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Autore: emanuela_llouis24    04/08/2013    1 recensioni
Lei, Jennifer Cooper.
Lui, Louis Tomlinson.
Migliori amici da una vita, con un legame molto forte.
Ma c'è qualcosa che li lega, qualcosa di cui Louis non si è ancora reso conto. Qualcosa di forte, un'amore che va oltre l'amicizia.
Non dico più nulla.. se volete,entrate. :)
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Louis Tomlinson
Note: AU | Avvertimenti: Triangolo
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3 giorni dopo…..(giovedì,due giorni prima del ballo)
 
Non avevo ancora trovato nessuno. Non esco da lunedì sera per studiare,sto ripassando tutto il programma. Gli esami sono tra una settimana e io non uscirò di casa fino a quando non finiranno.
Mi preoccupano gli orali; non sono un granchè a parole,mi esprimo molto meglio scrivendo.
Comunque,dopo domani c’è il ballo e chi mi aspettavo non mi ha ancora invitata. Non ci andrò da sola; a costo di starmene chiusa in casa a studiare.
Come ogni mattina mi alzai e mi vestii: http://www.polyvore.com/cgi/set?id=92334329&.locale=it 
Siamo alla fine di maggio e c’è freddo. Ieri,invece,c’erano 35 gradi.
DITEMI.SE.E’.NORMALE.
Oggi non avevo voglia di fare colazione; mi truccai come al solito e pettinai i capelli.
Sarei andata a scuola da sola perché Louis aveva dormito da Niall.
Feci una coda e scesi giù con lo zaino sulle spalle. Salutai mia madre e uscii di casa.
Presi le cuffie e feci partire la riproduzione casuale dal mio IPhone.
Ecco ,adesso non sono sola.
Arrivai a scuola e andai subito verso il nostro solito angolino; infatti c’erano già  Harry e Zayn.
J:’Buongiorno plebei’ dissi sorridendo, stampando un bacio sulla guancia a entrambi.
J:’Gli altri?’
H:’Liam ha la febbre,Sere viene a piedi visto che lui non c’è e Niall e Louis non ne ho idea’ disse facendo spallucce.
Io annuii e misi la schiena sulla ringhiera.
Z:’Sei venuta da solaaa?’ chiese.
J:’Certo,sono 10 minuti di strada Zayn,tel’ho detto mille volte’ dissi divertita.
Z:’Non voglio che vai in giro da solaa! Ci potrebbero essere maniaci in giro’ disse
Harry scoppiò a ridere,seguito da me.
H:’Sa difendersi da sola,amico’ disse abbracciandomi.
Z:’Lasciala stareee è la mia migliore amicaa’
H:’Davvero?’ chiese perplesso.
Z:’Certo!’ disse abbracciandomi possessivamente.
Io non smettevo di ridere.
H:’Ma fanculizzati, è mia’ disse tirandomi verso di lui e circondandomi con le braccia.
Ma fummo interrotti da un rumore insopportabile di tacchi che veniva verso di noi.
Alzammo lo sguardo. Eleanor Calder sorrideva maliziosa ai ragazzi, mentre mi squadrava come se fossi una malattia mortale.
E:’Ciao. C’è Louis?’ chiese con la sua voce antipatica.
Io deglutii a fatica; non doveva nominare Louis.
Z:’Lo vedi?’ sbottò acido.
E:’Ehi ehi ehi,calma bello. Non ti ho chiesto la luna’ disse ridacchiando.
Z:’Non te la porterei neanche per un milione di sterline’ disse guardandola con disprezzo.
Queeeesto è il mio Zayn!
H:’Cosa vuoi dal mio migliore amico?’ chiese con indifferenza.
E:’Non sono affari vostri. Dategli questo quando lo vedete.’ Disse dando a Harry un bigliettino rosa.
Ah,dimenticavo. Indossava una mini gonna di jeans,dei tacchi neri e una camicia nera,aperta fino a sotto il petto.
Z:’Sparisci.’ Disse.
E:’E tu non parli,piccola fiammiferaia?’ mi chiese,guardandomi beffarda.
Z:’Non rischiarti a rivolgerti a lei in questo modo.’ Ringhiò mettendosi davanti a me.
J:’Zayn,spostati. Senti troietta,a me non importa quello che vuoi da Louis,anche se già lo immagino. Sappi che non te lo darà mai,è troppo intelligente per quelle come te.’ Dissi marcando le parole ‘per quelle come te’.
Lei fece per ribattere ma si bloccò. Mi lanciò un’occhiataccia e poi andò via,entrando a scuola.
H:’Però,mica male! Brava’ rise.
J:’D-devo andare in bagno’ dissi entrando dentro la scuola.
I miei occhi si stavano riempiendo di lacrime; ma perché? Non dovevo piangere,non per un amore impossibile.
L’avevo pure zittita, perché piangevo?
 Raggiunsi il bagno delle ragazze e entrai dentro uno di questi, chiudendomi dentro.
Posai le spalle contro il muro,mentre le mie guancie venivano rigate dalle lacrime. Scivolai con la schiena fino a sedermi a terra, lasciando cadere lo zaino accanto a me.
Iniziai a singhiozzare silenziosamente,mettendo le mani davanti al viso.
Quest’amore mi stava distruggendo, soffrivo ogni giorno di più. Lui non mi ama, e non mi amerà mai.
Però mi dice che sono bellissima ,che sono solo sua e che mi ama di bene.
Non riesco a capire..perchè fa così? Io lo amo con tutto il mio cuore, e sentire quelle cose mi faceva stare terribilmente bene, ma anche male.
Dopo 10 minuti smisi di piangere e mi alzai. Mi sentivo una merda. Eleanor voleva Louis.
Uscii dal bagno quando sentii la campanella suonare,e il corridoio fu invaso da milioni di passi.
Andai verso i lavandini,dove c’erano gli specchi. Ovviamente il mio trucco era colato.
Presi una salviettina dallo zaino e mi struccai. Lavai il viso e rimisi l’eye liner e il mascara.
Posai tutto,bevvi un sorso d’acqua e uscii dal bagno,per andare in classe.
 
