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Autore: _keys_    08/08/2013    1 recensioni
-"Ma io ti amo Phoebe!"- mi disse Zayn.
-"Ti amo anche io Zayn, ma il nostro è un amore proibito!"-.
-"E come faremo?"- disse stringendomi le mani e guardando verso il basso.
-"Ci rincontreremo un giorno. Ci rincontreremo nei nostri sogni!"-.
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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I giorni passavano veloci, e io ancora stavo nello stesso stato.

Ero stufa di stare sdraiata su quel maledetto letto in quel maledetto ospedale. Volevo svegliarmi e capire che quello era stato solo un brutto sogno, ma per quanto io non lo volessi era sola la triste realtà. Stavo cominciando a dimenticare qualche particolare dell'incidente, e credevo che il mio cervello si stesse spegnendo per sempre. La mia vita non doveva finire, almeno non in quel modo assurdo e drammatico. Avevo tante cose da portare a termine, ma le mie prospettive negative, mi facevano sperare ben poco di fare qualcosa.

Magari la morte era molto più bella della vita. Magari in paradiso, o in qualunque posto sarei andata una volta lasciato il mondo, sarebbe stato più bello della terra, magari più bello anche di Londra. Avrei potuto vegliare su tutte le persone che amavo. Magari avrei apprezzato la morte, molto più di quanto mi sarei immaginata. Magari non era così brutta come dicevano tutti quanti. Magari avrebbe messo fine alle mie depressioni e tristezze. Tanto era meglio abbandonare tutti piuttosto che continuare a lottare per una causa persa. Io ero solo una causa persa.

Così, cominciai a lasciarmi andare. Coscientemente cominciai a rifiutare un'altra volta il cibo, anche se il metabolismo cominciava ad accettarlo al contrario di prima. Sembrava che io rifiutassi sempre tutto. Tanto ormai erano cinque mesi che ero sdraiata su quel letto. Era inutile continuare a respirare grazie ad un macchinario. Ogni volta che entrava un medico, nell'ultimo periodo dicevo sempre: Vi prego staccate la spina. Voglio morire.
Naturalmente nessuno poteva sentirmi, perciò mi visitavano e basta.

Ormai nell'ultimo mese, avevano sempre detto a Zayn che dall'ultimo miglioramento, non ce ne erano stati altri, e che quindi stavo decadendo piano piano per mio volere. Avevano capito che volevo lasciarmi morire.
Infatti la domanda che ripetevano ogni volta a Zayn era:-”Sei sicuro che in vita, Phoebe non ti abbia mai detto se voleva essere tenuta in vita da una spina?”-.
Lui faceva no con la testa ogni volta, e ogni volta sembrava farlo sempre con più tristezza. Mi sarebbe mancato molto quando sarei morta. Si. Volevo morire.

 

 

Spesso venivano a trovarmi Mary e Liam. La pancia cresceva, e sembrava già una brava mamma. Mary indossava quasi sempre la mia maglietta. Le stava molto meglio.
Era venuto anche Tim all'ospedale. Mi raccontava che il suo giardino era molto bello, e che presto avrei potuto aiutarlo come facevo prima.
Perfino Leah era venuta a vedere come stavo. Mi faceva la treccia ai capelli. E mi ripeteva che non vedeva l'ora che mi svegliassi per farne delle altre.

Mi dispiace tanto Leah, ma non credo di volermi svegliare, dicevo io.

Era così. All'inizio del coma speravo tanto di riaprire gli occhi, ma dopo cinque mesi lì, mi era diventato difficile sperare in una mia ripresa.

Zayn continuava a venire tutti i giorni e le sue parole erano sempre le stesse.

-”Devi essere forte. Devi migliorare. Ti prego. Svegliati!”-.
-”Non vedo l'ora che tu ti risveglia!”-.

Ma al quinto mese di coma aveva cominciato a sperarci di meno in quelle parole, come stavo facendo io. Così disse parole nuove.
-”Mi fa male dirlo, ma credo sul serio, che rimarrai qui ancora per tanto tempo!”-.
-”Devo ricominciare ad andare al college, spero tu capisca!”-.
-”Phoebe ti amo, ma le mie speranze stanno diventando vane!”-.
Credevo di più in quelle parole, e non fui assolutamente dispiaciuta quando riprese a studiare, e veniva sempre di meno a trovarmi.

Non avrei fatto niente per migliorare. Se mi sarei risvegliata così, allora ok, ma io non avrei cercato più, di migliorare. Era tutto inutile.

 

 

Le dottoresse non smettevano di farmi fare ginnastica, e di infilarmi le sonde alle vene.

I miei genitori non si erano visti in cinque mesi, e li odiavo ancora di più. Era impossibile che non sapessero del mio ricovero. Era impossibile. Che genitori del cazzo.

