«Dai
Bev, ti preeeeeeeeego.» mi implora per la
millemillesima volta.
Ma
guarda che persone frequenta quel cazzone di
cugino. Che poi Harry è il più cazzone, credo.
Beh, così tanto cazzone che se
ci fosse un premio, lo vincerebbe. Si.
«No
Zayn.» dico fredda.
«Pliiiiiiiz»
ancora? Daje...
«Jawi..?»
«Dimmi
tesoro.» oddio. Mi ha chiamata tesoro? Oh
gosh. *ovaries gone*
«Quale
parte di: "No, Zayn, non ti gratto
la schiena" non è chiara?» oh, cocciuto proprio.
«Ma…
ma… Mi pruuuuude.»
«Vatti
a strusciare in mezzo alla sabbia, no?»
ritorno a guardare "l'interessante" rivista che stavo sfogliando da
più di un ora e mezza.
Eh
già. Sono al mare. Mi hanno incastrata, quei
bastardi.
Tanto
me la pagheranno, cosa crederete?
*flashback*
«Dai,
allora andiamo al mare?» mh. Louis sprizza
felicità da tutti i pori.
«Si
siiii.» Niall che urla e saltella come una
ragazzina esaltata. Uno spettacolo pietoso. Se solo avessi dei
pomodori... Ma
non li ho, quindi niente Nialler con pomodori in testa, che poi... In
testa?
Più che altro, in pancia. Pft..
«Vjskvsb.»
mugolo.
«CHE?»
uao. Cinque ragazzi che dicono
"che?" Allo stesso momento. Ah, questa mi mancava!
«Io
non ci voglio andare.» presente le bambine
che fanno i capricci. Ecco, centuplicatele ed otterrete me che dico
quella
frase. Ew, con questo gli passerà la voglia oppure mi
abbandoneranno al triste
destino di rimanere chiusa in casa. Che peccato.
«Dai,
ci divertiremo!» esclama Liam.
«E
andateci voi, allora.» ceh.
«Eh
ma l'ahi promesso ad Anne.» mi ricorda
Harry.
«Stà
zitto, Hazza.»
«Ahhh,
le donne.» perchè i ragazzi se ne escono
sempre con 'ste frasi?
«”Eh,
le donne” sta ceppa di min...»
«No,
abbasso le parolacce, cazzo.» dice Zayn
tappandomi la bocca. Alla faccia, oh.
«Akvhshv.»
cerco di liberarmi dalla sua presa.
«Njsvyjvsj.»
dico sbracciandomi e gesticolando
per farmi capire.
«Dai
Zayn, già non si capisce quando parla, se
le tappi pure la bocca...» fulmino con lo sguardo Harry che
mi sorride
beffardo.
«Harry,
un giorno di questi ti ritrovi con un
palo infilato su per il culo. Stai attento.» fosse l'ultima
cosa che faccio.
Minchia.
«Uuuh
che paura. Sto tremando. Ti prego non
farmi del male.»
Mi
trema l'occhio e non è una cosa buona. No.
Bev, stai calma. Non puoi andare in prigione a 18 anni,
perchè una testa di
minchia ti ha urtato le ovaie più e più volte...
Non puoi, quindi calma i tuoi
istinti omicidi e mandalo semplicemente a farsi una sega.
«Ma
fatti una sega e non rompere le palle.
Comunque stavo dicen...»
«Se
me la fai tu, allora va bene.» ammicca.
Non.
Ci. Credo.
Alla
piccola me, che immagino nella mia testa
(?), sono cadute le braccia e ora sta diventando paonazza, come la vera
me*.
Mi
alzo dal letto sul quale ero comodamente
sdraiata e raggiungo l'energumeno a pochi passi di distanza.
Styles
è seduto per terra con la schiena contro
al muro. Mi siedo sulle sue gambe stese e...
«Ehi,
non intendevo adesso. Dai, ci sono gli
altri che guardano. A me non dispiace, però non essere
impaziente.» l'occhio
ormai ballava la macarena. Non ci pensai due volte e gli diedi uno
schiaffo.
Mh.
Ben gli sta. Ora avrà il segno delle mie
cinque dita, forever.
«Cazzo
Bev, ma ti droghi?» ha gli occhi fuori
dalle orbite e mi guarda scandalizzato, con la mano sulla guancia
sinistra.
«No,
così la prossima volta impari. Tsk.
Sono tua cugina poi. Ew.» faccio per alzarmi dalle sue gambe
con la faccia
schifata.
