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Autore: _Heather    31/07/2013    21 recensioni
Continuo di: me, my sister and her boyfriend
Dalla storia: 
-I ragazzi sono sotto contratto-
-e questo non vi dà il diritto di usarli come burattini!- gridai sbattendo la mano contro la scrivania
-infatti noi facciamo quello che è meglio per la band-
-e perché devo fare una cosa del genere?!- sbraitò Harry scattando in piedi. Gli altri guardavano la scena a bocca spalancata.
-è contro i diritti umani!- 
-ormai è tardi per protestare. Abbiamo già firmato il contratto con i suoi manager-
-chi è lei?- mormorai chiudendo gli occhi e prendendo un bel respiro profondo. Sapevo già che la risposta non mi sarebbe piaciuta.
-una modella-
Sgranai gli occhi, scattando in piedi e rovesciando la sedia all'indietro. -una modella? UNA MODELLA?!- 
Genere: Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Attenzione! Questo è il seguito di un'altra ff, ecco il link: me, my sister and her boyfriend





1. Happy New Year

 


-…e si Joe, perché oggi è l’ultimo dell’anno! Quindi, cari radioascoltatori, chiamateci e diteci cosa fate stasera!-
Il tassista sospirò. – io starò con mia moglie, e lei signorina? Va da qualche parte?-
Gli sorrisi. –festeggio con degli amici-
-e il fidanzato?- mi chiese ammiccando
Sorrisi guardando la scatola fra le mani. –è per lui, vero?-
Annuii. –siamo arrivati. Buon anno nuovo!- mi disse mentre scendevo. Gli lasciai i soldi sul sedile, più una mancia.
Le luci in casa erano accese, quindi Harry era tornato. E ora che scusa mi inventavo?
-ciao!- urlai entrando in casa
-dov’eri?- chiese dal piano di sopra
-ehm…sono andata a comprare del cioccolato!- gridai per farmi sentire. Nascosi la scatola nel cesto della frutta sopra al frigorifero.
-dobbiamo già andare?- chiesi salendo le scale
-si, ci aspettano al ristorante- capii da dove proveniva la voce: dalla camera da letto.
Aprii la porta e lo trovai intento a fissare due giacche, una nera e una blu. -è meglio questa o questa?- chiese alzando le grucce.
Alzai gli occhi al cielo. A volte era veramente pignolo. –quella blu-
Annuii e posò l’altra nell’armadio. –cosa ti metti tu?- mi chiese andando davanti alla specchio e alternando t-shirt bianca e camicia.
Lo abbracciai da dietro. –non lo so- gli morsi piano la spalla. Non riuscivo a vedermi alla specchio perché Harry essendo molto più alto di me, mi copriva.
Si girò, posando le mani sui miei fianchi. -vieni nuda- 
-ti piacerebbe…-
-molto- sussurrò baciandomi il collo.
-penso che piacerebbe anche ai ragazzi…- mormorai disegnando cerchi immaginari sul petto di Harry.
-ora che ci penso, i burka non sono così male-
Gli tirai uno schiaffetto sul collo. –scemo..- mormorai prima che le sue labbra si incollassero alle mie. –mmh...Harry…devo…cambiarmi…- riuscii a dire tra un bacio e l’altro
Si staccò. –vai- mi diede una sculacciata.
Andai in camera mia e aprii l’armadio. Nonostante ormai fossi la ragazza di Harry e dormivamo in camera insieme, avevo tutta la mia roba nella camera degli ospiti, che era diventata mia. Ci eravamo goduti quei giorni da coppia restando in casa, a guardare qualche film o semplicemente a chiacchierare. Non potevamo rischiare di essere visti o sarebbe scoppiato il finimondo.
Lui era una celebrità e questo era il prezzo da pagare.
Dato che la serata prevedeva cena al ristorante, giro per il parco e poi saremmo andati a casa di uno dei ragazzi, decisi di restare sul semplice. Shorts di jeans, calze sotto, canottiera e giacchetto sopra, ovviamente i tacchi a una nana come me non potevano mancare. Ma il pezzo forte era l’intimo: avevo messo quello che Danielle mi aveva regalato per il compleanno. Non sapevo se stasera io e Harry avremmo fatto l’amore, ma sempre essere pronti, no?
-Heather hai visto la mia spazzol….- Harry era entrato in camera, ovviamente senza bussare, e io ero ancora in intimo.
-wow- mormorò facendomi la radiografia con gli occhi.
Annuii, incapace di dire qualcosa. Rimase a fissarmi ancora, poi corse fuori dalla stanza e sbatté la porta. –scusa! Non volevo rimanere a fissarti-
Che tenero, sapeva che non amavo quel genere di situazioni. -non preoccuparti-
-Heather?-
-si?-
-posso farti una foto mentre sei ancora così?-
Ritiro tutto. -idiota-
 