‘E’ in ritardo, Cooper!’ ringhiò la professoressa di inglese.
J:’Mi scusi prof,ho avuto un contrattempo’ dissi, entrando in classe e raggiungendo il mio banco, dove c’era Louis che mi sorrideva. Ma appena vide la mia faccia,il suo sorriso si spense.
‘Ora corregiamo gli esercizi e poi spiegamo’
Lo:’Ma che hai Jen?’ chiese avvicinandosi.
J:’Niente’ dissi facendo spallucce,tirando fuori dallo zaino il libro.
Lo:’Ti conosco troppo bene! Avanti,cos’è successo?’
J:’Ho litigato con mia madre. Harry ti ha dato il bigliettino di Eleanor?’ chiesi,con lo sguardo fisso sulla lavangna.
Lo:’Cosa? Sì ..leggi’ disse passandomi un bigliettino.
Non potevo..ci sarei rimasta di nuovo di merda e sarei scoppiata a piangere si nuovo.
Lo afferrai riluttante e lo aprii. C’erano scritte cose a dir poco schifose.
Mi rifiutai di leggere altro; ero sconvolta.
Lo:’Non ha un minimo di buon senso’ disse schifato.
J:’Oh mio dio.’
Louis strappò il bigliettino e lo buttò a terra.
Lo:’Allora stasera vengo a dormire da te?’ chiese sorridendomi.
Sembrava che in quel momento non gli interessasse altro.
Io annuii e poi iniziammo a seguire la lezione.
 
