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Autore: LetMeCorrectIt    01/02/2008    7 recensioni
E se Draco si rifiutasse di diventare Mangiamorte quando suo padre glielo ordina e scappasse via, lontano da Malfoy Manor? E se fuggendo dai Mangiamorte si ritrovasse in una casa di nostra conoscenza?... riuscirà anche a schierarsi dalla parte giusta oltre a voltare le spalle a quella sbagliata?... -una Draco/Hermione, ovviamente-
Genere: Generale, Romantico, Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Famiglia Weasley, Harry Potter | Coppie: Draco/Hermione
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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Sì, ce l'ho fatta, proprio così! Quant'è passato dall'ultima volta che ho postato un capitolo? Tanto tempo, troppo tempo! ...e mi dispiace tanto ma dovete sapere che ultimamente sono un po' presa da diverse cose: prima di tutto dalla scuola (aiuto, domani ci consegnano le pagelle del primo quadrimestre!!!), poi dal libro che sto scrivendo e che ora sto risistemando (sì, mi avete scoperto! sto scrivendo un libro... e spero di pubblicarlo ma dubito che ci riuscirò...alle mie amiche piace da morire ma io sono molto scettica...) e per ultimo a causa di...ragazzi, ovviamente!!
Detto ciò mi scuso tanto tanto tanto per il stra-mega-super-ritardo e ringrazio chi ha recensito il precedente capitolo:
8marta8: come darti torto? "Non è possibile,dai...non è umana quella ragazza!!!Di fronte a cotanto zuccherino di Malfoy non si può scappare!!" hai proprio ragione!!! In ogni caso non credere che resisterà ancora per molto...:D...buon anno nuovo comunque, anche se un po' in ritardo!
HermyKitty: sia liceo classico che conservatorio??? O.o...cavoli, ne hai di coraggio! XD ...sono contenta che ti siano piaciuti gli ultimi due capitoli e non ti preoccupare se ogni tanto ne perdi qualcuno, io cercherò di avvisarti, però! Ciao ciao e buon anno (uuh, ma siamo già a febbraio?^^')
Crazy_Fra: grazie mille , un bacione anche a te!
mimmaus: grazie, un bacione!
Lallix: visto che oggi mi hai fatto arrabbiare farò morire Ron... *muahahahahaha*...no, dai, scherzo...povero Ron, già è sfigato di suo XD... in ogni caso prova a non recensire e ti spacco la testa, capito??? =) bene... Ti voglio bene, bacio...
Pinkstar: me lo chiedo anche io come ha fatto non cascargli in braccio!!! *_*...hehe...beh ma non durerà ancora per molto! grazie per i complimenti, un bacione
Vegetafury: molte molte grazie!
nicichan: XD mi fai morire!!! Hai proprio ragione riguardo agli scomparti del cervello dei ragazzi...hihihi...un bacio
ada: grazie 1000 per tutto quello che mi hai scritto, non me lo merito! Comunque...non mi insultare così la mia Herm sigh sigh... dai, scherzo, è che più che altro io la adoro... in ogni caso sono contenta che ti piaccia la fanfic, continua a recensire! baci
Pawky Lady: amore mio! Tu, che in questi giorni sei fondamentale (mi riferisco alla questione NEMA ovviamente...XD), grazie mille per tutti i complimenti (esageri sempre!!!). Comunque...prego: te l'ho letta volentieri! Comunque io non ce lo vedo proprio Draco con la faccia di LUI, mi dispiace! vabbeh, bacioni e ci si vede lunedì! Ciao ciao ti voglio bene!
Buona lettura a tutti!
Kisses...
Lizzie ^^


10. Mai arrendersi


Il sole non è ancora sorto del tutto, da quello che è possibile capire grazie alla luminosità della stanza, eppure io non ho per niente sonno. Ho fatto fatica ad addormentarmi e poi ho dormito solo poche ore, e tutto per colpa sua.
Hermione.
Vi sembra possibile che uno non riesca a dormire perché pensa troppo ad una ragazza?
