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Autore: RedPoison    03/08/2013    1 recensioni
Dopo tre anni di assenza, Hope ritorna a Hogwarts per affrontare il sesto anno scolastico. Si imbatterà in diverse avventure con il famoso trio; svelerà ai suoi amici alcuni segreti che riguardano il suo oscuro passato reso tale dalla propria famiglia; scoprirà dei legami mai conosciuti prima con il lato oscuro; aiuterà Harry ad arrivare a combattere Voldemort; nascerà un amore inaspettato...
Genere: Avventura, Fluff, Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Draco Malfoy, Harry Potter, Hermione Granger, Il trio protagonista, Nuovo personaggio | Coppie: Harry/Ginny, Ron/Hermione
Note: Missing Moments, Movieverse, Otherverse | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7, Da VI libro alternativo
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- Strani incontri.

 

 

 

La prima parte dell'anno scolastico passò in fretta.

Le lezioni erano molto più difficili del solito e anche i compiti, i quali erano aumentati in modo spaventoso a tal punto da non lasciare un attimo di pace e riposo agli studenti.

Era come se con tutto quello studio volessero far isolare i ragazzi dai problemi che riguardavano il mondo esterno a Hogwarts in modo che vivessero 'tranquilli', e imparassero con la massima serietà e lucidità mentale tutti gli incantesimi possibili e immaginabili per sopravvivere o per combattere (visti i tempi duri che stavano affrontando).

Persino Hermione iniziava ad avere delle difficoltà nello stare al passo con tutto quel lavoro da fare. Invece Harry si stava rivelando un abile e forte studente di Pozioni: infatti ad ogni lezione non sbagliava mai una mossa, era sempre lui il più bravo, quello che sbalordiva e rendeva orgoglioso e felice il professore Lumacorno, il quale non aveva occhi che per lui. Nonostante ciò, anziché guadagnare la simpatia dei suoi migliori amici per questi eccellenti risultati, si ritrovò più volte a discutere con Hermione, la quale era accecata palesemente dall'invidia.

Un lunedì sera, mentre sedevano di fronte al camino della Sala Comune, i due amici ridiscussero per l'ennesima volta sul motivo per cui Harry era diventato il numero uno in Pozioni, ovvero grazie al suo libro di Pozioni Avanzate appartenuto ad un certo 'Principe Mezzosangue', il quale aveva trascritto lì delle istruzioni più semplici da seguire.

Comunque quella sera non era in vena di sentire un'altra ramanzina di Hermione, e perciò il 'Prescelto' andò nel proprio dormitorio, al sicuro dalla sua amica.

Vi era solo lui siccome era ancora abbastanza presto per andare a dormire, e così si allungò sul proprio letto e si lasciò cullare dai suoi pensieri.

Avvolto dal totale silenzio, si ricordò di quando all'inizio dell'anno Malfoy gli ruppe il naso, e di cosa aveva sentito pochi istanti prima di quell'accaduto.

A tutto ciò accomunò quello che aveva visto l'estate passata a Diagon Alley con Ron e Hermione, quella strana cerimonia da Magie Sinister in cui era protagonista lo stesso Malfoy, spalleggiato a sua volta da altre persone, mangiamorte con molta probabilità. Harry si stava ancora domandando cosa volesse dire tutto quello... Non era mai riuscito a capirlo molto bene, ma aveva una sua idea sulla quale faceva molto affidamento.

Estrasse subito dal baule la Mappa del Malandrino, e dopo aver pronunciato la consueta frase di apertura, cercò immediatamente il nome del suo storico nemico. Eccolo. Camminava lungo il corridoio del settimo piano quando improvvisamente... sparì. Harry non riusciva a capire, di nuovo.

Passò molti giorni a controllare sulla Mappa cosa facesse Malfoy, ma non riusciva a comprendere dove poi andasse a finire quando scompariva nel nulla.

 

