Era quasi il tramonto,anche oggi gli allenamenti erano finiti e come sempre tutti erano tornati a casa.
-Non gliel'hai ancora detto vero?!
Sibbilò Nelly, nell'orecchio di Silvia, mentre se ne stavano andando.La ragazzo disseni con il capo.
-Ma dai, quanto credi di poter aspettare ancora.La scuola sta per ricominciare e non hai piu tanto tempo.
Ringiò furiosa la manager guardando Mark che si stava allontanando dal campetto salutando tutti.
-Cosa credi che non lo sappia?! Ma ho paura.Sai com'è fatto con quel suo modo......modo.....bhe insomma hai capito. Non ci riesco.Ogni volta che sto per dirglielo guardo il suo suo sorriso e non riesco a spiccicare parola.
Disse tristre la ragazza ricordando i momenti in cui aveva avuto l'occasione di confessare tutto al capitano.
-Uffa, mi fai venire i nervi sei proprio una ragazzina.Cosa credi che sia tutto facile.Se non ce l'ha fai a dire questo come credi di poter fare altro nella vita quando tutto sara piu difficile.
Gridò quasi esaurita Nelly in faccia all'amica , che la guardo all'inizio perplessa e poi sorrise.
-Lo so e ti ringrazio
Nelly si stupì di quella risposta e chiese
-Grazie, e di cosa?Io non ho fatto niente
-invece si - ribadi l'altra- mi sei vicina e mi stai aiutando con Mark , nonostante.....- poi si fermo un'attimo come a prendere le parole giuste - nonostante tutto.
Finì per dire e comincio a ridere e Nelly la segui non riuscendo a smettere , perche aveva capito cosa volesse dire l'amica prima di quel "nonostante tutto".
Mark invece, era sulla collinetta davati alla torre della città.Fin dall'inizio e stato quello il suo posto preferito,oltre ad essere un buon punto per allenarsi.Ma quella volta nella sua mente non cera il calcio ma Silvia. Non riusciva a capire il suo comportamento.E da una settimana che continuava ad evitarlo, una settimana essata da quel giorno in cui le ragazze hanno avuto un comportamento strano.All'inizio pensava che erano solo coincidenze ma poi le cose si facevano sempre piu strane.Adesso non li parla quasi mai, quando lui la saluta la ragazza gli fa un cenno con la mano e se ne va. E quando rimangono soli cerca sempre una scusa per allontanarsi o per non parlare.Ma anche Nelly non era da meno.Continuava a discutere sempre con Silvia.Non passava ora che quelle due non si mettevano in disparte a litigare per qualcosa.Anche gli altri ragazzi si era accorti di questo ma non ci facevano molto caso.
- Ehi a cosa stai pensando?
Una voce interuppe i pensieri di Mark che quasi sobbalzò per lo spavento.Una mano si era posata sulla sua spalla e qualcuno si era seduto vicino a lui sulla panchina.
-Nonno, che ci fai qui?
-Quando ero giovane ci venivo spesso, non crederai di essere l'unico a trovarsi bene in questo posto?
-No certo.
Disse con un sorisso triste,quasi forzato Mark.David non l'aveva mai visto cosi, dov'era finito il giovane nipote solare e allegro di sempre.
-Ce qualcosa che non va Mark?
-Silvia
-Cosa?
-Ce Silvia che non va
A quel punto al nonno fu tutto chiaro o almeno era quello che pensava.
-Ah ho capito, lo dovevo immaginare in questo caso sono sempre le ragazze che centrano.
-Gia
Assentì il nipote senza capire a che punto volesse arrivare il nonno.
-Allora racconta cos'è sucesso?Non riesci a dichiararti o ti ha rifiutato?
-Gia..........- poi Mark si rese conto di quel che David stava dicendo e divenne rosso come un pomodoro - m-ma che dici non è questo il problema, non sono mica innamorato nonno - cominciò a dire agitando le mani davanti alla faccia
-Oh, ma allora potevi dirmero prima, no?
-Uff, ma come sei arrivato a dire quelle cose.
-Sai com'è,  ti vedevo giu e poi hai detto il nome di Silvia e tutto e venuto automaticamente.
