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Autore: Alex_98    06/08/2013    1 recensioni
«Scusami Harry di averti coinvolto!» urlo dall'altra parte della stanza.
«Io mi sono offerto, io volevo stare con te!» urla
«Dio mio Harry.» urlo correndo verso di lui.
~ La notizia era su tutti i giornali ormai. ~
Genere: Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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-You lost


11° Giorno.
Odio questa situazione.
Mi ricordavo Harry solo come un amico, un buon amico, non come uno che mi vuole far innamorare di lui.
Oggi Louis aveva praticamente invitato tutti i suoi amici ed amiche per fare una festa –non so nemmeno perché, tanto è ottuso- e ovviamente c’era il mio caro amico testa a fungo.
Io mi ero messa solo un vestito color panna, con la gonna, ehm abbastanza corta, ma a parte questi piccoli particolari, i nostri genitori ci avrebbero ucciso.
«Melanie!» Urlo quasi spaventandola.
«Hariette!» Risponde.
Cominciamo i soliti discorsi che non finiscono mai, quando Melanie vede entrare dalla porta Niall Horan, -ovvero il ragazzo dei suoi sogni- ehm ovviamente dietro aveva tutti gli altri, Malik, Payne e.. Styles.
«Melanie, non rimanere paralizzata, e.. porca banana, che cazzo ci fa quella puttana dentro casa mia!?» Le urlo credo uccidendole l’udito, anche per tutta la musica che c’era.
La puttana era Liz , bella quanto una giraffa con le convulsioni. Non la sopporto.
«Lou, che ci fa quella puttana a casa nostra?!» Urlo tirandolo dalla maglietta.
«Meglio per noi se c’è lei!» Dice quasi sbavando appresso alla giraffa con le convulsioni.
I maschi sono tutti uguali, e mio fratello fa parte di quella razza.
Harry non mi aveva degnata nemmeno di uno sguardo, Melanie era scomparsa e credo con Niall perché nemmeno lui si vedeva nei paraggi, Louis era andato a rimorchiare al massimo cinque ragazze, ed io ero seduta sulla mia sedia vicino al tavolo in cucina, da sola.
Sentivo la musica in salone rimbombare nel mio petto.
Continuavo a fissare il pavimento sotto la mia sedia, ed a torturarmi le mani. Qualsiasi cosa fosse successo, io non dovevo assolutamente andare in salone, potrei vedere cose che mi ferirebbero molto.
Improvvisamente sento la porta aprirsi alle mie spalle.
«Hariette? Che fai qui?» 
«Zayn? Niente, non mi piace stare in mezzo a tutta quella gente.» cazzo. Liam aveva troppo da fare per venire da me al posto di..Zayn!
«Oppure vedere Harry?» astuto il ragazzo direi. Non rispondo e continuo a fissare a terra.
«Mi dispiace davvero per quello che ti ho fatto..» Oh, si sarà messo una mano sulla coscienza. Che stupido.
«Okay, mi fidavo di te, ma ora non posso né perdonarti né avercela con te.» Dico sentendo le lacrime scendermi sul viso.
Era brutto ricordarsi certe cose, non lo avrei nemmeno mai immaginato da Zayn, certe cose, certi ricordi.. rimangono con te, sempre.
Vedo Zayn abbassare lo sguardo, avvicinarsi lentamente a me, mi alza il viso con due dita, si avvicina a me e mi bacia.
Credo che quel bacio sia stato il più lungo della mia vita, a parte per un piccolo imprevisto.. Harry.
Era lì immobile davanti a noi, i suoi occhi verdi erano diventati scuri, le braccia erano tese come il corpo, teneva le mani strette in dei pugni, avrebbe potuto saltare addosso a Zayn da un momento all’altro, ma non lo fa e torna indietro.
«Harry aspetta!» urlo, scansando Zayn e prendendo Harry dal braccio.
«Ti ha messo la mano nella gonna? Ti ha importunata? Ti ha baciata lui? Ti ha fatto del male? Che cazzo voleva?!» Harry così mi spaventava, e tanto.
«Mi ha solo baciata..lui.» Tengo a precisare il ‘lui’, anche se ho continuato io.
«Vaffanculo Hariette, è finita qui.» vedo Harry uscire fino in giardino, mentre io lo seguo.
Almeno qui la musica non ci avrebbe disturbato.
«Cosa è finita? Ti arrendi adesso eh?!»
«Perché dovrei continuare, se a te non interessa niente di me?!»alza la voce.
«E tu che ne sai cosa interessa a me? Pensi sempre in negativo, la vita non è negativa, pensi sempre di aver perso tutto quando invece ce l’hai ma non te ne accorgi!» comincio ad urlare anche io.
«Cosa? Sentiamo!»
«ME!»
Harry non fa in tempo a rispondere che all’improvviso arriva quella puttana di Liz e con la sua voce da ochetta dice ‘Harry che fai qui? Andiamo amore’.
Amore? Amore! Che stronzo. Era bello fare il doppio gioco.
Lo lascio con la sua puttanella e me ne vado dritta, dritta in camera mia.
Non lo sopporto, mi irrita quanto mi irrita un canarino la mattina.
«Hari, che è successo!?» mio fratello si catapulta nella camera urlando, non mi da nemmeno il tempo di spiegare che dopo avermi vista piangere capisce che è colpa di Harry.
Si parla del diavolo e spuntano le corna, guarda caso Harry si accorge di aver fatto una cazzata, e sale nella mia camera.
«Hariette, andiamo.. fammi spiegare, dobbiamo finire ancora il discorso..» Signor testa riccia non capisce che il discorso glielo metto da un’altra parte se non se ne va entro due secondi.. peccato che a rovinare tutto ci sono capaci solo due persone, ovvero.. mamma e papà.
«Mamma! Non è come pensi! Davvero!» borbotta mio fratello.
«So solo, che sarete in punizione tutti e due per una settimana.»
Cazzo, mancano quattro giorni e la seconda settimana finisce.
Harry Styles, hai perso.

SCUSATEEEEEEE.
So che tanto questa ff non se la caga di striscio nessuno.. ma chiedevo scusa alla mia mela che non ho aggiornato c:
Il capitolo non è dei migliori, ma sapete.. ok. (?)
Vomitate.. fate quello che volete.. ma se potete recensite c: fdghjk
-Alex.

  
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