Storie originali > Introspettivo
Segui la storia  |       
Autore: Nisvlaia86    13/08/2013    1 recensioni
questo è un romanzo che ho finito di recente, ci ho messo circa un anno per scriverlo e a breve spero di pubblicarlo.Parla del mondo dei cavalli e dell'equitazione ma in particolare parla di una ragazza di 17 anni che dovrà affrontare molte scelte,e soprattutto,dovrà crescere psicologicamente per poter capire quale sia davvero la sua strada. Buona lettura ^_^
Questa storia e' interrotta.Non ho perso l'ispirazione ne la motivazione,anzi, il romanzo e' terminato da due anni e ora sta partecipando a un corso avanzato di scrittura creativa.Lo devo praticamente riscrivere per poi,forse,un giorno poterlo vendere. Ringrazio i lettori che hanno deciso di cavalcare insieme a Diana,e spero che,quando e come verra' pubblicato,lo acquisterete per vedere come va a finire la sua avventura :)
Genere: Sportivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
- Molto bene Diana- il fisioterapista mi guarda con aria soddisfatta mentre cammino ormai quasi indipendente dalle stampelle:- hai fatto davvero dei progressi notevoli!- io lo guardo sorridente anche se un po’ affaticata. È passato quasi un mese dall’ultima mia operazione. Dopo una settimana i miei due fisioterapisti,Terence e Phil, hanno ricominciato la mia riabilitazione. E sono rimasti stupiti di quanto il mio recupero fosse rapido, rispetto alla prima operazione in cui stentavo a migliorare. Inutile dire che era tutta una questione psicologica: non avevo più voglia di combattere, di conseguenza non mi interessava più riprendere a camminare decentemente. - Se continui così- continua Terence:- tra due o tre settimane potrai riprendere a cavalcare- sento il cuore battere all’impazzata al suono di queste parole. Un mese fa la cosa non mi sarebbe importata più di quel tanto. Ora mi sento esplodere di gioia. Fra non molto sarò in grado di tornare a fare quello che avevo interrotto. Potrò tornare a essere Diana Crofford. Sorrido a Terence. - Perfetto- esclamo con troppa esuberanza. Lui mi sorride. - Per oggi può bastare Diana, stai facendo passi da gigante dopo l’ultima operazione. Non dobbiamo però forzare più di tanto- si alza dal suo posto:- ci vediamo domani- mi sorride ed esce. Io prendo in mano le stampelle ed esco anche io dalla mia camera. Questa terapia mi debilita molto, ma non ho voglia di restare tutto il giorno a letto. Così dopo la sessione di riabilitazione vado sempre nell’area dove tutti i degenti di solito si ritrovano coi propri parenti. In questa zona ci sono delle macchinette,delle sedie e dei tavolini. Dopo la seconda operazione ho preso l’abitudine di venirci con mio fratello e facendo così ho fatto amicizia con Tessa e Jessica, due ragazze che sono ricoverate qua per riprendersi da due brutti infortuni. Tessa è una calciatrice. Durante una partita si è distrutta i legamenti crociati in uno scontro. Ormai son tre mesi che è ricoverata nella clinica riabilitativa, e dovrà rimanerci per un altro mesetto e mezzo,circa, dopo di che riprenderà ad allenarsi. Jessica invece è una sciatrice, anche lei si è fregata i legamenti,ma della caviglia mentre stava affrontando una brutta discesa in allenamento. Sono due ragazze molto simpatiche con cui spesso mi ritrovo per bere un the o un succo e ci teniamo compagnia soprattutto la sera, che è il momento più lungo della giornata, quando non ci sono parenti in visita e non si sa che cosa fare per far scorrere il tempo. Io e le mie nuove amiche ci ritroviamo nella sala comune, o nella camera di una delle tre a ridere e scherzare mentre ci guardiamo un film o semplicemente con davanti un pacchetto di patatine. Non so se una volta fuori di qui potrò rivederle,Tessa è di Santa Clara mentre Jessica è di San Diego, e io abito a Freemont,nel Nord della California spero comunque di avere occasione di incontrarle. Magari alle Olimpiadi. - Ciao Didi- mi saluta euforica Tessa camminando verso di me:- oggi è durata poco la tortura?