La
mattina dopo Sirius si sentiva molto meglio, seppur stanco.
Dormì
fino a tardi e venne svegliato da Harry, verso l’ora di
pranzo.
“Ehi!
Come ti senti?”domandò, reggendo un vassoio carico
di cibo.
“Meglio.
Chi c’è in casa?”
“Solo
noi due. Mamma e papà ancora devono tornare.
Mangia,
su!”
“Chi
sei, il mio baby-sitter?”domandò, rizzandosi a
sedere e facendogli segno di
accomodarsi sul letto.
Harry
rise ed annuì.
“Certo
che lo sono. Ed ora mangia.”
Sirius
obbedì, chinandosi sul piatto.
“Oggi
c’è la lezione di Pozioni, vero?”chiese
ed Harry annuì.
“Io
starò un po’ con voi, così tengo
d’occhio Piton, così James avrà il
cuore in
pace.”
“Fin
quando durerà questa storia della gelosia?”
“Finchè
Piton e Lily si vedranno…quindi fino all’inizio
del nuovo anno ad
Hogwarts…quindi tra un bel po’ di giorni. Siamo
ancora a luglio!”
Harry
sospirò.
“Ehi!”
Sirius
si chinò su di lui e gli mise un braccio attorno alle
spalle, rendendosi conto
che il ragazzo era preoccupato per qualcosa.
“E
se litigassero? Se lei lo scoprisse?”
“Non
accadrà! Te lo giuro! James la smetterà di
sospettare di Piton, perché sa che,
facendo così, potrebbe far arrabbiare Lily.
E,
credimi, tua madre arrabbiata non è un bello
spettacolo!”
Harry
ridacchiò.
“Non
esagerate, però. Non fate casini!”
“Come
vuoi! Tu però, pensa allo studio e non a vedere come ci
comportiamo noi!
Per
quello già basta ed avanza Lily!”
Severus
Piton quel pomeriggio arrivò con mezz’ora
d’anticipo, reggendo tre le braccia
vari e pesanti volumi di pozioni.
Lily
corse ad aiutarlo.
“Ma
hai saccheggiato la biblioteca?”
“Sono
tutte pozioni che si usano e si studiano nel settimo anno. Possono
aiutarci.”
“Come
vanno le cose ad Hogwarts?”
“Albus
sta scegliendo gli insegnanti di Difesa contro le Arti Oscure e
Babbanologia.
Ed
ha reputato utile affibbiarmi una tirocinante di Pozioni.”
“Una
cosa?”chiese Sirius, sentendo la conversazione ed entrando
nel salotto dove
stavano parlando, seguito da Harry, Ron ed Hermione, più
svogliati che mai quel
pomeriggio.
C’era
un sole pazzesco e passare la giornata a casa a studiare Pozioni
davanti ad un
calderone bollente…beh…non era certo
l’ideale!
Sirius
era ancora molto debole e per camminare meglio e per reggersi aveva
iniziato ad
usare un bastone.
O
meglio era stato costretto ad usare un bastone da due preoccupatissimi
Lily e
James.
“Sembro
un vecchio rimbambito con questo coso!”aveva detto quando
James e Lily glielo
avevano proposto, o meglio imposto.
“Naa!
Hai ancora tutti i capelli scuri!”l’aveva preso in
giro James, beccandosi una
bastonata negli stinchi.
“Ahi!”gemette,
piegato in due, mentre Lily rideva.
“Allora
serve a qualcos’altro questo affare oltre a farmi sembrare un
vecchio
imbecille!
Che
bello!!!”
Una
tirocinante.
Silente
aveva assegnato a Piton una tirocinante.
“Tirocinante.
Mi seguirà durante le lezioni e cercherà di
imparare qualcosa da me!”rispose
Piton.
Sirius
non disse nulla, ma sprofondò sul divano accanto ad Harry,
gli occhi chiusi.
La
testa gli doleva da impazzire e gli altri se ne accorsero subito.
“Ti
fa male la testa, vero? Vuoi qualcosa per il dolore?”chiese
Lily, preoccupata,
avvicinandosi e mettendogli una mano sulla fronte.
