Ciao, sono Alex Smith, ho 15 anni, sono nata e cresciuta a Stratford, e il mio migliore amico è Justin Bieber (lui ha 16 anni), ci conosciamo da bambini e siamo molto amici, ogni mattina andiamo a scuola insieme e anche oggi e mi sta venendo a prendere, eccolo! Io: Ciao Justin! Justin: Ciao Alex! Io: Andiamo? Justin: Si, sali! Salgo in macchina e dopo cinque minuti siamo a scuola. Entriamo e prendiamo i libri nei nostri armadietti che sono vicini e lui va nell’aula di scienze e io in quella di storia. Justin: Uffa! È già suonata! Vabbè ci vediamo alla terza ora, ciao! Io: Ciao a dopo. La prima e la seconda ora mi sembrano interminabili forse perché storia e matematica sono le materie che odio di più. Passate queste due ore infernali esco dall’aula e vado a prendere i libri, ma Justin non è ancora arrivato e vado ad aspettarlo in palestra. Io: Ehi eccoti! Che fine avevi fatto? Justin: Il prof. Ci ha trattenuto più del dovuto, ma finalmente sono libero! Io: Hahahaha!! Esagerato geografia non è mica una tortura!! Justin: Invece si!! Andiamo la prof ci sta chiamando. Io: Bene ora dovremmo fare un allenamento militare solo perché abbiamo parlato un po’. Finalmente alla quinta ora, la preferita di Justin e oggi anche la mia visto che c’è la pizza. Io e Justin ci sediamo allo stesso tavolo, come sempre, negli ultimi mesi ho iniziato a prendere in considerazione l’idea di sedermi con delle ragazze e non sempre col mio amico. Tutti pensano che tra me e Justin ci sia qualcosa solo perché stiamo sempre insieme, ma non è così, io lo considero quasi un fratello e anche lui mi considera come una sorella!!! Justin: Ti da fastidio? Io: Cosa? Justin: Il fatto che pensino che tra noi c’è qualcosa? Io: No a te? Justin: No, ehi che ne dici se domani andiamo a quel nuovo Luna Park che hanno aperto? Io: Bhe, veramente io … Justin: Non vuoi venire con me perché ti preoccupi di quello che dicono gli altri vero? Io: No, e che …. Justin: Non ti preoccupare, se sei imbarazzata a uscire con me non fa niente! Io: Allora domani andiamo al Luna Park. Dopo la scuola Justin mi riaccompagna a casa e il giorno dopo mi viene a prendere per andare al Luna Park. Facciamo un giro su ogni giostra soprattutto quelle pericolose, sono le nostre preferite, poi ci mettiamo sul prato all’ombra per riposarci e parliamo. Io: Ah, è proprio divertente questo Luna Park, però fa troppo caldo!! Tu che dici Justin? Justin: …….. Io: Ehi, Justin, che c’è? Justin: …… Io: Justin, mi vuoi rispondere? Justin: Non ti da più fastidio stare con me? Io: Cosa? Justin: Sarebbe così terribile se tu provassi qualcosa per me?! Io: …… ma che dici? Tu per me sei solo un amico!! Justin: Si, ma se io piacerei a te e tu a me, cosa succederebbe? Io: Non lo so Justin: Se ti chiedessi di essere la mia ragazza cosa mi diresti? In quel momento mise la sua mano sopra la mia e la strinse. Io: ….. non saprei cosa dirti! Non ti ho mai considerato come mio ragazzo! Justin: Quindi è no? Io: Justin io ti voglio bene ma …. Come un amico Justin : Ok. Scusa se ti ho fatto questa domanda …. Io: Justin … io non …. Non volevo ferirti … Justin: Andiamo …. Queste parole ero gelide, proprio come la sua espressione, in quel momento sentii un vuoto dentro, era inspiegabile, volevo solo morire …..