Sorisse il vecchietto grattandosi la nuca per l'imbarazzo.Poi si fece di nuovo serio e chiese.
-Allora, mi vuoi dire o no che cos'hai?!
-E solo che si comporta in modo strano.L'hai notato anche tu , no? Non mi parla piu, qualche volta ho l'impressione che stia cercando di dirmi qualcosa ma quando glielo chiedo lei scappa via, non capisco.
-Non preoccuparti.
Disse il nonno con una certa calma, quasi spaventosa.Il nipote lo guardò perplesso ma in un certo senso voleva credere a quelle parole.A quella frase che lui ripeteva spesso durante le partite, "non preoccuparti", per incoraggiare i suoi compagni nei momenti di diffcoltà.
-Ma se è qualcosa di  grave? Per te cosa dovrei fare.
-Sorridi
-Sorridere?
Li chiese perplesso Mark
-Si basta sorridere e vedrai che tutto si risolvera
-Ti voglio credere nonno.Spero che tu abbia raggione.
E dopo questa frase rimasero in silenzio a contemplare il tramonto che dipingeva di rosso fuoco e giallo chiaro i cieli della citta.
                                                                                          * * * *
-drin-drin, drin-drin
La sveglia continuava a suonare come impazzita nella stanza di Mark ed erano solo le 7.Le sette del Lunedi di un mese di vacanza.
-Mark, svegliati forza.
Continuava a gridare la madre avvicinandosi sempre di piu alla camera del figlio.
-Mark dobbiamo andare, forza.
I passi erano sempre più vicini e la voce sempre più infuriata.Era cosi tutte le volte quando c'era di mezzo il calcio suo figlio era già sulla porta alle sei del mattina.Invece quando c'è qualcosa di diverso dal calciare un pallone non lo svegliavi neanche con una mandria di bufali.Era quais sulla porta,La madre si era ripromessa che se non s sarebbe svegliato li avrebbe buttato un secchio d'acqua sulla testa e non importa del letto.
-Mark adesso basta, sveglia...........ti?
I suoi occhi si sgranarono per lo stupore.Appena aperta la porta ha visto suo figlio che si stava sistemando la fascia allo specchio.Era già tutto vestito con l'uniforme della sua vecchia scuola, e era persino tutto pettinato e lavato."Aiuto ridatemi mio figlio" ha pensato la mamma vedendo quella scena.
-M-mark va tutto bene, hai la febbre, ti fa male la pancia, ti ha contaggiato qualche virus.
Dice dopo essere entrata nella stanza e controllato la testa e la pancia del figlio.Poi susurando aggiunge.
-........ti hanno rapito gli alieni?
-Mamma ma che cos'hai.
-Be sei sveglio!
Gli fece notare la madre indicndolo con un gesto delle mani.
-Perche dovrei essere ancora a letto?
-E sei vestito e lavato!!!
Aggiunse ancora stupita la donna.
-Non dovevo?
-E non devi andare a giocare a calcio.
-Certo che no  oggi dobbiamo andare al liceo per fare una visita prima che inizi la scuola.No?
-G-giusto.E tu te lo sei ricordato?
-Ma certo che si , quel liceo ha il campo da calcio piu grande della città e non vedo l'ora di poterlo provare e vedere.
Aggiunse il figlio tutto soridente.La madre allora si è calmata era ovvio, la squadra di calcio, il campo di calcio.Ecco perche e diventato strano, si tratta comunque di calcio.
-Ok ho capito.Va bene vai a metterti le scarpe io chiamo il nonno e poi possiamo andare.
-Va bene vi aspetto giù.
Mark scese giù per le scale mentre la madre si è precepitata nella stanza del nonno,perche se non lo sapete lui e piu dormiglione di Mark.Appena apperta la porta pero si trova la stessa scena di prima, ma ormai non e tanto stupita.David sta per dire qualcosa ma sua figlia lo blocca e gli dice.
-Fammi indovinare......il campo da calcio piu grande della città?!
Come risposta ricevette solo un grande sorriso e dopo che anche il nonno e la madre si sono preparati sono partiti per il liceo.
