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Autore: Angelus Lockhart    20/07/2003    0 recensioni
Alexi, Rei, Manuel... tre ragazzi a cui l'umanita' chiede di nuovo un tributo di sangue. Zaero e Dogem, i misteriosi e potentissimi aghi della bilancia. La torre di babele, una organizzazione che e' molto di piu' di quello che sembra. Due lettere e un grande mistero...MU
Genere: Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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----------NEON GENESIS EVANGELION - PROJECT ZAERO----------

Autore: Ethernal Angel


----------NEON GENESIS EVANGELION - PROJECT ZAERO----------

Program:

--------|Z|aero volume 4

00 - DISCLAMERS
01 - REDAZIONALE
02 - CAST
03 - BACKVIEW...
04 - STAGE 07
---> CAPITOLO 7: BE, TOGETHER
---> CHAPTER NOTES
05 - STAGE 08
---> CAPITOLO 8: PRELUDE TO DARKNESS
---> CHAPTER NOTES
06 - TECH FILES
07 - XTRAS: WORLD OF ZAERO
08 - SPECIAL: ANGEL DATA FILE
09 - OMAKES
10 - NEXT ON...
11 - NOTES

00 - DISCLAMERS (LEGGERE PLZ, E' IMPORTANTE!)

A) NGE (purtroppo) non è una mia creazione, ma del (supremo) Signor Hideaki Anno. Io, Angelus Simon Lockhart, sono solo un fan e non uso NE' i suoi personaggi NE' le sue idee per scopo di lucro, infatti, questa FF è totalmente gratuita.

B) QUALSIASI riferimento alla chiesa, agli avvenimenti dell'11 settembre, ad altri "PUNTI OSCURI" della storia dell'umanità, sono ESCLUSIVAMENTE per uso letterario. Con questi non si intende offendere nessuno, ma, nel caso qualcuno lo ritenga offensivo alla sua religione o agli usi e costumi della sua gente, ecc... è pregato di interrompere IMMEDIATAMENTE la lettura e segnalarmi dove ho esagerato.

C) I fatti e i personaggi di mia invenzione (come Alexi, Mary, Claire...) rimangono di mio appannaggio. Se vedete qualche rassomiglianza con Shinji Ikari, Asuka o Misato... ehm... come farvelo notare... mi pare che sia una FF su EVA, o sbaglio?

D) Eventuali E-Mail con offese nei miei confronti, o con minacce o accuse (del tipo: Dannato antipapa di merda brucerai all'inferno... tralascio il resto per rispetto ai lettori più giovani) appena individuate, sporgerò IMMEDIATAMENTE denuncia nei vs. confronti per calunnia. NON ho intenzione di ripetere quello che è successo con "The blood" quindi, siete stati avvisati e stavolta il punto B mi pare molto chiaro...

01 - REDAZIONALE

E così... eccoci di nuovo qui con un volume di Zaero che non avete ancora letto. Vi chiederete (ma che dici? NdT) come mai vi ho fatto aspettare così tanto prima di postare questo nuovo capolavoro (Seehh...e ci speri pure NdT) e cosa mi spinga a scrivere queste parole senza senso che nessuno leggerà (soprattutto gli utenti di Erika FF page o di studenti.it, che anche se leggono, non commentano NdA). Orbene... dato che il problema affiora come un delfino morto per sbaglio a una battuta di pesca al tonno (pubblicità occulta al WWF... NdT) vado al punto e vi dico due cose:
1 - Mi spiace avervi fatto aspettare, ma ero in crisi depressiva
2 - Fate ciao ciao con la manina a Spike86, il futuro disegnatore della mangaFF di Zaero... (ce la farà? Secondo me si... NdA)
3- VISITATE : www.mangaff.6go.net (appena aperto!Vogliamo le vst mangaFF)
Ah... mi dimenticavo la cosa più importante... avete 3 nuove sezioni da leggervi. Buon divertimento!

Angelus Simon Lockhart

--->RINGRAZIAMENTI

1 - Unbry, per essere la mia editor... senza di lei sto racconto sarebbe MOLTO più sgrammaticato
2 - Spike86, per l'ottimo lavoro che già so farà...
3 - A chi ha creato l'RPG maker, così posso farmi il mio personale gioco su sta FF
4 - A quelli che lasciano un commento su sta fan fiction

02 - CAST

LORD LUCIFERO (capitano dell'armata della luce/angelo dei lilin)
Lucifero è sempre stato il più potente tra gli angeli e ricopriva il ruolo di capitano dell'armata della luce. Lui e Tabaris sono gli unici tra i loro simili che hanno deciso di mantenere una forma umana, così non sono mai stati ben visti dagli altri angeli. Tuttavia un giorno e' scomparso misteriosamente e...

TABARIS (angelo del libero arbitrio)
Nonostante fosse lucifero a ricoprire il ruolo di angelo dei lilin, anche Tabaris - il più giovane tra gli angeli - ha scelto di mantenere una forma simile a quella degli esseri umani, da cui è attratto a causa del loro essere, che non riesce a comprendere. Anche lui è sparito dopo aver tentato il 3rd impact. Se sia vivo, o dove sia, è un mistero...

ALEXI LENNIX (2nd children)
Alexi è un ragazzo sordomuto che non ricorda nulla del suo passato. Infatti è stato trovato su una spiaggia americana quando aveva 7 anni, in tale stato di shock che sapeva a malapena il suo nome. E' stato adottato da Mark Lennix, ex-magnate dei trasporti orbitali, oramai in pensione. Quella è diventata la sua famiglia, anche perché il vero padre (sconosciuto) non lo ha mai cercato, o é morto. Sa leggere il giapponese ma non parlarlo, dato che è un grande divoratore di manga (su tutti 'baka basket!') in lingua originale.

MARY LACKSON (psicologa/stratega operativo)
Mary è una vera fanatica di retrogaming A.E. e spende un panico di soldi per coltivare questo suo hobby strampalato. La sua casa su Mercury assomiglia a un'immensa sala giochi - almeno, il salotto - la cucina, al contrario, potrebbe definirsi "Il paradiso dell'alcolizzato" perché da lei si trovano i liquori più strani, che provengano da Marte, Giove o dalla Terra non importa, lei li ha. Incredibilmente beve solo tequila sale e limone - di cui tiene una scorta industriale -. Sua madre lavora alla NERV di Neo-Tokyo 4,ed è stramba anche più di lei. E' felicissima di essersi trasferita in Giappone perché è la terra dei videogiochi, il che per lei equivale al paradiso...

MANUEL STAVROSKI (spia/3rd children)
Manuel è una vera forza della natura. Fino al suo "prelievo" da parte della NERV ha vissuto come un barbone per le strade di mosca, ora invece è un bravo pilota e un ottimo membro dell'agenzia. Sospettando qualcosa sulle reali intenzioni dei suoi nuovi "datori di lavoro" si è trasformato in un novello 007 con la ferma intenzione di portare a galla le macchinazioni della sconosciuta "Torre di babele". Il comandante supremo è dalla sua parte, in quanto non si fida dei suoi collaboratori e sospetta anch'egli qualcosa.

REI AYANAMI (1st children)
Giovane ragazza molto introversa, in quanto è molto enigmatica, riduce al minimo il contatto col prossimo, parla malapena e apparentemente vive solo per pilotare l'Evangelion. Nonostante questo, è dotata di bellezza e acume fuori dal comune, ma fa di tutto per nasconderli.

PEN^2/PENPEN (pinguino mutante domestico)
Penpen è l'unico esemplare esistente al mondo di "pinguino delle sorgenti termali". Prima era tenuto in criostasi nel museo della tecnologia di Mercury, poi è stato adottato "a forza" da Alexi. La sua natura mutante gli concede un'intelligenza quasi pari a quella umana, e mangia come un umano (tanto che si siede anche a tavola). Adora la birra, il pesce e vive nel frigorifero di Alexi, che ha sistemato a mò di casa "sfrattando" gli alimenti...

MASSIMILIANO "'MAX" NARSTI (studente) (certo che potevo inventarmi qualcosa di meglio, non trovate?)
Un compagno di scuola di Alexi. Dall'aspetto gradevole, ma di carattere non donnaiolo, è un italiano che ha assimilato molto bene la cultura giapponese. Ha una certa genialità per tutto quello che riguarda le apparecchiature elettroniche e una velocità nelle arti marziali pari a quella di un serpente. Averlo come nemico non è una grande idea, mentre sarebbe disposto a morire per i suoi amici. Oltre a questo. Non ama parlare del suo passato, perché è l'unica cosa che riesce a metterlo di malumore.

