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Autore: princess of sayan    02/02/2008    5 recensioni
E se...Sasuke prima di colpire Sakura avesse avuto un attimo di esitazione?
[Sasuke x Sakura] [Tayuya x Sakon x Sakura]
Genere: Romantico, Malinconico, Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Sakura Haruno, Sasuke Uchiha
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: Incompiuta
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Quell’attimo di esitazione

Tayuya, Sakon e Sakura continuavano ad avanzare, ignari dell’accaduto. La ragazza di Konoha sonnecchiava tranquilla tra le braccia dell’amico, beatamente inconsapevole degli sguardi di fuoco rivoltile dalla rossa. Ad un tratto, quest’ultima si fermò di colpo, imprecando a gran voce.

“Tayuya, che ti prende?”

“Mi sono fatta male ad una caviglia, cazzo!”

“Perfetto, ci mancava anche questa. Siamo già in ritardo, idiota! Non possiamo fermarci di nuovo!”

“Non tutti sono privilegiati come la mocciosa che ha il diritto di non camminare! Devo riposarmi un po’ o potrei slogarmela!”

“Fai come ti pare, ma dopo ci parli tu con Orochimaru…”

La giovane voltò loro le spalle impettita e si allontanò di qualche passo. Sakon, rassegnato allo strano comportamento della compagna, si gettò a sedere sull’erba bofonchiando qualcosa a proposito della schizofrenia femminile. Sakura fece per imitarlo, ma alla fine, notando il suolo fangoso e ben poco invitante, preferì rimanere in piedi.

“Paura di sporcarsi, principessa?” la prese in giro il ragazzo divertito, intuendo la causa del suo disappunto.

“E anche se fosse?” ribatté lei, stizzita dal suo tono canzonatorio.

“Dovremo rimediare, allora…” scherzò lui malizioso. Prima che Sakura capisse cosa intendeva, le afferrò il braccio e la tirò verso di lui, facendola sedere sulle sue ginocchia. Gli occhi di Tayuya si ridussero a due fessure. La rosa, dal canto suo, avvampò, ma fece del suo meglio per mantenere un contegno.

“Sakura… ti piacciono i serpenti?”

“Ma che domande sono?! Certo che no!”

“Oh! Immagino allora che ti dia un po’ fastidio la biscia che sta salendo sul tuo piede…” nemmeno ebbe il tempo di finire la frase che la ragazza scattò in piedi, urlando istericamente; indietreggiò bruscamente cercando di mettere più distanza possibile tra lei e la fantomatica minaccia strisciante. Fece scorrere velocemente lo sguardo intorno a lei per decine di volte, prima di appurare con un sospiro di sollievo che la serpe si era allontanata.

“Oddio, dovresti vedere la tua faccia…” sghignazzò Sakon, ridestandola dalle sue “ronde”.

“P-prego?!”

“Non avrai creduto davvero alla balla dl serpente?”

“Sakon!! Ma che razza di scherzi sono?! Idiota!” protestò imbarazzata la giovane, rossa dall’imbarazzo per la figuraccia. Stava per riavvicinarsi a lui, quando egli balzò in piedi, e con uno scatto felino le fu sopra, schiacciandola a terra con il suo peso. Per un attimo, un solo attimo che parve un secolo, i loro sguardi si incrociarono. La ragazza si perse in quegli occhi profondi, che la fissavano così intensamente da mozzarle il fiato, il candore delle sue iridi smeraldine perso nel nero della notte, il bene che si fonde con il male, la purezza con la crudeltà… L’incantesimo si spezzò, riportandola duramente alla realtà con il fragore di uno sparo in un bosco disabitato. Fragore che si personificò nel sibilo di un kunai che fendé l’aria dove un momento primo si trovava la sua testa. La ragazza rabbrividì, sapendo che un colpo del genere le avrebbe come minimo trapassato la nuca.

“Tayuya! Ma che cazzo fai?!” sbraitò Sakon, infuriato come non mai. Non si era alzato, limitandosi a stringere forte la rosa, tremante, tra le sue braccia.

“Niente. Mi sembrava di aver visto qualcuno dietro a quella.” La gelida risposta della ragazza, che aveva mantenuto un tono impassibile ed indifferente, fece incollerire ancora di più il ragazzo.

“Imbecille! Potevi ucciderla!”

“E allora? Non sarebbe una gran perdita…” incredibilmente, la rossa era sul punto di piangere. Lottava per controllare la voce e mantenerla ferma, ma inevitabilmente si incrinò. La ninja di Konoha avvertì nelle sue parole che l’amarezza e la cattiveria erano solo una maschera per celare la disperazione che l’altra covava dentro da tanto, troppo tempo. Ma il ragazzo nemmeno se ne accorse… per lui Tayuya era solo il maschiaccio del gruppo, non aveva nemmeno provato a pensarla come una donne… e poi l’aveva sempre e solo considerata poco più che una conoscente. L’idea che invece per lei era qualcosa [molto] di più non gli era nemmeno passata per l’anticamera del cervello. Ma Sakura era una ragazza, queste cose le capiva al volo. Così come intuì che la ninja del suono la considerava una rivale, una nemica da eliminare per conseguire il suo obiettivo. Un ostacolo tra lei e un sogno sperato da tanto tempo… sogno che le stava venendo strappato da una ragazzina dai buffi capelli, troppo ingenua e al contempo matura per passare inosservata. Una kunoichi determinata ma sognatrice, spontanea e dolce, di una bellezza semplice eppure accattivante e travolgente.

