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Autore: one_direction_1999    12/08/2013    4 recensioni
*DAL PRIMO CAPITOLO*
Pensai che, probabilmente, alla porta doveva essere la vicina di casa, dato che Jennifer era impegnata con i preparativi per la festa, Eddie era alla partita di basket e...bè, mamma e papà erano all'estero, come sempre...Andai ad aprire e...e vidi quegli occhi...quegli occhi verdi che non vedevo da circa 4 anni...Harry...Harry e i suoi 4 amichetti del cuore con tanto di valige al seguito...Che faccia tosta, ripresentarsi a casa mia dopo tanto tempo...subito sentii la rabbia esplodermi dentro...
"Che diavolo vuoi, Styles?"
Lui sorrise, con quel sorriso che avrebbe fatto svenire qualunque altra ragazza, ma che a me faceva solo salire il nervoso...
"Ciao cuginetta..."
Genere: Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: Harry Styles, Niall Horan, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Sapevo che ero una frana, ma una figuraccia come quella potevo pure evitarla…Mentre mi facevo strada sulle dune sabbiose, misi male un piede e nel giro di qualche secondo, mi ritrovai a rotolare verso Liam.
I: Liam!
Fece appena in tempo a voltarsi, che gli arrivai addosso, facendolo cadere.
I: Oddio! Scusami! Stai bene?
Arrossii. Che figuraccia!
Liam scoppiò a ridere e guardò la mia faccia color pomodoro.
L: Sei una pasticciona, lo sai vero?
Sorrisi.
I: Sì…
L: Ora te la faccio pagare…
Non mi piaceva quello sguardo…no, neanche un po’.
I: Liam cosa…
Non abbi il tempo di finire a frase, che lui si alzò, mi prese in braccio e si mise a correre verso…
I: L’acqua! No! No Liam ti prego!
Non voleva proprio ascoltarmi. Io morivo di paura.
L: Che c’è, non saio nuotare?
I: Io sono una nuotatrice provetta….ma…
Era a pochi passi dall’acqua e io avevo la pelle d’oca.
I: NO!
Mi buttai sulla sabbia, mentre lui piombò in acqua.
L: Ehi!
Mi allontanai il più possibile e tornai verso il punto in cui avevamo lasciato borse e asciugamani.
Liam mi raggiunse.
L: Ma che succede?
I: Non mi piace l’acqua…
Rise.
L: Cosa sei, Zayn la vendetta?
Sbuffai.
I: No Liam…ho un brutto ricordo del mio ultimo bagno al mare…
Purtroppo era vero. L’ultima volta era stata quando avevo 8 anni. Con me c’era anche Harry, era una gita di famiglia. Faceva molto caldo, e la prima cosa che avevamo fatto io ed Harry era stata buttarci in acqua. L’acqua era bollente, ma la cosa non ci preoccupava. Dopo parecchi minuti di bagno, avevo sentito un dolore fortissimo sulla gamba, come se qualcosa mi avesse pizzicato. Ero uscita dall’acqua piagnucolando, dove mia madre, tutta spaventata, si era accorta che ero stata punta da una medusa. Ed era enorme, perché ricopriva tutta la gamba destra e il lato destro dell’ombelico. I dottori avevano detto che ero stata molto fortunata ad essere pizzicata sulla gamba, perché se avesse punto la testa o il viso, probabilmente avrei avuto problemi serissimi. Da quel giorno ero rimasta traumatizzata e avevo la fifa dell’acqua. Gli unici a saperlo erano gli amici più stretti e i presenti quel giorno, compreso Harry.
L: E allora cosa c’è?
Deglutii e gli raccontai la storia per filo e per segno, mentre lui mi fissava con quegli occhioni. Una volta finito, mi accarezzò la guancia.
L: Oh mamma…io non lo sapevo…insomma…non ti avrei portata qui…
Sorrisi.
I: Non importa, come potevi saperlo…
L: Torniamo a casa se vuoi…
I: No, è una splendida giornata…tu vai pure a fare il bagno se vuoi, io prendo un po’ il sole.
L: Negativo, non mi muovo senza di te…
Sorrisi e gli baciai una guancia.
I: Come vuoi…
Si fermò un attimo a pensare, e si mise a fissare la sabbia.
L: Idea!
Lo guardai, incuriosita.
I: Cioè?
Mi prese le mani.
L: Ti aiuterò io a superare la tua paura.
Rabbrividii al solo pensiero di bagnarmi.
I: No. No Liam, non posso.
L: Sì che puoi…
I: No.
L: Ti fidi di me?
I: Sì ma…
L: Allora vieni…
I: Per favore, no…
L: Ti prometto che non ti succederà niente…
I: …
Era molto bravo a convincere le persone. E io mi fidavo di lui.
I: …me lo prometti?
Annuì.
L: Promesso.
Sorrisi.
I: E va bene…ma stai attento, ok?
L: Ovvio.
