Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber
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Autore: xxdrewshug    10/08/2013    8 recensioni
"credi nella nostra relazione?" mi sussurò Justin. Certo che ci credevo. Sarebbe stato difficile ma ci saremmo riusciti. Mi avvicinai a lui "Certo che ci credo,Justin" sospirai "Non dubitarne mai" dissi.
Genere: Mistero, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Justin Bieber, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: Lime, OOC | Avvertimenti: nessuno
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~Our Little Secret.~
Chapter Three.
 


"Oddio Kate, sei seria?" urlò dall'altra parte del telefono. 
Ero a casa pronta per prepararmi mentre lei era in giro per in negozi a comprare chissà quante cose.
Non avevo la minima idea di cosa indossare e avevo bisogno dell'aiuto di Elys.
"Si, sono seria, ma ti ho chiamato per un'altro motivo" dissi scocciata. Non amavo mettere vestitini e tacchi quindi, di conseguenza, avrei tirato fuori dal mio armadio qualche pantaloncino con delle vans sotto, soprattutto perchè è privo di abitini e altre cose così.
"scommetto che hai bisogno di consigli su cosa mettere stasera" rispose più convinta che mai "e sapendo che le possibilità di scelta sono molto limitate nel tuo armadio vai nella mia stanza e prendi qualcosa dal mio armadio" mi avviai verso la camera di Elys mentre lei continuava a parlare con non so chi.
Arrivai nella sua camera, dire che era disordinata era poco.
"Elys, cosa posso prendere? non ne ho la minima idea." mormorai guardando verso l'armadio pieno zeppo di abitini e tacchi mostruosamente alti. 
Sarebbe stata una serata davvero lunga con uno di quei cosi ai piedi.
"prendi un tubino nero e delle jeffrey campbell nere borchiate sul tacco" tirai fuori dall'armadio quella roba e me ne tornai in stanza. Le scarpe erano altissime,non avrei resistito tutta la serata.
"ho preso tutto, grazie El, ci sentiamo domani" la salutai velocemente e staccai la chiamata.
Erano le 18:30 e avevo solo un'ora e mezza per prepararmi. Dovevo muovermi.
Sistemai il tubino sul letto con una collana e un bracciale vicino, appoggiai le scarpe ai piedi del letto, presi la biancheria pulita e andai in bagno.
Mi liberai dei vestiti e mi buttai sotto la doccia. Avevo bisogno di una doccia rinfrescante. E pensare che tra un'ora e mezza sarò a cena con ... Bieber?
Woah! Sembrava impossibile eppure ora mi stavo preparando per uscire con lui.
Dopo 30 minuti uscii da sotto la doccia e mi avvolsi un'asciugamano attorno al corpo. Mi lavai i denti e mi diressi in stanza, mi asciugai per bene e mi infilai il tubino nero, abbastanza stretto per i miei gusti. Come faceva Elys ad indossarlo?
Presi la borsetta con i trucchi e iniziai a truccarmi.
Dopo 10 minuti finii,mi infilai quei tacchi mostruosi,misi la collana e il bracciale ed ero pronta.
Erano le 19:50 quindi avevo dieci minuti per riposarmi dopo un'ora e mezza di preparativi intensi.
Stavo per sedermi sul divano quando mi ricordai della pochette che avevo lasciato in camera mia.
Risalii le scale fino ad arrivare in camera mia, presi la pochette e mi diedi una veloce occhiata allo specchio quando sentì il campanello suonare.
Scesi velocemente le scale fino ad arrivare alla porta d'ingresso e aprirla.
Justin.
Era fottutamente perfetto.
Indossava una delle sue solite canotte, una canotta bianca, che lasciava intravedere i suoi addominali scolpiti.
Dei pantaloni a cavallo basso, come è suo solito portare, zebrati che lo rendevano fottutamente sexy con delle supra nere ai piedi.
"woah" uscì questo semplice suono dalle labbra di Justin.
"cosa? sto male?" dissi imbarazzata.
"Kate no, sei bellissima, porca troia" esclamò, arrossii all'istante e sussurrai un misero "grazie" il ragazzo sapeva come mettermi in imbarazzo.
"Kate sta arrossendo perchè gli ho fatto un complimento?woah, lo farò spesso" disse con un sorriso stampato sul volto.
Era tremendamente bello, aveva un sorriso che faceva invidia al sole e non scherzo.
"smettila coglione e andiamo" gli diedi un leggero pugno sul braccio e chiusi la porta alle mie spalle. Justin prese la mia mano, ero stranamente felice, e mi trascinò alla sua macchina leopardata? un momento, un momento "dobbiamo uscire con questa? stai scherzando?" domandai a Justin. "no piccola, non scherzo, questa è la macchina con cui stasera usciremo e a meno che tu non voglia arrivare a piedi dall'altra parte di Los Angeles dobbiamo usare questa" disse divertito. stasera era felice e non l'avevo mai visto così calmo e 'dolce' con me. 
Era nostro solito punzecchiarci, prenderci a parole e urlarci contro. "con tutte le auto che hai proprio questa?" stavo domandando troppo. "si piccola, e ora basta con le domande." rispose tranquillamente "posso farti un'ultima domanda?" mi girai verso di lui e lo vidi annuire. "Scooter sa di questa uscita?" mi azzardai a chiedere. 
Justin sbarrò gli occhi "certo che no, avrebbe preso prima a calci me per averti chiesto di uscire e poi te per aver accettato" stupida regola, nemmeno una semplice uscita tra amici? era una regola stupida quella.
"abbiamo finito con le domande?" disse ridendo dolcemente, annuii lentamente "perfetto, madame salga" esclamò divertito, aprendomi la portiera dell'auto. "oh che gentleman" dissi ridendo mentre salivo in auto. Amavo sentirlo ridere. Avrei ascoltato la sua risata per sempre.
Fece il giro dell'auto e salì.
Per tutto il tragitto non spiccicammo parola. C'era un silenzio imbarazzante. Justin aveva lo sguardo fisso sulla strada ed io giocherellavo con il mio cellulare.
Dopo circa tre quarti d'ora arrivammo a destinazione. Era un ristorante non molto lussuoso, davvero carino. Justin prese la mia mano e mi portò all'interno. Molto luminoso e pieno di gente. 
"Ho prenotato un tavolo a nome di Justin Bieber" disse sorridente. Smettila di sorridere coglione. Mi mandi il cervello in tilt. 
Cosa cazzo ho fumato prima di venire qui? io che faccio certi pensieri su Justin?
"certo, mi segua" Justin prese di nuovo la mia mano, per la terza volta quella sera, e seguì il cameriere. Arrivammo al tavolo e ci accomodammo.