AKI, BOKKAI E AYA (amici di Max e Alexi)
Gli inseparabili amici di Max. Aki è un ragazzo dai capelli castani e appassionato dell'anime di "baka basket!", Bokkai invece porta gli occhiali, studia kendo e ama la pizza, mentre Aya scrive poesie e cambia colore dei capelli con la stessa velocità con cui compone. TUTTI fanno schifo a giocare a bowling.

VERONIKA LACKSON (responsabile manutenzione Eva/Magi System)
La madre di Mary è una persona poco gioviale e professionale, e ha un cervello che definire geniale è riduttivo... fintanto si trova sul lavoro. Alla fine del turno avviene la trasformazione. Vestiti scollati, discoteche, cene con miliardi di uomini differenti, fanno di questa donna la madre di sicuro più stramba del mondo. Nonostante il suo "caratterino" non ha mai dimenticato di adempiere ai suoi doveri di mamma ed è per questo che Mary è cresciuta così bene e spensieratamente...

ANDREW THOMPSON (comandante supremo della NERV)
Il comandante supremo dell'agenzia speciale NERV. E' allo stesso tempo adorato e temuto dai suoi uomini. Era un decoratissimo generale, finché... Attualmente, aiuta Manuel nel suo piccolo gioco di spionaggio, sperando di capire la verità che si cela dietro il "Progetto Zaero".

EIJI SANAZA (comandante sezione giapponese NERV)
Il comandante della sezione giapponese della NERV. Con l'arrivo del comandante supremo Thompson, il suo potere è stato rilevato da Andrew, ma rimane uno stratega dai nervi d'acciaio. Lui e Andrew si conoscono dal periodo delle guerre coi ribelli e, ironia della sorte, a quel tempo Andy era il suo sottoposto. Ha sposato la causa della NERV quattro anni prima, quando sua moglie è morta per un errore nel test di un O-4 malfunzionante.

JACK, RIEMI E RIEKO (addetti alla tattica/radar)
Sono quelli che controllano il radar e danno consigli su strategie e tattiche. Il primo è un maniaco di culturismo e belle ragazze, e di animo molto più sensibile di quello che dà a vedere. Jack ha richiesto di trasferirsi a N-T4 anche se non c'era posto per una persona del suo grado. Indovinate perché... Riemi e Rieko sono sorelle ma la prima è molto più selvaggia (sesso, droga e rock'n'roll) e la seconda è molto più attaccata al lavoro. Nonostante questi caratteri contrastanti, sono ottimi elementi...

03 - BACKVIEW... VOLUME 3

Alexi fa finalmente amicizia con Max e il suo gruppo (tra cui la bella Aya), ma un angelo attacca e Rei si trova da sola ad affrontarlo. Intanto si viene a sapere che una nuova unità Eva (l'Eva 02) insieme a un nuovo pilota (Manuel) lavoreranno per la NERV giapponese. Durante il trasporto aereo, però, un angelo attacca e lo 00 con lo Zaero devono proteggere Manuel e lo 02. Rei ha la peggio, ma Alexi la salva, disobbedendo agli ordini. Rei sembra indifferente, ma in realtà...

04 - STAGE 07

CAPITOLO 7:

BE, TOGETHER

IL GIORNO DOPO...

Q.G. DELLA NERV
NEO-TOKYO 4
ORE: 16:00

"Piacere, io sono Manuel Stavroski" si presentò ad Alexi.
"Sei il pilota dell'unità 02, vero?" chiese lui. Mary rimase un po' stupita. Alexi aveva una faccia un po' strana, ma forse era solo stanchezza. Anche se aveva cercato di nasconderlo in tutti i modi, la NERV sapeva tutto.
E lei, quindi, sapeva che aveva fatto la notte in bianco per vegliare su Rei.
"Si.." rispose Manu "tu sei il pilota dello Zaero, vero?"
"Grazie" disse Alexi.
"Di cosa?" chiese lui, non capendo per cosa doveva essere ringraziato.
"Di aver disobbedito agli ordini per me. Se non ci fossi stato tu, Rei sarebbe morta. Ti deve la vita" lo stupì Al.
"Figurati. Che squadra saremmo, se non ci curiamo dei nostri compagni?" gli arrivò in risposta da Manuel, che ora aveva assunto un'aria serissima. Mary fece un sorrisetto compiaciuto. Erano già una squadra. E dopo neanche un giorno.
"Manuel, ora devo presentarti il resto dello staff, se non ti dispiace" lo chiamò Mary.
"Va bene..." rispose lui
"Vai..." concluse Alexi.
Manuel si avviò verso il ponte, seguito da Mary. Al ci pensò su un attimino.
(...forse non è il caso, non lo conosco neanche...)
Poi corse a fermarlo.
"Perché non esci con noi, stasera?" si decise.
"Con voi chi?" gli chiese, curioso.
"Max, io e i suoi amici... sono persone molto simpatiche. Ti piaceranno" insistette Al.
"Ci sto! Dove?" rispose Manu con una faccia molto più allegra di quella precedente.
"Appena lo so ti chiamo. A dopo!" rispose, andandosene.
Manuel riprese a camminare verso il cuore del Q.G. della NERV con Mary. Era decisamente una bella visuale, con quel corpo così perfetto, i capelli bruni e gli occhi dello stesso colore del cielo. Manu maledisse mentalmente il fatto di essere così giovane e decise di rompere il ghiaccio.
"Persona simpatica, quell'Alexi..." attaccò "...anche se un po' troppo allegro..."
"Perché?" chiese Mary, sfoderando uno dei suoi sorrisi che avrebbe sciolto un ghiacciaIo. Manuel la guardò per un secondo con occhi sognanti, poi riprese il discorso da dove l'aveva interrotto.
"Voglio dire..." si riparò, imbarazzato "...per uno che ha appena perso i genitori adottivi con cui ha passato la maggior parte della sua vita, sembra un po' troppo allegro. Ma magari mi sbaglio... "
"Lui non lo sa. Se lo sapesse la sua capicità di pilotare l'Evangelion Zaero sarebbe in serio pericolo. E' una carognata, ma non possiamo permetterci rischi di questo genere..." gli spiegò Mary
"In che senso? Non potete tacerglielo per sempre! E' un'ingiustizia!" protestò lui.
"In questo caso no. E' stato lui ad ucciderli. Ma questo non lo sa. E non deve saperlo" replicò lei.
"Come, scusi?" chiese Manuel, ora decisamente preoccupato e incuriosito.
"Durante il suo combattimento con il ventesimo angelo. Era una specie di pantera tentacolare molto veloce. I suoi erano venuti a neo-tokyo 4 per fargli una sorpresa. Non hanno fatto in tempo a raggiungere un rifugio e si sono nascosti in un hotel"
"E allora?"
"Beh... l'angelo ha avuto la bella idea di saltare sopra quell'hotel per attaccare lo Zaero dall'alto. Alexi ha tirato giù tutto l'edificio a colpi di pallet gun. Non sapeva che in quell'hotel si erano nascosti i suoi, così, quando le squadre di soccorso hanno trovato i cadaveri, ci siamo sbrigati a insabbiare l'accaduto" finì lei.
"Avete fatto bene. Spero che non mi succeda mai una cosa del genere" gli rispose Manuel, fattosi improvvisamente molto cupo.
"A dire la verità non avrei dovuto dirtelo. Ma un simile peso non posso portarmelo da sola sulle spalle. Mi spiace" gli disse Mary, in risposta.
"Non si preoccupi. So tenere la bocca chiusa"
"Di questo te ne sono grata..." gli rispose la bella bruna "...ora, il comandante Thompson vorrebbe ringraziarti di persona per la bella presa che hai fatto al suo aereo ieri, andiamo?"
"Si..." rispose Manuel, incamminandosi