 
All’uscita…
 
S:’Uffaaaaaaaaaa mi manca Liaaam’ disse,piagnucolando.
H:’Sere hai rotto i cazzi! Lascialo un po’ in pace,sta male’ disse sbuffando.
Serena lo guardò sgranando gli occhi e poi appoggiò di nuovo la testa sulla spalla di Niall. (erano migliori amici,per la cronaca)
Z:’Jen ti posso parlare un attimo?’ chiese sorridendomi dolcemente.
Io annuii,e andammo un po’ più lontano.
Z:’Come stai?’ mi chiese guardandomi profondamente.
J:’Sto.’ Dissi guardandomi le scarpe.
Z:’Okay..so che forse non è un buon momento ma..il ballo è dopo domani e io..ecco,visto che nessuno di noi ha ancora trovato qualcuno pensavo che potremmo andarci da amici’ disse guardandosi le scarpe.
J:’Cosa?’ non avevo capito cosa volesse dire.
Z:’Ehm,vuoi venire al ballo con me?’ chiese sorridendomi.
Quella domanda mi prese alla sprovvista, anche se non era una cattiva idea.
J:’Okay’ dissi cercando di sorridere, invano.
Z:’Davvero?’ disse sorridendo.
Io annuii e lui mi prese il braccio facendomi girare. Io scoppiai a ridere.
Z:’Per fortuna,pensavo che fraintendessi, insomma sei la mia migliore amica ma non..’
J:’Zayn,ho capito, torniamo dagli altri’ dissi sorridendo.
H:’E tutto questo entusiasmo è dovuto?’
Z:’Cazzi miei.’ Disse sorridendo smagliante a Harry.
Salutammo tutti i ragazzi e poi,insieme a Louis,andai a casa.
 
Quella sera….
 
Mia madre non c’è da ieri,torna lunedì,e oggi Louis viene a dormire da me. Per non lasciarmi da sola,insomma,mel’ha chiesto lui e io ovviamente ho detto di si.
Il campanello suonò e mi precipitai ad andare ad aprire. Louis mi sorrise,con il borsone sulla spalla.
Lo feci entrare e mi abbracciò fortissimo.
J:’Dammi che le porto di sopra’ dissi,afferrando il suo borsone e trascinandolo in camera mia.
Scesi di nuovo giù,e Louis era sempre dov’era prima.
Andammo a sederci sul divano per guardare la tv.
Girammo un sacco di canali ma non c’era niente di interessante.
Lo:’Ehi..Jen,a proposito del ballo..tu hai trovato qualcuno?’ mi chiese.
OH PORCA TROIA,NO,NON STA PER CHIEDERMELO.
J:’Perchè?’ chiesi senza rispondergli.
Lo:’Oh beh..’
J:’Mel’ha chiesto Zayn oggi all’uscita’ dissi,chiudendo gli occhi un attimo. Mi girai verso Louis.
Aveva gli occhi leggermente sgranati e si torutava le mani.
Lo:’E tu cosa hai risposto?’ chiese.
J:’Beh visto che nessuno mel’ha chiesto fino ad ora..ho detto di sì..p-perché?’
Lo:’Pensavo che potevamo andarci insieme tu e io ma..no,mi sbagliavo’ disse abbassando lo sguardo.
J:’Lou..’ dissi guardandolo.
Lo:’Dovrò arrangiarmi diversamente’ disse alzandosi.
J:’ Ma che diavolo fai?’ chiesi.
Lo:’Sai una cosa? Ho dimenticato che Daisy e Phoebe sono da sole a casa,quindi vado a casa. Ci vediamo Jen.’ Disse.
J:’Cosa? Ma non dormi con me? Avevi detto che..’
Lui si girò per un attimo verso di me ,dopo essersi messo la borsa sulla spalla.
Lo:’Perchè non lo chiedi a Zayn?’ mi guardò in modo penetrante.
Mi sentii mancare. Stavo rovinando tutto.
Lui scosse la testa,rise e poi andò verso la porta.
J:’LOUIS!’
Ma troppo tardi,era già scomparso dopo aver sbatutto rumorosamente la porta.
Mi sentivo una stupida: una totale stupida.
Se solo mel’avesse chiesto prima..ma non è colpa mia,no? Non pensavo che me lo avesse mai chiesto.
Iniziai a piangere. Non potevo,no.
Salii di fretta le scale e presi il telefono,digitando un numero.
‘Hei!’ disse la voce,ma appena sentì i miei singhiozzi di disperazione si bloccò.
‘Che succede?’
J:’Zayn,vieni,adesso.’
 
-spazio autrice-

Ciao ragazze (:
Okay,so che questo capitolo non è niente di entusiasmante ma è importante per la continuazione della storia e.e
Scommetto che a molte non piacerà il fatto che Jen vada al ballo con Zayn ma…..non vi arrabbiate ):
Spero comunque che vi piaccia!
Una bacio :*

 
  
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