“Ho
già preso una pozione. Passerà, dai! Iniziate la
lezione, io faccio da
spettatore.”
La
lezione proseguì senza incidenti, anche se Ron ed Hermione
passavano più il
tempo a chiacchierare ed a flirtare tra loro che a pensare agli
ingredienti.
Più
di una volta Piton e Lily li dovettero chiamare
all’attenzione.
Harry,
dal canto suo, era con la testa alla Tana….probabilmente,
anzi, certamente!,
stava pensando ad una zazzera rossa ed alla sua proprietaria…
Ah,
l’amour!
Sirius
sorrise nel vederli così innamorati…
Quanto
avrebbe voluto avere anche lui quello che avevano loro ora!
Quanto
rimpiangeva anche lui un amore così!
“Ti
aiuto a rimettere a posto.”disse Piton a Lily, a fine
lezione, quando tutti
anche lo spettatore “spia” se n’erano
andati.
Lei
gli sorrise ed iniziò a pulire con un colpo di bacchetta i
calderoni sporchi.
Lui
iniziò ad infilare i libri in una borsa sgualcita.
Vide
Lily sistemare il salotto…i suoi capelli rossi sventolare ad
ogni suo
movimento.
Disse
una cosa, ma Piton non la sentì.
“Cosa?”
“Stavo
parlando della nuova tirocinante! Che stavi pensando?”
“A
te.”disse lui, senza pensarci, per poi pentirsi subito dopo.
“Cosa?
A me?”
Lei
era sbalordita e spalancò i bellissimi occhi verde smeraldo.
Lui
non osò staccarle gli occhi di dosso.
Non
ci sarebbe mai riuscito.
“Io
ti amo, Lily. Ti ho sempre amata e ti amerò
sempre.”disse, piano, quasi un
sussurro.
Lei
non rispose, non sapeva che dire.
Lo
vide chinarsi e si scostò.
“NO!”disse,
allontanandosi di colpo, meravigliata dal suo intento.
“Perché?”
“Perché?
Beh, vediamo un po’…sono innamorata di
James…lo amo alla follia…ho uno
splendido figlio ed una meravigliosa famiglia! Ti bastano questi come
motivi?”
Era
arrabbiata.
“Lily…mi
dis…”
“NO!
Non lo dire, non lo pensi! Come diamine ti è saltato in
testa di provare a
baciarmi?”urlò e purtroppo anche gli altri
presenti nella casa sentirono.
Alla
parola “baciarmi” James irruppe nel salotto con la
bacchetta levata, neanche
dovesse affrontare un’orda di Inferi assassini ed assetati di
sangue!
“Cosa
sta succedendo qui?”chiese, mentre nella stanza entrava anche
Sirius.
Harry,
Ron ed Hermione si erano recati alla Tana per distendersi un
po’ dopo la
lezione.
“Nulla
che ti riguardi!”sbottò Piton.
“Se
si tratta di MIA MOGLIE mi riguarda eccome, invece!”disse
James, urlando le
parole “mia moglie”!
Lily
gli si avvicinò.
“Hai
tentato di baciarla?”chiese ancora e non ottenne nuovamente
risposta da parte
dell’altro.
Piton
non osava guardarlo. Sapeva di aver sbagliato e non sapeva come uscirne.
“Non
osare più avvicinarti a lei, sono stato chiaro?”
James
provò a saltargli addosso, ma venne fermato dalla moglie.
“James!
È il mio migliore amico!”protestò lei
che, pur essendo arrabbiata, non voleva
non vederlo mai più.
“Ha
tentato di baciarti!”ripetè lui come se si
trattasse di un crimine colpevole di
un Bacio del Dissennatore…beh…forse per lui era
proprio così!
“Non
si ripeterà più!”insistè lei.
James
puntò lo sguardo verso Piton.
“Tu
non oserai mai più provarci con lei, sono stato chiaro?
Se
ti vedo di nuovo che tenti di baciarla o anche solo di fare qualcosa di
incriminante ti lancio una fattura che nemmeno la pozione
più potente che
conosci e che esiste riuscirà a salvarti!”
“Come
vuoi!”disse Piton, prima di smaterializzarsi.
James
si voltò verso l’amico Sirius che aveva assistito
a tutta la scena, senza
fiatare.
