One Step Closer
To You
  

Lets make this one to remember
Were blowing up the sky like the fifth of November
We dont stop cuz were impatient
The anticipation is pumpin, pumpin, pumpin
The Wanted - Bring It Home

 

- Ehi bella addormentata! Guarda che se fai tardi ti perderai il meraviglioso compito su Romeo e Giulietta! – Merda! Il compito! Oggi era l’ultimo giorno di scuola e avevo quella maledettissima verifica! Mi alzai di colpo, scansai via dal letto Nathan (che cadde a terra come una patata) e mi infilai nel bagno.
- Guarda che ormai è troppo tardi per riuscire a mettersi quel pastrocchio marrone in faccia e sembrare presentabile! – Stronzo. Come se lui fosse stato un dio greco. Quando fui pronta uscì dal bagno e vidi che Nathan era fuori in giardino a fissare l’erba.
- Eh no fratello! Pure quella del giardino ti vuoi fumare ora? – Dissi ridendo in modo strafottente. Come risposa lui si girò e mi fulminò con gli occhi guardandomi in cagnesco.
- Ragaaazzi! – Ed ecco la sua voce. La voce di una delle persone che erano le mie ragioni di vita. Lillyum… detta semplicemente Lily. Aspettai che l’auto si fermò davanti a noi e poi io e Nathan entrammo. Lui si sedette davanti con Tom, “l’amante segreto” di mia sorella, mentre io mi misi dietro con Lily. Ed eccola che iniziò di nuovo a parlare, guardandomi come il gatto di Shrek 2.
– Veroo… sai che io – Tom si schiarì la voce e lei si corresse subito. – Che noi! Che noi ti vogliamo tanto bene e… - Sbuffai, capendo già dove voleva andare a parare la mia migliore amica.
- No. Non vi farò copiare il compito… anche perché… non mi ricordo assolutamente nulla. – Dissi con un’espressione indecifrabile mentre Lily spalancò la bocca e Tom frenò di colpo, facendomi sbattere in pieno la faccia contro il sedile.
– Ehi! Stai più attenta! Mi hai fatto male alla schiena! – Io mi ero appena procurata un bernoccolo grande quanto una casa, e lui si preoccupava di un misero saltello per la sua schiena?! Che fratellastro demente. Sospirai e vidi Lily guardarmi con un’espressione divertita. La fulminai con lo sguardo facendole scomparire quel sorrisetto idiota.
- Vi siete tutti giocati un mio possibile aiuto per il test! – Dissi indicandoli tutti e due con il dito.

*****

Mi accasciai all’armadietto e feci scivolare piano il mio carpo, finendo seduta a terra nel freddo cemento. Mi portai una mano sulla fronte.
- Ora come faccio?! Ho fatto una vera schifezza di verifica! Merda, merda, merda! – Lily chiuse contenta il suo armadietto.
– Ahahah! Io invece no!! – Sbuffai. Non era possibile. Tutto per colpa di Chloe e di Nathan! Bastardi.
- Signorina Evans e signor Sykes, venite nel mio ufficio! – Oh cavolo. La preside voleva vedermi. Era sicuramente per quel cavolo di test. Maledetti Romeo e Giulietta! Non potevano sposarsi ognuno il/la proprio/a ragazzo/a e farla finita?! No. Entrai nell’ufficio facendo rumore con la porta. Tipo quello dei film dell’horror, per capirci. Trovai già Nathan seduto e così mi sedetti nell’altra sedia. La Thomson sospirò e ci spiegò, con amorevoli parole, che in pratica avevamo fatto un cesso di verifica entrambi.
- Allora ho pensato che siccome siete fratelli… -
- Fratellastri. – Precisai mentre quella sottospecie di scimmia evoluta sbuffò.
– Ok… fratellastri, potreste fare un approfondimento sul concetto di amore ed esporlo l’anno prossimo per recuperare questo brutto voto. Prima che potessi rispondere, Nathan si alzò dalla sedia ed esclamò a gran voce un
- Perfetto! – Quando uscimmo dall’ufficio lo bloccai per un braccio.

----------------Spazio a me! <3
Allora... come vi sembra questo capitolo? Spero che vi piaccia, si si u.u Recensite perchè almeno così vedo se continuare o no la storia.
Baci *^*