- sorrido prendendo posto vicino alle mie amiche. Jessica mi offre un the fumante. - Terence dice che sto migliorando molto ma che comunque non bisogna forzare troppo. Lui è per la politica del “poco ma bene”- - Sì, è la sua filosofia principale- esclama Tessa aprendosi un pacchetto di patatine. - Ehi Tessa Winsley- la becchetta Jessica:- non è che invece di calciare una palla diventerai tu una palla a furia di mangiare queste porcate?- Tessa le fa la linguaccia. - Perché devo soffrire quando prima che tocchi palla passerà un bel po’ di tempo? Meglio godermi le mie vacanze adesso- guardo sorridente le mie amiche. Sono così spensierate, e nonostante sappiano benissimo che prima di tornare a fare ciò che amano passerà un bel po’ di tempo, non sono ne impazienti ne smaniose. Le invidio per questo. - Didi sei pensierosa, che hai?- mi chiede Jessica. Io scuoto la testa. - Scusa?- - Hai un sorriso ebete stampato in faccia e lo sguardo perso nel nulla … - esclama Tessa mentre sbocconcella le patatine. Scuoto le spalle. - No nulla .. – prima che possa rendere noti i miei pensieri Tessa assume un’aria maliziosa e mi punta addosso una patatina:- Lo so io cosa c’hai …. Si tratta di Cody,giusto?- la guardo confusa. - Cody?!- lei annuisce con l’aria di chi ha capito. - Sì,sì, il calciatore. Non fare finta di non capire di chi parlo, ti vedo che te lo mangi quando compare in area relax- continua a guardarmi con aria maliziosa mentre mangia le patatine. - Ma smettila- sbotto sorridendo:- non ho idea di chi tu stia parlando – - Eh come no- continua Tessa. - Ma smettila- dice Jessica in mio soccorso:- si vede benissimo che non le interessa. Invece sono più che sicura che Thomas ha un debole per lei- ora rivolgo il mio sguardo perplesso a Jessica. - Chi scusa?- - Ma si dai- Jessica fa un segno con la mano davanti a me:- quello li …. Il motociclista fico- - Ah … sì ho capito- realizzo pensando a un ragazzo sui 25 anni,alto,magro, carino che viene spesso in area relax e mentre si beve una coca cola non fa che fissare il nostro tavolo. Non ho mai fatto troppo caso al fatto che guardasse me più delle altre,forse perché non mi interessa esser vista dagli altri ragazzi. Non mi interessa nessuno che non sia Dean. - Come fai a sapere che gli piaccio?- esclamo. Lei fa roteare la mano come a dire “sai com’è …” ed esclama. - Non fa che guardarti ogni volta che ti vede qua. Poi a dei miei amici, che lo conoscono, dice che vorrebbe tanto venire a parlare con te ma è molto timido e si vergogna. Come cavolo fa uno così carino a vergognarsi di parlare con una ragazza? Insomma, chiunque le si getterebbe ai piedi!!- io sorrido leggermente imbarazzata. - Beh allora è tutto tuo,io non lo trovo così figo- Jessica mi guarda sbalordita. - Ma certo- riprende Tessa buttando il pacchetto di patatine:- lei ha occhi solo per Cody, è ovvio. Beh devo darle ragione,è veramente carino!- - No, no ragazze- esclamo. Questa conversazione è davvero imbarazzante! - Non mi interessano nessuno dei due io … - le guardo e loro guardano me aspettando una spiegazione. Mi sento avvampare. - Ma … ma voi avete tempo per i ragazzi? Cioè … Tessa è in Nazionale mentre Jessica deve andare ai prossimi Mondiali, come fate a dedicarvi ai ragazzi o cose simili?- le mie due amiche si guardano poi guardano me. Noto stupore nelle loro espressioni. - Vuoi dirci che tu non hai mai avuto un ragazzo?