Mi alzai di scatto facendo fare ad Harry un volo dal divano e svegliandolo bruscamente. -Ma sei scema?!- ecco.. pure appena sveglio mi rompe il cazzo. -Minchia vuoi?! Io vado a dormire ciao eh.- così impara ad addormentarsi sopra di me. Ero nel mio bel lettino, erano circa le 11 ma dove cazzo sono finiti gli altri? Erano andati a mangiare una pizza tipo 9 ore fa e non sono ancora tornati. Ad un certo punto sentì aprirsi la porta della mia stanza e vidi Harry entrare. -Cosa vuoi ancora?- si avvicino pian piano al mio letto con passo timido. -Daph ho paura di dormire da solo, quel film c’è l’ho ancora in testa- oddio e questo si definisce un uomo? -No Harry non dormi con me mettitelo bene in testa. TU RUSSI.- non volevo passare la notte in bianco per colpa sua. -Non più, da quando sono andato dal medico..ti pregooooooooooo :3- non potevo resistere a quella facciana e gli risposi un bel “NO”. -Allora posso mettere le coperte per terra?- mmmmm…che palle. -Va bene, ma appena sento solo un minimo rumore vai fuori a calci in culo!- lui tutto felice si accampò in camera mia. Ero nel mondo dei sogni che parlavo tranquillamente con zio Morfeo quando Harry si mise a far conversazione con me alle 3 di notte. -Harry ti prego fammi dormire se no ti appendo per le palle a quel lampadario..Non mi sfidare- lo sapeva che lo avrei fatto per davvero. MAI SFIDARE DAPHNE. -Ok ok.- e si rimise a dormire. Qualche minuto dopo sentì qualcuno alzarmi le coperte e sdraiarsi vicino a me. Non avevo veramente più le forze di parlare e sgridare Harry e lo lascia tranquillamente a dormire. Il mattino dopo mi svegliai verso le dieci sentendo delle braccia intorno al mio bacino e mi girai di scatto per vedere che Harry era troppo vicino a me. -Sveglia rincoglionito cosa ti avevo detto ieri sera?! Che non potevi dormire qua con me. Vai via ora che devo fare la doccia.- lui tutto ancora addormentato aveva aperto solo un occhio per capire la situazione poi a un certo punto si alzò in piedi e tutti e due notammo una cosa abbastanza imbarazzante. IL SOLE NON è L’UNICA COSA CHE SI ALZA AL MATTINO.. -Harry per piacere copriti!!- Oh santissimi numi. -Hahahahahah scusa baby, svegliarsi non è l’unica cosa dura al mattino-OH FIGAAAAAA. Però questa era carina dai. -Sisi ora vattene fuori.- mi alzai e lo butta fuori da camera mia. Entrai subito in bagno a farmi una doccia rinfrescante e mi asciugai i capelli. Scezi giù a far colazione e notai Amy armeggiare tra i fornelli. -Mijfka na seji vwva?- le dissi con un cornetto in bocca al cioccolato. -Daph non ho capito un cazzo..è maleducazione parlare con la bocca piena, nessuno te la insegnato?- ha ha ha disse quella che rutta e scorreggia allo stesso tempo. -Da che pulpito amore mio…ieri sera sei morta per caso?-. -Abbiamo fatto un po’ tardi…- MADDAI? Non lo avevo capito. -Alla fine siamo andati in ospedale perché Liam aveva insistito ad andare sull’altalena ed è caduto slogandosi la caviglia, un vero imbecille, dovevi vedere la scena- NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO il mio povero Lilly si è fatto male. -Sicura che non è grave? Come sta? Gli fa ancora male? Ma soprattutto dov è? – che sfigato però.. -Cos è un interrogatorio? Si tranquilla sta benissimo, DON’T WORRY è in camera di Harry. A proposito di Harry, perché sta notte dormiva con te nel letto? Mi sono persa qualcosa?- DOH’. Cazzo ci aveva visti. -Ti spiego dopo ora devo andare dal mio Lilly…- Corsi subito per le scale e andai in camera di Harry.