Sospiro e mi volto sul fianco destro, sentendomi più triste e solo di quanto io mi sia mai sentito in vita mia; non riesco a capire e a quanto pare non ne sono in grado perché se nemmeno ora la comprendo...! Dicono che la notte porta consiglio, ma io non mi sento più illuminato di ieri, non ho nessuna idea per farle cambiare idea, non riesco a farla uscire dalla mia mente ma non posso nemmeno fare in modo che questa sofferenza cessi, non mi pare affatto giusto!
Io, Draco Lucius Malfoy,... ah, ma tanto a cosa serve? Ormai avrei più dignità se dicessi di essere Maga Magò! Sbuffo e fisso il vuoto che mi separa dalla parete bianca, senza la forza né il coraggio di alzarmi e affronatare un'altra giornata, di affrontare lei, che magari mi eviterà o forse si comporterà come se non fosse successo nulla - che sarebbe anche peggio.
La cosa che più mi fa stare male è che lei è diversa da tutte le altre ragazze che ho conosciuto, che ho baciato, con cui sono stato insieme; quando sono con lei il tempo si ferma e vorrei che tutti gli altri scomparissero, e se mi sfiora mi batte forte il cuore. Perché? Perchè diavolo bisogna sentirsi in questo modo? Se non provassi tutto questo sarebbe più facile lasciar perdere, e invece sono costretto a tormentarmi ancora, e ancora, e ancora.
Sei proprio uno stupido.
è quella voce, la sua voce, e per un secondo guardo verso la porta, come se mi aspettassi che fosse proprio lei a parlare, ma lei non c'è, quella è solo la mia sottospecie di coscienza. E per di più mi sta insultando!
Se stai cercando di tirarmi su di morale, ti assicuro che questo non è il modo giusto! E non sono nemmeno in vena di starti a sentire, mi ricordi troppo lei!
Altro che Maga Magò! Draco, reagisci! la voce quasi urla, facendomi sobbalzare nel letto.
Reagire? E cosa dovrei fare? Improvvisare una lap dance sul tavolo di casa Weasley sperando di conquistarla con il mio sex-appeal?
Che ti succede, sei o non sei il Draco di sempre, testardo come un mulo?
Grazie! Certo che qui piovono complimenti a non finire!
Voglio solo dire che ti stai comportando come uno stupido smidollato...
Credi che non lo sappia? Ma cosa vuoi che faccia?
...e che non dovresti fare così. Tu sai essere determinato, se vuoi qualcosa la prendi, giusto?
Sorrido tra me e me, in genere non cercava di trasfromarmi in un diligente bravo ragazzo? Comincio a capire cosa sta cercando di dirmi.
Complimenti, sei davvero un genio! dice la voce, sarcastica Draco, lei è cotta, se non non ti avrebbe mai permesso di baciarla! Semplicemente è spaventata e ha paura che i suoi amici la disprezzino se dovesse stare con te e non vuole tradire la loro fiducia! Le piaci, quindi perché arrendersi così? Harry e Ron ti odieranno pure con tutto il cuore, ma non potranno certo impedire alla loro migliore amica di essere felice!
Ha ragione! Cazzo, se ha ragione!
Mi alzo di scatto dal letto. Cosa mi prende? Non mi devo buttare giù in questo modo, non è ancora detta l'ultima parola. Esiste ragazza che sia mai resistita al fascino di Draco Malfoy quando ci prova? La risposta è no! Perciò, visto che questa volta non posso perdere e non per orgoglio ma per qualcos'altro, le dimostrerò chi sono e le dimostrerò che non può stare senza di me, almeno quanto io non posso senza di lei!
Per una volta ringrazio la mia coscienza e mi alzo dal letto sentendomi carico d'energia.
In quell'istante mi rendo conto che sulla sedia davanti alla scrivania, che si trova nell'angolo opposto al letto della stanza, c'è qualcosa che ieri non c'era; vado a vedere e vi trovo i miei vestiti: la camicia e i pantaloni neri, tutto perfettamente piegato e lavato. La signora Weasley dev'essersi svegliata presto per fare i lavori di casa e a quanto pare ha pensato a me; sorrido, di certo farò un'altro effetto con le mie cose addosso, al posto delle magliette sformate di Ron Weasley.