- esclama Tessa. Io scuoto la testa con incertezza. - Uhm .. no. Mai. Monto da quando avevo 4 anni e sono sempre stata dietro solo ai cavalli. Con una scuderia a carico non ho mai avuto tempo ne di farmi degli amici ne di avere un ragazzo. Durante le gare chiacchiero e scherzo con Carolyn, ma mai nulla di che- Jessica e Tessa sono ora costernate. - Accidenti- si lascia uscire Jessica:- mi stai dicendo che non hai mai fatto un aperitivo fra amici, non sei mai uscita dal maneggio neanche per fare un po’ di shopping pazzo?- scuoto la testa. Le mie amiche mi stanno guardando come si guarderebbe un alieno. - Oh caspiterina- esclama Tessa:- sei la prima ragazza che sento fare un’affermazione simile!- - Quindi mi stai dicendo che tu …. Vivi solo di cavalli ed equitazione?- il mio sguardo va dall’una all’altra. - S … sì. Ma per arrivare a questi livelli è necessario … voi non avete fatto così?- Jessica scuote la testa. - Scio da quando ho memoria,ma in estate l’allenamento diminuisce perché le piste non sono più agibili,e io posso vivere la mia vita. E poi faccio l’Università,tra non molto in laureerò in biologia e nei week end liberi o in estate mi dedico ai miei amici- - Io gioco a calcio da quando avevo 10 anni, ma adoro recitare e quando non mi alleno provo con la mia compagnia. Poi nei periodi di stop sono più libera e mi dedico di più allo studio e agli amici. Ma tu non hai mai pensato a cosa farai dopo?- - Dopo quando?- chiedo - Quando la tua carriera sportiva sarà finita … - esclama Tessa con naturalezza. Scuoto le spalle. - Un cavaliere può montare a cavallo fino ai 60-65 anni, poi continuerò l’attività mia e di mio fratello: con i cavalli non ci sono tempi morti. Se non monterò più mi dedicherò all’allevamento, o all’istruzione. Qualcosa farò- - Quindi- mi chiede Jessica:- se dovesse succedere qualsiasi cosa per cui tu debba lasciare in via definitiva l’equitazione e il mondo dei cavalli non hai un piano B?- io le guardo in preda al panico. - Beh ma cosa potrà mai succedere? L’equitazione e i cavalli sono la mia vita,e io non smetterò MAI di dedicarmi a loro- Tessa e Jessica si scambiano un’altra occhiata. - E tutto questo lo farai … da sola?- guardo la mia amica. Scuoto le spalle. - Non lo so. Magari conoscerò qualcuno nell’equitazione con cui proseguire il mio sogno- il volto di Dean ricompare nella mia mente. Tessa scuote la testa. - Diana, la vita non è fatta di una cosa sola. Non puoi focalizzarti su una cosa e basta,devi avere delle alternative,perché non si sa mai. Quindi tu per dedicarti ai cavalli non hai mai avuto un ragazzo?- scuoto la testa. - Voi … si? – Tessa annuisce con aria da intenditrice. - E .. hai già …- la domanda mi imbarazza parecchio. Ma la mia amica pare non avere nessun problema a parlarmi della sua vita sessuale. - Un bel po’ di tempo fa,tral’altro- mi volto verso Jessica. Anche lei annuisce. Abbasso lo sguardo. Mi sento un’imbecille. Un’inetta completa. Jessica si volta e si alza. - Continueremo la conversazione stasera: sono arrivati i miei genitori- Per tutto il pomeriggio non faccio che pensare a ciò che hanno detto Tessa e Jessica e di come la mia vita ora mi appaia vuota. Mi rendo conto che ho dedicato tutta la mia vita all’equitazione. Gli amici li ho e qualche volta vengono anche a trovarmi, ma mi rendo conto che davvero non ho mai vissuto la mia vita da adolescente. Prima pensavo che questo non avesse importanza, ma dopo la conversazione che ho avuto con Tessa e Jessica, capisco che non è vero. La fuori c’è un mondo che non ho mai visto con emozioni ed esperienze che io mi sono sempre negata. E se poi davvero dovessi abbandonare l’equitazione per sempre? Cosa succederebbe? Mi