Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: Wonderful_me    29/07/2013    1 recensioni
Che cosa cambierebbe nella vita di una Directioner se, al concerto dei propri idoli, un fatto incredibile le permettesse di diventare parte di una favola? Ecco come 4 semplici ragazze entrano nella vita dei One Direction.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
CAPITOLO 5
“Your life, your voice, your reason to be…”
 
 
 
Le giornate si prospettavano eterne. Il giorno prestabilito non si apprestava a venire e anzi, Laila, che contava ormai le ore, sentiva il tempo rallentare, quasi fermarsi.
Aveva informato subito sia Silvie che Jinx di quello che Liam le aveva detto e avevano deciso un piano di azione. Sarebbero arrivate da Udine, dove abitavano, e sarebbero state ospitate da Laila che non aveva alcun problema di posto in casa sua. Margareti, invece, che abitava poco lontano da Laila, le avrebbe raggiunte in un secondo momento.
Laila sentiva i piedi sollevarsi da terra ogni volta che veniva nominato Liam. Alla tv aveva rivisto il documetario dedicato agli One Direction e il cuore aveva preso a balzarle in petto. Liam era lì davanti a lei, come al concerto a Verona e poi, nella sua mente, le sue labbra incrociavano quelle di lui. Diventava paonazza ogni tre secondi perché ogni tre secondi finiva per pensare a quel bacio e a come lui le aveva sorriso.
Dio mio, perché doveva essere così carino e così distante!? Perché non poteva essere un ragazzo normalissimo?
La testa iniziava a pulsarle quando pensava a queste cose perchè non avrebbe mai potuto trovare risposta. Liam era quel che era e lei, se sentiva così forte quello che provava per lui era perché lui era così: era un cantante, il miglior cantante del mondo per lei, ben inteso!
Sbuffava e poi sospirava, in bilico tra l’infelice e il rassegnato. E si trovava tutto di colpo a guardare il vuoto, mormorando soltanto: “Liam…” per poi sospirare di tristezza.
Era iniziato tutto quando lui aveva risposto al suo messaggio su twitter. Era già abbastanza strano che le avesse risposto: un piccolo urlo stava per sfuggirle di bocca, in piena aula, nel bel mezzo della lezione, quando aveva letto la sua risposta.
“Non mi sono dimenticato di te, solo che il tuo bacio e abbraccio mi hanno fatto stare meglio” Liam! Liam! Liam! Laila stava schizzando, il cervello le fumava per l’agitazione.
Poi tutto aveva preso un ritmo tre volte superiore quando lui aveva risposto di nuovo.
“Lo so se continui così finirai per innamorarti di me J” gli aveva detto lei. E poi eccola la stoccata, la frase che la mandò in coma diretta, senza passare dalla via.
“Torneremo a Verona per il mio compleanno. Spero di rivederti” Liam la faceva impazzire. Non era una frase speciale, non diceva che la amava, che aveva bisogno di lei. Diceva solo “Spero di rivederti”. Gli occhi le si inumidirono e tutto quello che potè fare fu uscire dall’aula e rinchiudersi nel bagno più vicino.
“Liam…”
Era per quello che ora stavano tutte e quattro in ansia. Mancavano meno di due giorni al compleanno di Liam, il 29 agosto, e loro sapevano per certo che non sarebbe venuto a Verona da solo. Si erano quindi trovate per aspettare con lui anche Harry, Niall, Zayn e Louis.
 