“Ha
tentato di baciarla!”disse, ancora sconvolto, ricevendo
un’occhiataccia dall’amico
James.
“Grazie,
Felpato! Non l’avrei capito senza la tua
sagacia!”fece James, sarcastico,
ricevendo in cambio una linguaccia.
Si
voltò verso Lily.
“Hai
mai avuto atteggiamenti…beh…lo sai…ci
ha mai provato?”
Lei
scosse la testa.
“Era
dolce e tentava di attirare l’attenzione durante le lezioni,
ma non ha mai
provato a baciarmi come oggi.”
Lily
non riusciva ancora a crederci.
“Ho
fatto bene a chiedere a Sirius di darvi un occhio.”si
lasciò sfuggire James.
“TU
hai fatto cosa?”disse la moglie, le mani sui fianchi.
James
arretrò.
“Bella
mossa, Ramoso! Ottima tattica della serie “facciamoci
uccidere dalla moglie
arrabbiata”!”
“Scusami!
Ero solo geloso!”si difese James, ma ormai il guaio era fatto.
Accidenti
alla sua linguaccia!!!!!
“Dovevi
fidarti di me! Come hai potuto spiarmi?”
“Lily!
Io mi fido ciecamente di te! È di lui che non mi fido ed ho
avuto ragione,
vedi?”
“Bella
scusa! Invece, avresti dovuto aver più fiducia in me e
sapere che non gli avrei
permesso di fare nulla, perché amo te!”
Detto
ciò se ne andò, sbattendo la porta dietro di
sé, confusa, amareggiata ed
arrabbiata.
Si
chiuse in camera e si lasciò cadere sul letto matrimoniale.
Lacrime
calde gli sgorgarono e le rigarono le guance.
“Stupido!
Sei un vero idiota! Dovevi fidarti…non dovevi farmi
spiare…
Idiota!”ripetè
più e più volte, finchè il sonno non
la vinse e crollò.
Molto
probabilmente James non aveva osato smaterializzarsi nella stanza da
letto, per
non infastidirla ulteriormente.
Aveva
sbagliato e lo sapeva.
Ma
da uomo geloso non aveva potuto resistere.
Aveva
chiesto anche ad Harry di controllarli, ma non aveva osato metterlo in
mezzo.
Temeva
una sua reazione negativa., dato che non era stato tanto
d’accordo, anche se
aveva accettato ugualmente.
Avere
due membri di una famiglia contro non sarebbe stato l’ideale.
Lily
già bastava ed avanzava!
Quando
Harry tornò dalla Tana quella sera fu compito di Sirius
raccontargli la
giornata.
Il
ragazzo guardò il padrino sbalordito quando sentì
che Piton aveva tentato di
baciare la madre.
“Ha
fatto cosa? Adesso lo…”
“Calmati!
Lily gli ha urlato contro ed io e James siamo intervenuti!
James
ha mandato via Piton, intimandogli di non provarci mai
più…a dir la verità
voleva saltargli addosso, ma Lily l’ha fermato…e
poi si è lasciato scappare che
mi aveva chiesto di spiare Lily per lui…”
Harry
si mise una mano sulla bocca.
“E…”
“E
tua madre non è stata tanto entusiasta di
saperlo…hanno litigato ed ora lei non
gli parla più e non vuole perdonarlo!”
“Oddio!
Ed ora che faranno?”
“Lei
pensa che lui non si fidi di lei.”
Harry
sospirò forte.
“Ma
dovevamo sorvegliare Piton, mica lei!”
“Lo
so, ma secondo lei, ed ha ragione, James doveva fidarsi di
lei.”
“E
se le avesse fatto un incantesimo o fatto bere una pozione?”
“Ma
stai dalla parte di tua madre o di tuo padre?”
Harry
scrollò le spalle.
“Non
lo so. Ho appoggiato mio padre, ma mi dispiace vedere la mamma
così.
E
non voglio vederli litigare. Ed è stato un’idiota
a lasciarsi scappare della
spiata!”
Sirius
rise.
“Quella
sì che è stata una gaffe memorabile!”
Harry
lo guardò.
“Faranno
pace?”
