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Autore: Toddlernaive    23/07/2013    1 recensioni
"Si ma cosa succederebbe se.." insistette Harley.
"Hei hei guardami." Disse Zayn incatenando i suoi occhi a quelli della ragazza.
"Tu sei qui. Con me. E non c'è niente di meglio."
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo ventiquattro.

 

Provava a chiamarla e non rispondeva.

Provava a mandarle messaggi e non rispondeva.

Provava ad andare a casa sua ma non c'era mai.

Aveva persino provato a chiamare Celine ma niente, non riusciva a parlare con lei. Come se fosse sparita.

"ti prego dai, dai, dai fammi chiamare dal tuo." Zayn stava addosso a Niall come quando i bambini pregano per quel nuovo giocattolo.

"se non ti risponde vuol dire che non ti vuole parlare, non stressarla. E soprattutto non stressare me. E poi chi ti dice che risponde a me?"

"ti risponde?"

"certo."

Zayn l'ho guardò con uno sguardo da assassino cercando di rubargli il telefono dalle mani ma il biondo si ritrasse prontamente.

"io sono il suo migliore amico è ovvio che mi risponda."

"Niall devo parlarle."

Niall ci pensò un attimo e sbuffò.

"una sola chiamata." mimò l'uno con il dito guardandolo dritto negli occhi per fargli capire che aveva quell'unica possibilità e l'amico si sbrigò a muovere freneticamente la testa su e giù in segno di consenso.

* tu.. tu.. tu.. tu.. *

"pronto?" la voce era la sua. Rimase un'attimo incantato e sorrise involontariamente.

"Niall?"

"sono Zayn ti prego non riattaccare." gli tremava la voce, non sapeva cosa dire.

"che vuoi? Sono al cinema non ho tanto il tempo." rispose fredda e distaccata.

"sei con Andrew?- disse con rabbia ma subito cambiò tono di voce- Ok no scusa non sono affari miei. Volevo chiederti se possiamo vederci.. si insomma parlare.. faccia a faccia."

"si sono con lui. Adesso non me la sento, non ce la faccio. Ciao Zayn."

"no aspetta ti prego!" ma aveva già chiuso la chiamata.

"ti ha chiuso la chiamata?"

"si. Ha detto che non riesce ancora a vedermi. Ma io devo parlarle."

"sono passati cinque giorni Zayn da quando ha cominciato a uscire con lui e da quando tu hai cominciato a tartassarla. Dalle tempo."

Zayn sapeva che doveva lasciarle tempo ma doveva parlarle, voleva dirle che la amava.

Si era ripromesso che glielo avrebbe detto il prima possibile e soprattutto prima di ripartire per il nuovo tour, ormai mancava solo poco meno di un mese e poi sarebbero stati impegnati tutto l'anno successivo.

 

 

 

 

ZAYN

Scese dall'auto di Andrew dopo che lui le aprì la portiera come facevo sempre io.

Gli sorrise e gli tese la mano timidamente.

Si avvicinavano alla porta di casa attraversando il vialetto mentre io li seguivo con lo sguardo da lontano, stavano parlando.

Probabilmente lui fece una battuta perchè la sentii ridere.

Quando si stavano per salutare mi avvicinai nascondendomi dietro al primo albero dopo il cancello di casa sua.

Lessi il labbiale.

Lui le chiese se poteva entrare ammiccando.

Lei rispose che era stanca e non le andava, ma aggiunse che si era divertita e che lo avrebbe richiamato il giorno dopo.

Lui le disse che aspettava con ansia la sua chiamata e si avvicinò a lei.

Mi irrigidii perchè volevo essere al suo posto.

Lei sorrise e annuì poggiando le sue braccia intorno al collo di lui.

Quando si baciarono sentii la rabbia ammontare dentro di me e istintivamente strinsi le mani a pugno trovando però la corteccia dell'albero che mi graffiò lievemente entrambe le mani.

Quando invece lui intensificò il bacio e spostò quelle sue mani sul suo sedere non ci vidi più e mi avvicinai a loro con passo svelto sentendo l'adrenalina a mille.

Poggiai una mano sulla spalla di Andrew, lo girai verso di me con cattiveria e arronganza e gli stampai il mio pugno in piena faccia.

Lui farfugliò qualcosa incredulo e sorpreso.

Lei iniziò a gridarmi contro spaventata e arrabbiata, ma non sentivo niente.

La rabbia, la gelosia mi tappavano anche le orecchie oltre agli occhi.

Andrew non reagì ma si dileguò con la coda tra le gambe e il sangue che gli colava dal naso sfuggendo a una possibile rissa.

Mi sentivo un peso sullo stomaco.

Non volevo fargli del male perchè sapevo che avrei fatto del male anche a Harley.

Ma non mi pentii del pugno.

Mi aiutò a liberare un pò della rabbia che avevo dentro. E anche a intimorire quel bastardo.

Dopo che Harley mi tirò un pugno sul braccio mi risvegliai da quello stato di confusione e mi girai verso di lei bloccando prontamente il secondo.

Mi accorsi che stava piangendo, singhiozzava.

