Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: directioner_00chicca    10/08/2013    0 recensioni
Una ragazza che perde la madre, si trasferisce e incontra cinque ragazzi di cui soprattutto uno la aiuterà molto,le insegnerà a amare e le starà accanto nei momenti del bisogno... Buona lettura!
Genere: Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Capitolo 1-Si ricomincia
''driin driin driin''.. spengo la sveglia e mi rimetto a dormire..
*5min dopo*
x: Elisabeth alzati non vorrai fare tardi il primo giorno di scuola - mi urla mio padre dal piano di sotto
El:Okay papi ora mi alzo
Così mi alzo svogliatamente,vado in bagno a farmi una doccia e rientrata in camera, mi vesto così: http://weheartit.com/entry/66252811/search?page=4&query=simple+outfit e scendo di sotto a fare colazione
x: Ben svegliata dormigliona!
El: Buon giorno anche a te Josh
J:Dai piccola, sai che scherzo 
El: Si,si lo so-dico ,mentre corro ad abbracciarlo
J: Dai, fai colazione e prendi la borsa così andiamo a sucola
El: Io non voglio andarci, non conosco nessuno e poi tu sarai in un altra classe e..
x: E.. niente, vai a prepararti e insieme a tuo fratello andrete a scuola
El: Okay papà .-. 
-----------------------------
El: Sono prontaa!
J: Dai vai in macchina ora ti raggiungo, tieni le chiavi- mi dice tirandomele.
Così con la mia solita lentezza esco fuori dalla porta e mi dirigo in macchina, una volta seduta decido di accendere la radio, che sta trasmettendo la mia canzone preferita :Drunk di Ed Sheeran..
POV.JOSH
 Dai vai in macchina ora ti raggiungo, tieni le chiavi- le dico tirandogliele, aspetto che esca dalla porta di ingresso e mi giro verso mio padre
C: Mi raccomando.. sai quanto è diventata fragile tua sorella dopo quello che è successo... 
J: Si papà, appena potrò starò con lei, ora vado se no facciamo tardi
C: Ok, buona giornata,ricordati che a pranzo sono a lavoro quindi dovete arrangiarvi, ciao a sta sera- conclude dandomi una pacca sulla spalla, così esco fuori e mi dirigo verso la macchina, quando vedo El piangere con la musica a palla, così corro da lei e..
POV.EL
Stavo ascoltando la radio quando i ricordi di quella sera,quando ci hanno detto che la mamma era morta, mi riaffiorano nella mente, senza volerlo le lacrime bagnano il mio viso silenziosamente finchè diventano veri e propri singhiozzi.. vedo Josh correre da me preoccupato, anche se il motivo del mio pianto lo sa, entra in macchina e si siede affianco a me, mi abbraccia e mi rassicura
J: Shh tesoro tranquilla, so che fa male ma la mamma non vorrebbe vederti piangere, sei una ragazza forte
El: Non ci riesco, io non sono forte- dico mentre mio fratello continua ad abbracciarmi, mi asciugo le lacrime e mi giro verso Josh
El: Josh..
J: Dimmi..
El: A te non manca la mamma?
J: Si El , si ma bisogna andare avanti anche senza di lei, proprio come ha detto prima di... lasciarci
El: E tu ci riesci?
J:Io ci provo, e forse dovresti provare anche te
El: Uhm ci proverò... Grazie Josh
J:Di cosa?
El: Di starmi sempre accanto quando ne ho bisogno, di tutto
J: Non ringraziarmi piccola, se no a che serve un fratello che tra l'altro è anche molto bello?- dice suscitandomi una risata
El: Oh ma andiamo scemo che è meglio
J: Ok, ascolta prima di andare a scuola passiamo a prendere un mio amico, ti ricordi di Louis?
El: Il figlio della famiglia Tomlinson? Non sapevo si fosse trasferito anche lui
J: GIà proprio lui, si è trasferito qui due giorni fa..
El: Ok..- detto questo, parte e sfreccia per le vie di Londra finchè non arriviamo a casa Tomlinson, fa suonare il clacson due volte e dalla porta esce Louis,un ragazzo moro con due occhi color oceano.
x:Ehi amico, ciao piccola El
J:Ciao Louis ,quanto tempo!
El: Ciao Louis
Lou: Già, circa due mesi-detto questo andammo verso scuola,Louis e Josh parlavano della città o cose così, io ero lì ad ascoltare quei discorsi mentre vagavo con lo sguardo verso il cielo, finchè Louis seduto dietro di me, mi da uno schiaffetto sulla testa..
El: Ahia Louis!
Lou: Dai non ho fatto nulla piccola El.
El: Non sono piccola..
Lou: Invece si
El: Eri più simpatico a D-Doncaster-dico con fare tremolante ricordando quella città..
Lou: Cos'è ti è morto il gatto a Doncaster che balbetti a dire il nome?-A  quelle parole lacrime tristi e amare scendono verso le guance silenziose, mi giro dall'altra parte per non farmi vedere da nessuno ma è troppo tardi, mi hanno visto entrambi..