“Sì,
sicuramente. Quei due si amano troppo per non parlarsi a lungo.
Solo
non so quando…”
Gli
passò un braccio attorno alle spalle e lo strinse a
sé, vedendolo preoccupato.
“Andrà
bene, Harry. Fidati di me.”
James
Potter era seduto in biblioteca a leggere un romanzo…cosa
difficile dato che lo
teneva all’incontrario.
Harry
ridacchiò entrando ed il padre alzò lo sguardo.
“Mi
dispiace.”
Lo
abbracciò, mentre James, lasciando perdere il libro,
ricambiava la stretta.
“Anche
a me. Spero solo che questa litigata non duri molto.
Già
mi manca!”
Harry
sorrise.
Sperava
davvero che si risolvesse tutto tra loro.
Quella
sera James dormì nella stanza con Sirius, poiché
Lily si era rifiutata di farlo
entrare nella stanza.
Se
lo faceva per rabbia o per provocarlo…non si
sapeva…
“Andiamo,
Lily! Ti ho già chiesto scusa migliaia di volte! Che devo
fare per farmi
perdonare?”chiese la mattina dopo, parlando più
con la porta di mogano che con
la moglie.
Harry
venne svegliato dalle sue esclamazioni ed ancora assonnato e con un
diavolo per
capello, andò in corridoio.
James
Potter era appoggiato alla porta della sua stanza e tentava di
convincere Lily
a perdonarlo.
“Ma
ti sembra modo di urlare? Sono le otto del
mattino!”protestò vivacemente il
figlio, fulminandolo con lo sguardo.
“Scusa!
Sto tentando di convincerla a farmi entrare….con la
materializzazione non se ne
parla…e non posso vestirmi con gli abiti di
Sirius!”
“Le
hai chiesto scusa, vero?”
“Qualche
milione di volte…sì!”fece lui.
Si
lasciò scivolare accanto al muro, depresso.
“Non
so che fare. Dammi una mano!”
Harry
lo guardò, stupito.
“Mi
stai chiedendo aiuto su come farti perdonare dalla mamma?
Non
saprei che fare.”
Si
sedette accanto a lui sul pavimento di parquet.
James
si limitò a sbuffare.
“Ancora
qui stai?”chiese Sirius, uscendo dalla sua stanza.
Era
vestito alla babbana: jeans scoloriti, maglietta a mezze maniche ed un
paio di
occhiali da sole all’ultima moda.
“Sì!
Tu dove avresti intenzione di andare vestito così?”
“Alla
partita di Quidditch delle squadre del quartiere.
C’è
un campo qui vicino ed oggi fanno la prima partita. E voi due verrete
con me!”
“Scordatelo!
Non mi va affatto!”
“Hai
intenzione di restare tutta la giornata qui a supplicare Lily?
Per
quanto ne sai potrebbe benissimo essere uscita con la materializzazione
e tu
stai parlando con una porta di mogano!”
Harry
ridacchiò, ricevendo un’occhiataccia dal padre ed
un sorriso dal padrino.
“Non
dovrei andare al lavoro?”chiese James all’amico.
“NO!
Per una volta ti prendi una pausa! Scrivi a Kingsley e digli che sei
malato!”
“Che
malattia dovrei avere? La pigrizia?”
Sirius
sbuffò e fece apparire dal nulla carta e penna.
“Muoviti
e scrivi!”
“Tu
dovresti startene tranquillo! Sei convalescente!”
“Oggi
mi sento benissimo e poi posso appoggiarmi al mio bastone da vecchio
rimbambito
che mi avete propinato!”lo agitò e per poco non
colpì James.
“Sta
attento, pazzo spericolato!”
“Sirius
ha ragione!”
Harry
si alzò e tese la mano al padre per aiutarlo a rialzarsi.
“Andiamo!
Penserai per strada a come fare per farti perdonare dalla
mamma!”
James
gli afferrò la mano e si tirò su.
“Harry
ha ragione! Potresti comprarle un bel gioiello ad un negozio di
Godric’s
Hollow!”
“Naa!
Lily non si farebbe convincere solo da un bel paio di
orecchini!”disse uscendo,
seguito dagli altri due.
