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Autore: Lunastra    20/07/2013    6 recensioni
Julie diciotenne, ultimo anni di liceo, bella, giovane, single, con una madre, una migliore amica..
Harry ventenne, bello, affascinante, studioso all'università per diventare avvocato..
Louis ventunnunenne, bello, spiritoso, bocciato più volte, studioso per diventare avvocato..
Zayn ventenne, sexy, puttaniere, studioso per diventare avvocato..
Niall ventenne, biondo, affascinante, irlandese. Studioso per diventare avvocato..
Liam ventenne, maturo, innamorato, bello più che mai, studioso per diventare avvocato..
Charlotte diciassettenne, bella, stupida, migliore amica di julie..
Laurien mamma di julie, amica della mamma di harry, bella, simpatica, ma odiosa quando ci si punta..
Cosa succederà se le madri andranno via e lasceranno le due ragazze insieme ai 5 uomini???
Amori? Tradimenti? Amicizie??
Se vuoi scoprire entra, leggi, recensisci o mandami messaggi personali.. Sono qui per i tuoi consigli
Genere: Erotico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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OMG!!, OMG!! MI VOLETE FARE MORIRE VERO?, NON IC CREDO 5 RECENSIONIIII 5,
 PIU' CONTIAMO I MESSAGGI PERSONALI E TUTTE LE VOLTE CHE L'AVETE VISTO...
ADESSO POSSO MORIRE IN PACE!!!
AVETE SENTITO BEST SOGN EVER? I RAGAZZI L'HANNO MESSA SU TWITTER ED è
BELLISSIMAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA SENZA PAROLE...
ORA VI LASCIO AL CAPITOLO!!
__________________________________________________________________________________

CHAPTER 9

JULIE

Non riuscivo ad aprire gli occhi, non riuscivo a vedere la luce, tutto intorno a me girava, mi faceva
male la testa, e non avevo forze; sembravo un cadavere.

Forse lo ero dal momento in cui vedevo una luce che mi veniva incontro. Avevo sentito storie di uomini che dicevano
che quando morivi ti veniva a prendere una luce, la quale ti accompagnava in paradiso, era il mio momento? dovevo morire ora?


Non potevo morire, non potevo lasciare tutto ora, volevo avere una famiglia, dei figli, un marito.


Volevo celebrare un matrimonio, avere un abito bianco, dire "si, lo voglio", baciare mio marito,
brindare, andare in viaggio di nozze.


Ma volevo soprattutto dire "ti amo", dire queste due parole al ragazzo più importante della mia vita,
all'uomo che mi terrà per sempre accanto,all'uomo che mi dirà "ti amo, anch'io", all'uomo con cui perderò la mia purità.


E.. invece, eccomi qua, distesa su questo materasso, in questo letto,di questa stanza d'ospedale, che
stò pensando a come non potrò avere un futuro felice, a come non potrò godermi i miei anni;
tutta colpa di una sola persona..


MATT BENSON


LOTTIE

Eravamo tutti fuori dalla camera della mia migliore amica, e tutti mi stavano fissando, che cosa avevo fatto, ora?
Pensandoci, non ho risposto male a nessuno, non ho violentato nessuno, non ho ucciso nessuno, niente rapine, sequestri..
allora perchè quattordici paia di occhi mi stavano fissando?


" Perchè mi state fissando?" chiesi innocentemente


"perchè? sai solo dirci questo?" disse Harry; rimasi in silenzio.


"chi è Matt? e cosa c'entra con julie" chiese Harry in modo autoritario..


Ecco, ora ricordo perchè tutti mi guardavano..


#flashback


<< è colpa di Matt>>


sussura Harry


<< Matt benson>>


sussurrai


Harry annuisce


<< o cazzo>>


# fine flashback


Ora ricordo tutto, non posso dirli chi è Matt, non posso spiegarli tutta la situazione,
è tutto troppo complicato, difficile, è troppo presto per dire tutto.


Ma se Julie è in quello stato, dovrò aiutarla, no? è la mia migliore amica e l'aiuterò..


