05/08/2013
0 recensioni"Voi siete Roberta e Francesca giusto?"
Rò e Frà erano... un pò traumatizzate, poi però si fece coraggio Roberta (come sempre, non poteva rimanere lì impalata)
"Si siamo noi, e tu devi essere Harry giusto? Laura ci ha parlato TANTO di te" disse sorridendomi e stringendo la mano a Harry. Fulminai Rò con un falso sorriso e Harry le rispose
"Ah davvero? Pensavo che ero io quello che parla sempre di Laura agli amici" eccolo lì, lo sapevo, doveva sempre farmi sentire in imbarazzo: guardai a terra per non sembrare un ebete con quel sorriso che mi era spuntato tutto d'un tratto.
Toccò a Francesca presentarsi così, dato che la conosco molto bene, preferii non essere smerdata davanti a Harry
"Ed Harry LEI è Francesca" la bloccai prima che potesse dire altro di abbastanza imbarazzante.
Harry sempre sorridente strinse la mano anche a Frà, sembrava un signorotto di qualche corte di 'sto piffero. Fatto ciò chiamò in soggiorno gli altri ragazzi, eheh lì il nostro piano entrava in azione.
Zayn già era lì spensierato talmente tanto che dovetti squoterlo come un panno bagnato per farlo riprendere da non so cosa. Subito si presentò stringendo la mano a Roberta che si stava squagliando. ZAN ZAN ZAAAAAN ecco che Zayn intimidito si ritirò sul divano subito dopo aver salutato anche Francesca. In successione dopo di lui, si presentarono prima Louis e Liam e poi Niall.
ZAN ZAN ZAAAAAAN (di nuovo) Francesca era incantata, cavolo ma si volevano riprendere tutti? Francesca, stranamente timida, si presentò diversamente con Niall
"Ciao io sono Francesca, per gli amici Frappa tu devi essere Niall"
Niall abbastanza pensieroso strinse la mano a Fra, annuendo e facendole un occhiolino (com'era suo solito fare essendo irlandese doveva apparire simpatico sin dal primo momento no?) e stavo perdendo Francesca perchè le cadde la borsa, e anche lei cadde a terra come una pera cotta, ehm ehm COTTA. Niall l'aiutò a rialzarsi e poggiò la borsa di Frà sul divano.
Roberta intanto parlava con Louis e notavo che c'era un certo feeling tra i due, stavano già stringendo amicizia, beh in effetti anche io strinsi subito con Louis, infondo lui si apre alle nuove conoscenze.
Decidemmo di passare il pomeriggio conoscendoci meglio parlando in giardino. Ognuno prese un cuscinetto e ci sedemmo in cerchio a terra. Alla mia destra c'era Harry che in pratica stava appiccicato a me, alla mia sinistra Francesca. Roberta stava affianco a Louis e subito dopo c'erano Niall, Liam e Zayn... ancora un pò pensieroso, era strano.
In quelle ore passammo il tempo, non guardandoci nelle palle degli occhi, ma uno alla volta aveva detto le cose principali sul proprio conto, tipo le riunioni per alcolisti anonimi(?).
Finalmente ci conoscevamo tutti e si erano fatte le sette. Harry si era poggiato con il gomito sopra una delle mie gambe e per tre ore era stato in quella posizione. Appena tolse il gomito non sentivo più la coscia
"Harry ma che mi hai fatto? Mi formicola la gamba!" dissi mentre mi massaggiavo. Harry mi guardò dispiaciuto
"Senti, tu non hai detto che stavi scomoda tre ore fa. E comunque..." si avvicinò al mio orecchio "...va a prepararti, che alle otto ti voglio più bella che mai tutta per me" detto ciò mi alzai dolorante e rientrando dissi senza girarmi
"Per colpa tua signorino Styles, oggi camminerò male sui tacchi" lui si alzò di scatto e mi fermò sulla soglia della finestra
"Come come come? ti metti i tacchi? ... Scusa ma poi se alta quanto me? O forse più? No dai, è così bello abbracciarti a quest'altezza, perchè devi complicare le cose?" lo guardai impassibile
"Non mi interessa io non so che scarpe mettere oh! E poi che c'è di male nel guardarti da un'altra prospettiva?" Harry mi mollò e lo lasciai rassegnato andandomene di sopra.
Indossai un jeans stretto di marca, un top verde scuro, presi il ciondolo a forma di quadrifoglio che mi aveva regalato Roberta e lo indossai, in più aggiunsi degli orecchini a cerchio e misi mascara e matita. I capelli li raccolsi giusto un pò, lasciando due ciocche che ricadessero sul viso, e fermando il tutto con un fermaglio verde a forma di fiocco. Spruzzai un pò di profumo e infilai le scarpe come tocco finale. Erano verde scuro di camoscio con tacco dieci. Presi uno scialle argentato e uscii per poi fare le scale con quei mega tacchi. Harry era, come sempre, già pronto di sotto, però stavolta era solo lui. Appena mi vide spalancò quei suoi occhioni verdi e notai che indossava una giacca sul blu scuro con sotto una maglietta bianca con coletto a V e dei pantaloni beje, e infine delle normalissime scarpe marroni. Ovviamente i suoi cappelli erano più "WA" del solito e io mi intonavo ai suoi bellissimi occhi che stavano splendendo sotto la luce dei faretti del soggiorno.
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