Silvie scoppiava, saltellava a destra e a manca, rimbalzava su ogni cuscino e urlava qualche stralcio di canzone qui e lì senza fermarsi un momento. Jinx, da buona amica, la accompagnava in tutto questo, saltellando, rimbalzando e urlando dietro di lei.
I have to take you and make you mine...” urlava zampettando ovunque. Era all’apica della felicità perchè avrebbe rivisto Zayn. Non lo sentiva da una vita: eh già, anche se aveva il suo numero non significava che fossero sempre in contatto. No, Perrie rompeva anche da quel lato e lei non aveva praticamente mai potuto scrivergli senza che lei non gli facesse, in qualche modo, smettere di rispondere.
La odiava davvero, ormai le era completamente insopportabile!!
Non riusciva a spiegarsi perché Zayn, che dal suo punto di vista poteva avere chiunque, continuasse a stare con una zampogna come Perrie. Era certa che Zayn non la amasse, non poteva amarla, e, se mai lo aveva fatto, di sicuro aveva già smesso da un po’ perché lei lo stressava troppo. Lo seguiva ovunque e gli impediva di divertirsi in ogni modo. Lo aveva perfino costretto a smettere di leggere i fumetti che tanto amava. No, Zayn stava tollerando un po’ troppo quella….
Ecco non aveva nemmeno parole per descriverla, senza offenderla ovviamente!
All’improvviso si fermò sul posto e Jinx le finì addosso.
“Che diavolo fai, Silvie?!” per qualche motivo la ragazza non rispose e allora lei fu costretta a scuoterle la spalla per attirare la sua attenzione. Le lacrime stavano coprendo gli occhi di Silvie e finirono per rotolare lungo le guance arrossate.
“Ehi… Che succede?” si rese conto all’improvviso che Silvie, per tutto il tempo, forse aveva solo finto di stare bene. Zayn le mancava, era chiaro, ma quanto? Le mancava come a lei mancava Louis o forse di più?
Silvie passava le giornate a guardare le news su Zayn, le foto più belle, i suoi sorrisi storti. Zayn poteva non essere il più giocherellone o il più scemo, il più serio o il più dolce, ma aveva di sicuro il sorriso più bello del mondo. Aveva foto ovunque di lui con quel suo sorriso sghembo e Laila le aveva addirittura regalato una tazza con il suo viso sorridente e timido.
Lo faceva sembrare davvero un bravo ragazzo, ma – si toccò le labbra – la sua bocca testimoniava che non lo era. Silvie sospirò persa nei suoi pensieri, alzò la testa e trovò Jinx piangente che la guardava.
“Anche tu sei piena di ansia come me?” le chiese, l’amica annuì e entrambe scoppiarono in lacrime abbracciandosi.
“Ormai sono tre mesi che non li vediamo. Come abbiamo resistito in questi anni senza di loro?”
“Da quella domenica è davvero cambiato tutto” le fece  in risposta Jinx.
 
Margaret sfogliava una rivista, un po’ incurante di Laila e le altre che si perdevano nei loro pensieri d’amore. Non provava nulla più di un’amicizia per Niall e non trovava gli altri così carini da impazzire per loro. Anzi trovava Zayn insopportabile, Louis inutile, Liam indifferente e Harry… No, lui faceva differenza. Arrossì un momento pensando a quando, ascoltandolo cantare “You’re perfect to me…” aveva detto a Laila che lui <>. Un sorriso le coprì un momento le labbra quindi tornò indifferente e girò la pagina.
Niall le aveva confermato che sarebbero arrivati a Verona nel tardo pomeriggio e che avrebbero quindi soggiornato in uno degli hotel appresso l’Arena. Loro avrebbero potuto raggiungerli lì.
Alzò la testa a guardare quelle tre matte scatenate zampettare in giro, cantare sprazzi di canzoni e baciare le foto dei loro amati. Sospirò perché lei aveva lo stesso effetto solo quando si trattava dei Sonohra, la band che abitava in un paese limitrofo al suo. Li adorava e non aveva perso nemmeno un loro concerto. Era anche andata personalmente a fare gli auguri a Luca, il membro che le piaceva.
Per gli One Direction non sentiva tutto quel trasporto e, in realtà, pensava che fosse Niall il migliore in quanto voce. Gli altri gli facevano solo da cornice.
Le arrivò un messaggio in quell’istante e tutte si bloccarono fissandola.
“Smettetela, non deve essere Niall per forza”, stranamente lo era.
“Siamo arrivatiiii!!! Aspettiamo solo voi Jah, piccola nota tecnica: passate dal retro perché l’entrata è piena di ragazzine urlanti. A dopo, crazy mofos”
“Crazy mofos? Che diavolo si è inventato ora?” fece leggendo il messaggio due volte.
“È il nuovo nome delle Directioners. È lui che si inventa queste cavolate e poi toh, tutte gli danno retta. Personalmente mi piaceva di più essere ‘directioner’. Voi no?” Laila informò Margaret e si risolve a tutte.
“Beh non mi dispiace, ma in realtà nemmeno mi interessa… Non è il nome che mi rende loro seguace” Silvie alzò le spalle. Il silenzio si protrasse ancora un istante poi Jinx sussurrò: “Sono arrivati…” più a sé stessa che alle altre. A quel punto il caos scoppiò.
 