Si tose la maglietta, fradicia, e rimase in shorts da bagno.
L: Ehm…Katia, dovresti toglierlo il copricostume, lo sai vero?
I: Uhm? Ah…giusto…
Lo ammetto, ero rimasta imbambolata a guardare lui.
Mi sfilai il vestito e seguii Liam sul bagnasciuga.
L: Sei pronta?
I: …no…
Sorrise.
L: Sì invece…
I: Liam, io…non ce la faccio, ti prego, voglio tornare sulla spiaggia…
L: Ce la puoi fare…
I: Invece no…
L: Ascoltami, ti insegno un trucco…l’acqua è fredda, e quando l’acqua è fredda le meduse non ci sono mai.
Rimasi un po’ sorpresa.
I: Davvero?
L: Sì, davvero.
I: E l’acqua è fredda?
L: Parecchio.
Feci un passo e la schiuma marina mi bagnò le dita dei piedi.
L: Brava…con calma…
Lui entrò in acqua, bagnandosi fino alla vita, tenendomi sempre la mano.
I: Non…
L: Vieni qui…
Misi entrambi i piedi in acqua. Quando un’onda mi bagnò fino alle caviglie, trasalii.
I: No, ho paura!
L: Tu non hai paura, ci sono io con te…fai un altro passo.
I: Ma…
L: Forza.
Entrai ancora un po’ fino ad avere l’acqua al ginocchio. L’ingresso nel mare era molto ripido, quindi sarebbe bastato un passo per trovarmi all’altezza di Liam.
L: Solo un altro passetto…io sono qui…
Chiusi gli occhi e lo raggiunsi.
L: Bravissima!
Li riaprii e trovai le sue labbra vicinissime alle mie.
I: Grazie Liam…
L: Non mi merito un premio?
Sorrisi.
I: Sì…
Gli misi una mano sul petto e…lo spinsi in acqua.
I: …ti piace?
Scoppiò a ridere e si alzò in piedi.
L: Spiritosa…
Risi anch’io, finché non mi mise le mani sui fianchi e…
I: Oh no…
…e mi spinse in acqua.
I: Aaaaaah!
Caddi a sedere sulla sabbia, e mi ritrovai con l’acqua fino alla gola.
I: Aiuto!
Liam sorrise.
L: Nuota.
I: Non ci riesco…
L: Forza.
Iniziai a sbattere i piedi e nuotai un po’.
I: Ce l’ho fatta Liam!
Avevo superato la mia paura. Tutto grazie a Liam. Come si faceva a non amarlo? Me lo chiedevo anch’io…
Sorrise e mi raggiunse.
L: Bravissima amore mio.
Ricambiai il sorriso e lui mi baciò la fronte, scendendo sul naso e poi…sulle labbra.
Dopo un po’ si allontanò e mi schizzò, ridendo. Risi anch’io.
I: Vuoi la guerra, Payne?
L: E guerra sia, Styles!
Ridacchiai e mi alzai in piedi, schizzandolo.
Andammo avanti tutto il tempo, giocammo in acqua, passeggiammo, mangiammo qualcosa per pranzo e poi, dopo aver guardato il tramonto sul mare, tornammo a casa.
Liam aprì la porta. Trovammo Harry che andava su e giù per il corridoio col cellulare in mano.
I: Uhm…Harry?
Si voltò verso di me e corse ad abbracciarmi, sollevato.
H: Grazie al cielo stai bene…
I: Ehm…ero con Liam…pensavo che te lo avesse detto…
Harry si allontanò e guardò Liam in cagnesco.
H: Non mi aveva detto che andavate in spiaggia…l’ho saputo da Amelia…è tutto il giorno che provo a chiamarvi, ma risponde la segreteria…
I: Probabilmente in spiaggia non c’è campo…
H: Immaginavo fosse successo qualcosa…sai, per quella cosa dell’acqua…
I: Tutto apposto Haz, Liam mi ha aiutato a superare la paura…
Harry spalancò gli occhi.
H: Sul serio?
Annuii.
I: Liam è il mio eroe.
L: Esagerata…
H: Sei un grande!.
L: Grazie…adesso però dovrei fare una doccia, ci vediamo dopo.
H: Ok…
Liam iniziò a salire e scale.
I: Sbrigati, dopo di te tocca a me!
Louis saltò fuori dalla cucina.
Lo: Vai a fargli compagnia no? Così vi sbrigate!
Liam e Harry scoppiarono a ridere, mentre io presi un cuscino dal divano e lo lanciai in faccia a quel simpaticone.
I: Anche tu mi sei mancato Lou… 


Ciao a tutteeee :)
Mi scuso tantissimo per il ritardo, ma sono stata super impegnata :(
Comunque eccomi qui ;)
Il capitolo fa un po' schifo eh? Ahahah pardon.
Aggiornerò presto, promesso.
Ciaooooo e grazie per le recensioni :)
  
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