" quindi, chi è?" chiese Harry


"bhè.. è una storia complicata, lunga, non è facile da spiegare" dissi


"abbiamo tutto il tempo che ti serve,ora spiegami" disse


"non qui, da soli" chiesi


"okay" rispose


Ci alzammo, attraversammo il corridio, prendemmo l'ascensore e dopo tre piani, uscimmo dall'ospedale,
andammo nel parco di fronte ad esso, e ci sedemmo su una panchina.


Un silenzio imbarazzante ci avvolse, avevo paura della sua reazione alla scoperta di tutto ciò,
avevo paura di quello che avrebbe potuto fare, ma soprattutto avevo paura della
reazione di Julie quando si sarebbe svegliata.


"allora?" mi chiese Harry, svegliandomi dallo stato rans in cui ero ed incitandomi ad iniziare a raccontare tutto..


<< allora,tutto è iniziato tre anni fa circa, Julie aveva quindici anni e mezzo stava per farne sedici,
era una ragazza come lo è adesso, bella senza rendersene conto, timidia, a volte impacciata
e diventava rossa spessisimo;
insomma come ora solo molto più piccola e imbarazzata.

Eravamo al secondo liceo, verso la fine dell'anno, come sempre lei aveva ogni ragazzo che le cadeva ai piedi,
 ma a lei non gliene fregava minimamente, non li guardava, non era lesbica "mi scappò un sorriso" anzi,
ma preferiva concentrarsi sulla scuola, preferiva studiare e leggere, che uscire e fare la troia, forse è
 per questo che a tutti piaceva.

Matt Benson era di un anno più grande di lei, giocava a basket, era il leader della squadra,
il capitano, ogni ragazza cadeva ai suoi piedi; camminava per il corridoio e mille ragazze gli erano dietro;
si era fatto tutta la parte femminile dell'isituto, quasi tutto per precisare; ne mancavano alcune, delle nerd, Julie e Lottie.

Ma lui quell'anno si era invaghito o meglio ossessionato ad un'unica ragazza, alla sola che lo rifiutava: Julie Genevieve Smith.
Lei non lo voleva, non voleva essere toccata, sfiorata,e pensata da lui; ma lui dall'altro canto,
la pensava, la sfiorava e toccava mentalmente.

Lei cercava di stargli alla larga, ma nonci riusciva.

***

Scuola finita, inizio feste, feste significa alcol, droga, sesso.
Quella sera venne con me anche Julie, non ricordo cosa è successo ma so che lei mi disse che Matt,
 l'aveva presa e portata via, portata in bagno, aveva chiuso la porta, aveva inziato a farle succhiotti,
le aveva dato degli schiaffi e cercava di andare a letto con lei; ma lei non voleva .

Alla fine da quanto mi ha detto ho capito, che gli ha fatto male non faccendole perdere la purezza,
ma faccendole male con le mani nella parte bassa...

Lei ha pianto, urlato, ma lui non smetteva, infatti...>>

Stavo per continuare quando Harry si alzò e urlò


"Matt, me la pagherai" dopo questo rientro di corsa in ospedale


Nel frattempo

Julie era in paradiso almeno è quelloche pensava che fosse, voleva ritornare sulla terra, vedere Lottie,
 i ragazzi, la madre e soprattutto Harry.

Voleva amarlo, poter costruire un futuro insieme, ma questo sembrava impossibile.
Prima di entrare nella casa di Dio, riusci a dire solo una casa, che la sentirono
anche gli infermieri che stavano entrando nella stanza in quel momento.


<< Harry>> disse Julie, e dopo le macchine smisero di dare segnali..

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#buonanotte, buonasera, buon giorno..
a tutte bellezze, forse sono in ritardo o forse bho..
comunque vi piace il capitolo? voglio la vostra oppinione... su su, fatemi contenta..
Vi piace il banner? lo fatto nuovo che ne pensate?
ditemi pareri,curiosità,consigli io gli accetto..
alla prossima aggiorno ad almeno una recensione..
P.S. CHE NE PENSATE SE TRADUCO UNA STORIA???
alla prossimaaaaaaaaaaaa

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