KyouTaku- Accettare una sfida

"Non è possibile, è assurdo!" disse sbattendo un forza i palmi delle mani sul tavolino. Shindou non era mai stato un grande giocatore a poker, al contrario del suo ragazzo. Il castano avrebbe tanto preferito starsene seduto sullo sgabellino nero del suo pianoforte a suonare le dolci note di qualche composizione straniera invece...

"Invece è possibile.Ho vinto lealmente, rinunciaci" il tono di voce del più piccolo dei due era piatto e sembrava non prestare particolare attenzione alla partita da già molto tempo.Oramai da più di un'ora che erano seduti attorno a quel tavolo e, il castano, non aveva vinto nemmeno una partita.

Meno male che non avevano scommesso nulla. Anche se...

"Senti capitano" cominciò il Tsurugi " e da tanto tempo che stiamo giocando ma vedo che non riesci proprio a migliorare" il più grande annuì cercando di scrutare, e di scovare, all'interno degli occhi del blu i suo piani.

"Continua pure" lo invitò Shindou

"Allora se vinco io abbandoniamo questa dannata partita e ce ne andiamo via da qui"

" E se vinco io?" un flebile lampo di malizia si espanse negli occhi color nocciola del ragazzo dai folti capelli castani. Tsurugi sorrise soddisfatto.

"Scegli pure tu" e così diede le nuove carte dal grande mazzo. Inutile dire che la carta vincente, l'asso di cuori, l'aveva il maggiore.

Se Tsurugi Kyousuke voleva una cosa la otteneva sempre, in un modo o nell'altro.

Angolo di un Cigno dal piumaggio Bianco come il latte

Questa è stata una sfida, una tortura.

Okei devo dire che questa coppia sta cominciando veramente a piacermi(però prima la KyouTen e la IbuTaku) ma... mi viene difficile scrivere su di loro. Sarà l’abitudine di vederli con altri personaggi.

Comunque, come Tsurugi, anche io avrei davvero truccato le carte pur di vincere con il proprio amore.

La dedico alla mia camomillah  visto che gliela avevo promessa. Poi la ringrazio per avermi lanciato in testa questa coppia.

Ora vado

BACIONI Lola