Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: Seekerofdreams_    23/07/2013    4 recensioni
E' la storia di una semplice ragazza italiana, Serena, che si troverà a lavorare con la band più famosa del momento, tra amori da tenere nascosti, un miglior amico prezioso ed ex ragazze da non uccidere, una storia piena di colpi di scena che vi terrà sempre con il fiato sospeso.
Dal capitolo 36
"Sotto il cielo d'Irlanda lo sento mio,
Sotto il cielo d'Irlanda ci dichiariamo amore,
Sotto il cielo d'Irlanda divento donna.
Sotto il cielo d'Irlanda divento la sua donna.
Sotto il cielo d'Irlanda ci addormentiamo ansanti e innamorati."
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Liam Payne, Niall Horan, Un po' tutti
Note: Lemon | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Il Cielo d'Irlanda è dentro di te'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Capitolo 53

 
 
 
"Pronto?" dico.
"Ciao..." sento dire dall'altra parte.
 
 
"Zayn è tutto ok?" chiedo.
"Si, volevamo fare gli auguri a Niall!" dice.
"Ah, perchè mi hai chiamato dal cellulare di Liam?" chiedo sospettosa.
"C'è anche lui con me, volevamo salutarlo, lui non ci ha risposto!" mi dice calmo.
"Zay mi passi Liam?" dico.
"E' impegnato adesso..." mi dice.
"So che sta li Zay, passami quel cretino su!" dico con tono autoritario.
"Va bene" si arrende alla fine e mi passa l'altro.
"Si può sapere che diavolo ti prende?" cerco di mantenere un tono controllato ma vorrei urlargli contro.
"Niente, cosa mi deve prendere?" mi dice lui con tono spento.
"Senti Liam, è inutile girarci intorno, ho capito che provi qualcosa per me, non sono stupida, ma per favore non comportarti così, non fingere che le cose stanno bene perchè non è vero! Non vuoi parlarmi più, ok, ci starò male ma dimmelo! Non posso sentirti così, sai che ti voglio bene cavolo!" dico con la voce tremante.
"Sere..." sussurra.
"No Lee, ascoltami, mi dispiace ok? Ma sono innamorata di Niall, non posso capire quello che provi tu, ma io non so come comportarmi!" dico poggiando la schiena sul muro.
"Ehi non piangere piccola, scusa, hai ragione! Ne ho parlato con Niall, lui sa tutto, con te mi sto comportando da stupido è vero, ma fa male vederti felice con un altro" dice abbassando il tono, quella frase mi fa piangere.
"Io, sto bene e sono felice con Niall ma nella mia vita ho bisogno anche di te, ti prego Lee, forse sono egoista ma ho bisogno del mio miglior amico!" dico.
"Io, non so se riesco a starti accanto come prima, ti prego, mi faresti solo del male, cercherò di fare del mio meglio ma non possiamo avere il rapporto di prima, ne morirei!" mi dice e io crollo a terra, vedo Niall uscire dalla stanza e sgranare gli occhi, mi è subito accanto, piango tra le sue braccia, mentre lui prende il telefono.
"Liam?" lo sento dire, un attimo di pausa, non sento la risposta dell'altro.
"Ti faccio richiamare dopo" dice, ma a me non va di parlare con lui.
"Si stanno bene, grazie" aggiunge Niall, sicuramente staranno parlando del piccolino, accenna un sorriso e non posso permettere che la loro amicizia si frantumi per me, asciugo le lacrime con la mia maglia, strappo il telefono dall'orecchio di Niall.
"Payne ascolta, sarai per sempre il mio miglior amico, se per te è un problema la mia presenza, farò di tutto per non interferire nella tua felicità e soprattutto nell'amicizia con Niall, lavorate insieme e siete come fratelli, amo lui e voglio un bene dell'anima a te, mi dispiace per quello che è successo, non vorrei rompere i rapporti con te, ma quando ti sentirai pronto per parlare con me lo farai tu, fino ad allora io mi farò sentire solo se necessario" finisco di dire e lo sento sospirare.
