Third
thing I don’t like about you:
Your Taste
(Mikey)
-Come sto?- domandò Mikey
guardandosi allo specchio e mettendosi a posto la maglietta.
Frank alzò gli occhi dal suo libro, per poi
tornare subito ad immergersi nella lettura di Harry
Potter. –Come al solito, suppongo-
-E questo è un bene?- domandò allarmato.
Frank alzò le spalle senza prestargli troppa
attenzione. –Sì… Forse… Non lo so…-
-Frank
così non mi aiuti-
-Bhe, nemmeno tu mi
aiuti!- sbottò Frank. –Piton sta per uccidere
Silente, e io sto cercando di capire perché, ma non
trovo un senso ad un’azione di questo genere, capisci!?-
In quel momento la porta del van
si aprì e Pete entrò sorridendo
-Oh, cazzo- mormorò Mikey
correndo nella parte del bus in cui c’erano le cuccette e chiudendosi la porta
alle spalle. –Pete, devo finire di prepararmi…
aspettami qui con Frank, ok?-
Il bassista annuì mentre Mike si allontanava.
Nella stanza calò il silenzio, interrotto solo
dal rumore che produceva Frank girando le pagine del libro.
Pete si sedette sul
divanetto e si guardò in giro, cercando uno spunto per iniziare una
conversazione.
-Allora…- cominciò Pete
-…Che leggi?-
Frank sospirò. –Un libro…-
Il bassista rise. –Bhe,
questo l’avevo capito-
-Sì, ma non credo che ti piacerebbe, quando cerco
di parlarne con Gerard o con Mikey loro
mi mandano sempre affanculo. E’ Harry Potter…-
mormorò.
Pete allargò gli
occhi, sorpreso e felice. –Davvero? E a che capitolo sei arrivato?-
-Silente è nella torre che parla con Malfoy e Harry è sotto il mantello dell’invisibilità. E’
solo che, cazzo, ci sono spoiler dappertutto, in tv,
sui giornali e sulle riviste. E quello stronzo di Ray ritaglia gli articoli e
me li fa trovare, così io mi rovino la sorpresa. Una persona non può neanche
leggere un libro in pace, porca puttana!-
Pete annuì. –Devi
arrivare alla parte del funerale di Silente. Li ho pianto
come un coglione, Joe mi prende per il culo tutt’ora.-
In quel momento Mikey
ritornò, e entrambi notavano che, nonostante fosse
stato via dieci minuti buoni, indossava ancora gli stessi vestiti di cinque
minuti prima.
–Oh mio Dio.- esclamò
capendo qual’era l’argomento della conversazione.
–Ancora quel maledetto maghetto mentecatto!? Ma non avete di meglio di cui parlare?!
Non so, intavolare una conversazione sul tempo, come tutte le persone normali?-
-Ehi!- esclamarono entrambi all’unisono.
–Si vede che non l’hai mai letto!- continuò Frank
colto nel vivo -E non dare più a Harry del mentecatto!-
-Ok, ok- sospirò Mike
prendendo Pete per mano e trascinandolo fuori. –Come vuoi, Frank. Ci vediamo dopo-
Uscirono e salirono sulla macchina a noleggio
affittata da Pete.
-Allora, come possiamo fare a risolvere questo
problema?- domandò Pete mentre accendeva l’autoradio.
Mikey lo guardò
interrogativamente. –Non staremo ancora parlando di quell’inglese mentecatto?-
-Bhe, è una cosa importante per me. E’ un po’
come se io denigrassi, che so, il libro della Storia Infinita... Dubito che ti piacerebbe!-
-Ma, Pete… Io non amo così tanto quel libro… Cioè, l’avrò letto una volta quando
andavo ancora al liceo… Tu e Frank, invece, siete… due fanatici. Non so come io e mio fratello riusciamo ancora a sopportarvi-
–Perché tu mi ami,- gli
soffiò sulle labbra sorridendo. -Ecco perché lo fai…- Esclamò prima di
baciarlo.
Ecco un’altra cosa che a Mikey
non piaceva. Il suo sapore.
Era troppo dolce per essere
vero.
Third thing I like about
you: Our Time
(Pete)
-Insomma… così le ho detto: Cioè, magari io non
profumo, ma a te sono cresciuti i baffi, ultimamente, amore!- disse Joe. Praticamente tutti i presenti cominciarono a ridere.
Mikey appoggiò la
testa indietro cercando di rilassarsi. Decisamente
aveva bevuto troppo quella sera.
Ma, ehi, erano al Warped Tour. Suonavano per mezz’ora, e poi?
Aveva pur il diritto di occupare il tempo in
qualche modo.
E poi, proprio quella sera i Fall Out Boy avevano deciso
di dare una piccola festa nel loro tour bus.
E più o meno tutte le
band l’avevano trovato una buona idea.
Pete, continuando a
ridere per la battuta del suo chitarrista, fece scendere la mano fino ad incontrare quella di Mikey.
-Ti va di accompagnarmi a fumare una sigaretta?- gli
sussurrò Mike nell’orecchio.
Pete sorrise e
annuì.
Uscirono e Mikey si
accese la sigaretta, mentre Pete si sfregava le mani
l’una con l’altra.
-Fa freddo- gli disse, sedendosi accanto a lui
per terra.
Mikey scosse la testa
e si tolse la propria, passandogliela. –E’ perché sei un’idiota! Hai
dimenticato la tua felpa dentro e ora ti prenderai qualcosa!-
Pete cercò di non
accettare, ma lo sguardo di Mike gli fece capire che non aveva altra scelta.
Dopo qualche secondo di silenzio, Mikey gli si avvicinò e gli baciò le labbra. Fu così veloce
che Pete, leggeremente
rimbambito dall’alcol, non era sicuro che fosse successo davvero.
Ma poi, toccandosi
la guancia, sentì che c’era ancora il suo
calore.
-Da quando siamo così intraprendenti?- domandò.
Mikey alzò le spalle.
–Sono ubriaco e avevo voglia di farlo-
Pete sorrise.
Il tempo che passavano
insieme era un’altra delle cose che gli piaceva di lui. Dovunque fossero, in
qualunque momento, erano solo loro.
To Be Contin ued.
[NdA:
Eccomi qui. Questa fict non è morta, anche se così
può sembrare, ma è solo che andrà avanti un po’ a rilento, esattamente come
tutte le altre.
Sto pensando di aggiungere
anche un accenno di Frerard, non tanto, ma
solo una spruzzatina, una cosa di sfondo, quindi se avete qualcosa in
contrario, parlate ora o tacete per sempre xDD.
Thanks
to:
-Chemical_Kira: *__* Io adoro invece tutti i tuoi
complimenti ^//^ Grazie *__* Bacio =*
-Isult:
Sbalzi temporali *sìsì* nessun episodio è collegato,
anche se dopo si vedrà anche quello che è successo dopo la festa ^.- Bacio =*
-Blaise_Sl_Tr07: Già, poverina .-. mi dispiace un po’
farla passare per la tappabuchi (fra un po’ entrerà in scena anche Ashlee Simpson, ma con lei il discorso cambia leggermente xDD ) Awwh, ti adoVo! Bacio =*
Grazie a chi leggerà/commenterà anche questo
capitolo!]
Bacio.
Fede.