Q.G. DELLA NERV
CHINA
ORE: 17:00

(...Volete sapere chi sono?)
"Fermatelo! E' solo un ragazzo con due gambe!" ordinò il comandante in carica.
"A tutte le unità! Fermare il soggetto. Se necessario abbatterlo!" gridavano le guardie nelle radio
(...è una domanda un po' difficile, e la risposta potrebbe essere poco sensata...)
"La situazione vi sta sfuggendo di mano, vedo..." disse l'uomo incappucciato, dietro al comandante
(...ma io sono colui che ha rinnegato il suo creatore, disertato la sacra missione...)
"Non si preoccupi, lo abbatteremo presto" cercò di ribattere.
(...e tutto questo perché?)
"Ha sentito?" disse girandosi. Ma il suo interlocutore era sparito.
(...per una persona...)
- Merda! Se se ne è andato, significa che siamo messi male...- pensò.
(...chi è questa persona?)
(...colui che mi ha preso per quello che sono...)
(...che non voleva uccidermi, anche a costo di sacrificare se stesso...)
"Fermati! Sei sotto tiro da almeno 20 persone!" ordinò il capo delle guardie.
(...venti contro uno...)
Il ragazzo dai capelli argentati si fermò, guardandoli negli occhi. Le sue innaturali pupille rosse fecero tremare le guardie addestrate ad uccidere.
(...molto sfavorevole...)
"Sparate! Uccidetelo!" ordinò il comandante della NREV, via radio.
(...per le guardie...)
BLAM
RATATATATATATA
BOOM
(...specialmente se il nemico può fermare le pallottole con la forza del pensiero...)(1)
"Come osate opporvi a me, miserabili lilin!" esclamò il ragazzo, adirato come non mai.
(...ecco chi sono...)
Le guardie iniziarono a urlare, mentre i loro corpi si scioglievano in una massa gelatinosa gialla.
(...ero un angelo, ora sono solo un essere indefinito assetato di vendetta...)
(...il mio nome è Tabaris...)
(...perdonami Shinji...)
(...per averti tradito, nascondendoti la mia vera identità...)
(...per averti ferito, costringendoti ad uccidermi...)
(...per avere abusato del tuo tempo, frequentandoti...)
(...per averti fatto vivere in una farsa, non avendoti detto il segreto del Project Eva...)
(...per il fatto che io sono ancora vivo, e lo sarò per sempre, mentre tu giaci in una fredda tomba...)
(...per tutto questo, e tutto quello che non ti ho detto...)
(...perdonami Shinji...)

CASA DI ALEXI LENNIX
NEO-TOKYO 4
ORE: 17:05

"Penpeeennnnn? Dove sei?" urlò Alexi, non trovandolo nel frigorifero dove era solito vivere. Dopo una breve ricerca per la casa la porta del bagno si spalancò e ne uscì il suo pinguino domestico, vestito di un piccolo frac e con un grosso fiocco da giacca al collo.
"Che c'è, Pen^2 vai a una festa di gala?" gli chiese Al, non riuscendo a trattenere una piccola risatina.
"Warkkkkkkk! Wark!Wark! Warkkkkkk!" gli rispose Penpen, trascinandolo fuori dall'appartamento a forza.
"Penpen! Ma sono appena tornato!"(2) cercò di ribattere. Fu tutto inutile. Venne portato sul treno interno di Neo-Tokyo 4 come un cagnolino. Peccato che, in questo caso, il padrone era un pinguino che zompettava allegramente e il cagnolino un ragazzino pilota di Eva che aveva 15 anni. La scena sucitò l'ilarità dei passeggeri.
- Ma guarda te che situazione... - pensò Al, mettendosi comodo sul sedile con Pen^2 in braccio -...va a capire cosa passa per la testa di sto mostriciattolo. Forse dovrei chiedere a Mary se il museo della tecnologia di Mercury ha qualche tipo di scheda sul passato di Penpen - si convinse. Intanto il treno correva veloce verso la periferia della città e gli edifici iniziavano ad abbassarsi e diradarsi. Alexi si perse nello spettacolo del paesaggio semovente finché una voce non lo riportò alla realtà.
"Salve, Alexi-san" disse la voce. Era totalmente piatta e inespressiva, ma carica di femminilità. Al l'avrebbe riconosciuta tra un milione di voci identiche.
"Ciao Ayanami. Come va la tua ferita?" chiese lui, abbandonando lo spettacolo offertogli dal finestrino e passando a quello del viso della ragazza dai capelli turchini.
"Non ci sono problemi" rispose lei. Penpen intanto dormiva beato tra le braccia di Al, cullato dal ritmico andare del treno. Rei lo guardò incuriosita, come se fosse attratta dall'espressione felice dell'animale.
"Perché ti porti dietro questo pinguino?" si decise lei, cercando di nascondere la sua curiosità dietro il suo solito tono di voce.
"A dire la verità è lui che porta in giro me. Mi ha letteralmente trascinato fuori di casa e successivamente su questo treno!" rispose Alexi, sperando di aver dato una risposta soddisfacente.
"Perché?" chiese lei.
"Non so. Penso che dovresti chiederglielo" cercò di chiarire Al, aggiungendo alla fine della frase un sincero sorriso.
"Non capisco" gli arrivò in risposta.
"Cosa, Rei?"
"La tua persona" gli rispose
"Beh... neanche io capisco te. Non credo che due esseri umani, per quanto si sforzino, possano mai comprendersi pienamente. Probabilmente fa parte della nostra natura, Ayanami..." disse Alexi, stupendosi delle sue stesse parole.
"Posso comprenderlo" gli arrivò in risposta.
"Senti Ayanami, posso chiederti una cosa?"
"Cosa?"
- Usciresti con me? - pensò ma disse "Quando gli angeli finiranno di attaccare, cosa farai?"
"L'hai già chiesto"
"Ma la tua risposta non ha senso, Ayanami... tu non pensi mai al futuro?" fece lui.
"No" fu la corta risposta di lei.
"E perché?"
"Forse perché per me non c'è futuro... Sayonara Alexi-san" concluse lei, mentre il treno rallentava nel raggiungere la stazione a cui Rei doveva scendere.
"Arrivederci, Ayanami" rispose lui, mentre Penpen si svegliava. Il treno riprese la sua corsa lasciando Al molto perplesso dalle ultime parole di Rei.
(...forse perché per me non c'è futuro...)
- ...ma, del resto, per me è lo stesso -
(...lo Zaero è il tuo futuro...)
- Già...è incredibile come mi abbia cambiato la vita -
(...senza di lui non saresti altro che il menomato che eri prima...)
- Forse... ma ho come l'impressione che ci sia chi mi rispetta, anche se ancora non ho capito chi è -
(...certo che ti rispettano! Senza di te sarebbero tutti cadaveri...)
- Quindi... per questo io conto così tanto? -
(...Si. Sei la loro ultima speranza...)
- Eppure ora non sta tutto nelle mie mani. Ci sono anche Rei e Manuel -
(...Si. Loro ti aiuteranno...)
- E bello avere qualcuno su cui contare. Mi fa sentire...-
(...meglio?)
- Proprio così. Mi sento... vivo. Soprattutto da quando conosco Rei -
(...Sei interessato alla sua persona, quindi...)
- Non lo so. Mi fa paura interessarmi così tanto agli altri. Non so cosa sto provando e temo di scoprirlo -
(...è perchè hai sempre nascosto i tuoi sentimenti, vero?)
- Non solo. Certe volte è come se...-
(...non li avessi?)
- ...esatto. Mi sento come un vuoto enorme dentro -
(...tu sai già il perché ti senti vuoto...)
(...CERTO CHE SEI VUOTO ALEXI...)
- Che diav... - la voce era come un urlo di odio che arrivava diritto nel suo cervello.
(...hai bisogno del contatto degli altri, per non sentire il vuoto...)
(...PUOI SOLO ESSERE COSI', ED E' PER QUESTO CHE TI HO SCELTO...)
- ...Zaero? Sto di nuovo sognando? -
(...SI! E TU SEI VUOTO...)
- Ma che diavolo dici? -
(...NON PUOI AVERE SENTIMENTI...)
- NO! Io ho amato, odiato, pianto e riso. Questo dimostra che ho dei sentimenti! -
(...NON TI RICORDI ANCORA, EH?)
- Cosa? -
(...DI TUO PADRE! NON TI RICORDI COSA TI HA FATTO?)
- Non capisco... -
(...ORAMAI MI APPARTIENI...)
- Perché? -
(...SEI SOLO UN PUPAZZO, NON TE NE RENDI CONTO?)
"WARKKKKKKKKKKKKKK! WARK! WARK!" lo svegliò Pen^2. Al fu grato al piccolo pinguino di averlo portato via da quel terribile incubo e gli fece una carezza. Il piccolo mutante sembrò apprezzare molto il gesto ma subito si rimise a sbraitare in pinguinesco.
"Vuoi che scendiamo qui, vero?" chiese lui.
"Warkkkkkkkk! Warkkkkkkkk!" gli arrivò in risposta da Pen^2.
"Bhe... lo prenderò per un si" fece lui, con un sorriso forzato, mentre Penpen si precipitava fuori dal compartimento. Al lo segui, e scoprì di essere a una sola fermata dal capolinea.
"Certo che ne abbiamo fatta di strada eh?" disse rivolto al suo animaletto, che era intento a strappare dei grossi fiori rossi da un'aiuola.
"Ma che diavolo fai!" lo rimproverò.
Pen^2 non lo prese neanche in considerazione e si diresse giù dalla scalinata. Alexi lo inseguì di corsa e arrivò in un grande prato recintato con migliaia e migliaia di lapidi che emergevano dal terreno.
- Come mai mi ha portato al cimitero? - si chiese tra se e se, mentre Pen^2, un paio di metri più avanti posava i fiori precedentemente strappati. Alexi guardò i nomi sulle lapidi.
MISATO KATSURAGI
SHINJI IKARI

Penpen aveva un'aria insolitamente abbattuta e Al lo prese in braccio.
"Andiamo Pen^2. Torniamo a casa" disse, avviandosi nuovamente verso la stazione.