Apro la camicia piegata e guardo le condizioni dei pantaloni; la signora Weasley deve aver pensato anche agli squarci, ora non c'è nessuna traccia delle scuciture né delle macchie di terra. Adoro quella donna.

Quando scendo al piano di sotto vi trovo i signori Weasley, Ginny, Bill e Charlie; a quanto pare gli altri stanno dormendo. La signora Weasley sta trafficando con i piatti da lavare del giorno prima e al contempo cucina frittelle che man mano fa volare dalla cucina fino al vassoio in mezzo alla tavola, dove sono seduti gli altri; il signor Weasley sta leggendo la Gazzetta del Profeta di oggi, sorseggiando un caffé; Ginny si abbuffa di frittelle e Bill e Charlie chiacchierano tra loro mentre mangiano la colazione.
La prima ad accorgersi della mia presenza è Ginny, che si volta verso di me e mi guarda ammirata, sorpresa di vedermi addosso i miei vestiti e non quelli del fratello.
"C...ciao Draco." balbetta, usando per la prima volta il nome.
"Buongiorno." rispondo io, rivolto a tutti i presenti, e segretamente fiero di aver fatto colpo persino sulla piccola Weasley.
"Oh, bensvegliato!" esclama la signora Wealsey, facendo capolino dalla cucina portando l'ennesimo carico di frittelle "Dormito bene, caro?"
Annuisco e mi siedo a tavolo, mentre anche gli altri mi salutano.
"Oggi stesso parlerò della tua situazione con il Ministro, Draco." mi assicura il signor Weasley "Vedremo cosa si può fare... ma forse potrebbe non essere Caramell a pensare a una sistemzione per te."
"Cosa vuoi dire, papà?" chiede Ginny.
Il signor Weasley indica l'articolo in prima pagina della Gazzetta del Profeta, e io leggo il titolo:
CONFUSIONE AL MINISTERO, CARAMELL IN PROCINTO DI DIMETTERSI
"A quanto pare Caramell ha compiuto l'ennesima sciocchezza e a quanto dicono se non si licenzia è probabile che venga dimesso." spiega Arthur Weasley.
"Secondo me sarebbe una buona cosa." commenta Bill, pensieroso.
"Dipende da chi prenderà il suo posto." gli fa notare Charlie "Certo, Caramell continua a fare passi falsi e l'opinione pubblica non gli ha mai perdonato di aver smentito Harry su Voi-Sapete-Chi, dopo che si è scoperto che era vivo e vegeto come diceva lui... ma non sarebbe un cattivo Ministro se non fosse che è un coniglio spaventato, troppo timoroso di perdere la faccia per essere obbiettivo; sarebbe peggio se cedesse la carica ad uno degli incapaci che aspirano a quel posto."
Arthur annuisce "Charlie ha ragione, Caramell non è un buon Ministro, ma bisogna stare attenti a mettere la persona giusta al suo posto; potrebbe peggiorare la situazione del Mondo dei Maghi! Resta il fatto che il Ministero non può rimanere così disorganizzato com'è ora..."
Rifletto sulle parole dei Weasley, avranno anche ragione ma se devo dire la verità al momento non m'importa più di tanto, sono troppo preso da un altro pensiero e a me basta restare qui ancora per parecchio tempo; anche se provassi a interessarmi ai problemi interni del Ministero ne rimarrei appena toccato, ora come ora.
"Il più gettonato per adesso sembra essere Scrimgeour." aggiunge Arthur Weasley, dopo aver dato un'altra occhiata al giornale.
"Sembra un brav'uomo, quello Scrimegeour." commenta la signora Weasley, dalla cucina.
"Sembra." ripete il signor Weasley, ma nemmeno lui sa cosa pensarne. Chiude il giornale e lo lascia piegato sulla tavola "Molly, noi andiamo!" annuncia.
La signora Weasley lascia piatti e frittelle e viene a baciare il marito e i due figli maggiori "Buona giornata." augura loro, mentre escono.
