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Autore: Atena95    01/08/2013    3 recensioni
Allora,non sono molto brava con le introduzioni,questa storia l' avevo già pubblicata nelle originali,poi ho deciso di modificarla e pubblicarla qui.
Isabella Swan si trasferisce a Forks dal padre.
Qui conoscerà una famiglia diversa dalle altre che nasconde un segreto di cui lei dovrà farne parte,infatti Bella scoprirà di essere destinata a fare grandi cose.
Spero di avervi incuriosita.
Genere: Romantico, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti | Coppie: Alice/Jasper, Bella/Edward, Carlisle/Esme, Emmett/Rosalie
Note: AU | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Nessun libro/film
Capitoli:
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Capitolo uno
(Sedici  anni prima)

(Pov Edward)

Stavo cacciando, dovevo nutrirmi di sangue animale considerando che la mia compagna, la mia adorata Tanya era morta duecento anni prima.

Il sangue animale non era gran che, i vampiri si nutrivano del sangue delle loro compagne e viceversa, per lo meno i vampiri che avevano ancora una compagna, la scelta era tra il sangue umano e quello animale, non volevo essere un assassino così mi accontentavo degli animali che trovavo nelle foreste del Canada.

Una folata di vento portò con sé l’odore dolciastro di un cervo, i miei sensi si risvegliarono e inizia a correre seguendo l’odore che mi avrebbe dissetato.

Il cervo aveva sentito la mia presenza, la presenza di un predatore, e iniziò a fuggire ma io ero più veloce,lo raggiunsi e quando stavo per morderlo una scossa partì dal mio cuore e si diffuse in tutto il
corpo,per un attimo mi immobilizzai e il cervo scappò,ma non mi importava ora stavo correndo nella direzione opposta.

Stavo tornando a casa, con un solo pensiero.

È nata.
 

(Sedici anni dopo)

(Pov  Bella)

Stavo sognando né ero consapevole anche perché mi trovavo in una stanza buia dove c’ erano due persone,una delle quali era sollevata a tre metri da terra, era una ragazza lo capivo da i suoi lunghi capelli biondo-fragola che scendeva a boccoli sulle spalle,l’altro era un ragazzo mi dava le spalle riuscivo a vederlo solo che era molto alto e il colore strano dei suoi capelli uno strano castano ramato,all’ improvviso iniziarono a parlare:Tanya, scendete!-.

La ragazza atterrò con grazia sulle punte e si avvicinò al ragazzo e così riuscì a vederla meglio era bellissima,indossava una vestito lungo che aderiva perfettamente alle suo forme,il colore si intonava perfettamente a quello dei suoi occhi,un azzurro ghiaccio.

 -Edward-. Mormorò solamente lei,prima di baciarlo sulle labbra.

Poi  entrambi sparirono e le tenebre mi avvolsero ,una voce  fredda e crudele disse:-E così saresti tu?!Beh sarà un piacere ucciderti,come ho fatto con l’ altra-.

Mi  alzai di scatto dal letto con una mano sul cuore che batteva velocissimo, alzai lo sguardo  e notai per la finestra era spalancata,anche se la sera prima ero convinta di averla chiusa. Scollai le spalle per dimenticare  gli ultimi frammenti del  sogno e guardai l’orario decidendo di alzarmi per prepararmi al primo giorno di scuola nella mia nuova città.
 

(Pov Esme: Guardiana della Terra)

Io  e Carlisle eravamo appena stati a caccia e ci stavamo concedendo una passeggiata mano nella mano, quando all’ improvviso un breve e potente scoppio di energia mi investì facendomi girare la testa e cadere all’ indietro,prima di toccare il terreno  sentì due braccia afferrarmi.

-Esme,tesoro, che ti succede?-.Mi domando preoccupato, i vampiri non svenivano mai.

-Sto bene!L’ hai sentito?-Gli chiesi.

-No. Che  cosa avrei dovuto sentire?-

-Quello scoppiò di energia,era molto potente.-Spiegai ,mentre un idea si faceva largo nella mia mente.