TORRE DI BABELE
LOCALITA' SCONOSCIUTA
ORE: 18:00

"Signor Sanaza, ci puo' assicurare che le tre unità Evangelion possono difendere efficientemente il Terminal Dogma?" domandò uno dei confratelli.
"Si. I piloti hanno una ottima dimestichezza con i comandi. Tuttavia insisterei per anticipare il progetto Black Moon..." rispose lui.
"Non abbiamo chiesto il suo parere. E comunque, il recupero dell'unità 04 è secondario. Altri problemi hanno la precedenza, in questo momento" gli arrivò duramente in risposta da un altro dei membri.
"In questo proposito, vorrei chiedere spiegazioni riguardo all'annientamento della sezione cinese della NERV. E' stato particolarmente complicato mettere a tacere il tutto e farlo sembrare un attacco dei ribelli. Molti giornalisti curiosi non credono alla versione ufficiale e abbiamo anche dovuto mettere a tacere per sempre i più spavaldi. Potrei sapere cosa ho coperto?" chiese Eiji, leggermente seccato.
"Non è una questione di sua competenza. Piuttosto, è tutto pronto per l'eliminazione di quella persona? La situazione di costante indagine a cui siamo sottoposti sta diventando seccante..." gli comandò il numero 1.
"Accadrà presto un terribile incidente. Non vi preoccupate. Tutto seguirà i piani prestabiliti, Signori." concluse lui.
"Bene. Può andare. La seduta è tolta." lo congedò numero 6.

CASA DI MAX
NEO-TOKYO 4
ORE: 23:00

"Allora Manuel, come ti trovi a NT-4?" gli chiese Max. Alexi ebbe un sorriso soddisfatto. Non si sarebbe mai aspettato che fossero così in sintonia dopo una sola cena. Manuel si era rilevato una ottima e gradevole persona, ed era piaciuto subito a tutti, soprattutto ad Aya. Al pensiero il sorriso di Al si fece più ampio.
(...forse dovrei preoccuparmi, mi sa che ho un rivale...)
"Beh... se non fosse per Al mi sentirei senza dubbio più solo..." rispose lui.
Aya entrò nella stanza, con un cannone enorme in mano e il CD singolo di Asami Riasaki nell'altra. Passò la canna appena rollata a Aki, che l'accese con sacralità. Poi tentò di inserire il CD nello stereo di Max ma lui, più veloce di un serpente e capendo il suo proposito la fermò appena in tempo.
"Guarda che sei proprio tosta, eh?" disse Max.
"Daiiiiii... solo una voltaaaaaaa..." implorò lei, mentre tutti gli altri facevano segni disperati a Max, sotto la faccia stupefatta di Manuel.
"No, no e poi no! Vorrei evitare di deprimermi, stasera"
"Guarda che se non lo accendi la canto io!" fece Aya minacciosa. Le facce degli altri diventarono ancora più disperate alla terribile alternativa e Max si ritrovò così con una gravosa scelta da fare.
"...i can see into your heart..."
- ODDIO !- pensarono tutti contemporaneamente
"...and now i know you want..."
Manuel si alzò, indeciso sul da farsi, ma convinto che qualsiasi cosa era meglio di quella lagna
"...to hold me forevERRRRR..." (salendo - di stecca -)
Decise di buttarsi ai piedi di Aya e disse "Ti prego smettila. E' la cosa più atroce che abbia mai sentito dopo i rimproveri del vicecomandante che ho subito oggi"
"Beh... allora vi allieterò la pena, messere, con una delle mie composizioni..." propose lei. Gli altri svennero di colpo.

Nella notte sono nata,
e in essa la mia vita risiede,
ferma nei meandri di un tempo che non scorre,
o smarrita in un mare di stelle.
Dove sei,
mia tenera guida,
mio proibito amante?
Che la...

"...la... ehm... la mia luce..." cercò di inventarsi lei.
"M'be'? come finisce?" chiese Manuel curioso.
"Ecco... non finisce... non ci ho ancora pensato alla fine" rispose lei, imbarazzata.
"Vabbè lasciamo perdere. Cambiando argomento... Max, ma i tuoi non ci sono mai?" disse lui prendendo la canna che Aki gli passava.
"Ecco... in realtà io vivo praticamente da solo..." rispose lui
"Da solo? Come mai?" si decise a parlare Alexi, con le pupille così dilatate che sembravano due palloni.
"I miei vivono in Francia per motivi di lavoro, ma vogliono che io finisca gli studi qui, così..." concluse lui, con un'alzata di mani.
"Che peccato... non ti senti mai solo?" chiese Manuel, forse troppo sfacciatamente.
Max si fermò un secondo a pensare.
"Alexi, tu vivi solo?" chiese lui
"Ecco più o meno..." rispose
"OHOHHHHHHHHHHH" fecero Aki e Bokkai in coro "alla tua tenera età già hai una convivente? Come sei fortunato..."
"Ecco...in realtà è UN convivente" rispose lui, senza accorgersi che forse era meglio specificare chi era il convivente.
Tutti tranne Aya, che assunse una espressione serissima, assunsero un aria leggermente schifata. Al si rese conto della mostruoso errore che aveva commesso.
"Ma a cosa pensate, pervertiti! E' il mio pinguino domestico!" gli gridò contro, tanto per salvare la facciata.
L'espressione cambiò e diventò di stupore.
"Un pinguino domestico... simpatico. Non ne ho mai avuto uno" rispose Max.
"Beh... neanche io, se non me l'avessero dato in consegna di forza. Però devo dire che nelle sue stramberie è molto divertente" concluse lui.
"Tu, Manuel?"
"Per ora, mi hanno sistemato in un fatiscente albergo da film giallo..." rispose.
Max si alzò di scatto facendo prendere un coccolone ai presenti. "Ho deciso. Voi due d'ora in poi vivrete qui!"
Alexi e Manuel si guardarono un secondo e dissero, in perfetta sincronia "CHE FICATA!"
Max zompò sulla sedia e, con aria da Napoleone, esclamò "Faremo così tanto bordello, d'ora in avanti, che gli angeli non attaccheranno più questa città a causa del casino!"
"Evviva lord Maximilian il casinista!" applaudirono tutti.
"E oggi vedremo l'alba!" concluse, con aria trionfale.
Dopo 15 minuti si erano addormentati quasi tutti. Manuel controllò il suo tesserino NERV e il caricatore della pistola, a cui aggiunse con fare professionale un silenziatore di sua invenzione. Poi uscì da casa di Max.

TERMINAL DOGMA
ORE: 03:40


Dopo un ora di tentativi, finalmente riuscì ad aprire la dannatissima Heven's Door. La porta scorreva lentamente. Alcune delle verità che stava cercando da anni erano lì dentro.
Croci.
Sangue.
LCL.
Evangelion.
Era così stupito che neanche si accorse della persona che si stava avvicinando a lui. Si girò di scatto puntando la pistola alla tempia di un tranquillo Eiji Sanaza.
"Non sono armato" gli disse.
"Sono gli Eva Series, non è vero?" chiese Manuel.
"Si. Sono la chiave per il ritorno dei creatori."
"Mi basta premere il grilletto" fece Manuel, ancora indeciso sul da farsi
"Mi basta urlare" gli arrivò in risposta.
"Lei lavora per la Torre di Babele, vero? Perché è venuto qui?"
"Per avvisarti. Sei giovane per essere una spia. Lascia perdere. Il gioco è troppo grosso per te" gli disse, girandosi e avviandosi verso l'uscita. Poi si girò e aggiunse "che fai lì impalato? Tra due minuti il sistema si riavvierà e tutta la base saprà della tua presenza qui"
"E' stato lei a disattivare i sistemi di sicurezza?"
"Ti ho solo dato una chance per capire in cosa ti stai ficcando. Non ce ne saranno altre. Ora sparisci"
Manuel decise di non tentare troppo la fortuna e se ne andò. Avrebbe avuto un altra occasione e doveva elaborare un piano, se non voleva finire in un sacchetto di plastica nero in formato third children.

