L’armadio era aperto, il letto disfatto e il pigiama di Draco era appallottolato sul cuscino e lui non era più sotto le coperte…COSA?!!!

Mi alzai dalla poltrona e realizzai che Draco non c’ era…!!

Era ancora presto, dove poteva essere andato?!

Indossai in fretta e furia il cappotto e uscii nel giardinetto dell’infermeria; un’ aria gelida mi fece scorrere dei brividi lungo la schiena, mi guardai attorno e, lontano, seduto sotto un salice piangente vidi Malfoy che fumava una sigaretta.

Sollevata mi avvicinai e rimasi in piedi davanti a lui a fissarlo.

Dopo qualche istante se ne accorse “Buongiorno Granger…come mai così di buon ora?! Potresti prendere freddo!!” annunciò, come se fossi io ad essere mezza moribonda!!

“Buongiorno…” risposi, ero senza parole…lui, debole e ferito se ne stava lì fuori al freddo a fumarsi una sigaretta “Ti avevo detto di svegliarmi se avevi bisogno di qualcosa!” sbuffai.

Lui mi guardò con aria divertita e un filo di fumo uscii dalle sue labbra semichiuse.

“Eh eh…e perché ti avrei dovuto chiamare…?! Le sigarette le so ancora accendere da solo!!” mi sorrise malizioso.

“Ovviamente si…ma almeno potevi chiamarmi per aiutarti a vestirti e ad alzarti!!” risposi leggermente imbarazzata per quello sguardo malizioso che gli si era stampato sul viso e che sembrava non volesse più lasciarlo.

“Ti risparmio la mia battuta Granger…altrimenti potresti diventare più rossa di quello che già sei!!” mi guardò, poi distolse lo sguardo e tirò un’altra boccata dalla sigaretta.

“Hai intenzione di rimanere qui ancora per molto?!” chiesi con aria disinvolta.

“Fino a quando non mi si gelano i piedi!!” quella fu la sua risposta e quindi mi sedetti sull’erba accanto a lui e tirai fuori la bacchetta “Accio Gazzetta del Profeta!” e, dalla porta socchiusa della stanza di Draco fuoriuscì una copia del quotidiano che mi si appoggiò delicatamente sulle ginocchia.

Iniziai a sfogliare il giornale. Dopo qualche minuto mi sentii lo sguardo di Draco addosso così alzai gli occhi dal giornale e incontrai i suoi…argento fuso allo stato puro!!

“Che c’è?!” chiesi stupita del suo sorrisetto sghembo sulle labbra.

“Niente…sei carina quando leggi!!”.

Arrossii bruscamente…perché Malfoy mi aveva fatto un complimento?! Draco non faceva mai nulla in cambio di niente…

“D’accordo Malfoy…cosa vuoi?!” chiesi sbuffando.

Lui parve stupito dalla mia risposta “Merlino Granger…pensavo ti piacessero i complimenti…!! Ma, a quanto pare mi sbagliavo!!”.

Complimenti?! Certo che mi piacciono i complimenti ma come faccio a sapere se non mi stai prendendo in giro!!?

Non sono quale parte di me ne ebbe il coraggio ma decisi di esternare quei miei pensieri.

“Certo che mi piacciono i complimenti…ma come faccio a capire che non mi stai prendendo in giro?!” chiesi indignata.

Lui sorrise, si tolse la sigaretta dalla bocca e la posizionò fra il dito indice e il medio, poi si avvicinò a me.

Io ero immobile…che cosa voleva fare?!

“Bhè, Granger…basta crederci…” mi sfiorò una guancia con un dito e girò il mio viso verso di lui…le sue labbra erano maledettamente vicine e la sua pelle profumava…ero inebriata dal suo odore!! I suo capelli biondi ondeggiavano al vento e i suoi occhi grigi erano fissi sui miei…le sue labbra si stavano avvicinando alle mie; chiusi gli occhi, lo sentii sempre più vicino a me, il cuore mi batteva all’ impazzata quando “Signor Malfoy, signorina Grager!!” la voce squillante della Chips mi fece tornare alla realtà e Draco mi sussurrò “Salvata in extremis!!”.

Madama Chips arrivò e, una volta notata la sigaretta accesa fra le dita del ragazzo esclamò “Signor Malfoy…lei NON dovrebbe fumare soprattutto ora che è così debilitato…!!”.

“Stia calma Madama Chips…sto bene…è solo una sigaretta!!” rispose Draco.

“La spenga immediatamente…ah…voi Serpeverde perché diavolo dovete sempre fare le cose al contrario!!?” sbottò “E lei, signorina Grager…gli dovrebbe impedire di fumare e soprattutto di uscire con questo tempaccio…ora tutti e due dentro…io non ho tempo da perdere qui!!” e, detto questo si Smaterializzò chissà dove.

La Chips era sempre esagerata, per ogni cosa.

Draco spense la sigaretta nell’erba e si rivolse a me…”Allora Granger, che si fa?!”.

“Prima di tutto si torna dentro poi, potremmo anche fare un giro…ovviamente se ti va!!” risposi, lui mi guardò meravigliato e mi affrettai ad aggiungere “Ma se hai freddo, non ti senti bene, sei stanco o semplicemente non ne ha voglia, non importa…io l’ho detto solo per…”

“Frena Granger…per me va bene andare a fare una passeggiata…quel che mi stupisce è che tu voglia andare in giro con me!!”

“Bhè…in qualità di tua infermiera ho il dovere di portarti ovunque tu voglia…quindi faremo finta sia stata una tua idea…!!” sorrisi ed entrai nella camera di Draco che mi raggiunse subito con un gran sorriso.

