Era una sera d'inverno, era quasi Natale ed io ero incinta, sapevamo che era maschio, ma non avevamo ancora scelto il nome, Harry una volta mi disse che sarebbe stato bello chiamarlo Fred ma io sapevo che questo nome spettava a George, sapevo che lui ero quello che se lo meritava di più… Io avevo un idea ma non sapevo come dirlo ad Harry. Quella sera, quando lui tornò dal lavoro senza dirgli niente lo baciai, lo presi per mano e ci smaterializzammo a Godric's Hollow percorremmo tutto il cimitero senza parlare, lui era un po' perplesso ma non mi chiese niente. Arrivammo davanti la tomba di James e Lily. Harry rimase per un po' fermo e una lacrima gli rigò il viso, poi si chinò e fece apparire un mazzo di gigli, si girò verso di me e si stupì di vedermi in lacrime, si alzò e mi abbracciò poi sorridendo mi disse piano «Tranquilla, io sto bene, ormai ho te.» «Lo so, lo so.» risposi, ma non era questo il motivo per cui piangevo… «Harry ho deciso di chiamarlo James Sirius» dissi tutto d'un fiato con la voce strozzata. Mi guardò fisso negli occhi un'altra lacrima gli scese lungo la guancia e con la mano dolcemente la fermai, prima di farla arrivare al collo… mi prese tra le sue braccia, mi abbracciò forte e mi sussurrò all'orecchio «Ti amo.» poi dolcemente mi baciò la fronte.