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Autore: Riveraythn    23/07/2013    1 recensioni
-Dipende da chi m’invita- okay, se ci fosse stato Louis mi avrebbe detto che ci stavo provando spudoratamente e in effetti era vero. Zayn aguzzò lo sguardo e si morse l’interno del labbro.
-T'invito io- la sua voce era cambiata, ora era istigante e intrigante. Ampliai il mio sorriso.
-Allora non posso proprio rifiutare- 
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Smise di succhiare e mi lasciò andare il labbro. Le sue labbra erano sporche di sangue, che leccò via subito. Un gesto tremendamente sexy, lo spinsi contro di me e lo ribaciai, sentii i canini appuntiti contro le labbra. Un gesto veloce e completamente pazzo.
Mi ritrassi velocemente, un cazzo di vampiro! Ma i vampiri non esistono!
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 Io non amavo nessuno, dopo che quella sera avevo perso tutto, avevo smesso di amare e avevo smesso di cercare di essere amato. Io non meritavo l’amore di nessuno. Amare era una parola troppo pura per un mostro come me.
Zarry e Lilo :) è la prima volta che scrivo qualcosa, spero che piaccia :)
Genere: Fantasy, Sentimentale, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai, Yaoi, Slash | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 2
-Hai già fatto colpo!- urlò, eccitato, Louis. Scossi il capo e sbuffai. –Lou il fatto che mi ha invitato a una festa non vuol dire assolutamente niente- dissi, per la milionesima volta.
-Harry perché per una volta non ammetti che ha ragione Lou?- mi chiese la ragazza dai lunghi capelli mori, seduta accanto al mio ‘adorato’ fratello.
-El ti prego non ti ci mettere anche te- la implorai. Quella ragazza era fantastica, la migliore amica che qualcuno potesse desiderare,quando non ti si metteva contro.
 
Si, mio fratello aveva scelto bene. Erano amici da quando Lou era stato trasformato ed era diventato un drogato di sangue. Eleanor l’aveva incontrato, fatto ragionare e riportato alla sanità mentale. Le dovevamo entrambi molto. Da allora aveva sempre vissuto con noi, era come una sorella.
 
-No! Per un volta che è della mia parte!- disse, contrariato mio fratello. La mora gli appoggiò la mano sulla coscia e strinse la presa. “Il morso del ciuccio” fatto da lei, faceva un male cane. Louis ringhiò dal dolore e le scacciò il polso, prendendola poi per il collo e sbattendola al muro.  Primo sbaglio.
Lei gli afferrò il polso e strinse. Lou aprì la mano di scatto e trattenne un gemito di dolore.
 –Sono più vecchia di te, ricordalo- lo derise, lasciandolo andare e tornando sul divano. Sorrisi, quei due non erano cambiati di una virgola. Il loro modo di scherzare mi stupiva sempre, era divertante vedere Louis provare a batterla, senza mai successo.
Si sedette vicino alla mora –Ti odio- sbuffò, El sorrise e tornò a guardare me.
 
-Perciò vi rivedrete sta sera, che hai intenzione di indossare? Ci proverai?-
-È ovvio che ci proverà!- rispose mio fratello al posto mio, come al solito. Posai il bicchiere contente sangue sul mobiletto, accanto alla poltrona e sospirai.
-Lou la questione è un’altra. Come faccio a essere invitato a casa di Josh?- chiesi, sinceramente in cerca di aiuto.  –El sei tu la più vecchia, aiutalo- la mora si alzò, appoggiando le mani sui fianchi e sorridendo.
-Basta chiedere-
 
 
Zayn pov
Tirai un pugno al sacco, un altro e un altro ancora. Stavo sfogando tutta la rabbia repressa, tutta la rabbia verso mio padre e verso mia madre.
I flash back di quella sera mi tornarono in mente.
Le luci della festa, un pugno.
 
Quelle dannate pasticche, un altro pugno.
 
La chiamata, strinsi le dita e colpii di nuovo il sacco.
 
Il volto incazzato di mio padre, feci un passo indietro e tirai una ginocchiata.
 
Il volto deluso di mia madre, aprii la bocca, presi un respiro e colpii di nuovo il sacco, con la destra.
 