                                                                                      * * * *
-Wow
Fu la prima impresione di Mark appena arrivati all'entrata del liceo.
-Più che una scuola sembra uno stadio.Caspiterina.
Aggiunse la madre stupita quandto il figlio.
-Cosa vi aspettavate questo liceo e famossisimo per la sua squadra di calcio e quindi riceve molti fondi.
Preciso il nonno non molto stupito da quello spettacolo.
-Ciao , Mark
Erano arrivati anche li altri.Quasi tutti della squadra Inazuma Japan erano entrati qui, molti sono ritornati nelle proprie scuole.Jude, Axel,Silvia,Kevin,Willy Nelly,Cammy, Selia sono invece tutti qui pronti per conoscere la nuova vita che gli aspetta.
-Bene siamo tutti qui finalmente.Entriamo?
Chiese Jude a tutti.Loro annuirono.
-Io sono abbastanza nervosa
Aggiunse Selia, rabuiendo nel viso.
-Non preoccuparti.E poi non ricordi, questo posto e anche famoso per il suo efficiente club del giornalismo.Pane per i tuoi denti , insomma.
La consolò Cammy per, ma in fondo anche lei era abbastanza nervosa .Infondo era tutto cosi nuovo.
-Va bene ragazzi si va forza.
Li incitò Mark e tutti piano-piano entrarono nel cancello mettendo un piede dopo l'altro con cautela, come se stessero entrando in un campo di battaglia.La madre shokata dal loro comportamento aveva un faccia a dir poco strambita mentre il nonno era molto divertito da quella situzione.
-Ma fanno sul serio.Papà ma li hai visti sembra che stiano andando in guerra.
-Be piu o meno.Lasciali fare per loro e tutto nuovo vedrai però che presto si ambienteranno.
                                                                            * * * *
-Voi dovete essere gli alunni della Raimon giusto?
Una voce aveva interotto la loro camminata strategica e tutti si sono girati.Davanti avevano un ragazzo alto e mingherlino, molto  carino e dall'aria intelletuale.Ha dei bei capelli neri lisci, occhi verdissimi  e dei occhiali che continua ad aggiustare con il mignolo della mano sinistra.Ha un bella uniforme verde con delle striscie rosse sulle braccia e sui lati dei pantaloni. Sul taschino in alto a sinistra della giacca ce uno strano logo.Al centro di una figura che somiglia ad un rombo ce una lettera H e sotto di essa ce un'altro rombo piu piccollo.  In mano destra aveva una cartella rossa da cui ha estratto un  po di foglie ha cominciato a parlare.
-Jude Sharpe, 14 anni, scuola Raimon, centrocampista e stratega della ex squadra Raimon,precedentemente capitano della royal accademi.Maglia numero 10 nella Raimon, maglia numero 14 nella Inazuma Japan.
Nathan Swift, 14 anni, scuola Raimon, diffensore-centrocampista piu velcoe della ex squadra Raimon, precedentemente membro della squadra di atletica.Maglia numero 2
Kevin dragonfly,14 anni, scuola Raimon, attacante della ex squadra Raimon ,molto potente nei tiri e negli assist.Maglia numero 11 nella Raimon, 17 nella inazuma japan.
Axel Blaze, 14 anni, scuola Raimon,attacante piu forte dell Raimon e della Inazuma Japan,all'inizio studente della Kirkwood con una sorella che durante la finale ha subito un incidente entrando in coma ma poi riprendendosi.Maglia numero 10
William Glass, detto Willy.14 anni, scuola Raimon, giocatore di scarso talento preso in momenti di difficolta, molto vanitoso e un grande Otaku di anime e manga.Pero molto scaltro e intelligente, inventore dei nomi delle tecniche segrete della squadra.Hai un fratello gemello, Isaac Glass, chea differenza di te e molto bravo nel calcio.
Silvia Woods, 14 anni, scuola Raimon, la prima manager della ex squadra, migliore amica di Mark dal primo giorno dal primo giorno delle medie, hai smesso di giocare al calcio dopo l'incidente del tuo amico Eric che fece credere di essere morto ma in realta era vivo.Sei innamorata di due ragazzi.