Ecco cosa aveva visto Sakon in lei, cosa amava di lei.

Quello che Sasuke non era riuscito [o non voleva] vedere.

 

/---------/

 

Cinque ninja balzavano velocemente da un ramo all’altro, il fardello di una missione fallita nel cuore. Ogni salto che li allontanava dall’obiettivo era come una pugnalata, come un dolore… ma non fisico. Perché i cinque shinobi erano feriti nell’orgoglio. Già immaginavano gli sguardi commiserativi degli altri…

<< Oh… bhe, in fondo era una missione difficile… >>

<< Non preoccupatevi, la prossima volta andrà meglio. >>

Kiba rivolse lo sguardo, carico di desiderio, alle sue spalle. Tuttavia non fiatò, conscio della tensione già presente nell’aria. Il silenzio regnava tra di loro, rotto solo dagli ansimi di chi, reduce da un combattimento, era già stanco.

Shikamaru guardava di sottecchi l’amico biondo, che si fissava insistentemente i piedi non badando nemmeno alla strada. Sebbene non avesse mai provato i sentimenti che bruciavano il cuore di Naruto, era sicuro che era molto meno calmo di quanto volesse far vedere.

“Naruto…” si decise infine a porgli la fatidica domanda. “Perché li hai lasciati andare?”

“Perché… non volevo che uccidessero Sakura no? Mi pare ovvio…” il chuunin notò l’assenza del suffisso -chan, vezzeggiativo così familiare che la sua assenza risuonò in tutta la sua malinconia, ma preferì sorvolare.

“Senti amico, non mentirmi. Sarebbe una seccatura spiegarti tutti i motivi che mi spingono a non crederti.”

Il biondo rise.  Un risata fredda, senza allegria. Una risata vuota. Una risata di chi ha perso tutto, un’altra volta.

“Io la amo. La amo più della mia stessa vita, Shikamaru… se le succedesse qualcosa, io… io non saprei davvero cosa fare. Non avrei un motivo per alzarmi la mattina. Mi sentirei perso senza lei, senza i suoi pugni, senza le parole acide ma in fondo gentili che mi rivolge... Sapere che non c’è più mi ucciderebbe, sapere che lei, la mia Sakura-chan, lei che c’è sempre, lei che non mi amerà mai… non c’è… non potrei mai accettarlo. Darei tutto ciò che ho per farla tornare da me, per vederla che mi guarda con l’espressione con cui guarda lui. Darei tutto, tutto, per lei… perché lei è tutto per me. “ l’altro rimase in silenzio, invitandolo implicitamente a continuare.

“So cosa pensi, che in fondo non la amo poi così tanto se l’ho fatta fuggire con il mio rivale. Ma se vuoi davvero bene ad una persona, devi lasciarla andare… anche se non so cosa farò senza lei, le ho fatto realizzare il suo sogno, stare con Sasuke… perché in fondo lui la ricambia.  E poi se la merita un po’ di attenzione da lui, dopo che quel teme l’ha ignorata così a lungo.”

“Allora non farai nulla per riportarla indietro?” Naruto gli rivolse uno sguardo davvero sorpreso.

“Cosa?! Ma sei matto??”

“Ma… hai appena detto…” Naruto ghignò, furbo.

“Non proverò a far tornare indietro lei, perché la amo e non voglio costringerla a fare qualcosa che non vuole. Ma decisamente non amo Sasuke, e niente mi impedirà di riportare qui le sue chiappe a forza di calci in culo! E se torna il teme, Sakura lo seguirà!”

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oddio xD l'immagine di naruto che prende a calci nel sedere sasuke mi fa morire dal ridere X°°°D non so perchè ma è divertentissima XD XD XD (è ufficiale -.- non sono normale [ehi ho fatto la rima!]) ok, fine sclero. mi piace questo capitolo in generale (non è vero, solo perchè qualcuno mi prende a calci in culo -.- nd Sasuke) (infatti è così xD nd me) ma il prossimo lo adoro! dovrò alzare il rating ad arancione... cioè, all'inizio avevo l'intenzione di farlo NC17, ma poi ho pensato che molti non poterbbero leggerle la fic, quindi ho alleggerito la questione. vi dico solo che parla del passato di sakon T-T bene, ora smetto di parlare e vi ringrazio. devo prepararmi, oggi ho il sabato pieno: cinema, pizza e discoteca (e i compiti? nd mia madre) (emh... li ho già fatti ù///ù)

Ice_Princess: grazie cara beta per l'aiuto, sono felice che la fic ti piaccia ^__^ un bacione tvb

miky_92: grazie davvero, sono contenta che ti piaccia! un bacio e spero che continuerai a seguirmi!

Ayumi Yoshida: bene, almeno a qualcuno il sakon/sakura piace XD pensavo di essere l'unica! la storia di sakon sarà nel prox chappy.... prepara i fazzoletti xD no dai, scherzo... un bacione e grazie!

Yaoista for life: sono contenta ti piaccia il pairing ^^ grazie e a  presto!

Sabry: grazie del commento! un bacione e a presto, tvb

Maybe a dream: grazie, ma non sono così brava ^///^ un bacione!

  
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