“Lo
so benissimo! Pensi che orecchini, cena e un bel concerto basterebbero?
Tra
un po’ c’è quello delle Sorelle
Stravagarie! Portala lì!”propose Harry.
“Ma
stiamo parlando di farmi perdonare da lei o di finire sul lastrico?
Sai,
perché mi sembra la seconda!”
Harry
e Sirius si guardarono e sospirarono.
“Lei
pensa che tu non ti fidi di lei. Penso che farti perdonare
costerà un bel po’,
sai?”disse il figlio.
James
si limitò a sbuffare e trascinato dai due andò
alla partita di Quidditch di
quartiere.
Stranamente
non riuscì a godersi la partita, la testa troppo in
là.
Harry
e Sirius si guardarono.
“Se
neanche con il Quidditch riesce a distrarsi allora siamo
rovinati?”
“Che
farebbe Remus?”
“Non
ne ho idea, ma credo che lo spingerebbe a scusarsi più e
più volte.
Cosa
che ha già fatto. Quindi non so proprio.”
“Andiamo
da Tonks! È una donna e potrebbe dargli un consiglio su come
farsi perdonare. Quando
Remus l’ha lasciata, non penso sia ritornato a mani vuote,
no?”
“Vero.”Asserì
Sirius e dopo aver tirato su James, il quale giaceva sul sedile del
piccolo
stadio di Godric’s Hollow come un peso morto, si
smaterializzò con Harry
davanti casa di Remus e Tonks.
Era
una piccola villetta, circondata da un fiorito prato.
Alcuni
alberi facevano da ombra ad un tavolino ed ad alcune sedie scompagnate
e parecchi
giochi di Teddy erano disseminati.
L’allegra
famigliola era sul retro, seduta all’ombra di un albero ed i
due genitori
ridevano ai primi passi del figlioletto.
“Che
bella scena familiare!”esordì Sirius, ridendo
quando li raggiunsero.
“Ehi!
Ma tu non dovevi stare a riposo?”chiese Tonks, mentre il
piccolo Ted le
sfuggiva e correva, per quanto riuscisse a farlo essendo ancora
piccolo, verso
i nuovi arrivati.
“Naa!
Sto bene!”disse Sirius, reggendosi sempre al bastone,
però.
James
si sedette sull’erba accanto a Remus e gemette, disperato:
“Aiutami!”
Remus
si voltò verso Sirius, mentre Harry e Tonks giocherellavano
con Teddy.
“Che
gli hai fatto?”
“Io?
Nulla, vero Harry?”
L’interpellato
annuì.
“Lui
e la mamma hanno litigato perché lui spiava lei e Piton.
A
proposito, ieri Piton ha provato a baciare la mamma!”disse.
Remus
e Tonks passarono lo sguardo da Harry a Sirius ed a James.
“Ha
fatto cosa? Li spiavate? Sirius, racconta tutto dal
principio!”esclamò Remus.
Sirius
sospirò e dopo essersi seduto sull’erba accanto
agli amici, raccontò tutto a Remus
ed a Tonks.
“Cosa?”
“Ma
come ha osato?”
“Ramoso,
sei un vero idiota!”
“Ed
ora?”
“E’
questa la domanda che ci stiamo ponendo da ieri sera. Lily non vuole
perdonare
James.
Teme
che lui non si fidi di lei e si sente tradita, in un certo
senso.”concluse
Sirius, steso sull’erba calda.
“Prova
a riconquistarla. Comprale qualcosa. Chiedile scusa.”propose
Remus.
Sirius
guardò Harry come a voler dire “te
l’avevo detto”, ma non lo vide.
“Dov’è
Harry?”
“Mi
ha detto di dirti che andava a stare un po’ con Ginny dai
Weasley. Tu eri
troppo impegnato a raccontare.”spiegò Tonks.
James
e Sirius si guardarono.
“Oltre
ad essere un pessimo marito, sono anche un pessimo padre! Non mi sono
neanche
accorto che se n’era andato!”
James
si disperò e tutti sospirarono.
“Harry
ha 18 anni, James! Non essere così preoccupato! Ed
inutilmente, poi!”esclamò
Remus.
“Tranquillo!”
