Capitolo 1
Mi chiamo Alessia, ho 14 anni e vivo in Italia mia madre. Sono una ragazza bionda, occhi azzurri , magra e di statura media. Si, i miei idoli sono gli One Direction. Amo il calcio (anche se è strano per una ragazza) e la mia migliore amica è Angela che conosco da quando ho iniziato le elementari.
Erano le 07.15 , le mani già mi sudavano dall’agitazione. Avevo paura, si paura di non riuscire a prendere quei dannati biglietti, di veder sfumare di nuovo il mio sogno dalle mani. E se non ci fossi riuscita??? Sarei rimasta di nuovo a casa a disperarmi o sarei finita al Mc’Donald a ingozzarmi di patatine e a piangere.
Sento il mio telefono squillare.. DRIIIN DRIIN
-pronto-
-Sei sveglia???? Cristo dio sto passando le ore più brutte della mia vita credo che tra poco vomiterò, comunque il tempo di vestirmi e sono da te-
Rimasi un attimo perplessa con il telefono per aria, poi mi ricordai che Angela doveva venire a casa come avevamo deciso, avremmo voluto prendere i biglietti del concerto insieme.
Neanche il tempo di aggiustarmi, che sentì il campanello suonare.
Lo aprì, e come una furia entra Angela.
-Ci siamo manca poco! Ho paura!Sto morendo! Dio aiutaci!-disse lei tutto ad un fiato.
-Ok, respira e calmati , noi ce la faremo! Guardami negli occhi!- le dissi
-Noi ce la faremo-.
Mancava veramente poco, eravamo già sul sito , pronte ad acquistare quei biglietti.
-Sono le 08.55, tra 5 minuti saranno aperte le vendite dei biglietti- dissi io con la voce tremante. Mentre Angela si ingozzava di patatine a più non posso.
-Vuoi smetterla di mangiare come una cagna in calore?- dissi
-Scusa, sono agitata devo pur impegnare l’attesa-
-Ci siamo!!!!!-
-Vai Alessia!Vai!Ce la puoi fare ! prendi quei dannati biglietti!Realizzeremo il nostro sogno !!!!!-
-Zitta che mi deconcentri!-le urlai
-Il codice della carta! Il codice! Dimmi quel cavolo di codice che ci siamo!-
La vidi rovistare, buttare le patatine a terra ed estrarre la carta con il codice
-Eccolo! È 1244! Inseriscilo su! Ce l’hai quasi fatta è questione di secondi!!!-
-Fatto!-Le lacrime mi iniziano a scendere lentamente …
-Veramente?-
-Si, ce l’abbiamo fatta abbiamo i biglietti, li vedremo-Dissi con tutta la calma possibile ma dentro stavo morendo.
-Siiiiiiiiiiii ma vieni ma vai!!!-
Angela iniziò a fare capriole per tutta la stanza e si mise a ballare il mambo e a saltellare.
Poi si fiondò addosso e mi abbracciò, mentre ridevamo e piangevamo nello stesso momento.
Spazio autrice:
Ciaoo questa è la prima fan fiction che scrivo, spero che vi piaccia che dire...
recensite e fatemi sapere se ci sono degli errori di scrittura :)