"Ti ripasso Niall, vado dalla sua famiglia! Saluta Zayn" dico senza aspettare la sua risposta, entro in bagno e mi lavo il viso, cerco di darmi un aggiustatina ai capelli e so di aver fatto la cosa giusta, il mio miglior amico mi manca già ma era l'unica cosa da fare, esco e torno nella stanza, Niall non è ancora rientrato.
"Tutto ok?" mi chiede Greg.
"Si, certo! I ragazzi volevano fare gli auguri a Niall!" dico fingendo una calma che in quel momento non ho, Niall rientra accennando un sorriso, mi viene accanto e sento la sua mano stringermi una spalla, quel gesto vale più di mille parole, so che è lì per me, so che c'è sempre stato.
"Allora, quanto tempo ti fermi?" chiede Maura a Niall.
"Un paio di giorni, poi dobbiamo tornare in America per la prima del film!" dice.
"Dobbiamo?" chiedo.
"Io e te!" mi dice sorridendo.
"Oh...Certo, ovviamente!" dico mentre gli altri ridono.
"Anche da piccolo, decideva lui per tutti" ride Maura.
"Vuole sempre avere il controllo!" rido guardandolo e lui mi sorride malizioso, arrossisco e lui ride.
"Non vogliamo sapere" dice Greg e io vorrei sotterrarmi per la vergogna.
"Ecco, per me è ancora un bambino" dice Maura.
"Mamma...." la guarda Niall, poi lo vedo sorridere e abbracciarla.
"Ti voglio bene" lo sento dire e io lo guardo felice per lui, so che la sua famiglia è importantissima per lui e vederlo con loro è davvero fantastico.
"Domani sera venite a casa vero? Mangiamo tutti insieme per dare il benvenuto al piccolo" dice Denise e Greg annuisce.
"Non saprei, è una cena di famiglia" dico un pò in imbarazzo.
"Appunto, devi esserci!" mi dice Bobby.
"Esatto, sei la fidanzata di mio fratello, è giusto che ci sia anche tu... poi ci sei simpatica quindi non è un problema!" ride Greg.
"Non puoi dire di no!" mi sorride Niall e alla fine accetto.
"CI sarò!" dico mentre loro ridono.
"Ti facciamo conoscere un pò di tradizioni irlandesi, se ti siedi vicino alla nonna sicuramente dopodomani mattina saprai la vita di tutti gli Irlandesi" ride Niall.
"Bè, potrei farci un pensierino, amo l'Irlanda lo sai!" dico mentre lui mi stringe in un abbraccio.
"Lo so, ti amo anche per questo" mi sussurra all'orecchio.
Restiamo ancora un pò con loro fino a quando gli infermieri ci dicono che Denise ha bisogno di riposo, salutiamo tutti con la promessa di rivederci domani per la cena, nonostante quel piccolo intoppo con Liam, questa giornata non la dimenticherò facilmente.
Raggiungiamo l'auto mano nella mano, alcune fan chiedono una foto a Niall e lui si ferma tranquillo, io mi infilo in auto, non mi va di guidare così salgo dal lato del passeggero, controllo il cellulare, nessuna chiamata, nessun messaggio, prndo un respiro e provo a chiamare Harry.
"Ciao Sereeee!" urla il riccio.
"Ehi Harry!" dico sorridendo.
"Non so perchè, ma mi aspettavo la tua chiamata!" ride.
"Scusa, ti sfrutto!" dico ridendo.
"Ma cosa, non ti preoccupare, ti volevo chiamare io per vedere come stavi, Liam è tipo uno straccio, Zayn non sa più che fare!" ridacchia.
"Davvero? Quel testone... mi sento malissimo Hazza, come devo comportarmi?" dico affacciandomi a vedere Niall, ha ancora un pò da fare.
"Hai fatto la cosa giusta Sere, davvero! Anzi sei stata forte e lui sa che è la cosa giusta, con Niall è tutto ok, deve solo passare questo momento, ma vedrai che passerà, piuttosto...com'è andato l'incontro con gli Horan?" mi dice ridendo.
"Spero sia come dici tu, comunque meglio del previsto, domani mi hanno invitata a mangiare a casa con loro" dico rilassandomi un pò sul sedile.
"Le cose si fanno serie eh?" mi dice.
"Lo amo Harry, non posso fare a meno di lui, mi dispiace davvero che sia successo tutto questo con Liam era l'ultima cosa che volevo!" dico sbuffando.
