3:Nuovi incontri



K-oddio poi mi ricordo che bella quella volta che avete provato a scoprire il volto di Kakashi-sensei e lui che invece...hihih...troppo bella quella puntata-
Era da più di 30 minuti che Kyo parlava senza essere interrotta e tutti si chiedevano come facesse un’esile ragazza come lei ad avere tutto questo fiato,ma poi venne in loro soccorso Yume che aveva appena finito la seconda tazza di Ramen.
Y-bene io adesso suggerirei di andare a fare un giretto per Konoha prima che i nostri timpani si mettano in sciopero causa troppe chiacchiere di Kyo-
K-uffa però sono solo tanto emozionata, comunque si andiamo un po’ in giro.
Tutti si alzarono molto velocemente avendo paura di un ripensamento della bionda pettegola(in senso buono).
Camminarono per molto tempo finche non videro avvicinarsi a loro 3 sagome, nessuno riusciva a riconoscerli tranne Kyo che grazie al suo sesto senso aveva capito benissimo chi fossero,subito si mise a correre verso di loro(con i soliti occhi a cuoricino).
K-aaaaaa,Kankuruccio-
Il povero Ninja della sabbia non fece in tempo neanche a risponderle che la ragazza lo stava già abbracciando,lui diventava sempre più rosso e chiedeva aiuto ai due fratelli che invece decisero di non intervenire.
Kan-ti prego lasciami,Temari, Gaara aiutatemi..-
K-bello Kankuro bello bello-
Yume che fino ad allora era stata bloccata solo dalla presenza di Gaara di qui lei era una grande fans, si decise ad intervenire.
Y-e no anche qui noooooo-
Saltò letteralmente addosso all’altra e con una strana presa riuscì a liberare Kankuro da Kyo che adesso si dimenava fra le braccia della mora. Nel frattempo tutti, e se dico tutti intendo anche Temari,Kankuro e Gaara stavano li fissi a guardare la scena un po’ allibiti.
Y-ora dimmi quante volte ti ho detto che non devi saltare addosso alle persone cosi-
K-ma scherzi? Quello è l’amore della mia vita Kankuro-
Y-ho capito ma hai esagerato, guardalo lo hai stordito-
K-aaa va bene anche questa volta hai ragione tu, ma che ci posso fare l’ho visto e non ho resistito-
Y-mmm per questa volta ti perdono ma ora chiedi scusa-
K-per che cosa perché impazzisco per lui? No grazie-
Poi Kyo si girò verso una stradina e fu letteralmente rapita da una vetrina di un negozio di vestiti.
Y-uff ma guarda questa, se non pensa ai ragazzi pensa ai vestiti-
Poi girandosi verso i tre fratelli della sabbia fece un brevissimo inchino.
Y-scusatela, purtroppo non si è ancora abituata a questo posto-
Temari stava per dire qualcosa, quando la voce del fratello minore la zittì.
G-voi siete le ragazze che vengono da un altro mondo vero?-
per un attimo gli occhi del rosso e di Yume si incontrarono,furono attimi ma per loro secoli,infatti la mora era da anni ormai che desiderava di incontrare occhi così,occhi come erano i suoi un tempo,occhi puri ma con un passato di disperazione, Gaara invece osservava gli occhi della ragazza erano belli si,eppure avevano qualcosa di opaco,un passato come era stato il suo. A staccare lo sguardo fu Yume accorgendosi di diventare man mano più calda e rossa.
Y-si siamo noi, comunque vi ringrazio per la pazienza avuta con la mia amica,adesso vado a recuperarla prima che spenda tutti i soldi che ci ha prestato l’Hokage-
Poi fece un sorriso, ma non era come quelli che faceva a Kyo, era un sorriso dolce,tenero e determinato, un sorriso che da anni lei aveva riservato solo a lui,al suo Kazekage.
Una volta recuperata Kyo tornarono insieme dagli altri e li vennero a sapere che i tre fratelli avrebbero passato l’intera giornata con loro. Continuarono a girare per le vie di Konoha ed erano davvero in pochi a non accorgersi di quelle due straniere che giravano con i più forti Ninja del villaggio e con la famiglia del Kazekage, poi apparve loro un’altra figura, ma questa era sopra il tetto di un negozietto e fissava con molto interesse la mora, come sempre l’unica che se ne accorse fu Kyo che con una voce sbalordita pronunciò il suo nome.
K- Saiii!!!?-
Sai-già in carne ed ossa-
Poi fissò per un attimo Yume e con voce arrogante si auto condannò a umiliazione pubblica.
Sai-hei tu lo accetti un consiglio-
Y(che fino a quel momento non lo aveva neanche calcolato)-scusa?-
Sai-ma ti sei vista come vai in giro, quei vestiti sono orrendi-
Y-vedi caro non importa cosa indossi ma se hai il fisico per indossarla, poi purtroppo per te io non accetto i consigli da chi non vede da più di un anno la luce del sole, sei un Latticino vivente-
Con quelle frasi zitti completamente Sai,tutti si misero a ridere(tranne Gaara che abbozzo solo un sorrisetto e Hinata a cui sembrava brutto ridere di Sai,la Hyuga era davvero troppo buona),e cosa più importante tutti pensarono che finalmente Sai aveva trovato pane per i suoi denti. Naturalmente Sai se n’andò subito pur di non sorbirsi quella che lui da quel giorno definì vipera.
L’intera giornata passò molto velocemente con Kyo che raccontava le avventure di Naruto e co, con gli altri che ascoltavano estasiati(non capita tutti i giorni di trovare una fans) e Yume che quasi non aprì bocca. Una volta prese le chiavi della nuova abitazione salutarono tutti quanti e subito si misero a letto, come prevedibile la bionda crollò in un sonno molto profondo mentre la mora venne presa da uno dei suoi soliti attacchi d’insonnia così decise di uscire a prendere un po’ d’aria fresca. Nel frattempo Gaara stava passeggiando per la via del mercato quando si accorse della presenza di Yume, quella ragazza lo aveva davvero incuriosito, lei stava sdraiata sull’erba a guardare il cielo stellato e per sua fortuna non si era accorta della presenza del Kage, restò li a fissarla per alcuni minuti poi vedendola rientrare nella casa se ne andò ancora più pieno di incognite sulla strana ragazza.
Yume tornata dentro la casa era stanca ma lo stesso non si addormentò, era seduta vicino alla finestra, e pensava a poco prima,quando mentre stava vedendo le costellazioni si era sentita osservata, alla fine si convinse di essere stato solo un brutto scherzo della paura ma subito i suoi pensieri si diressero verso i Ninja che aveva conosciuto quel giorno, tutto quello che era accaduto era stato strano ma lei avrebbe davvero voluto fare come Kyo, no non saltare addosso a Shikamaru e Kankuro ma dire a tutti quanto lei li ammirasse e quanto per anni avesse sognato di conoscere Hinata,Naruto,Gaara e co... eppure non lo aveva fatto e il perché lo conosceva molto bene, in lei ancora erano vivi i ricordi di tanti anni prima,Kyo l’aveva cambiata molto negli ultimi mesi ma erano troppi i brutti ricordi da cancellare e troppo forti per venire soppressi facilmente da un abbraccio.


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