sto rendendo conto che uno dei motivi per cui ho deciso di riprendere a montare è perché non sapevo cosa avrei fatto. È vero che non mi è mai pesato rinunciare a tutto per l’equitazione,a dir la verità, non ho fatto nessuna rinuncia perché non conoscevo l’esistenza di nulla. Anche se spesso le mie amiche e compagne mi invitavano a uscire io rinunciavo sistematicamente. Credevo che non valesse la pena perdere le ore dietro a un tavolo a dire cose senza senso piuttosto che realizzare un sogno. Ma dopo quello che mi han detto Tessa e Jessica, mi sto rendendo conto che forse ho esagerato. Anche dal punto di vista dell’amore. Non ho mai guardato un ragazzo. Non mi sono mai interessata a tutti coloro che mi guardavano e desideravano un incontro con me. Pensavo fosse più importante coltivare il mio sogno. E invece mi sbagliavo. Ora mi ritrovo a chiedermi: ma io cosa sarò senza l’equitazione? Che altre opportunità ho? Cosa potrei fare? Con questi pensieri arrivo fino a sera, quando mi portano la cena in camera. Nonostante sia anche venuto Sam non sono riuscita a distrarmi un attimo. Dopo mangiato non resisto e vado in camera di Jessica il più velocemente possibile. La mia amica sta ancora mangiando mentre guarda Oprah in tv. - Ehi Didi- mi saluta con la bocca piena:- non ho ancora finito di mangiare, è un problema?- scuoto la testa e mi siedo vicino al suo letto. - Avevo bisogno di vedervi,a te e a Tessa- Jessica mi osserva mentre si infila in bocca una forchettata di spaghetti. - La nostra conversazione di oggi mi ha fatto molto pensare: io non ho mai avuto un ragazzo, non mi sono mai divertita perché pensavo che coltivare il mio sogno e mettere tutta me stessa in quello che facevo fosse l’unica cosa per cui valesse vivere. E invece mi sto rendendo conto che così non è. Insomma,tu e Tessa siete a livelli Mondiali eppure avete tanti amici con cui uscire e dei ragazzi con cui stare. Avete comunque vissuto la vostra vita pur dedicandovi al vostro sogno- Jessica continua a guardarmi mentre finisce la pasta e si avventa sul suo budino. - Beh Didi, il tuo sport è anche un po’ diverso dal nostro,però sì,diciamo che avresti potuto concederti di più ottenendo gli stessi risultati che hai ottenuto fino ad ora. Ma non è troppo tardi, puoi sempre coltivare altri interessi e divertirti con gli amici. Insomma, hai solo 17 anni,no?- abbasso la testa e annuisco. - Già … - in quel momento entra Tessa sul suo passo ancora incerto. - Buona sera ragazze! Siete già riunite qua?- - Didi ha una crisi esistenziale- esclama Jessica divorando il budino al cioccolato:- il nostro discorso l’ha colpita parecchio- Tessa mi guarda e si siede vicino a me. - Beh non è troppo tardi per rifarsi. Inutile pensare a ciò che è stato,l’importante è adesso per fa si che ci sia un qualcosa che potrà accadere più avanti,in futuro- continuo a fissare il pavimento. Mi sento così piccola e insulsa davanti alle mie amiche. Chissà cos’hanno visto,chissà quante cose belle e divertenti hanno da raccontare. Qualcosa che non riguardi solo il loro sport ma anche le uscite con gli amici. E poi … chissà quante ne hanno viste coi loro ragazzi … - A dir la verità ragazze ….- le mie amiche mi guardano aspettando che dica loro qualcosa:- ci sarebbe qualcuno che … mi piace molto- - Ah si?- mi chiede Tessa:- e chi sarebbe? No, non dirmelo … è Cody vero? Ci avevo preso né??- - No, no- scuoto energicamente la testa:- affatto! Prima che me lo dicessi tu non mi ero manco accorta che esistesse … quello che…diciamo mi piace è un … cavaliere- Tessa si è seduta vicino alla sedia dove sono seduta io e mi guarda con occhi spalancati. Jessica rimane seduta sul letto. Io mantengo lo sguardo basso. - Davvero? Un cavaliere? E lui lo sa?