"Lo so, non puoi fare nulla, ma non fare l'errore di farti condizionare da quest'evento e rovinarti i momenti insieme a Niall, per favore, voi due vi meritate un pò di felicità e anche se Liam adesso ci sta un pò male, nonostante per te sia come un fratello, devi lasciarlo da parte, non trascurare Niall per lui, non se lo merità!" mi dice Harry seriamente.
"Lo so Hazza, ci mancherebbe, io ho detto a Liam che quando si sentirà pronto a parlare con me, io ci sarò, ma dopo aver combattuto per tutto quel tempo per Niall, sarebbe davvero stupido mandare tutto all'aria" dico rendendomi conto che le mie parole sono cariche di verità.
"Appunto, con Liam ci parliamo noi, voi non fate troppo i conigli!" ride Harry.
"Harold, sei sempre il solito!" ridacchio mentre Niall entra in macchina.
"Con chi parli?" mi chiede.
"Hazza" dico.
"Ooooh, passami zio Horan" mi urla l'altro all'orecchio e do il telefono a Niall.
"Grazie Harry..." dice al telefono "...si è tutto suo zio"  ride.
"E' più bello Hazza" urlo avvicinandomi.
"Ehi sono più bello io!" dice Niall e mi fa il solletico.
"Non mi ignorateee " urla Harry e noi ridiamo.
"Dai Harold dobbiamo tornare a casa" dico rubando il telefono.
"Ho capito che avete da fare" ride e noi lo salutiamo.
"Ti va di andare a mangiare fuori stasera?" mi chiede Niall guardandomi.
"Come vuoi tu!" dico sorridendo, non siamo andati mai fuori a mangiare insieme, vivere un rapporto di coppia con una celebrità non è proprio una cosa facile, Niall guida sicuro tra le strade di Dublino, fino a fermarsi poco dopo davanti ad un castello immerso nel verde, l'insegna indica il ristorante.
"Ma..." dico strabuzzando gli occhi.
"Ti piace? Ovvio che si, è uno dei posti più belli d'Iralnda" mi prende in giro riempiendo l'auto con il suono della sua risata.
"E' bellissimo!" dico regalandoli un piccolo bacio.
Scendiamo e ci incamminiamo verso il castello, le siepi ai lati del viale ci accompagnano fino all'entrata, il ristorante è rustico, le luci gialle danno un'atmosfera calda ed accogliente al posto, mi guardo intorno mentre Niall chiede un tavolo, il propretario ci scorta fino al nostro posto, un pò nascosto per dare un pò di privacy anche a Niall, ci sediamo e il cameriere accende la candela al centro del tavolo, sorrido al mio ragazzo che ricambia prontamente.
"Potevi farmi cambiare!" dico rompendo il silenzio.
"Ti ho già detto che quel vestito ti sta bene, non preoccuparti!" mi dice accarezzando il dorso della mia mano.
"Ti amo" dico incontrando i suoi occhi, lo fisso per un pò, restiamo a guardarci, nella nostra bolla, ci distraiamo solo quando il cameriere viene a portare quello che precedentemente avevamo ordinato.
"Sei agitata per domani?" mi chiede mentre mangia un boccone.
"Leggermente, sai com'è ci sarà tutta la tua famiglia!" dico ridendo un pò nervosa.
"Devi essere solo te stessa, sei perfetta così!" mi dice sorridendo.
 
Continuiamo a mangiare tranquillamente scambiando quattro chiacchiere, non tocchiamo il tasto Liam fino a quando mano nella mano usciamo dal ristorante diretti all'auto, sento Niall fermarsi, mi giro verso di lui e lo vedo farsi serio.
"Vedrai che si sistemerà tutto con Liam, stai tranquilla!" mi dice dolcemente.
"Niall, non ti preoccupare di questo!" dico sorridendo.
"Mi preoccupo di quello che sta a cuore a te, sempre!" mi dice baciandomi dolcemente sotto il chiarore del cielo d'Irlanda.


__________________________________________________
Auguri a tutte voiiiiiiiiiiii e soprattutto ai nostri ragazzi <3
23.07.10 - 23.07.2013 Tre anni di loro, tra anni di emozioni!
Spero che il capitolo vi sia piaciuto, aspetto i vostri commenti e se qualcuno legge Slash ho scritto una OS ZIAM.
A presto,
Sere.
   
 
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Seekerofdreams_