"che c'è?" chiesi quasi stupito. Come potevo domandarle una cosa del genere? L'avevo ferita, avevo tirato un pugno al suo ragazzo, le avevo rovinato la serata. Che cazzo di domanda era?

"ti odio." rispose urlando e singhiozzando nervosamente.

Cercai di abbracciarla per calmarla ma si ritrasse più volte, alla fine si arrese.

La strinsi forte al mio petto aspettando che finisse le lacrime, ma non credo che gliene rimanessero tante dopo tutte quelle spese per me.

 

 

 

 

Giovedì, il giorno dopo.

Si risvegliò nel suo letto ricordandosi però di essere crollata tra le braccia di Zayn dopo un'ora di pianto.

Si girò leggermente sistemandosi su un fianco e si accorse del ragazzo che probabilmente era rimasto tutta la notte a dormire su una poltrona vicino al letto a tenerle la mano.

Gli sorrise anche se lui aveva gli occhi chiusi.

Si alzò lentamente e si sedette in braccio a lui svegliandolo involontariamente. Si rannicchiò meglio.

"perchè l'hai fatto?" gli domandò stringedolo.

"perchè era da tempo che non picchiavo qualcuno." sorrise tenendo gli occhi chiusi.

"perchè l'hai fatto Zayn?"

"perchè ero geloso, perchè ero arrabbiato, perchè tu sei mia." rispose tornando serio e guardandola ma lei era girata visto che aveva la testa appoggiata al suo petto.

"io non sono tua."

"si tu sei mia."

"no non lo sono mai stata, o meglio, non mi hai mai voluta. Sono sempre stata una delle tante per te. Sono sempre stata la seconda scelta perchè prima di me c'era sempre lei. Non ha mai pens.."

"ti amo." la interruppe.

Har alzò lo sguardo verso il suo viso incredula.

"ti amo più di qualunque altra cosa. E me ne rendo conto adesso, ma ti amo. Ti amo e ti amavo. Ti amo quando mi guardi, quando mi abbracci, quando ti arrabbi, quando ridi e anche quando canti. Ti amo quando balli, quando mi insulti, quando sei stanca, quando ti addormenti sul divano, quando vuoi appoggiarti a me solo per sentire il mio cuore battere, battere per te. Ti amo quando prepari la colazione, soprattutto quando la prepari per entrambi. Quando ti spaventi se mi trovi in casa e quando mangi più di me. Ti amo quando non mi rispondi al telefono e quando andiamo a fare la spesa insieme. Ti amo quando ti lavi i denti, quando sei isterica, quando cerchi ogni minuscola cosa per litigare e quando ti diverti a spettinarmi. Ti amo quando cambi cd nella mia macchina e quando mi rubi il cellulare e chiami persone a caso. Ti amo quando fai quella smorfia quando pensi o quando sei concentrata, quando leggi e devi metterti gli occhiali. Si ti amo anche con gli occhiali. Ti amo quando ti prepari se dobbiamo uscire, ti amo quando fai battute squallide, quando ti interessi di quello che faccio a ogni ora del giorno, quando sei gelosa e ti amo anche quando piangi perchè posso essere lì a consolarti. Ti amo quando ti dimentichi le cose, ti amo quando sei indecisa e quando sei sicura, quando sei spaventata, quando sei forte, quando mi dici che ci tieni a me e quando mi baci. Soprattutto quando mi baci. Ti amo quando mi fai gli scherzi e poi scappi per tutta la casa mentre ti rincorro e ti amo quando parli continuamente durante un film. Ti amo quando siamo lontani e quando siamo vicini. Ti amo Harley. Più di tutto."

Harley si mise a piangere, ancora.

Ma questa volta era felice perchè era tutto ciò di cui aveva bisogno. Aveva bisogno di lui ed era lì.

Lo strinse più forte che poteva.

"il tuo cuore batte forte."

Lui sorrise e la baciò.

 

 

 

 

Buiaaah.

Salve lettori/lettrici c:

ho un ritardo COLOSSALE e mi dispiace davvero tantissimo anche perchè credo che non ci sia più nessuno a leggere questa storia.

Coooomunque Zayn si è dichiarato, Harley lo scorso capitolo si è dichiarata e vissero tutti felici e contenti.

No scherzi a parte non manca tanto alla fine :/

però ho tante idee per una ff nuova non disperate non vi liberate di me MUAHAHAHHAH

il prossimo sarà tuuutto Cerry o Harrine come volete c:

ringrazio chiunque abbia letto anche solo il titolo di questa storia perche per me conta davvero molto.

Vorrei dare la colpa del mio ritardo ai tipi che mi hanno staccato internet per quasi un mese MALEDETTI.

So spero che non ce l'abbiate con me e che vi piaccia la storia in generale ma anche il singolo capitolo o i singoli capitoli.

Sto ascoltando Never Been Hurt di Demi Lovato e sono carica come non so cosa per questo c'è Aggressiv-Zayn AHAHAHAHAH

* non ride nessuno*

occheeeeei me ne vado.

Un bacio grande grande a tutti nialls_jump.

  
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