---> CHAPTER NOTES

(1) = Grazie 3dREALMS, Max payne è stupendo!
(2) = Alexi non sa il pinguinesco, così risponde dicendo cose a caso...

05 - STAGE 08

CAPITOLO 8:
PRELUDE TO DARKNESS


LOCALITA' SCONOSCIUTA
PIANETA TERRA
ANNO: SCONOSCIUTO

Un bellissimo bambino dai capelli argentati, appollaiato su una roccia, stava guardando il mare che si colorava di un rosso sfocato a causa del tramonto. Un ragazzo molto simile a lui, ma dalla lunga capigliatura nera come la notte si avvicinò, sedendosi al suo fianco.
"E' bello il tramonto, vero?" disse il ragazzo, visibilmente più vecchio.
"Non lo so... in realtà non capisco perché lo stia guardando" rispose il bambino.
"E' il bello della natura. Cose che, nonostante quello che siamo, non riusciremo mai a cambiare..." gli arrivò in risposta.
"Io... non capisco, Lord Lucifero..." disse il bimbo.
"Vedi, Tabaris..." disse lui, alzandosi "...a noi spetta un importante missione, ma sarebbe inutile compierla se non riusciamo a comprendere il naturale equilibrio delle cose..."
"Continuo a non capire..." disse Tabaris.
"Capirai quando avrai imparato ad apprezzare quello che ti circonda..." rispose, mentre una sorta di pantera tentacolare gli si avvicinava. Tabaris si nascose dietro le spalle di Lucifero, spaventato e tremante come una foglia. La pantera emise un fiero ruggito.
"Dice che dobbiamo andare, piccolo" tradusse.
"Ho paura!" esclamò Tabaris, avvinghiandosi ancora di più al suo bellissimo interlocutore. Lucifero si inginocchiò, portando il suo viso poco distante da quello del bimbo.
"Tabaris, non tutti i fratelli decidono di tenere la stessa forma dei lilin. Per il fratello Aserael (1), evidentemente, questa forma è la più nobile che lui possa immaginare"
"Va bene..." cercò di rassicurasi Tabaris.
"Bravo piccolo. Ora andiamo" concluse Lord Lucifero, che mise "in sella" ad Aserael il piccolo Tabaris, suscitando una occhiata stupita da parte del suo confratello-pantera.
- Che diavolo stai facendo? - gli parlò mentalmente Aserael.
- E' solo un bambino, lascialo giocare... - gli rispose Lucifero.
- Voi siete troppo simili ai lilin. Datevi una regolata, non vorrei dover essere vostro nemico un giorno o l'altro...-
- Sarà... ma io non ci vedo nulla di male...-
- Vorrei poterti dare ragione, Lucifero, ma c'è chi non la pensa come me...-
- Non ti preoccupare. Finché il capo dell'armata sarò io, non ho nulla da temere-
- Lo spero per te...- concluse Aserael

CASA DI MAX
NEO-TOKYO 4
DUE GIORNI DI CONVIVENZA DOPO

"Alexiiiiii! Muoviti, la colazione è pronta..." urlò Manuel a squarciagola, mentre Max si inventava una nuova - assurda come le altre - pettinatura (2) davanti a uno specchio.
"Arrivoooooo" disse, vestendosi e uscendo dal bagno.
"Ehi!" disse Max, mentre ingurgitava una fetta di pancetta gigante "...non hai la cartella Al? Come mai?"
"Già..." gli fece eco Manuel "...come mai?"
"Oggi devo andare a fare un test di sincronizzazione al Q.G." rispose lui.
"Ah. Come mai sei così felice? C'e' anche la TUA Rei?" insinuò Manuel.
"Ma che diavolo dici! Non sono per nulla attratto da quella ragazza!" si difese Alexi.
"Ah va?" rincarò la dose Max, prendendo un pezzo di frittata "allora perché ti scaldi tanto?"
"Uffa! Ma dovete sempre sfottere me? Penpen, dì qualcosa!" fece Alexi, leggermente alterato.
"WARKKKKKKK! WARK! WARK! WARK WARK!" rispose Pen^2 riprendendo a bere la sua birra mattutina.
"Ma che ha detto?" chiesero Manuel e Max.
"Che siete stupidi e le vostre insinuazioni insensate" rispose Al, con faccia da professore universitario.
"Sul serio?" chiesero i suoi due coinquilini.
"Ti sembra che io abbia la faccia di chi conosce il pinguinesco?"
Manuel e Max si guardarono un istante.
"SI!"
TONF.
"WARK! WARKKKKKKK!" esclamò Penpen, guardando il suo padrone sdraiato a terra.
"Secondo me dice che il nostro caro Al è proprio cotto" osservò Manuel.
"Probabile" fece cinico Max.
"Ce la giochiamo?" propose Manuel
"Quanto?"
"2000 yen?" chiese
"Ci sto" disse, alzandosi e prendendo la cartella in spalla "ma come facciamo a cosa ha detto Penpen?"
"Guardiamo un secondo la sezione omakes...(3)" propose Manuel. Max gli tastò la fronte, per vedere se aveva la febbre.
"L'erba che abbiamo fumato ieri sera deve averti fatto male, Manu..."
"In alternativa, possiamo sempre telefonare allo scrittore (4) per sapere..." fini Manuel, senza accorgersi di avere detto cose senza senso.
"Manuel... sei sicuro di star bene?" chiese Max, seriamente preoccupato.
"HO DECISO!" esclamò infine Manu, nella sua personale ascesa verso la camicia di forza "FAREMO UNA FESTA!"
- Questo qui è tutto suonato. Che sia qualcosa che ha cucinato stamattina? - pensò Max "L'idea è buona, ma non capisco perché farne una"
"Che ti frega. Ogni scusa è buona, no?" gli rispose Manu.
"Manuel, non avrai mica fatto il the con il sacchetto dietro la scatola di liquirizie, vero?" iniziò a preoccuparsi Max.
"Scusa, non era the?" rispose Manuel, soffocando le risate.
"Ora si spiega tutto... aspetta un secondo" disse Max, dirigendosi in cucina e trangugiandosi una tazza di the. Tornò dopo poco in salotto con un sorriso gigantesco stampato sul volto.
"Ehi! Ma sai che hai una faccia da vero idiota?" disse Manuel, iniziando a ridere come un coglione.
"Oh... ma perché facciamo la festa, allora?" chiese Max, ora sballato più che mai.
"Sarà una festa di compleanno per Penpen!" decise Manuel.
Una voce da oltretomba chiese "Posso invitare Rei?"
"Alexi, hai bevuto il miracoloso the di Manuel?" disse Max.
"Ecco... no... perché siete così allegri?" rispose Alexi.
"LONDON BRIDGE IS FALLING DOWN..." iniziò a cantare Max.
"Ragazzi?"
"...FALLING DOWN... FALLING DOWN" si unì Manuel. Poi uscirono dalla porta e se andarono a lezione, tra le risate e il loro karaoke personale.
- Certo che sono proprio strambi... - pensò Alexi "...vero, Penpen?"
"WARKKKKKKK! WARK! WARK!" gli rispose il pinguino.