J: Louis per una buona volta sta zitto!-gli dice dice urlandogli contro, mi asciugo le lacrime e 
El: Non importa Josh, lascia stare.. Louis..- non finisco la frase che vengo interrotta da quest'ultimo
Lou: Piccola El mi dispiace, io- io non volevo dire qualcosa che poteva farti male, io non ricordavo, scusami- lui sapeva cos'era successo, era il migliore amico di Josh
El: Davvero, non importa,io devo solo abituarmi
Lou: Piccola El, non ci si abitua mai, si prova ad andare avanti... ascolta che ne dici di ricominciare?-detto questo arrivammo a scuola,(il tragitto è sembrato tanto, ma sono 15 min)
El: Okay Lou..
Lou: Piacere, mi chiamo Louis, lei bella donzella si chiama?-dice suscitando la risata mia e di Josh 
El: Oh Louis che onore, il mio nome è Elisabeth, ma lei può chiamarmi piccola El-suscitando io sta volta la risata dei due
---------------------------------------
Mi ritrovo dentro la scuola mano nella mano con Josh che mi accompagna fino alla mia classe
J: Stai tranquilla piccola,andrà tutto bene credimi
El: Sei sicuro? E se mi faranno domande, e se..
J: Sicuro, e se ti faranno domande tu risponderai fin dove ti senti, e poi ci sarà Louis con te, nulla potrà andare male - mi dice con un sorriso 
El: Ok Josh, e tu.. in classe non farti distrarre dalle belle ragazze-dico ridendo
J: Quanto sei bella quando ridi, ci proverò,ora buona lezione piccola,appena posso sarò da te -dice abbracciandomi e baciandomi i capelli
El: Anche a te
----------------------------------
Ero in classe seduta affianco a Louis, stavamo chiacchierando normalmente finchènon entra la professoressa di scienze, Mrs Brown.
M.B: Buongiorno ragzzi
Classe:Buongiorno Prof.
M.B: Allora come avrete notato in questa classe ci sono due nuovi alunni, Elisabeth Devine e Louis Tomlinson, potete presentarvi alla classe?- ecco che la mia preoccupazione si faceva avanti, non avrei saputo che dire. Louis mi fa l'occhiolino e inizia a parlare:
Lou: Ciao a tutti! io sono Louis e lei e Elisabeth, veniamo da Doncaster e ci siamo trasferiti a Londra per motivi di lavoro, noi ci conoscevamo già, perchè i nostri padri lavorano insieme. El vuoi aggiungere qualcosa?
El: Uhm no,no solo che preferisco essere chiamata El e non Elisabeth
M.B: Bene,c'è qualcuno che vuole fare domande?
x:Ma state insieme?-detto questo sento le mie guance bruciare quindi senza dare nell'occhio mi appoggio a Louis per coprirmi, non mi è mai piaciuto arrossire..
Lou: No, siamo buoni amici..
x1: Vi piace Londra?
El: A me moltissimo, è sempre stato il sogno della mia..famiglia..abitare qua
M.B: Bene credo possa bastare,potete andare a posto.... 
-----------------------------------------------------
Passano 3 ore e arriva l'intervallo, così tutti escono dalla classe tranne me,mi piace stare sola a volte, riesco a pensare meglio..
x: Toc toc?- dice Josh con una vocina idiota, mi alzo e gli corro incontro abbracciandolo
J: Com'è andata?
El: Normalente, e a te?
J: Direi bene, molte belle ragazze dai noi, e qui qualche bel ragazzo apparte me? -dice ridendo-
El- in effetti si, quattro ragazzi...-dico arrossendo leggermente
J: Oh oh oh piccolina, chi è che non doveva distrarsi?
El: Sta zitto Josh-dico tirandogli un pugno sulla spalla
x: Ohi ohi ohi, ecco perchè la ragazzina qua è molto riservata, ha il suo fidanzatino nella classe affianco
J: In realtà... -il suono della campanella della fine ricreazione lo interrompe, il tizio se ne va a posto e pian piano entrano tutti, rimango ancora cinque min abbracciata a Josh finchè il mio prof. di Educazione fisica, ci interrompe *Mr.Smeet*
M.S: Bene bene bene, sapete che l'intervallo è finito?
J: Ehm si scusi, stavo andando in classe
M.S: Sarà meglio, anche se comunque devo segnalarlo ai tuoi professori che eri qua durante l'inizio di quest'ora... Lei è ..
J: Josh
M.S: Josh come?
J: Josh Devine -a questo punto mi giro verso il ragazzo che prima mi ha ''attacata'', mi metto a ridere a vedere la sua faccia quasi sconvolta, ma a quanto pare mossa sbagliata..
M.S: Cosa la fa tanto ridere signorina?
El: Nulla, nulla -dico abbassando la testa
M.S: Mi dica il motivo signorina Devine- stavo per dire un motivo quando una voce sconosciuta mi precede..
X: Mi scusi sono stato io a farla ridere
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: directioner_00chicca