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Autore: harrjseyes    14/08/2013    1 recensioni
(Sospesa per plagio)
*dal testo*
Hide Park. Notte. Pace. Natura. Harry e Zoe erano tranquilli a guardare le stelle stesi sull’erba del più famoso parco Londinese, erano vivi perché si sentivano infinito.
‘ è da un po’ che ci penso, perché non mi guardi mai negli occhi?”
“ non voglio innamorarmi tutto qui…”
“ questa sai che è una cazzata anche tu!”
“ nient’affatto, Styles è difficile guardarti negli occhi e non innamorarsi..”
“ e allora fallo, chi ti dice che io non sarei quello giusto, quello del ‘per sempre’?”
“ no, non lo sei…”
“ come fai a saperlo?”
“ perché nessuno lo è, nessuno è quello giusto, nessuno è in grado di mantenere la promessa del per sempre…nessuno è riuscito a sconfiggere il destino e non capisco come potrei farlo io…tutti possono farti del male Harry, anche io stessa!”
“ vuoi dire che io sono come tutti, che ti posso far soffrire? Io sono innamorato di te lo vuoi capire?”
“ hai sbagliato a farlo, hai fatto l’errore più grande della tua vita che non ti perdonerai mai! Ora ti prego non chiedermi il perché, perché l’ho fatto anche io, anche io mi sono innamorata di te e anche io ho fatto l'errore più grande!"
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo uno
The meeting
Era passata una settimana da quando Zoe e Candeyce avevano stabilito il piano, se così si poteva chiamare. Aveva mille domande in testa, se fare quel maledetto piano fosse una cosa giusta, il perché Candeyce odiava Harry e il perché aveva scelto proprio lei che non aveva mai avuto un fidanzato. Non aveva mai avuto modo di parlare con Harry, questo era strano dato che lei e sua sorella erano amiche sin dai tempi delle elementari e ora avevano 17 anni. Quel giorno le sembrava un sabato come tanti, niente scuola, sveglia tardi e shopping con Candeyce. Ma no, si era svegliata alle sei del mattino senza riuscire più a dormire. Non sapendo cosa fare si vestì e andò a correre come era solito fare in quei casi. Dopo aver chiuso la porta lentamente per non svegliare i genitori si mise le sue amate cuffiette e iniziò a correre.
Harry, anche lui non riusciva a dormire, voleva chiamare i suoi amici ma starebbero dormendo alle sei. D'altronde solo lui poteva svegliarsi così presto. Si vestì in tuta e decise di andare a correre, anche lui adorava lo sport proprio come Zoe ma nessuno dei due lo sapeva. Harry, per cambiare, decise di fare un percorso diverso da quello che faceva di solito. Pensava alle parole di sua sorella ogni giorno da anni ormai
‘hai fatto separare mamma e papà, dovrai essere fiero ora eh? Mi fai schifo!’
ogni volta che la sua testa le ripeteva si sentiva pugnalare. Amava sua sorella come mai nessun fratello avesse fatto, la proteggeva, la coccolava…ma da quel fatidico giorno era come se il loro rapporto fosse ritornato a zero. Voleva fare pace dirle che lei era l’unico pensiero che aveva oltre allo sport, che lei era la sua piccola sin da quando era nata e che non aveva mai smesso di esserlo; ma ogni volta che ci provava lei o gli chiudeva la porta della sua camera in faccia, dove teneva anche scritto ‘ non fate entrare Harry!’, o gli rispondeva male. Assolto dalla musica andò a sbattere contro la mora, che secondo lui aveva già visto ma  che non riusciva a ricordarne il luogo. Era davvero bella, alta, capelli ondulati e lunghi castani, occhi color ghiaccio ovvero grigio.
“ scusami non ti avevo vista!” le disse Harry togliendosi la cuffia, Zoe perse un battito quando si accorse che era Harry
“ oh non ti preoccupare ora scappo che mi si raffreddano i muscoli!” cercò d sfuggire Zoe in preda al panico, Harry rise e Zoe perse di nuovo un altro battito, non credeva fosse così bello
“ ok allora io sono Harry, e sono convinto di averti già vista ma non ricordo dove!”
“ beh allora sono fortunata se non ti ricordi di me! Io sono Zoe e se proprio vuoi saperlo sono la migliore amica di tua sorella da anni e vengo nella tua stessa scuola!” rispose Zoe ricominciando a correre. Harry, che non si arrendeva mai iniziò a correre al suo fianco
“ ah si ora mi ricordo di te, Zoe! Ci si vede in giro?” le chiese Harry ma Zoe non voleva proprio rispondere ma dopo un pò si decise
“ non attacca con me, Harry!” detto questo gli diede un distacco irraggiungibile, seminando Harry.
Harry rimase fermo, era attratto da Zoe e dal suo caratterino e questo gli piaceva, di sicuro l’avrebbe incontrata a casa sua con Candeyce!
Zoe era arrivata a casa da due tre minuti e si stava preparando per trascorrere il sabato con la sua migliore amica. Sarebbe dovuta andare a prendere lei Candeyce e sperava con tutto il cuore di non incontrare Harry o che Candeyce non venisse a sapere di oggi o sarebbe stata la fine…
 


I'M HEEEEEREEEEE! C:
Allora ho trovato il mio saluto, anyway! C:
a parte gli scherzi, mi scuso ENORMEMENTE per il ritardo! Giuro sono odiabile! Spero comunque che continuerete a seguire questa fan fiction. Queste settimane sono state da paura!
-è nata mia cugina
- sono dovuta andare a trovarla in Friuli
- stess e oi tanto stress
Queste sono le cause del mio ritardo! Sorratemi! Che ne pensate del capitolo? È solo di passaggio ovvio, però finalmente si sono conosciuti!
Xoxo
_notwarnow_
p.s= ah un’ultima cosa che ne pensate del banner? Figo vero? Devo tutto alla mia bestfriend genia incompresa per il computer hahahahah      @malikperfectnes
  
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