Un giorno, mentre si trovava nella Sala Comune seduto ad un tavolo, da solo, ad osservare assiduamente la Mappa, una persona si sedette di fronte a lui.
'Hey' disse questa con un sorriso.
'Hey Hope' rispose Harry, anche lui con un sorriso.
'Che fai?' domandò la ragazza.
'Niente... Te invece?' disse con tono affranto l'amico.
'Nulla... Per questo sono venuta qui da te'.
'Oh ok...'
Harry abbassò la testa timidamente sulla Mappa. Così Hope riprese:
'Che cosa stai facendo veramente?'
'… Vuoi davvero saperlo?'
'Mi sembra ovvio, altrimenti non te l'avrei chiesto..'
A queste parole Harry le raccontò ogni cosa, dopotutto non aveva ancora sentito il parere di Hope riguardo le proprie idee. Perciò le disse senza indugiare molto:
'Stavo pensando a Draco Malfoy... Secondo me è un mangiamorte... '
'Scusa, chi?' domandò subito Hope interrompendolo bruscamente.
'Draco Malfoy... Il ragazzo che mi ha aggredito sul treno..' rispose l'amico un po' infastidito.
'Lui è Draco Malfoy?' esclamò sbalordita la ragazza.
'Si... Non te lo avevo già detto?'
'Assolutamente no, Harry.' replicò seria e cupa la strega.
'Comunque... Credo sia un mangiamorte... Quest'estate era da Magia Sinister a Diagon Alley, e stava partecipando ad una specie di cerimonia... Poi sul treno all'inizio di quest'anno l'ho sentito parlare di cose strane, come che lui non tornerà ad Hogwarts l'anno prossimo... E infine si aggira ogni notte per la scuola in modo furtivo, e all'improvviso scompare senza lasciare traccia...'
Detto ciò Hope lo fissò interrogativa per un po', e poi parlò:
'Sai.. Io anche lo trovo abbastanza strano, ma sarà per tutto quello che gli è successo in famiglia... Con il padre intendo...' provò a dire lei.
'Non è una buona scusa secondo me... Cioè non centra nulla...' ribbattè secco Harry, facendo rimanere di sasso l'amica.
'Non lo conosco abbastanza allora per darti un parere su questo... Ma posso dirti dell'altro sulle sue passeggiatine notturne.'
Il ragazzo sentì accendersi qualcosa dentro di lui. Socchiuse gli occhi e disse con tono curioso:
'Ti ascolto'.
'Poche sere fa, mentre tornavo nella Sala Comune, ho visto Malfoy camminare con passo deciso lungo il corridoio, proprio davanti a me. Ma la cosa più strana è che non c'era mai stato davanti a me! E' spuntato dal nulla! Capisci?'
'No...' rispose ancora più confuso Harry.
Hope sbuffò.

'Io camminavo lungo il corridoio, mi sono distratta un attimo a guardare verso il pavimento, e quando ho rialzato la testa c'era lui! Non c'erano nemmeno altri corridoi! Non so da dove sia spuntato!'
Il suo amico ora la stava guardando come fosse stata una salvatrice per lui, e infatti le domandò:
'Hope, ti andrebbe di investigare con me su Malfoy e sulle sue attività?'
La ragazza rimase di stucco, immobile. Fissava dritta negli occhi il ragazzo. Era diventata di nuovo pallida e cupa, persa. Perchè stava reagendo così? Eppure lei era curiosa di conoscere i segreti di quel tipo, ma qualcosa la bloccava. La stessa cosa che la rendeva uno straccio.
'C-certo Harry...' mormorò lei poco sicura.
'Se non vuoi non sei costretta...' le disse il ragazzo accortosi della sua insicurezza.
'No no assolutamente! Voglio scoprire cosa trama! Voglio aiutarti! Anzi, dimmi cosa devo fare!' esclamò Hope balzando su dalla sedia come se qualcuno le avesse dato una forte scossa.
'Beh, io un'idea ce l'avrei... Dovremmo seguirlo una di queste notti... '
'Fantastico! Dimmi quando!'
'Anche domani sera, dopo le selezioni di Quidditch, ci vediamo negli spogliatoi del campo.'
'Perfetto!' rispose la strega, rivolgendo un gran sorriso a Harry, che ricambiò con uno più timido.


Il giorno dopo Hope si recò con Hermione alle selezioni di Quidditch, e per la loro felicità Ron era riuscito a diventare portiere della squadra.

Dopo ore passate lì fuori al gelo, raggiunsero i loro amici negli spogliatoi e, quando Harry fu pronto, Hope uscì con lui.

Lo portò al piano dove aveva visto Malfoy qualche sera prima apparire dal nulla, e si misero d'accordo:

'Allora, dobbiamo separarci in modo che così non diamo molto nell'occhio. Te vai da quella parte e io da ques'altra. Ci rivediamo qui fra un'ora esatta. Intesi?' disse Harry serio a Hope.
'Intesi, a dopo!' rispose lei.
Era euforica, emozionata, curiosa, un po' preoccupata, felice, pronta a scovare quel tizio. Si sentiva come un detective o una spia. Se Malfoy era davvero un Mangiamorte, avrebbe fatto un'opera buona a smascherarlo. Forse sarebbe diventata una persona importante? Le sarebbero stati dati dei meriti o dei premi? Oppure l'avrebbero nominata direttamente nuovo Ministro della Magia?