- chiede Jessica. Scuoto le spalle sentendo le mie guancie avvampare. - Si .. cioè non lo so. Una volta mi ha quasi fatto una dichiarazione e … - - No no aspetta un attimo- dice Tessa chiudendo gli occhi:- forse ho capito di chi parli .. per caso è quel biondino fichissimo che è venuto qua forse un paio di volte? – mi sa che la mia amica ha capito al volo. - Sì … quando è venuto per l’ultima volta non vi conoscevo ancora,però … credo tu abbia capito … - - Oh tesoro- dice Tessa:- non c’è niente che sfugga alla vecchia Tessa. Soprattutto un figone simile!! Accidenti ma quanti anni ha? Mi sembra un po’ più grande di te …- io annuisco. - Ne ha 10 in più, ha 27 anni. Si chiama Dean ed è il mio idolo più o meno da sempre. Quando ha vinto i Mondiali io dovevo ancora entrare nel circuito internazionale. Lo stimo tantissimo e ultimamente si è dimostrato molto … gentile con me. E … non faccio che pensarci … insomma credo che mi piaccia davvero!- le mie due amiche si scambiano uno sguardo d’intesa e complicità. - Oh che carina,la piccola Diana è innamorata. Tral’altro, te li scegli proprio bene eh?- arrossisco ancora di più. - Beh … - non so cosa dire. Mi sento un peperone cotto. - Su su Didi- mi incoraggia Jessica zompando fuori dal letto:- quello di cui hai bisogno è una mano dalle tue nuove amiche. Vedrai come cadrà ai tuoi piedi Dean,quando lo rivedrai- - Esattamente!- esclama Tessa tirandosi in piedi:- ma dimmi,quello strappagnone di tuo fratello Sam, è libero?- la guardo con sguardo ammonitore:- Lascia perdere Sam Tes… è impegnato con la mia migliore amica Carolyn- - Peccato. È davvero un bel bocconcino- dice delusa la mia amica. Le do una spintarella scherzosa. - Comunque Didi- afferma Jessica:- ora dobbiamo lavorare su di te. Non puoi presentarti a Dean senza avere nessuna esperienza- - Scusa?- le chiedo perplessa:- cosa intendi fare?- - Insomma,scommetto che non ti sei mai truccata, non ti sei mai vestita bene- io scuoto la testa:- ecco,appunto. Beh allora ci penseremo io e Tessa a te,per farti diventare più femminili, così sarai più simile a una ragazza della tua età- Jessica scambia un’occhiata d’intesa con Tessa che ammicca con enfasi. - Poi … sei davvero sicura di amarlo, questo … Dean?- alzo lo sguardo e la fisso sbalordita. - Beh, certo … mi fa battere forte il cuore quando lo vedo,mi fa emozionare … penso sempre a lui … non è amore questo?- Jessica scuote la testa. - Secondo me è solo una forte ammirazione, magari perché ti ha fatto gli occhioni dolci allora ti manda in visibilio … ma non avendo mai provato sentimenti per nessuno secondo me dovresti conoscere qualcuno di diverso- io sono sempre più confusa. Tessa annuisce. - Ma … ma io non voglio nessuno. Io voglio solo Dean!- - Naaaaa fidati di noi- esclama Jessica:- ti trasformeremo in una mangia uomini. Tes da chi possiamo cominciare?- Tessa si mette un dito in bocca succhiandolo come se avesse qualche sapore:- cody?- - Uff ma sei fissata con sto Cody! Fai così:tienitelo buono per te e facci quello che devi fare. Per Diana andrebbe bene .. ma sì- esclama Jessica picchiandosi una mano in testa:- quello lì….Thomas! il motociclista!- questa conversazione sta prendendo una brutta piega. - Ma ragazze, io ho in testa Dean. Thomas è carino ma non mi interessa!!- Jessica e Tessa si scambiano di nuovo il loro sguardo d’intesa. - Non preoccuparti Diana- mi rassicura Jessica:- tu lascia fare a noi e non te ne pentirai- poi si rivolge a Tessa:- Abbiamo un lavoro- - Agli ordini capo- esclama piena di entusiasmo Tessa.
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Introspettivo / Vai alla pagina dell'autore: Nisvlaia86