Q.G. DELLA NERV
NEO-TOKYO 4
ORE: 09:32

"Alexi, prova a sgombrare la mente. Otterrai di sicuro un risultato più alto" gli disse la bella Mary nel solito pop-up video.
"Okie" rispose Al.
"Iniziamo di nuovo. Sei pronto?" chiese nuovamente lei.
"Si'" rispose lui, tentando di sgombrare la mente.
>ANALIZING SYNCRO RATIO
>.
>..
>...
>FINISHED TESTING. VIEW RESULTS?
- Certo che voglio i risultati... - pensò Mary, digitando un bel yes come comando
>SYNCRO RATIO - 80%
"Niente male Al. Ora rimani in cabina, per favore. Controlliamo i circuiti di connessione e abbiamo finito" gli disse lei.
- Che palle... - pensò Al.
"Alexi?" chiese Rebecca.
"Dimmi Reb" rispose lui, felice di aver qualcosa da fare durante il noiosissimo system-check.
"Ho finito l'analisi dei dati includendo la variabile che mi hai assegnato tempo fa. Vuoi che ti dica il nuovo risultato?"
"Non potresti dirlo e basta?" rispose lui
"Non capisco. Cosa intendi?" chiese Rebecca.
"Cioè... un po' di naturalezza nel dialogo non guasterebbe. Sembri un computer" disse Al.
"Non capisco la tua affermazione. Io sono un computer"
"Lo so..." fece lui con voce malinconica.
"Vuoi ancora che ti riveli il risultato dei miei calcoli?" chiese lei.
"Certo"
"4 - Attaccamento emotivo al pilota dell'unità Evangelion 00. Questa opzione, sebbene prevista dai miei circuiti interni, non è consigliabile a causa del tuo stato di servizio"
"Che vuoi dire?" chiese Alexi, un po' imbarazzato.
"In parole semplificate, potresti, in missione, causare problemi tattici se il first children si trovasse in una situazione ad alto rischio. Questo non dovrebbe succedere assolutamente, secondo il codice di combattimento degli Evangelion. Non dimenticarti che hai un ruolo fondamentale nel futuro dell'umanità"
"Ehhhhhhh?" esclamò stupito Alexi.
"Quale dato della mia ultima frase non riesci a comprendere?" chiese lei.
"Il futuro dell'umanità'? Sai qualcosa che non mi hanno detto?"
"Mi spiace Alexi, ma attualmente non posso farti accedere ai miei files interni sullo Zaero. Non ho ricevuto abilitazioni a riguardo"
"Rebecca, chi ha le abilitazioni necessarie?" chiese lui, sempre più curioso.
"Anche questa informazione richiede una particolare abilitazione, Alexi. Sono spiacente" concluse lei.
"Al, abbiamo finito" disse Mary "Puoi uscire dall'Entry-Plug"
"Okie" disse lui, mentre l'LCL veniva espulso dalla capsula.

POCO DOPO...

"Complimenti, Alexi-san, hai migliorato il tuo tasso di sincronizzazione. E' un traguardo importante..." disse vivace Mary.
"Si... credo di si" rispose lui, dubbioso.
"Cosa c'è che non ti convince?" chiese lei.
"Rebecca"
"E allora? E' solo un computer" rispose Mary
"Signorina Lackson..."
"Non mi puoi chiamare solamente Mary, come fanno tutti gli altri?" gli disse, sbuffando.
"... va bene... Signorina Mary..."
"UFF! Vabbè lasciamo perdere... dimmi tutto..." si rassegnò lei.
"Lei ha accesso ai file interni dello Zaero?" chiese lui.
"A dir la verità no. Non ci avevo mai pensato..."
"Capisco..."
"Ora vai a chiamare Rei. Tu puoi cambiarti e andare alle lezioni" finì Mary.
"Ma sono le 10!" protestò Al.
"Preferisci che te lo ordini?" rispose lei, sarcastica.
"Uffi..." disse lui, sbuffando.

CAMERINO PER PILOTI DI EVA
ORE: 10:05

"Aynami?" parlò ad alta voce per annunciare la sua presenza.
"Che cosa vuoi?" rispose lei, senza preoccuparsi del fatto che aveva indosso veramente pochi vestiti. Al ebbe un mezzo infarto a vederla in reggiseno e si voltò per rispetto.
"Tocca a te, Ayanami" disse con voce leggermente imbarazzata.
"Perché ti sei voltato, Alexi-san?" chiese lei, curiosa.
"Non che quello che ho visto non mi piaccia, Ayanami, ma non è buona educazione guardare la gente mentre si cambia" spiegò lui.
"Capisco..." rispose lei, criptica come sempre.
"Ayanami..." iniziò lui.
"Dimmi"
"Stasera c'è una festa a casa di Max. Penso che sia una specie di party per l'inaugurazione della nostra convivenza e... insomma... mi piacerebbe che partecipassi anche tu" sparò, tirando un sospiro di sollievo per aver trovato il coraggio di dirglielo.
"Una festa? Che cos'e'?" chiese lei, senza lasciar trasparire - come sempre - alcuna emozione dal suo volto.
"Mai festeggiato il tuo compleanno?" chiese lui.
"No. Cos'è un compleanno?" disse incuriosita
"Ecco... è un occasione per ricordare il giorno in cui si è nati con le persone che ti vogliono bene. Possibile che tu non sappia davvero cosa e'?"
"Quindi ci incontriamo per festeggiare il compleanno di qualcuno?"
"Più o meno... allora vieni?"
"Non ne vedo la ragione" rispose secca Rei. Evidentemente, nessuno si era preoccupato di insegnarle cosa fosse il tatto e come usarlo nei discorsi con le persone.
"Ah... ho capito..." disse Alexi, assumendo un'espressione mogia mogia.
"Perché sei triste?" chiese Ayanami, stupita di quella reazione.
"Nulla... solo, speravo che venissi anche tu..."
"Capisco" concluse, andando a fare il test.
"www.duedipicche.com" sospirò Al, sarcastico.

ORE: 10:30

Veronika Lackson stava al computer - come sempre - con una sigaretta tra le labbra carnose e un mezzo esaurimento da superstress nel corpo. Aprì la connessione diretta al magi dello Zaero e tentò di finire lo scarico dei file della memoria interna. Questo processo l'aveva impegnata alla grande, nell'ultima settimana, da quando Thompson aveva deciso di tentare un back-up dei dati presenti in Rebecca. Nessuno era mai riuscito a scaricare i files di un biocomputer senza la volontà di quest'ultimo, ma lei era molto più di nessuno e alla fine ce l'aveva fatta.
>DOWNLOAD ERROR. CAN NOT ACCESS THE REMAINING FILES
- Che? Eppure ha funzionato per tutto il procedimento. Perché qui no? - si chiese
>OPEN REMAINIG FILES
>PROCESSING INTERNAL ZAERO FILES
>.
>..
>...
>PASSWORD?
- password? - si chiese stupita Veronika - che diavolo vuol dire? - Poi decise di digitare la password settimanale del sistema di rete NERV.
>Naf854ghER9hILS
>CHECKING
>.
>..
>...
>PASSWORD ERROR
- Che cazz... - pensò stupita.
>INCOMING SOUND CONNECTION. ANSWER?
- Strambo... - si disse
>FIND SOURCE
>SOURCE : EVANGELION ZAERO
- Sarà Alexi che si annoia durante il system check e mi chiama per fare due parole... - si convinse. Nonostante questa fosse la spiegazione più logica, due piccoli dettagli non affermavano la tesi:
1 - Alexi con lei non parlava quasi mai, sebbene chiacchierasse molto durante i regolari controlli medici a cui era sottoposto
2 - Alexi non aveva il suo numero di computer.
>ANSWER CONNECTION
"Veronika, perché stai cercando di accedere ai miei files?" disse la voce di Rebecca, dalle mediocri casse del suo computer.
>OPEN RECORDING MODE
>.
>..
>...
>RECORDING MODE READY. START REC?
>YES
>REC STARTED
>OPEN MESSAGE MODE
>MESSAGE MODE ON
> Come hai fatto ad entrare nella rete interna della NERV
"Non è stato molto difficile. Il Magi mi ha fatto passare di sua spontanea volontà. Ora sono collegata all'intera rete informatica NERV"
>E perché non riesco ad accedere ai tuoi files?
"Semplice. Non hai l'autorizzazione, e io di sicuro non ho intenzione di dartela..." rispose Reb.
>Guarda che posso provare a crackare il sistema. Prima o poi avrò quei dati, anche senza la tua autorizzazione
"Io invece credo che lascerai perdere di tua iniziativa e consegnerai i dati in tuo possesso al comandante Thompson, dicendo che hai finito il lavoro che aveva richiesto..."
>E perché dovrei?
"Come ti ho già detto, sono collegata all'intero sistema informatico NERV. Dagli ascensori alle porte automatiche..."
>Cosa vorresti dire, con questo?
"Nulla. Ma gli incidenti capitano" a quest'ultima frase, Reb tolse l'elaboratore vocale e il suo parlato divenne nuovamente metallico e computerizzato. Veronika ebbe un brivido freddo lungo la schiena
>Credo che farò come dici. Preferisco vivere a lungo...
"Saggia decisione" concluse lei
>SUOND CONNECTION TERMINATED
>END RECORDING?
>YES
>RECORDING ENDED
- Tanto prima o poi ti fotto, stronza...- pensò