 
Spensi la radio. -non vedo l’ora di rivedere Liam, Niall e Zayn!-
Harry annuì, senza guardarmi in faccia, perché occupato a guardare la strada. –l’avevo capito dopo la quinta volta che l’hai detto-
Gli feci il verso. –siamo arrivati- mormorò dopo cinque minuti mentre parcheggiava
Scendemmo dall’auto, attenti a non farci riconoscere ed entrammo nel ristorante, dove ci aspettavano tutti gli altri. Come li vidi, aumentai il passo, quasi correvo. Era da quando erano partiti che non li vedevo, tranne Louis.
Zayn si alzò dal tavolo e mi venne incontro. Gli buttai le braccia al collo. –Zayn!-
-Heather! Da quanto tempo- ci staccammo e ci fissammo a vicenda, per vedere se qualcosa era cambiato. Vidi una chioma bionda dietro di lui. –Niall!- gridai buttandomi addosso a lui.
-Heather! Non sei cambiata per niente-
Mi staccai e vidi Liam. Mi era mancato veramente tanto, forse un pochino più degli altri, ma meno di Harry. In fondo, avevo avuto una mega cotta per lui. E avevamo legato molto prima che partisse.
-Liam- mormorai. Mi strinse a sé, affondando il naso fra i miei capelli.
-mi sei mancata…- mormorò
-anche tu e le tue stronzate- chi pensava che Liam fosse quello serio della band, si sbagliava. Era quello più fuori di testa.
-ci sediamo?- chiese Harry comparendomi affianco e cingendomi la vita con un braccio. Gelosone.
Ci sedemmo a tavola. Io tra Harry e Niall.
-allora…non dovete dirci niente?- chiese Liam indicandoci.
Sia io che Harry arrossimmo. Mi guardò come per dire ‘glielo dici tu?’
Presi un bel respiro. –io e Harry stiamo insieme-
Scoppiò l’applauso, facendo girare anche gli altri clienti del ristorante. Harry mi strinse la mano sotto al tavolo. –era ora ragazzi!- si congratulò Niall
Chiacchierammo allegramente per tutto il resto della serata, finchè Louis, con tono stranamente serio, incominciò a parlare. -oggi mi hanno chiamato-
Bevvi un sorso di vino. -chi?-
-i manager-
Mi irrigidii. Della nostra relazione non lo sapeva nessuno, eccetto i presenti al tavolo e probabilmente mia nonna. Sentii la mano di Harry accarezzarmi la coscia, per tranquillizzarmi.
-ecco…gliel’ho dovuto dire, mi dispiace- continuò Louis
-tanto l’avrebbero scoperto comunque..- mormorò Harry a denti stretti, non l’avevo mai visto così. Di solito era sempre allegro e felice.
-Hanno detto che domani vogliono parlarci, a tutti e anche a te- concluse guardandomi
Harry smise di accarezzarmi la gamba e me la strinse, in un impeto di rabbia. –no. Non permetterò una cosa del genere-
-tranquillo, domani andiamo e sentiamo cosa dicono- gli dissi dolcemente. Strinse una mano a pugno, tanto che le nocche gli diventarono bianche e strinse anche la presa attorno alla mia gamba. Appena se ne accorse mi mollò la gamba e strinse anche quella mano a pugno.
Fortunatamente, la serata proseguì bene.
-propongo di andare a fare un giro al parco- disse Niall, era presto, non erano neanche le undici.
Appena arrivammo al parco ci dividemmo, concordando di trovarci a una certa ora all’ingresso del parco.
Io ed Harry decidemmo di passeggiare tranquilli, verso il sentiero che portava al laghetto. Arrivati, ci sedemmo su una panchina vicino alla riva.
Sospirò. –mi dispiace-
-per cosa?-
-per i manager, per il fatto che decidono loro se dobbiamo rendere pubblica o no la nostra relazione, perché la nostra non sarà proprio una relazione ‘normale’, perché dovrò stare lontano per giorni…- disse chiudendo gli occhi e abbandonandosi allo schienale
-ehi ehi, a me va bene così. Non sono certo dei tizi in giacca e cravatta che mi spaventano, l’importante siamo noi due..- gli afferrai il viso, facendolo voltare verso di me e schioccandogli un bacio a stampo.
-sei perfetta- mormorò attirandomi a sé.
Ridacchiai. –ti sbagli-
Appoggiò la sua fronte contro la mia. –non saranno degli stupidi manager a decidere per noi-
-esattamente- 
 
