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Autore: Flame Drago del Fuoco    28/07/2013    3 recensioni
Piccola raccolta di Slice of Life sulla vita di Inazuma. Gioie,dolori,soddisfazioni e incomprensioni di una piccola grande squadra.
Dal testo:
Titolare!
Evviva sono [...] titolare!
Non vedo l'ora di indossare la mia maglia! La maglia ufficiale [...] con il mio nome sopra!
Genere: Introspettivo, Slice of life, Sportivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Yaoi, Crack Pairing | Personaggi: Mark/Mamoru, Nathan/Ichirouta, Nelly/Natsumi, Xavier/Hiroto
Note: AU, Otherverse, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Versione Giapponese:

-Ammissione

 

Titolare!
Evviva sono stata scelta come titolare!
Non vedo l'ora di indossare la mia maglia! La maglia ufficiale della Raimon con il mio nome sopra!
Inazuma Endou scritto in azzurro su sfondo giallo.
Saltello da un piede all'altro continuando a riscaldarmi. Oggi è giorno di allenamento e tra pochi minuti iniziamo.
Il mio sguardo scuro corre su tutti i membri della squadra. Alcuni li conosco sin da quando ero bambina,altri papà dice che non vede l'ora di rincontrare i loro genitori.
E vedo lei.
La mia migliore amica.
Due trecce azzurre,lunghe e morbide,le si appoggiano sulle spalle e sul petto.
Si sta sistemando gli occhiali rossi e spostando qualche ciocca ribelle dal volto dolce.
Kazumi è sempre stata così. Un tipino tranquillo,dedito tanto ai libri quanto al calcio.
Una volta mi ha raccontato di aver messo gli occhiali a causa del troppo tempo trascorso a leggere libri riguardanti tattiche di calcio.
Siamo praticamente cresciute insieme,inseparabili. Entrambi i nostri padri sanno che se una di noi manca da casa è dall'altra. Quante volte papà mi ha lasciata dormire da Kazumi perchè non volevo tornare a casa e lasciare sola la mia amica.
E quante altre volte era proprio Kazumi a trascinarmi a casa dal campo di calcio in riva al fiume,ripetendomi che era tardi e che i nostri genitori sarebbero stati sicuramente in pensiero.
La mia migliore amica gioca in difesa e toglierle il pallone non è così facile come può sembrare.
Vedendola nessuno direbbe che è il miglior difensore che abbiamo.
Ora è ufficialmente uno dei difensori della squadra.
Il nostro sogno di giocare insieme si è avverato.
Continuando a saltellare le vado vicino per congratularmi con lei,Kazumi è sempre stata troppo timida per esultare in pubblico.
-Kazumi! Ce l'abbiamo fatta! Siamo entrambe titolari! Non vedo l'ora di giocare la prima partita del campionato scolastico!-
Un sorriso le si disegna sulle labbra quando io la abbraccio con slancio quasi urlandole nelle orecchie.
Sembra tutti così perfetto adesso!
Io,Kazumi,la Raimon,ed il fatto di essere titolari.
-Comodo comprarsi l'ammissione quando tuo padre è l'allenatore della Raimon,vero Endou?-
ok.
Ci mancava soltanto quel galletto del pollaio di Gouenji.
I nostro sguardi si incontrano,il mio arrabbiato mentre il suo è strafottente.
Purtroppo ho avuto il dispiacere di incontrarlo già da prima della scuola. Per mia sfortuna mio padre è rimasto in contatto con il suo.
Detesto lui,il suo modo di comportarsi,il suo carattere e la sua faccia da schiaffi.
Pensa di essere il migliore solo perchè figlio di Shuuya Gouenji,il Bomber di Fuoco.
Ma se crede di poter essere migliore di me si sbaglia di grosso. Ammetto la sua bravura ma non è tutto il grande campione che fa credere di essere. In più di un allenamento sia io che la mia amica gli abbiamo rubato il pallone più volte,ma lui continua a sostenere di avercelo fatto fare solo perchè siamo ragazze.
Si passa di nuovo la mano nei capelli biondi sparati per aria,ma con un ciuffo ribelle che ricade sul viso. Se potessi glieli strapperei tutti quei capelli ossigenati!
-Io non mi sono comprata l'ammissione,io sono stata scelta per il mio talento. Sai,è questo che succede quando hai talento. Non sono mica come qualcuno che è stato scelto soltanto perchè suo padre è un vecchio compagno di squadra dell'allenatore!-
Subito la mia risposta lo fa infiammare,lo vedo dai suoi occhi scuri che sembrano accendersi di fiamme vive.
Scatta in avanti raggiungendomi ed ignorando Kazumi che sospira pesantemente. Ormai lei ha rinunciato a provare a dividerci,sa benissimo che è inutile. Quando iniziamo a litigare poche persone riescono a dividerci,ed in genere sono sempre adulti come mio padre o quello del porcospino ossigenato davanti a me.
-Che cosa hai detto ragazzina!?-
Oh-oh! A quanto pare ho colpito un nervo scoperto.
-Ho solo detto la verità Gouenji. Non sei tutto il campione che vuoi far credere,sia io che Kazumi ti abbiamo tolto il pallone un sacco di volte. E non nasconderti di nuovo dietro “l'ho fatto solo perchè siete ragazze”,sappiamo bene che non è così-
-Cosa diavolo vuoi saperne tu di attacco e passaggi!? Sei solo un portiere!-
Calma Inazuma.
Non perdere la calma.
So che sarebbe bello tirargli un bel pugno ma non puoi farlo,sei all'allenamento e non puoi rischiare l'esclusione dalla squadra.
Prendo un bel respiro per calmarmi prima di rispondergli di nuovo mentre vedo mio padre arrivare per iniziare l'allenamento della Raimon.
-Si hai ragione,sono un portiere. Ma non sottovalutare il mio ruolo,sono piena di risorse e sorprese ancora da mostrare-
Non deve aver ben compreso le mie parole a giudicare dal suo sguardo confuso.
Soddisfatta me ne torno verso la mia porta,infilandomi i miei amati guanti da portiere.
Nell'aria solo il fischio di inizio dell'allenatore,mio padre,Mamoru Endou.

