-Sei uno stronzo!- La sua voce risuonò nel parcheggio arrivando fino alle orecchie di Zayn, che fece scivolare una lacrima lungo la sua guancia ambrata.

-Non ti voglio rivedere mai più!-

Anche dagli occhi della ragazza mora scivolò una goccia salata, arrivando fino all'asfalto freddo sotto i suoi piedi. Ally si girò scuotendo la testa e salì in macchina, lasciando Zayn solo in quel luogo dimenticato da Dio.

-Sono un coglione.- Pensò lui mentre calciava con le sue Nike rosse un sassolino.

Era stata solo una debolezza, ma gli era costata la sua ragazza. Cazzo, se in quel club non avesse scelto di assaporare l'ultimo cocktail per vincere la scommessa con il suo amico non sarebbe successo.. Il premio in palio? Il bacio della ragazza più bella del college in cui andava, ovvero Jessica. Capelli rossi, occhi verdi e due labbra a cuore color ciliegia. Veniva chiamata anche Post-It, in quanto si “attaccava” ad ogni ragazzo dando l'illusione di esserne innamorata.

-Beh, direi che è andata un po' oltre il bacio..- Mormorò lui, ancora assorto nei suoi pensieri.



-Ok Zayn, hai vinto.- Rise il mio amico Joe. Jessica, in un abito estremamente attillato, si avvicinò a me. Gli occhi verdi erano resi maggiormente visibili da una notevole quantità di trucco.

-Allora, qual è il premio?-

Biascicai quella frase ridendo senza motivo.

-Eccomi qui..- Disse lei con un tono estremamente seducente ed eccitante.

-Aspetta un attimo, cos...-

Non riuscii neanche a terminare la frase che la lingua di Jessica entrò nella mia bocca senza lasciarmi respirare. Da quel momento non capii più niente, la mia testa andò in tilt: La musica si alzò incredibilmente di volume, il terreno sotto di me tremò, un calore mi invase il corpo e mi sembrò che la temperatura salisse di centinaia di gradi. L'alcool si impossessò di me, spingendomi a continuare quel bacio e a seguire i suoi movimenti sensuali. Il suo corpo si strusciava contro il mio, le sue mani correvano rapide lungo le mie braccia.

-Per così poco, Malik?-

Boccheggiai incapace di parlare, poi mi prese la mano.

-Andiamo a casa mia.- Mormorò in tono sensuale.

La seguii mentre ancora il terreno sembrava tremare sotto i miei piedi e le gambe mi si afflosciavano come budini.



Si asciugò i capelli neri bagnati dall'acqua della doccia. Quella sera sarebbe dovuto uscire con la sua ragazza, ma decisamente non sarebbe andata così. E a lui questo dispiaceva da morire.

Si ricordava ancora quando, la sera prima, sotto l'effetto dell'alcool, si era fatto abbindolare dalla ragazza rossa. Mai, in stato di sobrietà, avrebbe permesso a Jessica di appropriarsi delle sue labbra morbide e sottili.

-Sono un coglione!- Si ripetè, questa volta tirando un forte pugno sul cuscino bianco appoggiato sul divano.

Le lacrime rigarono per l'ennesima volta le sue guance arrossate dalla rabbia. Non poteva ancora perdonarsi di essere andato con una ragazza che non fosse la sua adorata Ally.

La amava, cazzo se la amava: da quel giorno in cui timidamente scorse la ragazza mora nel corridoio della scuola non aveva più voluto passare anche solo un fottuto giorno senza vedere i suoi occhi blu.



La ragazza impacciata si avvicinò al suo armadietto tenendo in equilibrio i libri tra le braccia. La vidi in difficoltà, quindi mi feci coraggio e mi avvicinai a lei.

-Hai bisogno d'aiuto?-

Si girò verso di me, solo in quel momento notai la differenza d'altezza che c'era tra di noi.

-N-no grazie, ce la faccio da sola.-

In quel momento tutti i libri le caddero dalle mani. Soffocai una risata, immaginando che stesse imprecando mentalmente per la figuraccia appena fatta.