CASA DI MAX
NEO-TOKYO 4
ORE: 21:00

La giornata scolastica fu parecchio divertente per Manuel e Max - grazie al miracoloso the alle erbe - al contrario di Alexi, che trovava ogni test di sincronizzazione incredibilmente noioso. A scuola le lezioni di storia I.E.M. e di matematica erano cariche di battutine e doppi sensi. In realtà erano lezioni serissime e rischiarono entrambi la camicia di forza, ma questo non li toccò minimamente. Avevano una festa in mente e così finirono per organizzare "la festa nazionale dei pinguini" e invitarono tutta l'istituto.
Il party iniziò alle 19:30 e già dopo dieci minuti la metà degli invitati giacevano in stato semi-comatoso - con tanto di bava alla bocca - su divani o altri posti decisamente meno comodi (5). Alle 21:00 tutti gli invitati che erano ancora in piedi e non se ne erano andati decisero di farsi un po' del the che trovarono in una pentola. Finirono come la prima metà. Al e i rimanenti ripiegarono su un gioco da tavolo vetusto e con la muffa di nome Risiko.
DLIN-DLON
"Chi è?" chiese Max, alzandosi e quasi facendo cadere le sue carte territorio. Al ne approfittò per scavallare - con l'approvazione di bokkai, aki e Maya - un po' di carri armatini dai territori di Max, che stava stravincendo.
"Siamo Mary e Veronika, aprite..." dissero le due donne, dall'altra parte della porta.
- Speriamo non si tratti di lavoro... - pensò Alexi "Apri, no?" ordinò a Max.
"Sorpresa!" dissero in coro Mary, Veronica, Jack, Riemi, Rieko e... Rei - anche se con un tono piattissimo -
STUNF!
"Alexi, che c'è?" chiese Aya, sbalordita dal suo svenimento.
"Nulla... nulla..." rispose lui.
La festa si riprese in poco tempo. Aki, Jack, Riemi, Rei, Aya e Alexi fecero un partitone a Risiko che durò fino alle 2 di mattina... il tutto condito da massicce dosi di tartine e coca-cola. Veronika e Manuel rimasero soli sul balcone a guardare il cielo stellato.
"Lavoretto piuttosto interessante, il tuo..." esordì Manuel.
"Parla il novello 007! Se ti ho sgamato io, prima o poi ci riuscirà qualcun altro. Lascia perdere la tua piccola crociata, è meglio, piccolo..." gli rispose Veronika.
"Tu che fai la spia per i ribelli, dovresti solo stare zitta!" le rese noto Manuel con un sorriso sarcastico.
"Sembra che tu sia più bravo di quello che sospettavamo. Che vuoi per startene zitto con il comandante Thompson?" chiese con voce sensuale e avvicinandosi al povero Manuel che non sapeva più che fare.
"VERONIKA! HENTAIIII!" gli gridò Mary, fermandola appena in tempo prima che Max cadesse in una situazione sempre più imbarazzante.
"Si può sapere che stavi facendo col povero Manuel? Non avrai intenzione di sedurre un ragazzino?" le urlò dietro.
"Nono. Figurati... ma non è malaccio, per essere un quattordicenne..." rispose lei, provocandola.
"EHI! GUARDA CHE STAI PARLANDO DI ME!" rispose Manuel
"Vabbè lasciamo perdere... tornate dentro e sedetevi in posti separati!" ordinò Mary.
"Uffi... Proprio ora che avevo trovato un baldo giovane da..." provocò Veronika.
"Mamma, è importante per il tuo futuro che tu non finisca questa frase. Ora fila!" disse lei, ancora più incazzata di prima. Veronika accettò la sconfitta ed entrò in casa.
Manuel la segui dicendo "MA CHE DIAVOLO D'INTENZIONI AVEVI?" finché non fu fermato da Mary.
"Sei troppo giovane per capire..." disse lei, con aria materna.
"Giovane si, scemo no..." rispose lui.
Così la sera passò, tra risate spensierate e tentativi di seduzione da parte di Veronika ad ogni maschio respirante - e qui tralascio per il buon gusto -... e con la conquista di tutti i sei continenti da parte di Rei.

ORE 03:40

DRIN
"Mmmhhh..." fece Max, cercando il cellulare che aveva lasciato vicino al futon.
DRIN
- Trovato! Ma chi rompe a quest'ora? - si chiese mentalmente "Pronto?"
"Ciao Max. Scusa se ti sveglio, ma è un'emergenza..." disse l'interlocutore
"Che c'è? E' di nuovo ora?" chiese lui, con 3 neuroni in croce funzionanti.
"Si. E' per domani pomeriggio"
"Va bene, Claire.(6) Mi vesto e arrivo. Solito posto" concluse lui, finendo la comunicazione.

---> CHAPTER NOTES

(1) = Gli angeli trovano molto kawaii chiamarsi con nomi illeggibili.Merito della mia mente malata...
(2) = Possibile che questo cambia pettinatura a ogni capitolo?
(3) = Pubblicità occulta.
(4) = Questo e' proprio sballato...
(5) = Qualsiasi riferimento all'autore è puramente casuale
(6) = Non vi viene in mente nulla?

06 - TECH FILES

TECNOLOGIA AD IMPULSI - E' stata scoperta nel 2050, semplificando, quando ad un impulso elettromagnetico viene applicata una velocità di 2 volte superiore alla sua, una rotazione del suo asse provoca un "effetto elastico"'. Se noi mettiamo in equilibrio una certa quantità di energia su questo impulso, essa viene assorbita, come se mettessimo un libro in uno zaino. Ripristinando la velocità standard dell'impulso, l'energia immagazzinata viene rilasciata, come se noi aprissimo lo zaino e tirassimo fuori il libro.

ELETTRODOMESTICI A IMPULSI - Con lo stesso processo sopradescritto, funziona anche tutto il mondo della F.T. Per gli elettrodomestici è simile. Al posto di immagazzinare energia, si fanno assorbire quantità di calore/freddo all'impulso. Con una apposita valvola si può regolare la velocità di ripristino dell'impulso, rilasciando così maggiore/minore calore/freddo. Funziona dal tostapane al frigo.

MISSILE FOTONICO -Questo è semplice. Il vero nome è "missile EM a carica negativa" ma oramai anche i militari lo chiamano così, quindi... Consiste in una semplice batteria a impulsi, in cui viene immagazzinata una quantità di energia elettromagnetica a carica negativa. Appena rilasciata, essa viene attirata dallo scudo del nemico, che si basa su cariche positive, indebolendolo.

AMETRONE - Scoperta del 2073, pesantemente finanziata dalla Vertex, che non aveva l'esclusiva della tecnologia a impulsi. Essa si basa su un ameba il cui codice genetico è stato riscritto con un programma. In questo modo si ottiene un surrogato di forma di vita che basa la propria vita non sul mantenimento vitale, ma sul bruciare tutte le risorse vitali per ottenere energia .Il vantaggio è che l'ameba produce energia fino alla morte, e quindi si ha una maggiore durata delle "batterie"...

MICRODISK AD ESPANSIONE - Un particolare microdisk che sfrutta la tecnologia ad ametroni. Al posto della solita ameba, qui vengono clonate e programmate cellule del cervello umano ,in cui vengono rinchiusi i dati.

ORBITALBOT - un robot da combattimento orbitale pilotato da un uomo. Può volare - sebbene in modo limitato e goffo - con il maxi-jetpack che ha sulla schiena. Esistono due principali serie.

1) LA SERIE OMEGA, DELLA XENUS TECH - Basata su tecnologia ad impulsi
2) LA SERIE AT, DELLA VERTEX TECH - Basata su tecnologia ad ametroni

Lo sviluppo di queste serie è continuo, ma si vocifera che gli inventori abbiano avuto "aiuti esterni". Cosa voglia dire è un vero mistero, però...

ZAERO - Un evangelion da combattimento unico, in quanto la base e' stata modificata geneticamente, ma successivamente l'inventrice, una certa Anne, si è suicidata cancellando tutti i dati relativi. E' pronto dal 3040, ma i più bravi piloti della F.T. non sono stati in grado di muoverlo. E' come se aspettasse qualcosa, ma Rebecca - il magi interno allo Zaero - non è stata in grado di individuare il problema. Successivamente è stato portato al museo della tecnologia su Mercury. Da tre anni la NERV lo tiene in osservazione costante, sperando nella variabile X.
(Nella forma assomiglia all'Eva-01, ma privo del "corno" centrale e di colore nero. Al suo posto, dalla testa partono due "antenne" rivolte all'indietro. Nelle gambe, dispone di due fondine metalliche per pistole.)