Sia io che Ginny li salutiamo e Molly Weasley torna in cucina.
Ginny mi guarda, poi abbassa gli occhi; infine, a bassa voce, mi chiede: "Cos'è successo ieri sera?"
Sobbalzo, sorpreso "Come...?"
"Hermione è tornata in camera in lacrime e non voleva dirmi cos'era successo; si è addormentata con gli occhi ancora bagnati e diceva il tuo nome nel sonno." la ragazza rossa parla con un tono di voce appena udibile, affinché sua madre non senta la nostra conversazione.
La guardo, sorpreso e mortificato. In lacrime?
"Io... non..." non so cosa rispondere.
All'improvviso Ginny mi fa cenno di tacere, e sorride a qualcuno alle mie spalle "Buongiorno Herm!"
Mi volto e lei è lì, gli occhi ancora gonfi di sonno...o di pianto? "Buongiorno Ginny." Fa un mesto sorriso all'amica e cerca di evitare il mio sguardo "Ciao Draco" dice, senza guardarmi negli occhi.
"Ciao Hermione." rispondo, sorridendole malgrado non mi stia guardando.
Immagino che abbia intravisto il mio sorriso con la coda dell'occhio perché un angolo della bocca le si tira involontariamente verso l'alto, per tornare poi al suo posto il più velocemente possibile.
Dopo aver salutato la signora Weasley, Hermione si siede di fianco a Ginny, dalla parte opposta rispetto a me, e inizia a mangiare lentamente una frittella calda.
"Ne passi una anche a me?"
Alza lo sguardo e mi porge il vassoio, un po' sulla difensiva; cerca di evitare il mio sorriso ma non ho intenzione di darle tregua e mentre afferro il vassoio le sfioro volutamente una mano, facendola sobbalzare e alzare nuovamente gli occhi dal suo piatto. Le faccio l'occhiolino e lei arrossisce, cercando di nascondere il volto coi capelli ricci, ma riuscendo solo ad arrossire ancora di più.
Ghigno, sono sicuro che non potrà continuare a respingermi per molto, non glielo permetterò; ho la vittoria in tasca e il premio è lei.
Poco dopo arrivano anche Ron e Potter, che si siedono a tavola poco svegli ma affamati; Ron inizia a ingozzarsi borbottando qualche "Buongiorno." con la bocca piena.
"Il signor Weasley se n'è già andato?" chiede Potter ad un tratto.
Ginny annuisce "Con Bill e Charlie."
Potter si fa pensieroso e prende a mangiare in silenzio una frittella.
"Sembra che Caramell stia per essere deposto." lo informa Ginny, dopo un attimo.
"Davvero?" chiede Hermione, sorpresa.
"Sì, il prossimo Ministro potrebbe essere Scrimegeour, a quanto dice la Gazzetta..." mi intrufolo nel discorso, per non rimanere in disparte.
Lei mi lancia una breve occhiata, poi evoca con la bacchetta il giornale e inizia a leggere l'articolo.
"Caramell deposto." borbotta Ron tra una frittella e l'altra "Magari!"
Hermione annuisce appena, immersa nella lettura. Quando ha finito l'articolo fa per mettere via il giornale ma vede qualcos'altro "Oh!"
"Che c'è, Herm?" chiede Potter
Lei apre il giornale ad una certa pagina e guarda nervosa il titolo "Ora tutti sanno che Draco non è più a Malfoy Manor." sussurra.
Io sobbalzo, Potter le si avvicina per poter leggere a sua volta l'articolo "IL PICCOLO MALFOY DISPERSO..." legge.
"Piccolo?" chiedo, inarcando un sopraciglio "Chi l'ha scritto?"
Potter fa un gesto di stizza e sbuffa "...Rita Skeeter...e ti pareva!"
"Cosa scrive?" chiedo, preoccupato.
"Beh, qualsiasi cosa dica, oggi verrà smentita...il signor Weasley parlerà con il Ministro e si sistemerà tutto." chiude l'argomento Hermione, senza guardarmi, un po' troppo precipitosamente.