Tonks
rincarò la dose.
“Ok.”
“Ora
ti diamo una mano a chiedere scusa a Lily.”
Chiedo
scusa a tutti voi per l’attesa!!!!
Mi
dispiace un sacco, ma ho avuto tantissime cose da fare anche
se spesso la mia mente si è presa una bella vacanza non
autorizzata dalla
sottoscritta ed ha vagato nelle terre fiorite e nei mondi incantati di
Harry
Potter e non….
Ok,
sto sclerando!!!!!
Ma
dopo una settimana iniziata con interrogazione di storia e
proseguita con quella di chimica, greco ed il compito di greco (uno
dietro l’altro,
eh?????)…non ce la faccio + ed ho bisogno urgente di uno
psichiatra o almeno di
sfogarmi!!!!
Scusate
se siete le mie cavie!!!
No,
dai, scherzo!!!!!
Spero
che vi piaccia questo chappy….ashley snape…qui
c’è un
indizio per te…attenta a scoprirlo e tenertelo per
te…non dire nulla agli altri…
Lo
scopriranno presto!!!!!
Spero
non faccia schifo il chappy e che vi piaccia…..
Ma
ora passiamo ai ringraziamenti:
jayne:
non saprei che fare senza le tue recensioni e senza di
te!!!!!
Kia:
ecco a te il nuovo chappy anche se con parecchio
ritardo!!!!
Summers84:
credimi non sei l’unica che ama Sirius!!!!!!
Rosy823:
grazie mille!!!! Tra un po’ lo sarà ancora di
+….appena
posso scrivere e riordinare le idee in quel casino che è la
mia testa!!!! Aaaaaaaaaaaaaaaah!!!!
Jerada:
bella idea…forse la inserirò…ma mi sa
che Sirius non
vuole starsene tranquillo e dare consigli!!!!
Ada:
keira? chi keira? hihihihihi!!!! Dimmi che ne pensi di
questa ficcy e continua a seguirmi!!!! Un bacio!!!!!
Toruchan:
non posso far morire Harry….mi lincerebbero!!!!
Grazie
del commento!!!! Un kiss!!!!!!!
SakiJune:
dimmi che ne pensi del chappy!!!!!!! È molto
importante per me la tua opinione!!!!! E grazie di tutto e dei consigli
che mi
hai dato sull’altra mia ficcy!!!!
MalfoyXX:
mmmm!!!! Non so, sai? Mi sembra difficile come cosa. Ma
vedrò che posso fare!!! Continua a commentare, mi
raccomando, altrimenti mi
offendo!!!!
Hihihihi!!!!
Slytherina:
grazie di tutto, grazie mille…sono contenta che ti
piaccia la storia!!!!!
LyraPotter:
immaginavo l’origine del tuo nick…adoro anche io
pullman e la sua eroina…se ti va possiamo parlare un
po’…sono sempre felice di
chattare con nuove persone….il mio indirizzo msn
è artemisfowl@homtail.it
Fammi
sapere…parlare con te mi farebbe molto piacere, sai?
Un kiss!!!!
Lady Black 93: oddio!!!! Grazie
di
tutti questi complimenti…sono stata felicissima!!!
Kira
chan: grazie mille di tutto!!!! Spero ti piaccia il
chappy!!!!
_Cobain_:grazie
di tutto e dei complimenti!!!! Tutto ciò è
davvero importantissimo per me!!!!
Ron
von Bokky: ecco a te un nuovo chappy….dimmi che ne pensi!!!
Piton
si è fatto avanti con lily, ma ha leggermente avuto di
pali!!!!!
Ed
ora vi pongo una domanda e vi supplico di rispondere nei
commenti:
che
ne dite delle coppie di questa ficcy (Lily e James, Remus e
Tonks non si toccano!!!!)?
intendo
Ron ed Hermione ad esempio:
che
ne dite di una Draco/Hermione?
Sono
molto tentata dallo scriverla…anche se è canon
come mi è
stato detto…non fa mai male giocare di fantasia ancora di +
ed inserire questo
pairing….
Ditemi
che ne pensate, please!!!!!!!!
Un
bacione ed un abbraccio
Lily
Black 90