La macchina e la velocità che aumentava, un altro pugno più forte, con la sinistra.
 
Volevo solo farmi male, come quella sera io ne feci a loro. Liberare tutta la rabbia che da quella sera mi portavo dentro. Liberare il mostro che era in me e che quella sera era uscito. Io dovevo soffrire, dovevo farmi male, era giusto così. Volevo rompermi le mani se necessario, ma io avevo il bisogno di colpire quel sacco, era la mia unica via di salvezza. Perché colpendo lui, colpivo un po’ anche me stesso.
 
Le grida, il fiume e poi il silenzio, colpii un’ultima volta con la destra, gridando dal dolore subito dopo.
 
Abbracciai il sacco e trattenni le lacrime, la mano destra mi faceva un male cane, ma era giusto così.
 
-Zayn! Stai bene?!- Liam scese velocemente le scale e mi venne incontro, facendomi staccare dal sacco e abbracciandomi. Stare tra le sue braccia mi faceva sentire protetto, al sicuro. Lasciai andare il fiato, che non mi ero accorto di aver trattenuto e rimasi in silenzio, accoccolato al suo petto.
Dopo pochi minuti si staccò da me e mi prese le mani –Sei sempre così taciturno,a volte vorrei davvero sapere che ti passa per la testa…- mi tolse il guantone sinistro -…ma va bene così, so’ che quando vorrai parlare verrai tu da me e io ci sarò. Ti ascolterò e …- mi tolse quello destro.
-Zayn! Che diamine hai fatto?! Muoviti! Metti la mano sotto l’acqua fredda!- mi trascinò in cucina, salendo velocemente le scale e mi mise la mano sotto il getto ghiacciato del lavandino.
Due minuti dopo mi fece sedere, prese la garza e tutto il necessario per medicarmi. Guardò la mano viola e gonfia, fece una smorfia e iniziò a passarci sopra la pomata.
 
-Sei come un bambino che ha bisogno della guida di un padre…- iniziò a parlare, chiusi gli occhi, facendomi cullare dalla sua voce dolce. -... sono felice di essere al tuo fianco Zayn…- la calma che sapeva trasmettermi lui, non me la trasmetteva nessuno. Era il migliore amico che qualcuno potesse desiderare, ed era mio. Ma lo meritavo davvero? Un mostro come me si meritava una persona come lui accanto? La sua voce era sempre stata la mia cura, a tutto. -…Ti voglio bene…- disse, sospirai, sorridendo felice. Meritavo questa felicità?
-…Ho finito!- annunciò, riaprii gli occhi e guardai la fasciatura. –Grazie- sapeva che non lo stavo ringraziando solo per la fasciatura, sapeva che lo stavo ringraziando per esserci sempre stato. Lo guardai profondamente negli occhi e tornai tra le sue braccia, che mi accolsero tranquille.
 
 
Harry pov
Salii i gradini della casa di Josh, bussai e attesi. Il proprietario mi aprì, aveva i capelli corti ed era più basso di me, la canotta nera metteva in risalto il suo fisico.  –Posso entrare?- chiesi, facendo affidamento al consiglio di El e sorridendo. –Oh certo! Entra pure!- tirai un sospiro di sollievo, la ringrazia mentalmente ed entrai.
-Zayn è già arrivato?- urlai, per farmi sentire, Josh annuì e indicò l’esterno. Lo ringraziai e uscii in giardino. C’era molta gente, molti dei quali in piscina.
 
-Alla fine sei venuto!- mi voltai, ammirai Zayn . Aveva una semplice maglietta bianca a maniche corte, dei jeans neri a cavallo basso e le blazer blu col segno della nike bianco. Gli guardai il braccio destro, i tatuaggi visibili. Studiai la ragazza sul bicipite, sapevo già chi era e quando se l’era fatto. Studiai l’avambraccio coperto da tutto quel inchiostro, trattenni un ringhio quando vidi la fasciatura, chi si era permesso di fargli del male?! L’avrei ucciso senza pietà.
-Certo, mi hai invitato tu…- sorrise, stringendo la lingua tra i denti. Era veramente sexy quando lo faceva, sorrisi di rimando.  -… che hai fatto alla mano?- il consiglio di El stasera era davvero utile. Il moro si guardò la fasciatura, facendo una smorfia di disappunto. –Ho tirato un pugno al sacco da box, ma l'ho tirato male- spiegò.
 