Ero pronta per fare il nostro giro e, devo ammetterlo, ero un po’ emozionata dall’idea di rimanere sola con lui.

Sentii qualcuno prendermi a braccetto “Allora Granger…dove mi porti?!”.

Arrossii, d’altronde era normale che mi prendesse sottobraccio visto che il suo equilibrio era ancora un po’ precario.

“Ovunque tu desideri!!”

“Allora verso il parco…!!”

“E parco sia…!!”

Detto questo ci incamminammo verso il portone del castello che portava direttamente sul parco anche se, la nostra meta era la parte più nascosta…quella dove c’era una splendida fontana di marmo circondata da fiori e salici piangenti…

È vero il nostro rapporto era un po’ cambiato ma da lì a farci vedere assieme a parlare ce ne voleva!!!

Continuavamo a camminare…Draco era completamente attaccato a me…e il suo peso iniziava a gravarmi ma non mi lamentai perché, dopotutto, mi piaceva averlo così vicino.

Attraversammo il parco e finalmente giungemmo alla nostra meta e feci sedere Draco su una panchina.

Io mi stiracchiai e mi sedetti accanto a lui che sembrava in attesa che dicessi qualcosa.

Siccome non parlai lui si accese un’altra sigaretta e mi guardò.

“Vuoi fare un tiro?!”

“No…grazie non fumo e odio chi lo fa!!” sentenziai…si odio chi fuma ma tu quando lo fai sei terribilmente sexy!! (Che ci potevo fare, ormai quei pensieri erano sempre nella mia testa!!).

Mi lanciò un’occhiata e spense la sigaretta poi, si sedette a fatica sull’erba e appoggiò la schiena alla panchina su cui era seduto pochi istanti prima.

Lo guardai stupita “Perché l’hai spenta!!?” chiesi.

“Perché odi le persone che fumano, e già che non sono decisamente fra le prime persone che ammiri bhè…non vorrei scendere ancora nella tua classifica!!!”

Stava scherzando o diceva davvero?!

“Poi è già abbastanza umiliante stare sotto i tuoi amichetti incompetenti, intendo Potty, Lenticchia e famigliola bella ovviamente…!!” ridacchiò e mi guardò.

Ok…Malfoy era bello, sexy, affascinante, tenebroso…ma nessuno, nessuno poteva parlare male dei miei amici davanti a me!!

Mi alzai di scatto e mi misi a camminare a passo veloce verso il castello.

Stupida, stupida, stupida…come avevo fatto a pensare che Malfoy fosse cambiato?!

Improvvisamente qualcuno mi afferrò per la vita e una guancia sfiorò la mia, poi mi sentii sussurrare all’orecchio “Mi dispiace Hermione…mi dispiace…farò tutto quello che vuoi ma, per favore, non te andare!!” Draco si era alzato e mi era corso dietro ed ora era lì a sussurrarmi con voce tremante di non andarmene perché gradiva la mia compagnia?! Non ci potevo credere!!

Mi voltai lentamente e lo vidi davanti a me…con il viso evidentemente affaticato dallo sforzo di alzarsi da solo.

Gradiva davvero la mia compagnia o stava solo bluffando?!!

Forse gli piaceva avermi accanto altrimenti non avrebbe fatto tutta quella fatica per raggiungermi!!

Draco era ancora davanti a me con la testa appoggiata sulla mia spalla e la bocca vicino al mio orecchio.

Sembrava essere sul punto di dire qualcosa ed, infatti, i miei pensieri vennero interrotti dalla sue parole, così spontanee che mi fecero quasi piangere.

“Sei bellissima, quando ridi, quando leggi, quando ti arrabbi…sempre, perfino quando dormi!! Sono stato un gran bastardo con te Hermione e mi dispiace…” si interruppe un attimo e le lacrime iniziarono a scendere silenziose dai miei occhi “Mi sono innamorato di te…ora, non mi stupirei se tu mi mandassi al diavolo ma, se ti è rimasto un po’ di coraggio Griffindor dimmi quello che pensi, rifiutami ma, per favore non guardarmi come se fossi un povero cretino!!” detto questo, si spostò dal mio orecchio e tornò a guardarmi.

Tenevo gli occhi bassi ma sentivo il suo sguardo puntato addosso, la solita sensazione che mi faceva battere il cuore all’inverosimile.

Sentii che si stava allontanando da me…non glielo potevo permettere, così lo presi per mano e lo guardai negli occhi.

Lui mi osservò qualche istante poi avvicinò le sue labbra alla mie e iniziò a mordermi il labbro lentamente, dopodiché mi baciò con passione ed io risposi con altrettanto entusiasmo…le nostre lingue si iniziarono a toccare; sentii le sue braccia che mi stringevano a lui e le miei mani iniziarono ad accarezzargli i capelli.

Infine lui si staccò da me, io abbassai il viso che lui mi rialzò con una mano, obbligando i miei occhi dorati a guardare le sue iridi argento; mi sorrise “Ti amo Hermione!!”.

Io sorrisi e ripresi a baciarlo…”Anch’io Draco!!”.

Ci stavamo ancora baciando quando il sole iniziò a tramontare, così ci mettemmo ad osservare il bellissimo spettacolo che aveva luogo nel cielo.

“Ti amo…” mi ripeté Draco. Lo guardai sorridente e, abbracciati, continuammo a guardare il tramonto.

Il sole era di un rosso acceso e il cielo attorno ad esso era diventato di tante tonalità di colore fra le quali spiccavano l’oro e l’argento.

FINE