Guardo Olivia che cerca di incoraggiarmi con un movimento della testa, ma siccome la sua espressione tradisce il nervosismo non mi aiuta un granché.

Sistemo la chitarra e mi avvicino al microfono che è posato proprio in mezzo al palco.

Passo le mani sulle gambe per evitare che il microfono mi scivoli di mano.

Prendo un respiro e fisso un punto imprecisato.

-Ciao. Noi siamo gli Humanity's Disasters e apriremo questo concerto.- alla parola "concerto" la voce mi abbandona e devo schiarirla un paio di volte. Guardo disperata Mike che mi fa un gesto con la mano.

-Grande!- urla un ragazzo del pubblico e potrei limonarmelo all'istante.

Sorrido, o almeno credo.

-Partiamo con il pezzo "I do what the fuck I want"- dico e sento le convulsioni allo stomaco.

Mi giro verso la band, prendo un respiro e conto "Uno, due, tre, quattro!" e parte la musica.

Apro la bocca per cantare e.. ci riesco.

Appena dico le prime parole della canzone una scarica di adrenalina si propaga nel mio corpo e inizio a saltare mentre suono e canto.

-Stop tell me what I may do,

'cause I do what the fuck I want!-

Al secondo ritornello il pubblico completa la frase e mi sento Dio.

Dobbiamo fare tre canzoni, la prossima sarà "American Idiot".

Partono le prime note e il pubblico inizia ad urlare. Ah, il potere della musica dei Green Day.. E dei Green Day stessi!

-Don't wanna be an..- rivolgo il microfono verso il pubblico e urlano "AMERICAN IDIOT!"

Tra salti e urla concludiamo la canzone e anche quella successiva: "I don't give a fuck!"

-E ora sapete chi sta arrivando?- urla della folla.

-Chi?- chiedo.

-Green Day!- 

-Chi?- 

-GREEN DAY!-

Guardo gli altri. 

Matt e Luke si avvicinano a me e Olivia.

Io e Olivia ci togliamo la giacca e ci giriamo indicando la nostra maglietta.

Il megaschermo sta inquadrando proprio noi.

Sulle nostre schiene spicca la scritta "WHO THE FUCK IS TRE' COOL?" e il pubblico è in subbuglio.

Salutiamo e entriamo nel backstage.

-Grandi!- tutti ci battono i pugni e io sorrido come una ebete.

I miei occhi si immergono in quelli di Trè.

Mi guarda e sorride.

Dannazione.