La cena era andata molto bene ed ora eravamo in spiaggia. Era bellissimo. Eravamo a riva, seduti sulla sabbia e io fra le sue gambe.
Non credevo che sarei stata così bene con lui stasera eppure..
"Justin?" lo chiamai "mmh?" che risposta,wow "perchè mi hai chiesto di uscire? alla fine noi ci odiamo" gli domandai. Perchè non tengo la bocca chiusa? sono stata tremendamente bene e non aveva senso chiederglielo.
"così e io non ti odio" rispose semplicemente. Così? non capisco. "spiegati!" mormorai decisa.
"non credo tu voglia saperlo" ha cambiato umore da un momento all'altro e non mi piaceva. cosa aveva? qualcosa lo turbava. 
"Justin rispondi" sbottai. Ero stanca. Le scarpe mi stavano uccidendo e Justin non si decideva a parlare.
Sospirò rumorosamente e si alzò di scatto. Si girò e iniziò a camminare. Mi alzai di corsa e iniziai a corrergli dietro. Maledette scarpe. "Justin" lo chiamai "Fermati, porca puttana" lo bloccai per un braccio e si fermò "che cazzo ti prende?" Sbottai "un momento prima sei felice e un momento dopo non vuoi rivolgermi la parola" continuai innervosita, molto. 
"Non l'hai mai capito?" sbottò. cosa dovevo capire? mi stava confondendo "cosa devo capire? dimmelo perchè io non ne ho la più pallida idea!" risposi in preda all'ira. 
Quel ragazzo sapeva come farmi cambiare umore da un secondo all'altro. Non dovevo fargli quella fottuta domanda. ho rovinato tutto.
"te lo spiego in modo che tu possa capire meglio" in un secondo si fiondò sulle mie labbra. 
Ero immobile, con gli occhi sgranati. Inizialmente non ricambiai il bacio. Ero shockata. Dopo qualche secondo decisi di ricambiare. Iniziai a muovere le mie labbra sulle sue, portai le mani nei suoi capelli e li tirai dolcemente. Portò le sue mani sui miei e mi tirò a sé,attaccando i nostri corpi. 
Ero in paradiso. 
Morse il mio labbro inferiore facendomi schiudere la bocca e infilarci la sua lingua all'interno. Può far schifo detto così ma era tremendamente sexy fatto da lui. Iniziammo un gioco di lingue che durò pochi minuti fino a quando non mise fine a quel bacio sembrò esser durato solo solo pochi secondi. 
Appoggiò la sua fronte alla mia. "ora hai capito Kate?" disse con un sorriso a 32 denti.
"si, e non potevi trovare modo migliore per farmelo capire" sorrisi dolcemente prima di stampargli un'altro bacio, prendere la sua mano e intrecciare le nostre dita.
Questo ragazzo aveva il potere di far innamorare le ragazze in pochi minuti.
Non che io mi sia innamorata di lui, certo che no.
Ma il mio sentimento di odio verso di lui credo stia cambiando notevolmente.
"Piccola, andiamo, si è fatto tardi e domani abbiamo le prove" mi sussurrò dolcemente.
Annuii e ci avviammo verso la sua auto leopardata.
Era stata una delle serate più belle della mia vita, credo.




 

 - - - - - - - - - - - - - - - - - - SPAZIO AUTRICE
 

hey guyssss
eccomi con il terzo capitolo dhfcuidjsxdx
le cose tra Justin e Kate iniziano a cambiare,che bellooo ahahhaha
ok,la smetto.
come prima cosa volevo dirvi che ho cambiato la scrittura per rendere la lettura del capitolo più semplice e scorrevole per voi.
come seconda cosa: state vedendo che le cose tra Justin e Kate stanno cambiando velocemente.
Inoltre,ora può sembrare una storia banale, ma andando avanti le cose si evolveranno, anche perchè dovranno iniziarsi a nascondere da Scooter e non dire niente a nessuno.
Poi poi poi, non ne ho idea, credo di aver finito.
Vi scongiuro,recensite, voglio sapere cosa ne pensate della storia e dei protagonisty.
Anyway, per sapere quando aggiorno potete scrivermi su twitter: 
@_jelieberslove e su ask: ask.fm
 
 adioss<33

  
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