Quanto era idiota da 1 a 10? Si poteva essere così stupidi? In pratica si era fatto male da solo?! E io che ero già pronto a uccidere chiunque l’avesse sfiorato! Dannazione! Mi aveva fatto spaventare…
 
Alzò le spalle e sbuffò. Lo continuai a fissare in silenzio, cercando di capirlo più a fondo, cercando il vero motivo per il quale si era fatto male. Arrossì, era tremendamente dolce quando succedeva.
 
 
Zayn pov
No, no e ancora no! Non potevo arrossire così! Scossi la testa. Voleva la guerra? E guerra sia.
-Vuoi ballare?- cercai di smorzare il silenzio creatosi. I suoi occhi mi stavano scrutando fin dentro l’anima, cercando una risposta, una vera risposta. Annuì e mi seguì in pista.
 
Che cavolo ci facevo in pista?! Io non sapevo ballare!
 
Iniziammo a muoverci, schiacciati dai corpi sudati delle persone che ci costringevano ad avvicinarci. Non che la cosa mi dispiacesse. Indossava una maglia semplice nera, dei jeans stretti e le converse bianche. I suoi occhi continuavano a guardare dentro i miei, come se fossero l’unica cosa in quella sala piena di corpi. Ma non seppi resistere, ricambiai il suo sguardo insistente. Un ragazzo dietro di me mi spinse, involontariamente, facendomi finire abbracciato a Harry.
Il suo corpo caldo mi stava donando pace. Quella pace tanto bramata in questi mesi, mi stava attirando a sé come un calamita. Il suo profumo m’invase dentro e riempì ogni vuoto.
 
Mi scansai e lo guardai negli occhi. Dannati smeraldi verdi, così profondi e intriganti. Mi riavvicinai al corpo di Harry che continuava a chiamarmi, non riuscivo, non volevo resistere. Si, perché c’era qualcosa di pericoloso in tutto quello e il mio intuito mi stava avvisando, ma non riuscivo a resistere. I suoi occhi erano incatenati ai miei, il suo respiro freddo s’ infranse contro le mie labbra calde. Gli cinsi i fianchi e lo avvicinai a me, gli soffiai aria bollente sul collo e iniziai a baciarglielo. Lasciai una scia di baci e risalii fin sotto il suo orecchio. Continuai a baciarlo sotto di esso e lo sentii gemere di piacere.
Avevo scoperto un suo punto debole.
 
Harry pov
Sentii il suo sorriso contro la pelle, gli strinsi le spalle e lo avvicinai ancora di più a me. Il suo corpo ribolliva, era caldo e sembrava bruciare contro il mio, che invece era freddo. Le sue labbra sembravano fuoco allo stato puro e l’odore del suo sangue mi eccitò. I canini uscirono involontariamente, gli occhi divennero rossi , l’istinto di predatore mi urlava di morderlo e succhiare quella linfa deliziosa che mi stava attirando sempre di più a sé. Eppure lui sapeva del rischio che correva, senza alcun dubbio, ma non riusciva a resistere. Nessuno sapeva resistere a un vampiro.
Le labbra di Zayn mi toccarono la guancia, lo guardai. I suoi occhi ambrati si fusero con i miei, probabilmente non si era ancora accorto del cambiamento del colore. Si morse il labbro inferiore con forza, come a cercare con tutte le sue forze di resistere, ma non ci riuscì. Annullò la distanza tra noi.
 
Le sue labbra piene e carnose si univano perfettamente alle mie, screpolate. Sentii il sangue fluire sotto di esse e l’istinto di mordergliele divenne più forte. Quel flusso sanguigno mi stava chiamando in modo  sempre più insistente. E non seppi resistere, morsi il suo labbro inferiore. Mugugnò, presi a succhiare il liquido rosso che uscì da quei due piccoli fori appena creati.
 