Prima che possa ripiegare la Gazzetta e metterla via mi alzo e mi metto alle sue spalle, appoggiando una mano tra lei e Potter sul giornale, per impedirle di spostarlo.
" ...Pare che Draco Malfoy, figlio del noto Lucius, non faccia ritorno a casa da qualche settimana..." inizio a leggere, a mezza voce "...i genitori Narcissa Black in Malfoy e il marito, non si sono dati la pena di denunciarne la scomparsa ad alcuno. Forse pensavano che il ragazzo potesse cavarsela da solo? O semplicemente si sono stufati del figlio? Quella che da un po' di tempo era solo una voce sembra essere la pura realtà: Draco non si trova e nessuno ha idea di dove sia, né del se sia vivo o morto. I Malfoy cercano di giustificare il loro comportamento dicendo che doveva passare un po' di tempo da un suo zio ma non convincono nessuno, il Ministero sta iniziando a considerare l'idea di una spedizione per cercare il ragazzo. Che si tratti del suo ennesimo capriccio? Per questo i genitori non si sono minimamente preoccupati, per il fatto che sono abituati a cose del genere e hanno imparato a non darsene pena? Draco tornerà a casa tra qualche giorno, stufo di stare separato dai costosi regali dei genitori?..."
Smetto di leggere e sbatto l'altra mano sul tavolo, facendo tremare le tazze, come si permette quella... quella megera di dire delle cose del genere? Non riesco a impedire alla rabbia di prendermi e non so ancora precisamente perché io mi stia scaldando tanto, perché la Skeeter sparla di me o perché dice quelle cose dei miei genitori? Voglio loro ancora così bene da irritarmi per questo?
L'unica cosa che so è che la Skeeter si è inventata l'ennesima balla e ora la sta sventolando ai quattro venti come fa sempre, probabilmente ha solo sentito parlare della mia scomparsa e ci ha ricamato sopra! Ora capisco come si dev'essere sentito Potter leggendo tutti i meravigliosi articoli che ha scritto su di lui!
"Draco..." è la voce di Hermione che mi riporta alla realtà e riesce un po' a calmarmi. Alza delicatamente le mie mani dal tavolo, sciogliendo i pugni che stavano stropicciando la pagina della Gazzetta, poi richiude il giornale e lo appoggia sulla sedia vuota su cui era seduto il signor Weasley non tanto prima. "Draco, è solo la Skeeter, non ci fare caso." dice Hermione, guardandomi negli occhi, e io ricambio lo sguardo.
Solo allora ci accorgiamo che lei ha ancora le mie mani tra le sue e si affretta ad allontanarle e mettersele in grembo, rimettendosi composta a tavola; mentre distoglie lo sguardo da me arrossisce violentemente e ciò mi strappa un sorriso. Ginny e Potter, che hanno assistito a tutta la scena, guardano immediatamente da un'altra parte come per negare che stavano guardando; Ron sembra non essersi accorto di niente e continua ad abbuffarsi con le frittelle.

Poco dopo Ron e Potter giocano agli scacchi magici in salotto con Ginny che assiste, seduta molto vicina a Potter, e Hermione sembra essere svanita nel nulla. Esco dalla stanza e incrocio la signora Weasley, che mi rivolge un sorriso; la fermo un attimo.
"Scusi... sa dov'è Hermione, per caso?" chiedo.
Lei ci pensa su, poi annuisce "Credo sia uscita in giardino poco fa, caro." mi informa.
Ringrazio ed esco all'aperto, cercando la ragazza con lo sguardo; devo assolutamente parlarle e non ho intenzione di arrendermi. Questa sarà una delle poche occasioni che avrò di trovarla da sola in questi giorni molto probabilmente e non devo lasciarmela sfuggire. Quando la vedo, seduta sulle radici di un albero sul retro della casa, la schiena appoggiata al tronco e un libro aperto sulle ginocchia, mi avvicino silenziosamente fino ad esserle a fianco. Nonostante il tomo che ha davanti a sé non sembra stia leggendo, guarda invece un punto imprecisato del paesaggio con lo sguardo perso; appena sente il rumore dei miei passi volta la testa verso di me, sorpresa.
