Questa one-shot è stata scritta per il compleanno di Harry.
Non è allegra, tutt'altro.

Titolo: …auguri

Autore: Miyu Orwell

Pairing: Harry/Draco

Sommario: Buon Compleanno, Harry

I compleanni di tutta una vita. Perché avrebbe voluto festeggiarli con lui.

I perché di Miyu (Ovvero, come nasce una storia): Stamattina non avevo voglia di alzarmi. Ricordandomi che giorno era (Era, ovviamente, il 31 di Luglio ndM), mi sono messa a fantasticare e mi è venuta in mente questa storiella senza troppe pretese. Non pretendo commenti o addirittura opinioni positive. Si può considerare una storia piuttosto banale, ma mi è venuta così. Il problema più grande è che non mi ricordo i vari compleanni di Harry, quindi posso aver scritto boiate. Chiedo venia.


…auguri


Il primo compleanno non lo ricordi. Non hai idea di come l’hai passato, ma sei sicuro che a quel tempo eri sereno. Eri troppo piccolo per cogliere l’ansia e la preoccupazione che segnavano i volti dei tuoi genitori e dei loro amici. Eri troppo piccolo per capire i mezzi discorsi e gli sguardi di ammonimento.
Non ricordi le bricconate di tuo padre e gli assurdi e pericolosi regali di Sirius. Non ricordi tua madre sgridarli per i discorsi sul tuo futuro da Malandrino.

Non ricordi il tuo primo compleanno. Ma sei sicuro che quel giorno eri sereno.

*

I tuoi compleanni fino al decimo sono passati inosservati. I Dursley non hanno mai dato peso alla tua presenza e il passare degli anni non ha fatto altro che incrementare la loro animosità nei tuoi confronti.
Non ricordi i giorni del tuo compleanno con precisione. Sai solo che li passavi a provare invidia e dolore. Ma erano come ogni altro giorno passato con i Dursley, quindi non faceva molta differenza.
Vedevi Dudley coperto di regali, mentre tu restavi nel tuo sottoscala, desiderando un dono o almeno un segno d’affetto. Desiderando che qualcuno ti portasse via da quell’incubo, da quell’inferno in cui eri condannato a stare.

Non ricordi con precisione i tuoi compleanni dai Dursley, ma sei sicuro che fossero solo giorni ordinari, ricchi di disprezzo e odio, come sempre.

*

Il tuo undicesimo compleanno è stato il più bello di tutti. Ricco di sorprese e portatore di notizie sconvolgenti. Quando Hagrid ti disse chi eri, pensasti che fosse impossibile. Doveva essere un sogno. E se lo fosse stato veramente, avresti anche pianto.
Ma era la realtà: una realtà serena, piena di aspettative, portatrice di speranza e di desideri esauditi. Le novità ti sommersero e il battito del tuo cuore non rallentò nemmeno per un istante dal suo ritmo frenetico. Tutto era trepidazione, necessità di godere appieno di questa novità. Sapevi che ora ti attendeva una nuova vita. Non potevi immaginare, però, a cosa ti avrebbe portato.

Ricordi il tuo undicesimo compleanno come un caos di meraviglia. E fu un giorno magico.

*

I tuoi compleanni seguenti furono caratterizzati da lettere di auguri e regali e dolci. Eri quasi sempre confinato a casa dei tuoi zii, ma sapevi che entro breve saresti andato dai tuoi amici. Sapevi che avresti passato una felice estate e avresti riso e scherzato e vissuto ogni attimo di quelle giornate.

Ricordi quei compleanni con un pizzico di nostalgia. Erano giorni ancora spensierati e avresti preferito restassero tali.

*

I tuoi compleanni dopo il ritorno di Voldemort non furono molto importanti. Eri troppo desideroso di capire cosa aveva in mente di fare quel maledetto. Le calunnie e le accorate richieste di spiegazioni ti sommergevano; il terrore serpeggiava nella tua mente, nonostante cercassi in ogni modo di scacciarlo.
Silente, lontano e vicino, era la tua fonte di speranza e di risposte. Ma non sei mai riuscito a saziarti appieno.

Ricordi quei compleanni, li ricordi benissimo: erano ricchi di domande e misteri non svelati.

*

Il tuo diciassettesimo compleanno doveva avere una grande importanza: eri maggiorenne per i maghi e potevi compiere magie senza alcuno ostacolo. Doveva essere un giorno felice, ma la guerra era aperta; gli attacchi dei Mangiamorte erano all’ordine del giorno e gli sforzi dell’Ordine della Fenice sembravano vani; le morti segnavano i cuori, ma tutto era troppo frenetico e non ci si poteva distrarre o soffermarsi a soffrire.
Il 31 Luglio fu una giornata più lieta delle altre, ma non di molto. L’unica cosa che ti strinse il cuore di gioia e dolore insieme fu un biglietto, che ti arrivò via gufo quella sera tardi.

Il tuo diciassettesimo compleanno si concluse con la speranza e il desiderio.

*

Per il tuo diciottesimo compleanno progettasti l’attacco decisivo. La guerra era al culmine e tu eri pronto a vincere. La furia cieca ti deformava il volto in un ghigno malefico, ma non ti importava. Non ti importava più di nulla. Tutto ciò che volevi eri distruggere quell’essere abominevole e vendicarti per tutti i morti che aveva causato.

Il tuo diciottesimo compleanno si concluse con il sangue.

*

Sono passati nove anni da quel giorno e oggi compi ventisette anni. Sei stato costretto a passare la giornata a festeggiare la sconfitta di Voldemort, a farti riempire di complimenti e auguri e lettere di fan e regali.
Ora sei a casa, al buio come l’hai trovata. Solo il tenue bagliore della luna riesce a tagliare l’oscurità che ti circonda. L’unica parte in luce del tuo corpo è la tua mano sinistra, che stringe convulsamente un piccolo foglio di pergamena, sgualcito dal tempo e dalle lacrime versate e dalle urla di rabbia e dalla stretta dolorosa a cui lo hai sottoposto. È l’unico segno di ciò che un tempo fu la persona che amavi e continui ad amare. Il resto è polvere da più di nove anni.

Il tuo ventisettesimo compleanno è come gli altri appena passati e come quelli che ancora dovranno venire: perdita e rimpianto.


Buon compleanno, Harry.

D.



Note finali: i commenti sono apprezzati, ma lo sono ancora di più le critiche, soprattutto se ho commesso errori di scrittura grossolani o, peggio ancora, terrificanti. Poiché non ho chiesto aiuto a un beta-reader, la storia ne sarà piena. Tirarmi un calcio nel sedere con una bella critica è d'obbligo ^^" quindi potete anche farvi avanti. Grazie.

Un grazie enorme a ShortMaggot, zizela, saso e Ginny W, che hanno così gentilmente commentato lo scorso capitolo.

MiyuOrwell