bacchetta e con voce profonda, gelida, intrisa di perfido orgoglio pronunciò le parole: “AVADA KEDAVRA!”.
Un grido acuto e altissimo si levò sino al cielo, Legolas
e Gimli si guardarono e cominciarono a correre verso Aragorn. Un
“Noooo”
disperato eccheggiò per tutta la valle, perché il Re di Gondor, giaceva a terra, morto.
R: “NOOOOOO!!!!!Tutto questo è orribile!!Quell’uomo lottava per il bene era un uomo buono, forte coraggioso, era un amico dei mie genitori, era un Re e soprattutto era appena diventato padre per la 4° volta!!! Un membro della compagnia ucciso
così a sangue freddo da un sudicio, perfido, schifoso Mangiamorte!!!!!!!Come si può distruggere una
vita umana in modo tanto crudele e spietato? E’ disgustoso!!!! E quei poveri bambini, cresceranno senza il loro padre, Lady Arwen
poi…loro si amavano così tanto!”
Ron era
talmente inorridito d’avere la nausea, all’inizio tutto era perfetto ora conosceva la profezia e sapeva bene ciò che doveva fare. Doveva aiutare la Principessina, una volta trovata ed Harry gli avrebbe dato una mano, la luce che prima si era innalzata dal contatto dei 3 bimbi ne era un segnale inequivocabile e sicuramente Hermione avrebbe dato il suo apporto. Per la seconda volta in vita sua Ron, ebbe il desiderio di uccidere!
La morte di
quell’uomo l’aveva sconvolto, era furibondo con il Mangiamorte che aveva commesso quell’atroce delitto, ma soprattutto, lo era con se stesso per non essere riuscito a salvarlo. Era letteralmente fuori di se che prese la palla di vetro e la scaraventò a terra.
NOTE
DELL’AUTRICE
In
questo capitolo abbiamo lasciato Hermione x
ritrovare Ron alle prese anch’egli con la sua 3°
casa. Aragorn è stato ucciso
da un mangiamorte, la 2° battaglia della Terra di Mezzo
incalza, riuscirà Arwen
a salvare i suoi bambini, in particolare la Principessina dalla
malvagità di
Sauron e di Voldemort? E gli altri a che punto del Labirinto saranno,
riusciranno ad uscirne indenni ed a ritrovarsi? Per saperne di
più vi aspetto
al prossimo capitolo J
A
presto
Krys