Versione Europea:

-Ammissione


Titolare!
Evviva sono stata scelta come titolare!
Non vedo l'ora di indossare la mia maglia! La maglia ufficiale della Raimon con il mio nome sopra!
Inazuma Evans scritto in azzurro su sfondo giallo.
Saltello da un piede all'altro continuando a riscaldarmi. Oggi è giorno di allenamento e tra pochi minuti iniziamo.
Il mio sguardo scuro corre su tutti i membri della squadra. Alcuni li conosco sin da quando ero bambina,altri papà dice che non vede l'ora di rincontrare i loro genitori.
E vedo lei.
La mia migliore amica.
Due trecce azzurre,lunghe e morbide,le si appoggiano sulle spalle e sul petto.
Si sta sistemando gli occhiali rossi e spostando qualche ciocca ribelle dal volto dolce.
Kazumi è sempre stata così. Un tipino tranquillo,dedito tanto ai libri quanto al calcio.
Una volta mi ha raccontato di aver messo gli occhiali a causa del troppo tempo trascorso a leggere libri riguardanti tattiche di calcio.
Siamo praticamente cresciute insieme,inseparabili. Entrambi i nostri padri sanno che se una di noi manca da casa è dall'altra. Quante volte papà mi ha lasciata dormire da Kazumi perchè non volevo tornare a casa e lasciare sola la mia amica.
E quante altre volte era proprio Kazumi a trascinarmi a casa dal campo di calcio in riva al fiume,ripetendomi che era tardi e che i nostri genitori sarebbero stati sicuramente in pensiero.
La mia migliore amica gioca in difesa e toglierle il pallone non è così facile come può sembrare.
Vedendola nessuno direbbe che è il miglior difensore che abbiamo.
Ora è ufficialmente uno dei difensori della squadra.
Il nostro sogno di giocare insieme si è avverato.
Continuando a saltellare le vado vicino per congratularmi con lei,Kazumi è sempre stata troppo timida per esultare in pubblico.
-Kazumi! Ce l'abbiamo fatta! Siamo entrambe titolari! Non vedo l'ora di giocare la prima partita del campionato scolastico!-
Un sorriso le si disegna sulle labbra quando io la abbraccio con slancio quasi urlandole nelle orecchie.
Sembra tutti così perfetto adesso!
Io,Kazumi,la Raimon,ed il fatto di essere titolari.
-Comodo comprarsi l'ammissione quando tuo padre è l'allenatore della Raimon,vero Evans?-
ok.
Ci mancava soltanto quel galletto del pollaio di Blaze.
I nostro sguardi si incontrano,il mio arrabbiato mentre il suo è strafottente.
Purtroppo ho avuto il dispiacere di incontrarlo già da prima della scuola. Per mia sfortuna mio padre è rimasto in contatto con il suo.
Detesto lui,il suo modo di comportarsi,il suo carattere e la sua faccia da schiaffi.
Pensa di essere il migliore solo perchè figlio di Axel Blaze,il Bomber di Fuoco.
Ma se crede di poter essere migliore di me si sbaglia di grosso. Ammetto la sua bravura ma non è tutto il grande campione che fa credere di essere. In più di un allenamento sia io che la mia amica gli abbiamo rubato il pallone più volte,ma lui continua a sostenere di avercelo fatto fare solo perchè siamo ragazze.