-No,non ho sentito niente forse erano Rosalie e Alice che si stavano allenando-. Suppose confuso,ma io scossi la testa.-No, non era questo, era qualcosa di diverso-spiegai.

-Torniamo a casa,sentiamo cosa ne pensano gli altri-. Dissi.

Carlisle come al solito mi sorprese,prendendomi in braccio.-Sto meglio sai?-Gli chiesi.

-Si lo so,ma mi piace  tenerti tra le mie braccia-. Rispose facendomi girare,i risi contenta e gli baciai il mento.-Ti amo- gli dissi. Sorrise dolcemente e cominciò a correre.

Quando arrivammo a casa ancora non c’era nessuno,ma la porta si aprì di botto mostrando Rosalie,Emmett,Alice,Jasper e per ultimo Edward con la sua solita espressione cupa,ma i suoi occhi mostravano una luce speranzosa.

Ci riunimmo attorno al tavolo.-L’avete sentito?-Domandò Alice la guardiana dell’ Acqua.

Tutte,compreso Edward,annuimmo.

-Dobbiamo trovarla-Disse deciso Edward.

-Un’ attimo di cosa state parlando?E perché noi tre non abbiamo percepito  niente?-Domandò Jasper il compagno di Alice.

-Perché solo le guardiane e il suo protettore possono percepire il potere di un’ altra guardiana.-Spiegai io.

-Allora si trova qui,se avete percepito il suo potere così chiaramente-Ipotizzò ancora Jasper.

-Dobbiamo trovarla,non possiamo permettere che la nuova guardiana corra dei pericoli,la scarica di potere c’ è stata forse perché era in pericolo-. Edward,non si era mai perdonato,per la morte di Tanya lei era morta per una serie di eventi concatenati.

-Edward che intenzioni hai? Vuoi chiedere ad ogni sedicenne della città se ha dei poteri che le permettono di controllare l’ aria-Gli domandò Emmett con una vena sarcastica.

Edward si arrabbiò- Non siete stati voi a fallire il vostro compito,non siete voi che ogni volta che chiudete gli occhi sentite le urla di Tanya… ma stavolta non fallirò,agirò in modo completamente diverso,non mi innamorerò di lei.-

Tutti lo guardammo  sconvolti,ogni guardiana aveva il suo protettore per essere protetta,amata e trasformata quando lei avrebbe deciso,e ciò avveniva in base all’età  del proprio protettore,era  impossibile che un protettore non si innamorasse della sua protetta.

-Ok,il sangue animale glia ha dato alla testa-. Emmett spezzò la tensione con quella battuta e tutti ci rilassammo un po’.

-Edward ma sei impazzito?!Sai benissimo che non puoi non innamorarti di lei-. Okok non eravamo tutti così calmi,Rosalie stava per dare fuoco al tavolo.

-Mi dispiace,ma è stato il mio amore per lei a farmi sbagliare e a causare la sua morte non commetterò due volte lo stesso errore.-Spiegò.

-Va bene fai come vuoi…. ma comunque hai ragione dobbiamo trovarla-Disse Jasper.

Tutti annuimmo.-Ma come facciamo a trovarla?-Chiesi.

-Vi siate iscritti al liceo,bene, partiamo da qui,se è un adolescente ,la troveremo.-Carlisle era sempre il più razionale.

(Pov Bella)

Quando scesi a fare colazione mio padre era già  a tavola.-Buongiorno papà-salutai.

Mio  padre  alzò gli occhi dal giornale che stava leggendo e mi osservò:-Stai bene vestita così.- commentò.

Io arrossì non ero abituata a complimenti di mio padre,i miei avevano divorziato quando ero molto piccola,avevo vissuto fino a quel momento con mia madre nella calda e soleggiata Phoenix ,poi lei si era risposata allora avevo deciso di trasferirmi da mio padre le sua piccola e piovosa cittadina.
Forks aveva il più alto tasso di giornate piovose di tutto lo stato di Washington a considerato questo quel giorno avevo indossato una maglia a maniche lunghe blu, dei jeans scuri e dei stivaletti neri per completare il tutto,avevo anche applicato un velo di matita sotto  gli occhi.  Feci colazione con una tazza di latte e cereali poi quando mio padre uscì con l’ auto della polizia decisi di andare anch’io.