Raccolsi un libro che mi era caduto accanto al piede.

-Ecco qui, tieni.- Sfoggiai uno dei miei migliori sorrisi, facendola arrossire.

-Io sono Ally, Ally Mason.-

Mi porse una mano che mi parve incredibilmente piccola rispetto alla mia. La afferrai stringendola.

-Io sono Zayn.-



Ricordò quel primo momento in cui si erano rivolti la parola, legandosi inconsapevolmente l'uno con l'altro. Decise di andare da lei, di dimostrarle quanto l'amava.

Mise in moto l'automobile andando a tutta velocità verso l'unico luogo in cui poteva trovarsi in quel momento: A casa di Roxie, la sua migliore amica.

Il ragazzo dai capelli corvini bussò al portone aspettando che qualcuno aprisse. Finalmente, dopo diversi minuti passati fuori al freddo la porta si aprì.

I capelli neri lunghi di Roxie furono la prima visuale all'interno della casa. Successivamente la guardò negli occhi contornati da una spessa riga di matita nera.

-Zayn, che cazzo vuoi?-

Delicata e signorile, come sempre del resto.

-C'è Ally?-

Zayn si sporse per vedere se effettivamente le mia ragazza era dentro casa, ma non ci riuscì, poiché Roxie chiuse la porta dietro di se.

-Perchè le hai fatto questo? Non se lo meritava, lei ti ama e ti ha sempre amato.-

Abbassò lo sguardo.

-Non avrei neanche voluto farlo, credimi, mi sono accorto che reggo l'alcool molto meno di quanto credessi.-

Il ragazzo tirò su con il naso, come un bimbo sgridato dalla mamma. Lei gli portò una mano sulla spalla.

-Stai tranquillo, io ti credo, so che non l'avresti mai fatto.- Mormorò.

Lo lasciò entrare in casa, accompagnandolo in cucina dove vide la sua ragazza avvolta in una coperta che sorseggiava un the. Appena lo vide la tazza cadde rovinosamente per terra, fortunatamente era quasi vuota e non causò grandi danni, se non per i cocci di ceramica sparsi per la cucina.

-Oddio, scusa Roxie, ti aiuto.-

Non lo degnò di uno sguardo, si limitò a starmi lontana, mentre rimanevo appoggiato con la spalla allo stipite della porta. Appena non ci fu più nulla da raccogliere finalmente lo guardò, con i suoi occhi blu colmi di lacrime che tratteneva ormai da diversi minuti.

-Ally...- Mormorò Zayn.

Singhiozzava, risentita dalla sua azione che l'aveva trafitta come una freccia in pieno cuore.

-Davvero mi meritavo di essere tradita? Davvero sono così.. Così...-

Pianse abbracciandosi alla sua amica Roxie, che lo incoraggiò a parlare.

-Ti prego Ally, cerca di credermi, non volevo fare ciò che ho fatto. Io ti amo, morirei se sapessi che dopo tu saresti felice. Ti amo, cazzo! Cerca di ricordarti quando eravamo felici...-

Le sue ciglia svolazzarono un paio di volte, prima che un'ultima lacrima solcasse il suo viso pallido.



-Promettimi che non finirà, che staremo sempre insieme, che tutto questo non finirà.- Gli sussurrai osservando i suoi occhi ambrati fissi dentro ai miei.

-Te lo prometto dolcezza. Io e te, per sempre.- Mormorò.

Le sue braccia erano attorno ai miei fianchi, attirandomi leggermente più vicino a lui.

Le sue labbra, pericolosamente vicine alle mie, si incresparono e si aprirono lievemente, pressando la mia guancia.

-Zayn.. I-io credo che la nostra amicizia possa diventare qualcosa di più, e questo mi preoccupa.- Balbettai stringendomi a lui come per paura che con quella frase sarebbe scappato via.

Con mia grande sorpresa invece mi strinse più forte, la sua mano corse lungo la mia schiena sulla maglia sottile, provocandomi un brivido.

-Non essere spaventata, segui il tuo istinto...-

Annuii contro di lui, sentendo che il suo battito aumentava mentre pronunciava la sua frase tutto d'un fiato.

