Riapro
gli occhi.
Dove mi
trovo?
Sono
nella mia camera.
Ma
perché? Chi mi ha portato qui? Ero nella foresta proibita
questa notte e poi …
Cosa mi
è
successo?
Mi sembra
di non ricordare più nulla … ma, dopo appena
pochi istanti, ecco ricominciare ad
affiorare nella mia mente ogni cosa.
Draco.
Perché
proprio lui?
Con tutte
le persone che si sarebbero potute innamorare di me …
perché proprio Draco
Malfoy?
Sono
confusa. Non so proprio come reagire ed affrontare tutto questo.
Ma, in
fondo, sono proprio sicura che non mi dispiaccia neanche un pochino?
Ginny,
sei assolutamente certa che non ti abbia colpito quello che ha fatto
per te?
Non hai
sentito il cuore accelerare il suo battito man mano che ti si
avvicinava questa
notte? E il suo ritmo non si è improvvisamente fermato
quando hai finalmente
riconosciuto il suo viso?
Sento un
leggero bussare alla porta che interrompe improvvisamente i miei
pensieri,
riportandomi bruscamente alla realtà.
“
Ginny,
ci sei? ” sento dire sottovoce da dietro la porta.
“
Ah,
Harry, sei tu…vieni…”
“
Ciao
Gin, tutto bene? ” mi chiede premuroso come sempre.
“
Mah si
dai… e tu, qualche novità? ”
“
In
realtà sono venuto qui per te. Sai, sono un po’
preoccupato; non vorrei che ti
fossi immischiata in qualche guaio e che corressi inutili
pericoli…”
“
Harry,
ma che dici? Non so a cosa ti riferisca…”
“Dai
Ginny,
ormai da quanto tempo ci conosciamo?Sai bene che non puoi nascondermi
nulla … e
poi, ti ho vista ieri sera…”
“
Cosa?!Ma…non è
possibile…io…” esclamo come una bambina
che è appena stata colta
in fragrante con le mani nella marmellata.
“
…Sai, non
riuscivo a dormire e allora, non sapendo cosa fare, sono sceso in sala
comune e
poi mi sono addormentato sulla poltrona di fianco al caminetto. Ad un
tratto,
però,ho sentito dei passi scendere rapidamente le scale. Ero
ancora un po’
assonnato, così non ho fatto in tempo ad alzarmi, ma quando
ho aperto gli occhi
… Gin … ti ho vista uscire coperta dal
mantello…”
“
Non so
cosa dire Harry…è tutto così
complicato…non potresti capire…”
“
Perchè
devi reagire sempre così con me Gin? Ti prego dimmelo
perché io non lo so più.
Ho provato a domandarmi cosa mai ci abbia potuti allontanare in questo
modo
ma…non ho ancora trovato una risposta, e francamente non so
se riuscirò mai a
trovarla da solo ”
“
Harry,
non è colpa tua… solo che …era destino
che le cose tra noi andassero così… ”
“
Questo
lo so purtroppo. Comunque Ginny voglio che tu sappia che su di me puoi
sempre
contare se hai bisogno, e ricorda che per te ci sono
sempre…”
“
Grazie
Harry…Mi fa molto piacere sentirtelo dire…
davvero, grazie, ne avevo proprio
bisogno…”
E
così mi
avvicino a lui fino a stringerlo in un forte abbraccio.
Sento che
mi stringe sempre più a sé e…
finalmente mi sento protetta.
Al
sicuro.
Mentre un
leggera lacrima impertinente inizia a scendere bagnandomi le guance
arrossate,
il mio sguardo incontra il suo… i suoi occhi meravigliosi
…per la prima volta,
dopo tanto tempo, siamo ancora così pericolosamente
vicini…
Ora la
piccola Gin è cambiata, sa quello che vuole…
Finalmente,
mio caro Harry, ho trovato le risposte che cercavo.