 
Dopo la passeggiata al parco, ci spostammo a casa di Zayn. Liam aveva detto che si sarebbe trasferito in pochi giorni, stare in casa con una coppia non era esattamente fra le cose che preferiva.
Verso mezzanotte meno un quarto scendemmo in giardino, con champagne, trombette, pronti a festeggiare l’inizio dell’anno nuovo.
-propositi per l’anno nuovo?- chiese Perrie. Aveva cenato con le sue compagne di band e quando eravamo andati a casa sua ci aveva raggiunti. Non avevamo proprio stretto amicizia come Eleanor e Danielle. Eravamo entrambe più riservate.
E ancora mi ricordavo la sua scenata da psicopatica il giorno che ci eravamo conosciute. Mi aveva minacciato anche se solo guardavo il suo Zayn.
-fare surf-
-incidere una canzone con Justin Bieber-
-niente- dissi contemporaneamente ad Harry; ci guardammo sorridenti.
-adesso se ne escono con una di quelle stronzate romantiche “ho già tutto quello che voglio se ci sei tu”- disse Payne facendo ridere tutti. Presi un cappellino da festa che si trovava per terra e glielo tirai dietro.
-parte il conto alla rovescia! -10- iniziò Eleanor e tutti si unirono a lei
 
-9  
Guardai il cielo, pronta per godermi i fuochi d’artificio
 
-8 
Ma Harry non aveva paura dei fuochi d’artificio?
 
-7 
Non era più accanto a me
 
-6 
Louis e Eleanor si tenevano per mano, Perrie e Zayn erano abbracciati
 
-5 
 Liam e Niall erano uno accanto all’altro, con lo sguardo rivolto al cielo
 
-4 
Ed ecco Harry. Era appoggiato al muro della casa, lo sguardo rivolto per terra
 
-3 
Ero di fronte a lui. Alzò lo sguardo verso di me
 
-2 
-Vai a goderti i fuochi d’artificio-
 
-1 
Non riuscirei senza di te-
 
0
Appoggiati al muro, ci baciavamo e non c’era nessun modo migliore di incominciare l’anno nuovo
 
 
 