Si vabbè.. Stava esagerando ora. Ritornò alla realtà e controllò tutta la sua parte del piano, speranzosa di trovare il 'biondo misterioso' (no, non ci riusciva proprio a chiamarlo con il suo vero nome), ma l'unica cosa che trovò fu il gatto di Gazza, che la guardava con quei suoi due grandi occhi rossi mettendola molto a disagio.

Non aveva mai sopportato quell'animale, sin dall'inizio del primo anno.

 

Passò mezz'ora, e ancora niente, perciò decise di abbandonare la sua 'postazione' e salire su alla Torre di Astronomia per andare a visitarla.

Non ci era mai stata lì, e vederla a quell'ora, sicura che fosse stata completamente vuota, sarebbe stato perfetto!

Arrivata in cima, scorse una figura affacciata alla ringhiera: era vestita compleatamente di nero, e quando Hope si accorse dei suoi capelli biondo platino, sussultò rumorosamente.

Il ragazzo, dapprima di spalle, si girò di scatto e vide la ragazza.

Quest'ultima era come pietrificata, di nuovo pallida e con lo sguardo fisso su di lui.
'Che ci fai qui?' le chiese bruscamente Malfoy.
'Io.. Io... Volevo soltanto vedere la Torre...' mormorò stranamente spaventata Hope.
'A quest'ora?' le domandò beffardo e superbo il ragazzo.
'Ehm.. Io st... Aspetta un attimo! Anche te sei qui sopra a quest'ora mi pare!' rispose risentita e in un certo senso rinata.
Malfoy si incupì, la guardò con odio, poi prima di poter fare qualcosa di pericoloso, abbassò la testa e se ne andò con la sua solita camminata altezzosa.

Era appena passato di fianco a Hope, quando questa ribbattè più risentita di prima:
'Sto parlando con te, pretendo una risposta!'
A queste parole il ragazzo si fermò per pochi secondi, si voltò furente verso di lei e l'afferrò per un braccio sbattendola contro il muro.

La teneva ferma con una mano, mentre con l'altra le puntava la bacchetta sul collo.

Hope chiuse gli occhi, non voleva nemmeno guardarlo.

Lui era una furia, si era scatenato all'improvviso, o meglio, era esploso.

La povera strega percepiva tutta la rabbia e la collera di Malfoy, che ora le stava stritolando un braccio e perforando il collo con la bacchetta.

Le si avvicinava sempre di più, fino a sfiorarle il naso con il suo.

Lei era sempre più spaventata: sentiva rinascere dentro di sé tutte quelle brutte sensazioni che aveva provato settimane prima alla lezione di Pozioni con l'Amortentia; il dolore al petto ricomparve, ma stavolta si concentrò solo in quella zona; il suo cuore batteva così forte che anche lo stesso Malfoy avrebbe potuto sentirlo; il respiro affannato.

Che le stava succedendo?
 

'Lo so che te e Potter mi state seguendo. Mi avete scambiato per uno stupido forse?' le bisbigliò in tono rabbioso.

Hope si limitò a fare cenno di no con la testa.

'Non provateci mai più. Altrimenti saranno guai seri ragazzina'.

Detto questo allentò subito la presa dalla ragazza, e se ne andò, lasciandola lì scioccata e dolorante.

Questa si accasciò per terra, si strinse le gambe al petto, e iniziò a piangere.

Non sapeva nemmeno lei perchè lo stesse facendo, le era venuto spontaneo.

Mille domande la tormentavano, non le davano tregua.

Perchè quel ragazzo aveva quell'effetto su di lei?

Perchè non riusciva nemmeno a guardarlo negli occhi?

Le metteva davvero così tanta paura?

Avrebbe dovuto raccontare tutto ciò a Harry?
Si portò una mano al petto. Il dolore era andato via insieme a Malfoy.

Il cuore aveva leggermente rallentato i suoi battiti, e Hope piano piano riprendeva colore.

Mancavano pochi minuti alle undici, orario in cui si sarebbe dovuta rincontrare con Harry.

Ma prima di andare da lui doveva smetterla di piangere.

Non poteva farsi vedere così. Quella lì non era lei.

 

 

Ciao a tutti cari lettori! Come promesso nel precedente capitolo, qui abbiamo avuto un piccolissimo colpo di scena. Spero di avervi incuriositi almeno un po' :) Hope è una ragazza molto solare e raggiante, per lei è una cosa anomala un comportamento come quello che ha avuto con Malfoy... Ma presto capirete nei prossimi capitoli! Eheh! Intanto ringrazio tutti quelli che leggono, e un grazie speciale va a Missis_Malik :D Recensite se volete e leggete leggete leggete! Baci!
RedPoison

  
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