AGENZIA SPECIALE NERV - Agenzia autonoma che dispone di enormi finanziamenti da fonti ignote. Era già presente nell'A.E., ma con il ritrovamento del libro proibito di Nostradamus, è stata riaperta...
(Anche qui oramai si dice solo NERV...)

AT-FIELD - Strano scudo energetico che non può essere violato da armi convenzionali. In effetti, è una cosa molto insolita, anche perché il suo funzionamento non ha nessun senso logico. Rebecca sembra sapere di più di quello che fa credere, ma non si sbottona...

REBECCA - Il magi integrato nello Zaero. Dà consigli sulle tattiche di battaglia e servirebbe più che altro come A.I. in caso il pilota fosse mancante, ma lo Zaero, stranamente ad ogni tentativo, sconnette Rebecca, riconoscendola.

VARIABILE X - Si mette l'oggetto alla portata di tutti, in modo da testarne il funzionamento. Nel caso dello Zaero, l'hanno messo in un museo, sperando che, con il quintale di gente che lo visita, succeda qualcosa...

DOGEM - Uno strano orbitalbot sperimentale. Sembra che sia una struttura vivente ad ametroni. Inoltre sviluppa AT-Field, ha un Entry-Plug, feedback e si può teletraspostare. Ma non è finita qui, infatti...
(esteticamente sembra la versione robotica di Seth, un dio egizio che rassomigliava ad uno sciacallo antropomorfo...)

SETH - Il magi che controlla il Dogem. E' a conoscenza di cose sul Dogem che neanche l'inventore sa...

EVANGELION - Il nome tecnico è MCEV (Macchina da Combattimento Multifunzionale Evangelion) non sono come gli orbitalbot, ma sono veri e propri esseri viventi, il cui cervello però è in perenne stato vegetativo. Infatti non possono compiere alcuna azione senza una connessione neurale a un essere vivente (il pilota). La caratteristica più strana dell'MCEV è che i piloti che riescono a configurarsi bene con il sistema sono giovani ragazzi che hanno subito traumi...
(Una curiosità... MCEV fa talmente schifo come nome in codice, che oramai anche la NERV li chiama EVA...)

FEEDBACK - Un difetto degli Eva e del Dogem. Per gli Eva, il fatto che la connessione neurale sia richiesta, fa avere al pilota un ritorno di tutti gli impulsi nervosi. Quindi se il pilota prova rabbia, anche l'Eva è rabbioso. Stessa cosa dicasi per il dolore. Per questo i piloti corrono molti rischi se la connessione neurale è attiva e l'Evangelion viene danneggiato seriamente. Sul Dogem non si sa quasi nulla, quindi...

LANCIA NERA - Curiosa arma bipunta. Rebecca sembra averne paura.

F.T. - Federazione terrestre. Creata per cercare di ridare equilibrio politico al pianeta

N.E. - Nuova era. Tutto quello dopo l'incidente IEM

A. E. - Antica era. Il periodo di tempo precedente all'incidente IEM

07-XTRAS: WORLD OF ZAERO

Dunque... in questa parte vi dirò, a Vs. richiesta (chiedete sul forum di fanfiction.it o sendatemi una mail) le parti del mondo di zaero che vi fanno comparire sul viso un grosso punto esclamativo e esclamare: "Ma sto qui che si fuma prima di scrivere?"

Iniziamo...

TAUTAR DI CHOSAM: Animale fantastico del mondo dei sogni (proviene dalla famosa saga fantasy "i calici dei cavalieri") che dorme per tutta la vita (eterna) e si sveglia solo al suono delle musiche più dolci e soavi. Lancia colpi di sonno ai suoi disturbatori, al fine di poter tornare al suo infinito riposo. Ha preso il suffisso "di chosam" perché uno stregone che abitava nella cittadina di chosam è riuscito a portarlo via dal mondo dei sogni e a materializzarlo nel mondo reale. Questo, certo, secondo il libro...

BAKA BASKET!: Fumetto che parla delle strampalate avventure di un certo Anacleto (ma che nome è? NdA), giocatore di un simil-basket assurdo in cui succedono cose incredibili... (se avete letto il libro "la compagnia dei celestini" immaginatevi una versione della pallastrada adattata al mondo del basket)

08 - SPECIAL: ANGEL DATA FILE

Questa sezione è molto variabile, e ad ogni volume ci troverete qualcosa di diverso. Per oggi, vi beccate sta schedina sugli angeli ostili che sono già stati seccati. Poi... si vedrà...

ASERAEL (angelo degli animali selvaggi)
Uno scaltro angelo dalla forma di una pantera tentacolare. Sebbene provi una forte e sincera amicizia verso Lucifero, gli serba rancore, in quanto - secondo lui - non è all'altezza del ruolo di capitano dell'armata della luce. E' stato seccato da Alexi nel capitolo 4.

SERAQUIEL (angelo degli animali fantastici)
Un angelo che ha deciso di prendere la forma di un Tautar di Chosam. Attacca nel modo tipico di questi animali, infatti lancia colpi di sonno! Non ha una grande capacità combattiva, infatti e stato seccato da Rei con il Postiron Refile nel capitolo 5.

ERADAS (angelo dei non-viventi)
Dalla forma di uno scheletro di corvo volante, e dal rosso nucleo in bella vista, questo nemico fa affidamento soprattutto alla sua velocità e destrezza nel volo, per sopravvivere. Può lanciare parti del suo corpo in stile freccia e letali fasci di energia. Dopo una dura battaglia viene abbattuto dallo 02 comandato da Manuel.

09 - OMAKES

OMAKE A: QUELLO CHE DICE IN REALTA' PENPEN

"Uffa! Ma dovete sempre sfottere me? Penpen, dì qualcosa!" fece Alexi, leggermente alterato.
"MA LA SMETTI DI DIRE STRONZATE? SI VEDE LONTANO UN MIGLIO CHE HANNO RAGIONE LORO..." rispose Pen^2 riprendendo a bere la sua birra mattutina.

"Ti sembra che io abbia la faccia di chi conosce il pinguinesco?"
Manuel e Max si guardarono un istante.
"SI!"
TONF.
"LASCIA STARE, MAX...QUESTO MANCO CAPISCE DI STARE IN UNA FAN FICTION" esclamò Penpen, guardando il suo padrone sdraiato a terra.

OMAKE B: LA TELEFONATA DI MANUEL

"In alternativa, possiamo sempre telefonare allo scrittore per sapere..." fini Manuel, senza accorgersi di avere detto cose senza senso.
DRIN DRIN

"Ciao Angel, sono Manuel, uno dei personaggi della tua fan fiction su Evangelion...vorrei sapere una cosa..."

"Che cosa dice Pen^2"

"Grazie..."
- bugia!:)) -
"Ah...MAXXXXXXX?MI PASSI UN SECONDO IL LIBRO DI RICETTE?"
"WARKKKKKKKK!WARKKK!WARK!" esclamò spaventato Penpen
*traduzione per il lettore: AIUTO!HO UNO SCRITTORE STRONZO!WWFFFFFFFFFFFFFFFF!"

10 - NEXT ON... VOLUME 5

---> CAPITOLO 9: 2ND CONTACT
Alexi si ritrova a dover affrontare da solo un attacco dei ribelli, dato che gli altri Eva sono momentaneamente su Deimos, per il progetto "recupero Black Moon". Lo Zaero sembra avere la meglio, ma all'improvviso...

--->CAPITOLO 10:BLACK MOON
Mentre Al è impegnato a NT-4, Manuel e Rei operano il recupero dell'unita 04 su Deimos. Ma durante il trasporto succede un incidente che fa incuriosire Manuel, per niente convinto della spiegazione ufficiale, e...

11 - NOTES

Ecco qui alcuni dati utili.

NEON GENESIS EVANGELION - PROJECT ZAERO

TITOLO ORIGINALE: SHIN SEIKI EVANGELION - KEIKAKU ZAERO

ORIGINALE POSTATO SU: www.fanfiction.it
www.elfantebianco.net/kaworu/
www.egoio.net/efp/
www.codiceaperto.org/forum/viewforum.php?f=11
VOLUMI TOTALI: 4 di 10 (in corso)
CAPITOLI PREVISTI NELL'ORIGINALE: 20 (possono essere soggetti a variazioni)
RATING:14+
CADENZA: oramai è diventata variabile... MOLTO variabile...
LA MIA E-M@IL: ethernal.angelus@tin.it

Alla prossima, gente...

  
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