Tricia veniva spesso insieme al marito e alla madre. Mi facevano sempre un sacco di complimenti, e mi avevano portato la cornice che avevo ragalato a Zayn e la tazza per la colazione di Mary.

Clare mi portava delle riviste e me le leggeva. Sapevo che si era trasferita a Boston per starmi accanto. Mary e Liam venivano quando potevano, e stavano cercando un posto dove stare a Boston, perché era diventato troppo costoso spostarsi da Londra a Boston.

Carl veniva quando poteva. Ma io apprezzavo tutto.

Eva e Danielle mi portavano notizie dalle squadre, e della ginnastica.

Mi arrivò un giorno una notizia importante.
-”Sei entrata in federazione!”- disse felice Eva con il suo accento russo.

Fantastico, ma non credo che sarò forte, dissi io.

 

 

Spesso rimanevo sola, e non facevo niente per migliorare. Non mi sforzavo di risvegliarmi. Non ne valeva la pena, sapevo che non ci sarei riuscita.

Mi immaginavo spesso dove sarei andata. Speravo in paradiso. L'inferno era pieno di fuoco e odiavo il caldo. Il paradiso doveva essere piuttosto fresco e rilassante. Sarebbe stato il posto perfetto, ma non ero io che decidevo dove andare. Me lo immaginavo pieno di nuvole, con il fresco, con prati e panchine dove passeggiare, con telefoni per comunicare con le persone da proteggere, con telecamere per apparire in sogno, tante case dall'intonaco bianco e ruvido, come le case al mare. Vedevo spesso una luce bianca, e ero sicura di avvicinarmi sempre di più verso un mondo parallelo. Ma …

 

 

Aprii gli occhi e sentii un gran male alla testa. Mi trovavo in un letto e in una stanza piena di macchinari che registravano la frequenza cardiaca del mio cuore. Avevo indosso un camice bianco.

La stanza era allestita con fiori colorati e profumati. C'era un medico in stanza che si avvicinò a me preoccupato quando aprii gli occhi.
-”Signorina! Finalmente!”- disse con voce pacata.
-”Dove sono?”- chiesi stordita.
-”Non si preoccupi non è la domanda principale. Si ricorda come si chiama?”- mi chiese.

Ma che ero deficente?

-”Certo che me lo ricordo. Il mio nome è Phoebe Clarc!”-.
-”Perfetto, sai dirmi la tua data di nascita?”-.
-”Trentuno dicembre!”-.
-”Anno?”- chiese ancora.
-”1995!”- risposi.
-”Ok! Chi vuole che io chiami?”-.
-”La mia amica Mary, grazie!”-.
-”Non Zayn?”-.
Chi era quel Zayn ora.
-”Mi scusi, ma chi è Zayn?”- chiesi ancora stordita.
-”Non … Non importa ho sbagliato!”- disse non troppo convinto.

Uscì dalla stanza. Io rimasi sola.

Era tutto confuso. Perché mi trovavo lì. Che cosa mi era successo. Chi era quel Zayn? Mi stava antipatico già dal nome.

 

Dopo una mezzoretta entrò Mary accompagnata da Liam.
-”Tesoro finalmente! Come stai?”- mi chiese Mary felice di vedermi per abbracciarmi.
-”Sto … bene credo! Mi fa male la testa e sono confusa! Come state tu e il bambino?”- chiesi-”Come stai tu Liam? Sei eccitato di diventare padre fra poco?”- chiesi ancora.
-”Stiamo tutti bene e non vediamo l'ora di diventare una famiglia! Tu piuttosto hai già visto Zayn. L'ho avvisato appena mi ha chiamato il medico!”- disse.
Ancora quel Zayn. Ma chi diavolo era.
-”Ma chi cavolo è questo Zayn. Anche il medico l'ha nominato. Io non lo conosco. Già dal nome non mi piace. Mi sapete dire chi è?”- chiesi.

Liam e Mary si guardarono preoccupati.
-”Davvero tu, non ti sai chi è?”- continuò Mary.
-”Perché? Dovrei saperlo?”- chiesi.
-”Non importa ora riposa!”- disse per poi accarezzarmi la guancia.

Chi cazzo era?

 

 

La porta di aprì di colpo ed entrò un ragazzo alto, con i capelli neri e gli occhi marroni. Era molto attraente e si stava liberando dalla presa dello stesso infermiere che mi aveva nominato quel nome prima. Si liberò e corse verso me.
-”Phoebe, sapevo che ce l'avresti fatta, lo sapevo, credevo in te...”-.
Liam cercava di togliermelo di dosso.
-”Perché conosci il mio nome?”- chiesi spaventata.
-”Come Phoebe. Sono Zayn. Zayn Malik!”-.
Ecco chi era Zayn. Però non lo conoscevo.
-”Dovrei conoscerti? Io non so chi sei!”-.

