Il mio nome significa "colei che ha pietà", "cresciuta nella luce", ma di pietà ormai non ne ho più per nessuno, e la luce in questa vita mai l'ho vista.

Sono Eleonora, ho 17 anni. Fino da bambina, tutti mi hanno sempre chiamato Nora, ma iniziando le superiori ho preso il soprannome di Lupa. Come un lupo solitario sono cattiva, aggressiva, senza lo spirito dell'unione del branco. Orfana, vivo coi miei nonni da quando sono praticamente nata. Non so di chi sono i genitori, se di mia madre o di mio padre. Capelli neri e lunghi fino alle spalle, un tempo erano lunghissimi perchè mia nonna non me li lasciava tagliare. Poi un giorno mi sono svegliata male, ho preso le forbici e li ho tagliati. Occhi verdi, come quelli del nonno, chissà chi dei miei ce li aveva così.

Una dolce bambina spensierata, che si è trasformata in un'adolescente ribelle e poi in una cattiva ragazza. Ma lo sappiamo tutti, le brave ragazze vanno in paradiso, e quelle cattive vanno ovunque. E io sono pronta a viaggiare per raggiungere questo "ovunque" che cerco.




Nota dell'autrice: Quindi, eccomi di nuovo qui a scrivere, nonostante una ff rossa già iniziata e mai continuata. Vi giuro che questa la porto avanti!
Special thanks (?) to: Gaia, l'altra proprietaria dell'account, che ha pubblicato tutta questa accozzaglia di frasi che io non potevo pubblicare a causa di internet lento, e ad un amico speciale che mi ha dato "l'ispirazione" per iniziare questa storia. Se avete voglia lasciatemi una recensione, va. ❤