"Posso sedermi con te?" chiedo, timoroso che possa fuggire via.
Lei annuisce con un cenno della testa, chiude con uno scatto secco il libro e lo posa sul prato.
Io mi siedo accanto a lei, che mi tiene gli occhi fissati addosso, attenta ad ogni mia mossa come se potessi morderla da un momento all'altro; quando il mio braccio sfiora il suo sobbalza leggermente e distoglie lo sguardo.
"Che ci facevi qui tutta sola?" le domando, appoggiando i gomiti alle ginocchia.
Mi guarda per un momento prima di rispondere "Volevo starmene un po' per conto mio a riflettere." dice, alla fine.
"Vuoi che me ne vada?" le chiedo, e spero con tutto me stesso che dica di no.
"No, non ti preoccupare..."
Nella mia mente tiro un sospiro di sollievo.
"Dobbiamo parlare." le dico, curioso di vedere la sua reazione.
"Abbiamo già parlato ieri." sospira lei, evidentemente vuole a tutti i costi continuare a usare le scuse del giorno prima.
"Sì, ma non abbiamo concluso molto." le faccio notare.
"Ho detto quello che avevo da dire." cerca di farla finitalì con quell'affermazione ma sa anche lei che non lascerò perdere così facilmente.
"Però ieri non avevi ancora riflettuto..." la guardo, speranzoso, sperando che almeno parte dei suoi pensieri mi riguardino.
"Non è cambiato niente, Draco, da ieri a oggi!" dice lei, provando a parlarmi senza guardarmi negli occhi.
Con un movimento fulmineo le prendo delicatamente il mento e la costringo a voltarsi verso di me e guardarmi bene "Ho capito le tue ragioni, ma sinceramente mi sembrano stupide e secondarie perciò sappi che se non trovi niente di meglio io non lascerò stare."
Toglie lentamente la mia mano da sotto il suo mento ma continua a sostenere il mio sguardo "Forse per te saranno stupide o secondarie ma per me non lo sono."
"Allora dimmi che non ti interesso." dico, tranquillamente; sotto sotto ho il terrore che possa dirmelo veramente, e la mia voce trema un po' ma lei non se ne accorge.
Lei resta in silenzio, io rimango immobile mentre aspetto.
"Va bene, lo ammetto..." sospira alla fine lei "...non posso dire che tu non mi interessi perché non è vero, ma capisci che questa storia è destinata ad andare male già in partenza?"
Scuoto la testa "Se parti con tutto questo ottimismo non può che andare bene..." dico, sarcastico "Hermione, te l'ho già detto: dipende da te non da Potter o Weasley..."
"Ma io non..." prova a contestare lei.
"Non m'importa." la interrompo "Se non c'è nessun altro motivo per respingermi allora per me il problema non esiste."
Per un attimo sembra esasperata, poi l'ombra di un sorriso le illumina il volto "E così Draco Malfoy ottiene sempre ciò che vuole, eh?"
Sogghigno e mi avvicino maggiormente a lei, portando il mio volto a pochi centimetri dal suo "Puoi dirlo forte."
Lei sospira di nuovo, ma questa volta sta sorridendo ; ci è voluto ancora meno di quanto pensavo e ora il mio cuore esulta...e anche la mia Granger-coscienza.
"Per cui non mi è concesso nemmeno obbiettare?" chiede lei.
Faccio segno di no con la testa e lei pare soddisfatta dalla risposta; annulla del tutto le distanze e le nostre bocche si toccano mentre mi mette le braccia intorno al collo e io la tiro a me stringendola per i fianchi. Le nostre labbra sigillano quell'abbraccio e il mondo si ferma letteralmente.
Perché nessuno mi ha mai informato che Hermione Granger è meglio di qualsiasi droga, meglio addirittura del Quidditch?
Quando prendiamo fiato lei ridacchia "Stai molto meglio vestito così..."
TO BE CONTINUED...
  
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