Si passa di nuovo la mano nei capelli biondi sparati per aria,ma con un ciuffo ribelle che ricade sul viso. Se potessi glieli strapperei tutti quei capelli ossigenati!
-Io non mi sono comprata l'ammissione,io sono stata scelta per il mio talento. Sai,è questo che succede quando hai talento. Non sono mica come qualcuno che è stato scelto soltanto perchè suo padre è un vecchio compagno di squadra dell'allenatore!-
Subito la mia risposta lo fa infiammare,lo vedo dai suoi occhi scuri che sembrano accendersi di fiamme vive.
Scatta in avanti raggiungendomi ed ignorando Kazumi che sospira pesantemente. Ormai lei ha rinunciato a provare a dividerci,sa benissimo che è inutile. Quando iniziamo a litigare poche persone riescono a dividerci,ed in genere sono sempre adulti come mio padre o quello del porcospino ossigenato davanti a me.
-Che cosa hai detto ragazzina!?-
Oh-oh! A quanto pare ho colpito un nervo scoperto.
-Ho solo detto la verità Blaze. Non sei tutto il campione che vuoi far credere,sia io che Kazumi ti abbiamo tolto il pallone un sacco di volte. E non nasconderti di nuovo dietro “l'ho fatto solo perchè siete ragazze”,sappiamo bene che non è così-
-Cosa diavolo vuoi saperne tu di attacco e passaggi!? Sei solo un portiere!-
Calma Inazuma.
Non perdere la calma.
So che sarebbe bello tirargli un bel pugno ma non puoi farlo,sei all'allenamento e non puoi rischiare l'esclusione dalla squadra.
Prendo un bel respiro per calmarmi prima di rispondergli di nuovo mentre vedo mio padre arrivare per iniziare l'allenamento della Raimon.
-Si hai ragione,sono un portiere. Ma non sottovalutare il mio ruolo,sono piena di risorse e sorprese ancora da mostrare-
Non deve aver ben compreso le mie parole a giudicare dal suo sguardo confuso.
Soddisfatta me ne torno verso la mia porta,infilandomi i miei amati guanti da portiere.
Nell'aria solo il fischio di inizio dell'allenatore,mio padre,Mark Evans.



Angolo Scheda:
 

Inazuma

Nome: Inazuma Endo/Inazuma Evans
Genitori: Mamoru Endo/Mark Evans e Natsumi Raimon/Nelly Raimon
Aspetto: Non molto alta,snella ed atletica. Capelli castani lunghi,spesso chiusi in codini,code o trecce ma sempre ornati dalla tipica fascia arancione. Occhi castani come quelli del padre,sempre vispi e allegri. Indossa sempre la divisa femminile della scuola,gonna a pieghe celeste,camicetta bianca e fiocco rosa, oppure la tuta del club di calcio della Raimon.
Carattere: Inazuma è come suo padre. Allegra,solare,piena di vitalità,un po' ingenua e di buon cuore. All'occorrenza sa tirare fuori gli artigli e farsi valere,tanto da passare alle mani qualche volta. Incredibilmente testarda e un po' permalosa,non tollera che se le si dica che è una raccomandata perchè figlia di un grande calciatore. Vuole entrare nella leggenda come suo padre,con le sue sole forze. E già che c'è non le dispiacerebbe vincere una gara cosplay alle fiere a cui partecipa sempre con Yoru,con cui condivide la sua passione per anime,manga,cosplay e videogiochi.

 

  
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