L’hotel si trovava davvero a due passi da Piazza Brà, dove stava l’Arena, lungo via Mazzini, appena dentro Piazza Erbe. Laila scortò le altre in quanto era l’unica in grado di trovare il luogo. Certo, col senno di poi, avrebbero capito anche da subito quale era l’hotel dato che, appena girato l’angolo, un fiume di ragazzette mezze nude stavano – urlanti e festose – davanti ad una struttura dagli splendidi colori e merletti. I portieri e le guardie non riuscivano più a contenerle, poi qualcuno fischiò in alto, verso l’ultimo piano e tutte tacquero.
Liam e Niall, di nuovo come tre mesi prima, stavano appollaiati su un terrazzo e guardavano la marea di fans ai loro piedi. Laila alzò una mano e la scosse attirando l’attenzione dei due. Liam diede una gomitata a Niall che, vedendole, si mise a salutarle festoso. Laila si sentì osservata mentre le ragazze attorno a loro si voltavano a fissarle.
“Cazzo, pessima idea quella di venire da questa parte dell’hotel. Dovevamo dar retta a Niall” fece Jinx.
E poi di nuovo, nel momento in cui sembrava che tutte avessero smesso di maledirle con la sola forza degli occhi, Silvie prese fiato e urlò nel suo inglese perfetto:
“ZAYN CAZZO!!!! SE NON ESCI NEMMENO STAVOLTA GIURO CHE TI DISCONOSCO E DA OGGI TI PROMETTO CHE AMERò SOLO NIALL!!!!”
Le altre tre la fissarono e scoppiarono a ridere e poi… ecco il miracolo. Un urlo sovrumano coprì la piazza quando Zayn uscì in terrazza, abbracciando Liam da dietro e appoggiandosi col viso alla sua spalla.
Silvie, vedendolo, si irrigidì, perse un attimo il controllo del suo corpo e si acquattò a terra.
Le amiche, spaventate, si abbassarono nella sua direzione, pronte ad aiutarla e la trovarono in lacrime.
Con un sorriso la sollevarono e la strinsero in un dolce abbraccio quindi si spostarono dal centro della scena e si nascosero sotto i portici. Dieci minuti dopo, fu Josh a recuperarle ordinando loro di seguirlo.
 
 





Ciaoooooo, Directionersss :)
beh beh beh... Silvie è il mio personaggio preferito, voi che dite?
ps: chiedo scusa per questo ritardo, purtroppo non ho sempre internet quindi farò quanto è in mio potere :)
pps: per chi mi amasse alla follia e volesse leggere qualche altra fesseria sugli 1D sto postando anche i primi capitolo della mia nuova ff.... "In His Green Eyes I See Everything"... ah già, colgo l'occasione per chiedervi: non è che qualcuno mi sa spiegare come mettere una foto qui tipo come presentazione del capitolo? help meeeee!!!! >.<
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Wonderful_me