Aprì la portiera del pick-up che mio padre mi aveva regalato appena arrivata ed entrai in macchina e partì per andare a scuola,sapevo dove andare perché tutto a Forks si trovava vicino l’ autostrada.

Davanti alla scuola c’ erano moti ragazzi,alcuni li avevo visti in giro qualche volta,ma non conoscevo nessuno perciò andai direttamente in segreteria per ritirare l’ orario delle lezioni.

Quando entrai ,notai la segretaria era già occupata con dei altri studenti,stava dando loro gli orari  e uscirono dall’ ufficio in tutto erano due ragazze e tre ragazzi tutti straordinariamente belli.

Delle due ragazze,una sembrava una modella,alta con le forme al punto giusto dei lunghi capelli biondi che le scendevano sulle spalle,aveva anche un viso perfetto con le labbra piene e gli occhi di uno strano castano-dorato e aveva un incarnato pallido;l’ altra ragazza era altrettanto bella e altrettanto pallida,ma era molto diversa dall’ altra sembrava una specie di folletto basso e minuto la cosa era accentuata dai suoi capelli corti sparati in tutte le direzioni,si muoveva con la grazia di una ballerina di danza classica e anche lei aveva gli occhi dello stesso colore dell’ altra ragazza. Provai una fitta di invidia per le loro bellezze così diverse anche se  molto simili.

Anche i ragazzi erano straordinariamente belli:uno era grande quando un’ armadio i muscoli possenti si vedevano anche attraverso la maglia che indossa,metteva quasi paura se non fosse stato per il sorriso giocoso che aveva su volto,aveva i capelli neri così come i suoi occhi,anche lui era molto pallido;l’ altro ragazzo era altrettanto alto ma meno muscoloso rispetto al primo, aveva i capelli ricci biondi e gli occhi castani-dorati solo più scuri rispetto alle due ragazze,ma guardandolo meglio vidi che somigliava molto alla ragazza biondo;quando vidi l’ ultimo ragazzo il mio cuore si fermò,la sua bellezza superava di gran lunga quella degli altri due,era molto alto e muscoloso anche  se di meno rispetto agli altri,sembrava più giovane rispetto agli altri,aveva una groviglio di capelli castano ramati-che mi sembravano stranamente familiari- totalmente ribelli che ti facevano venire voglia di immergerci le mani,gli occhi erano castano scuro, il naso dritto e le labbra piene.

A coppie  e presero strade diverse:la bionda con il ragazzo gigante e la ragazza con i capelli neri con il ragazzo biondo,quando l’ ultimo ragazzo,l’ unico da solo,passò davanti a me si irrigidì e si voltò a fissarmi e in quel momento notai  che il colore  dei suoi occhi era ancora più bello visto da vicino:erano castani quasi neri con delle pagliuzze dorate vicino all’ iride e man mano che lo sguardo  si faceva più intenso sembravano scurirsi.

Arrossì ma continuai a sostenere il suo sguardo fino a quando lui fece un respiro profondo come per calmarsi e se ne andò senza dire una parola.

Io continuai a guardarlo finché non scomparve.

Angolo Autrice (se così posso definirmi)

Allora eccoci qua alla fine del primo capitolo spero vi sia piaciuta,la situazione generale è:Edward non si vuole innamorare me saprà resistere?

Per scoprirlo dovremo andare avanti con la storia,il prossimo capitolo lo aggiungerò quando avrò raggiunto le tre recensione,quindi recensite numerosi :D.
Poi avrei una domandina:vi piacciono gli accostamenti di potere-persona?
Le motivazioni del perché ho fatto questo scelte le spiegherò del prossimo capitolo.

Ed ora è giunto il momento dei ringraziamenti:
Grazie a  Yue_Jie, Hurt_Dolore per aver recensito la storia;

Grazie  a 1717,Edward4ever96 ,Sara JB,Sayuri Narajima,vampira97cullen ,Yue_Jie  per averla aggiunta tra le seguite;

E grazie anche a tutti i lettori silenziosi.

Baci,Atena.
  
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