Zayn pov
Mi aveva morso cazzo! Che minchia stava succedendo? Mi stava succhiando il labbro inferiore, no aspetta, stava succhiando altro. Riaprii gli occhi di scatto e lo guardai, aveva gli occhi rossi! Perché aveva gli occhi rossi?! Però erano così intrigante, ci lessi dentro malizia, possessione e desiderio, tanto desiderio.
Smise di succhiare  e mi lasciò andare il labbro. Le sue labbra erano sporche di sangue, che leccò via subito. Un gesto tremendamente sexy, lo spinsi contro di me e lo ribaciai, sentii i canini appuntiti contro le labbra. Un gesto veloce e completamente pazzo.
Mi ritrassi velocemente, un cazzo di vampiro! Ma i vampiri non esistono!
 
-Ti accompagno a casa- disse, prendendomi per mano e trascinandomi fuori da quel ammasso di corpi. Mi lasciai guidare da lui, come faceva a sapere dove abitavo?! Non ci stavo capendo più un emerito cazzo! Avevo la testa che mi scoppiava per colpa della musica a palla. L’aria fredda però mi stava aiutando a rimanere abbastanza lucido, la sua mano non mollava un attimo la mia.
 
Era un vampiro cazzo! E io mi stavo lasciando trascinare da lui! Era pericoloso! E io mi stavo fidando di lui! Ma che razza di persona ero?! Dov’era finita la parte intelligente di me?!
 
Arrivammo davanti a casa mia, salimmo i gradini e rimanemmo in veranda, davanti alla porta, a fissarci. Si girò e si andò a sedere sul dondolo, accanto alla finestra.  Lo imitai e mi lasciai andare contro lo schienale, iniziando a dondolare. Cercai di mettere a posto le idee, ma era tutto troppo confuso e il mal di testa non accennava ad andarsene. –Sei un vampiro?- che domanda stupida, certo che lo era.
-Ti prego non urlare, non sono un vampiro cattivo! E prima che tu me lo chieda, no, non voglio farti del male. Volevo solo conoscerti- rimasi spiazzato, il dolore alla testa si amplificò e feci una smorfia.
-Ti prometto che ne riparleremo domani, quando starai meglio e sarai lucido- annuii. Stavo avendo una conversazione con un vampiro, non ci riuscivo a credere.  Mi alzai e tirai fuori le chiavi di casa, aprii la porta e mi girai verso Harry. Non riuscivo a spiccicare parola.
 
Me lo ritrovai davanti in meno di un secondo –Prima che tu vada però, posso darti il bacio della buona notte?- annuii, completamente rapito dal movimento di quelle labbra sexy. Si, ero completamente partito.
Ricambiai il bacio con entusiasmo e chiesi accesso alla sua bocca con la lingua.
 
Cazzo Zayn! È un vampiro! Che cazzo fai?!
 
Me lo diede senza problemi e non perdemmo tempo a esplorare la bocca l’uno dell’altro, giocare con lingue e intrecciarle. Quando ci staccammo avevo il fiato corto. Appoggiò la fronte fredda contro la mia, bollente.
-Buona notte Zayn- ispirai il suo profumo, come fece lui, poi sparì nella notte.
 
Entrai in casa e salii le scale. –Notte Zayn!- guardai la camera di mia zia e arrossii. –Non preoccuparti, quando vorrai presentarmelo ne sarò felice!-  Cosa? No!  –Va bene, notte zia!-  ecco, pensa una cosa e dinne un'altra, ottimo Zayn! Davvero, davvero ottimo! Sei la coerenza fatta a persona!
 
Entrai in camera mia e mi buttai sul letto, mi toccai le labbra. Avevo baciato un vampiro e mi era piaciuto.
Chiusi gli occhi e mi lasciai andare alla stanchezza, addormentandomi subito.



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Angolo autrice:
Grazie mille a  Sweetlove250513 e Milu91 per le recensioni, sono molto importanti per me :D
Scusate per gli errori, molte volte pubblico di fretta e non ricontrollo. Spero che il capitolo vi sia piaciuto e spero che la storia vi colpisca : )
Ditemi cosa ne pensate pleaseeeeee <3
Oggi i ragazzi fanno 3 anniiiiii!!! Sono super feliceeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee *^* <3
Un bacione, Ren <3
  
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