Quando si fece l'ora del pranzo ci aviammo verso la mensa,passando da piccole vie alberate. Due ragazzi si avvicinano a noi:

<< Hei Emily! >>  grida il primo ragazzo.

<< Ciao Louis,ti presento la mia nuova compagna di camera,Allie. Louis Allie,Allie Louis,è mio fratello,guarda che prio >> fa un piccolo sorriso 

Louis mi stringe la mano sorridendomi e io non poter farne a meno del suo sorriso,ricambio.

<< Lui,invece, è Harry >>  

madò quel ragazzo era qualcosa di unico,i ricci morbidi avvolgevano  il suo viso e quei occhi che ci affondavi dentro. Mi limitai a guardarlo,forse mi cadeva la bava,che figura.

<< si...ehm..io..si sono..Harry..mm..piacere >> mi porge la sua mano e gliela stringo dicendo << i-io s-sono A-Allie >> sembravo una ritardata mentale.

<< Dai ragazzi andiamo a mensa che ho un legero languorino,spero che ci sia qualcosa di buono >> dice Louis strofinandosi le mani e lo seguiamo.

Arriviamo in quella immensa sala,c'erano un sacco di ragazzi e ragazze,non sapevo dove andare ma un braccio mi trascinò con essa ,era Emily che mi trascinò verso altri tre ragazzi.Ho capito che questo è il paradiso dei bei ragazzi.

<< ciao Emily >> dicono in coro e una voce un po che non si capiva,malgrado stesse masticando,risponde:

<< è quella ragazza chi è? >> 

<< giusto Niall,non ve lo presentata,lei è la mia nuova compagna di stanza si chiama Allie >> 

<< ciao Allie >> rispondono in coro e Emily,rivolgendosi a me,aggiunge:

<< e loro sono Niall,Liam e Zayn >> tutte e tre belli.

mi fanno sedere accanto a loro per mangiare,in quel tavolo c'era di tutto però solo da una parte,dove c'era Niall,avevo intuito che era un mangione,beato lui che ha uno stomaco senza fondo.

Finito di pranzare io ed Emily andiamo un pò a parlare e mi spiegò che in quel campus c'erano tante cose divertenti da fare e dovevate vedere quanto parlava,manco un po di fiato prendeva. Non ci avevo capito na mazza però era simpatica.

Quella sera ci avviammo con gli altri cinque ragazzi verso il teatro all'aperto dove scherzavamo e Niall suonava con la sua chitarra,era veramente bravo.

Quella giornata non è stata poi cosi brutta come io pensavo.