«Ma
una sega è sempre una sega.»
SBEM.
Un altro ceffone, sull'altra guancia, però
eh!
"Uuuuuuh"
e risate si spargono per la
camera.
Harry
si alza.
Cazzo.
In
confronto sembriamo un nano da giardino
contro un cane grande che ci piscia sopra. Per chi non avesse capito,
il nano
da giardino sono io.
Deglutisco.
Sono piccina, io.
«Hai
finito?» dai, è calmo. Speriamo bene.
«Può
darsi.» dico fingendo indifferenza. Mi fa
paura. Non è che adesso mi da una piedata e schizzo fuori
dalla finestra?
«Allora
se non vuoi trovarti il mio piede sulla
tua chiappa e un buco nella finestra, ti consiglio di
piantarla.» mi legge pure
nella mente. Bella merda.
«Si
si. Hai ragione tu.» dico con aria
indifferente, ritornando al mio posto. Mi prende per un polso.
«Cazzo
c'è mo'?» mi volto scocciata.
«Il
mio piede è sempre pronto a darti un calcio,
lo sai vero?»
«Si
si.» lo liquido con un gesto della mano.
«Bene.»
torna a sedersi e anch'io ritorno vicino
a Malik.
«Quuuuuindi,
dopo questa bella scenetta andiamo
si o si al mare?» che simpatico il signor Tomlinson, non
trovate?
«No.»
protesto.
«Si
cazzona.»
«No,
coglione.»
«Stronza.»
«Imbecille.»
«Minchiona.»
«Pervertito.»
«Maniaca.»
«Io?
Ma che cazz..? Chi è che si voleva far fare
una sega dalla cugina? Imbecille.»
«Beh,
io ci avrei guadagnato...» no, la faccia
da pervertito no. Vi prego.
«Ew.
Esatto, ci AVRESTI guadagnato.»
Gli
altri ci guardano scandalizzati. E te credo!
«Cooomunque,
dite pure tutto quello che volete,
ma io non ci vengo al mare.»
Dei
"buu" di protesta riempirono la
mia camera.
«Ew.»
«Dai
Cox.» eh no Malik, se mi fai gli occhi
dolci non vale.
«No.»
eh, sono riuscita a resistergli. Io può.
Si, perchè sono strana.
«Daii.»
«Ancora?
Se t'ho detto di no prima, che me lo
richiedi affà?»
Zayn
prende il suo cellulare, scrive qualcosa e
dopo un po' sento quattro avvisi di messaggio.
Vedo
Niall, Harry, Lou e Liam prendere i
cellulari e guardare Zayn maliziosamente.
"Santi
del Paradiso, riuscite a sentirmi?
Spero di si. Bene, se non vi crea troppo disturbo, potreste
teletrasportare
questi cinque strambi individui in una discarica in Congo? Ve ne sarei
grata.
Amen."
YEAH!
Beeeene, il
capitolo è terminato ma
non temete, gente! Nel prossimo ci sarà il continuo del
flashback -che
inizialmente avevo inserito in questo capitolo però, visto
che erano 5 (quasi 6
e non era ancora finito) pagine di word, ho pensato “ma poi
che acciminchia
scrivo nel prossimo capitolo?”- in realtà potrei
scrivere tante di quelle
minchiate che non potete immaginare, ma essendo io una donna pigra
tanto quanto
un bradipo, ho pensato che fosse meglio dividerlo in due parti,
così anche chi
legge, non diventa pazzo (:
E ora passiamo
ai ringraziamenti (?)
Grazie a quelle
due santissime anime
pie di MyLittleBlackRose
e xrecklessoul
che hanno avuto la pazienza di recensire (:
Grazie a Ja_ade
che ha messo la
storia nelle seguite
E grazie al
computer che non mi
abbandona mai anche dopo tutte le minacce di morte che ha ricevuto. Mi
dispiace,
computer. Ti amo! AHAHAHA stop.
E…
nulla. Mi dissolvo e, come sempre,
ci sentiamo nel prossimo capitolo.
*avete presente
in “Lizzie Mcguire”
che c’è una piccola Lizzie disegnata (?) oddio
ditemi che avete capito. AHAHAHA
beh, fate finta che nella parte dove c’è
l’asterisco (?) sia come in quel film.
Se non avete capito, vi arrangiate. Non sono brava a spiegare ste cose llllol.
p.s: lo so che è cortissimo il capitolo. I'm sorry, ma il prossimo sarà più lungo. Promesso (:
A presto! xx