Mary si mise una mano sulla fronte. Liam abbassò lo sguardo. Quel ragazzo di scostò da me con gli occhi lucidi.
-”Ma...”- provò a dire il ragazzo.
-”Zayn credo che debba riposare!”-.
-”Non si ricorda di me, non si ricorda di me. Coma fa? Come fa? Non posso crederci. Io non .. non … voglio crederci. Vi prego ditemi che è tutto un incubo. Vi prego …!”- disse piangendo come una fontana.
-”Mi sto spaventando vi prego mandatelo via!”- dissi con tanta pena verso quel ragazzo. Forse aveva sbagliato camera.
-”Zayn è meglio che tu vada!”- disse l'infermiere portandolo via con forza.
Il moro diede un pugno in faccia all'infermiere, per poi uscire da solo. Gli fratturò il setto nasale.

-”Mary sono spaventata chi è quel ragazzo?”- chiesi allargando le braccia per farmi abbracciare.

-”Tesoro non ti preoccupare! Va tutto bene!”- disse accarezzandomi la testa.

 

 

Mi rimisi in forma molto velocemente, tanto che i medici dissero di non aver mai visto una ragazza così veloce a guarire dal coma.

Così dopo due settimane dal mio risveglio mi riportarono a casa a Boston.

Mi dissero di rimanere lì per un po', e poi mi avrebbero riportata a Londra.

Mi avevano raccontato del mio incidente.

Dicevano che stavo tornando a casa da scuola e dato che l'asfalto era scivoloso per via della pioggia, mi sono schiantata sul vialetto di casa mia, vicino al giardino di Tim.

Io ci avevo creduto, nonostante non ricordassi niente.

Inoltre mi avevano detto che Zayn, era stato un mio amico a scuola che sperava molto che mi risvegliassi. Io non lo conoscevo e non mi fidavo tanto di lui, dopo quello che fece all'ospedale. Era un ragazzo violento e no ricordavo di averlo conosciuto.

La mia vita era tornata alla normalità, e tutti erano felici di rivedermi.

Finalmente ero felice dopo tanto tempo.

E la mia vita sarebbe durata per molto altro tempo!

 

The End.

Tattarataaa! *---*
Colpo di scena. Spero di non avervi deluse.

Allora. La storia è finita. O meglio … questa parte di storia è finita! Mi spiego meglio.

Dico in anticipo che le ragazze che non credono alla fine dell'amore tra Zayn e Phoebe hanno fatto bene a pensarlo.

La loro storia non finisce qui. Questa ff, ha un seguito in una nuova storia che prenderà il titolo “Innamorati di me!” che però verrà raccontata dal nostro bellissimo moro strafigo Zayn ! Di certo non mancheranno i Pov's della nostra cara Phoebe. Non ce ne saranno molti, solo in alcune parti. La colonna sonora della prossima storia sarà “Little House” di Amanda Seyfried, mentre, per chi non l'avesse capito, di questa era “I don't wanna miss a thing!”.

Dico che la fine che mi immaginavo non era proprio questa. Nella mia mente Phoebe moriva, ma non me la sentivo di lasciarla andare via. Così ho dato un'altra possibilità a i due piccioncini! Ma tanti altri colpi di scena interesseranno il sequel!

Non lo pubblicherò subito, ma aspetterò un po' per vedere se a qualcun altro interesserà questa prima storia.

E poi non potrebbe finire così questa storia, senza raccontare nemmeno della nascita del bambino di Mary e Liam. Nella prossima storia, ci saranno anche loro. E beh … non vi dico più nient'altro, vi ho già detto troppo.

Ringrazio tutte coloro che hanno messo tra le preferite/ seguite/ ricordate questa storia, e ringrazio le ragazze che hanno recensito.

Mi piacerebbero che le ragazze che hanno messo tra le preferite/ ricordate/ seguite, recensiscano questo capitolo, per dirmi se anche a loro, piace l'idea di un sequel.

Mi piacerebbe molto anche che le persone che leggono semplicemente questa storia, senza averla messa tra le preferite/ ecc...

Insomma, ho fatto tutto questo giro di parole per dire semplicemente di recensire. Aumenterebbe la mia autostima e mi convincerebbe ancora di più a continuare la storia.

Grazie in anticipo a tutte quelle che lo faranno ( se lo faranno e spero di si)!

Ringrazio ancora tutte quante. Siete state molto genitli.

Ho quasi finito lo giuro! Ahahahah!

Credo che per l'inizio di ottobre, se tutto va bene, pubblicherò il sequel!

Grazie a tutte quante! Vi adoro popolo di efp!

 

-keys-

  
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