 
-ben tre ore di fuochi d’artificio. Robe da pazzi- borbottò Harry chiudendosi la porta alle spalle.
Ridacchiai. –ma sono così belli! Grandi, colorati..-
Sbuffò, salendo la scale e tirandomi per il braccio. –non mi piacciono- 
Appena entrammo in camera mi buttai sul letto, stanca. –che ore sono?- bofonchiai mentre Harry si toglieva le scarpe.
Diede un’occhiata all’orologio. –le tre e mezza-
Mi alzai e mi misi davanti allo specchio, legando i capelli in una coda disordinata.
-voglio farmi un tatuaggio, qui- mormorò indicandosi l’avambraccio.
-un altro? E cosa vorresti di preciso?-
Si alzò dal letto, avvicinandosi. -un’idea precisa ancora non c’è l’ho…- mi abbracciò da dietro, abbassandosi e baciandomi la spalla lasciata scoperta dalla canottiera.
Alzò lo sguardo e ci guardò allo specchio. -grazie-
Intrecciai le nostre dita. -per cosa?-
-per aver rinunciato ai fuochi d’artificio, per stare con me…- mi lasciò un bacio fra i capelli.
Sorrisi. -ti devo dare una cosa- dissi ricordandomi della scatolina che avevo nascosto.
Andai in cucina, presi la scatolina e tornai su in camera. Lo trovai seduto sul letto con una scatolina tra le mani. -cosa?-
-è il regalo di Natale, un po’ in ritardo…- mormorò grattandosi la nuca
-ma non dovevi!-
-neanche tu – indicò la scatolina che avevo fra le mani.
-giusto..- mormorai. Gli diedi la scatolina e lui mi diede la sua.
Una collana. Harry mi aveva regalato una collana, con un ciondolo d’argento. E sul ciondolo era incisa la lettera H.
E io a lui avevo regalato il braccialetto con incisa l’H! Telepatici, era quasi inquietante. -è bellissima Harry! Grazie!-
Mi porse il braccio. -me l’allacci?-
L’agganciai e lui fece lo stesso con la collana. Giocai col ciondolo.
-io…io ti amo- balbettai imbarazzata.
-eh?-
Lo guardai negli occhi. –io ti amo- ripetei con maggiore sicurezza.
Mi si buttò addosso, fortunatamente eravamo seduti sul letto. Mi baciò dolcemente. –mi hai battuto sul tempo, volevo dirtelo per primo. Ti amo.- disse prima di baciarmi nuovamente
Quello che successe dopo lo intuite da soli. E come dice il detto chi non scopa a Capodanno non lo fa tutto l’anno.








WE'RE COME BACK!

Care vecchie lettrici, siete contente ora? So che non vedevate l'ora. Tra l'altro, notate che originalità il titolo della ff lol.
Per le nuove lettrici: questo è il continuo di un'altra mia ff. Il link è sopra. Nel caso non avete voglia di leggere tutta la prima parte farò un breve riassunto.
Heather (la protagonista) ha sempre odiato Danielle (perchè cotta di Liam). Era solo una normale fan, quando ha scoperto di essere stata adottata e che in realtà è una Peazer. E' andata a vivere con Danielle e ha conosciuto i ragazzi.
Un giorno lei e Liam hanno scoperto che Danielle tradiva Liam. Si sono lasciati e lei si è messa con l'amate (francese lol. Successivamente si sono anche sposati). A Heather è passata la cotta per Liam.
Okay, devo stringere molto o non me la cavo più. Per farla breve: si è innamorata di Harry ed Harry si è innamorato di lei.
La fine della prima parte era il giorno di Natale, quando si sono messi assieme.
E qui inizia la seconda parte, a Capodanno.

Il primo capitolo, come avrete letto, è abbastanza spensierato. Ma non temete già dal prossimo iniziano i guai.
Bene. Lascio a voi i commenti.
Tra l'altro, sapete che il primo capitolo della prima parte è a tipo 8000 visite? E' TANTISSIMO!


L'altra mia ff: 



P
er chi volesse contattarmi su Twitter: @liamsquiffy
   
 
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