-Non fare come me: io non seguo il mio istinto. Se l'avessi seguito ti avrei già baciata.-

Alzai lo sguardo, i suoi occhi erano fissi nel vuoto davanti a lui, mentre l'aria gli scompigliava i capelli. Inspirai profondamente, poi lo chiamai con sussurro.

-Zayn...-

Guardò verso di me, ero decisamente più bassa di lui. Mi alzai incerta sulle punte, chiudendo gli occhi. Assaporai la sensazione del suo respiro caldo in contrasto con l'aria fredda.. La scossa piacevole che provai si accentuò appena le sue labbra sfiorarono le mie, per poi appropriarsene completamente. Il profumo che emanava, così dolce e allo stesso tempo deciso, mi travolse totalmente i sensi, incitandomi a prolungare il bacio ancora per diversi secondi.

Appena ci staccammo per un attimo boccheggiai. Lui sorrise.

-Sai, dovrei seguire più spesso il mio istinto, a quanto pare porta cose buone.-

Risi.

-Posso dirti un segreto?- Mormorò al mio orecchio. -Ti amo.-

Il mio cuore perse un battito, per un secondo mi sentii la persona più importante dell'universo.

-Ora tocca a me dirti il mio segreto.- Sussurrai a mia volta. -Ti amo anche io.-

Le nostre labbra si curvarono di nuovo verso l'alto prima di piegarsi in un dolce e casto bacio.



Ally si scrollò dalla mente tutti quei ricordi che le provocavano solo un ulteriore e forte dolore.

-Non ce la faccio, non riesco a capire.. Non dovevi fare quella cazzo di scommessa!- Gridò la ragazza in preda ad una violenta crisi.

Si alzò in piedi lasciando dietro di se la coperta. Camminava lentamente verso Zayn che, intimorito, indietreggiava allo stesso ritmo della ragazza.

-Sei un coglione, un puttaniere che non sa dosarsi e che gioca sporco, che scommette per il bacio di una troia e ci va a finire a letto.- Scandì lentamente le parole, assicurandosi che Zayn le sentisse.

Questo fece per aprire la bocca, ma decise di stare zitto quando vide che Ally era già abbastanza nervosa.

Ad un certo punto si trovò con le spalle al muro, mentre lei avanzava con lentezza e decisione.

-Mi hai ferito Zayn.-

Il suo viso era vicino a quello del pakistano, che per la prima volta si sentì intimorito da una ragazza.

-Non ho più intenzione di parlarti.- Ringhiò. -Io io ti od..- Non riuscì a finire la frase, non resistette più e baciò con forza Zayn. I suoi muscoli tesi si rilassarono al contatto tra le sue labbra e quelle della ragazza. Si staccarono, la ragazza sospirò.

-Credo che non riuscirò mai a tenerti il broncio, sai?-

Zayn sorrise flebilmente.

-Non farlo mai più, io ti amo e se dovessi farlo ancora una volta non so se riuscirei a perdonarti come ho fatto adesso.- Lo avvisò.

Il ragazzo annuì, mordendosi con dolcezza le labbra inferiori.

-E non fare così, sei troppo provocante.- Lo sgridò amorevolmente. -Tu sei mio, ok? Mio e di nessun altro.-

-Promettimi che non finirà, che staremo sempre insieme, che tutto questo non finirà.- Mormorò lui accennando un sorriso.

Ally sorrise a sua volta asciugandosi una lacrima fuggitiva dal suo occhio sinistro.

-Io e te, per sempre.-




L'angolo dell'autrice.

Eccomi, questa è la seconda OS che scrivo... Spero che vi sia piaciuta quanto è piaciuto a me scriverla. Se avete trovato errori non esitate a scrivermelo.. Accetto anche delle richieste, se per esempio volete una OS con voi protagonisti/e cercherò di accontentarvi. Detto questo, se mi volete contattare su Twitter sono @LHZLN_OneD :) Direi che ho detto tutto, questo “Angolo dell'autrice” sta diventando più lungo della storia stessa.. :D Ciao XX