Dopo l'ultima frase tutti, gia abbastanza scossi dalle informazioni che possedeva quel ragazzo, si sono stupiti verso Silvia che è arossita di colpo e ha abbassato la testa.Poi ha detto balbettanto.
-N-n-non è v-vero.
-Scusate non m'interessa se le informazioni sono vere o no, questo e quello che mi hanno dato quindi io vado avanti.So che queste informazioni non c'entrano un granche con la scuola ma mi è stato ordinato di leggerle quindi conl permesso io continuo.
Tutti si sono zittiti a quelle parole e il ragazzo ha continuato.
-Nelly Raimon, 14 anni, scuola Raimon,terza manager della squadra, una ragazza molto sveglia ,   intelligente e...estremamente bella- disse il ragazzo faccendole l'occhiolino e lei arrossisce, Mark se ne accorse e ebbe come un sussulto e nemmeno lui sa il perche- figlia del preside della Raimon Junior Hight.E stata la rpima a scoprire che in nonno del capitano era vivo e si e unita alla squedra del medesimo per poi ritornare dalla Inazuma Japan.Anche lei ha un cotta.
Tutti si sono girati anche verso di lei ma non disserro niente.Pur essendo molto composta e rigida a quelle parole Nelly cominciò ad agitarsi molto e divenne rossa, molto rossa.Il ragazzo continuò.
- Camelia Travis, detta Cammy , l'ultima manager arrivata,amica d'infanzia di Mark Evans figlia addotiva dell'allenatore Percyval Travis, perso i genitori in un incidente stradale essendo troppo sotto shock gli venne sotratta la memoria che ha recupeerato grazie a Mark durante il FFI.
Celia Hills, 14 anni, scuola Raimon.Giornalista del quotidiano scolastico,fa parte dello staff della ex squadra.Sorella di Jude sharpe separata da quest'ultimo quando due famiglie diverse gli hanno addotati, in seguito alla scomparsa dei genitori.
E infine il piu importante giocatore della Raimon e della Inazuma Japan.
Mark Evans, 14 anni, scuola Raimon.Capitano e portiere della ex squadra.Lo spirito della Raimon, colui che ha creato e poi portato alla vittoria sia al FF sia al FFI, la squadra piu debole delle scuole medie.Carratere spensierato, gentile e combattivo.Risolve i problemi con un sorriso e riesce a coinvolgere tutti in  quello che fa, la sua grande passione per il calcio nasce quando trova dei quaderni di appunti e un pallone del suo nonno.Il nonno inizialmente dato per morto dopo viene ritrovato nel FFI ed è l'allenatore dei Piccolli Giganti.La squadra che la IJ ha dovuto sfidare e poi ha anche sconfitto nelle finali.In conclusione lui è il portiere piu forte del mondo.
E con questo e tutto adesso posso presentarmi io.Mi chiamo Tyler Foreman , ho 16 anni e sono il presidente del comitato studentesco del liceo  Heston.Spero che vi adatiate bene qui, adesso uno delle mie compagne vi farà vedere il liceo e tutti i club che ci sono.SSpero che vi divertiate a presto.
E dopo questo ci saluta e se ne va per i fatti suoi come se niente fosse.
-Oddio, ma questi ci hanno spiato o cosa.
Esaclama Celia dopo tutto quello che è sucesso.
-Certo che qua sono tutti cosi informati, mi fanno quasi paura.
Aggiunge Silvia ancora rossa dopo quello che e sucesso.
-Va bene cosi, tanto non abbiamo niente da nascondere quindi.Per adesso proviamo a cercare la persona che ci deve far visitare la scuola.
Dice Mark guardandosi intorno.Sono tutti daccordo con lui e cominciano a cercare questa ragazza, peccato che visto che è il giorno delle visite ci sono un sacco di persone.
-Ciao ragazzi!!
Si avvicina una ragazza gridando.Ha i capelli rosa corti, e hai lati due piccolle codine.Indossa la stessa uniforme di Tyler solo con la gonna.Piu si avvicina e piu si notanoo i suoi stranissimi occhi color griggio marmo con delle fumature di giallo ocra.Appena 3 metri dai ragazzi, però, inciampa in un sasso e cade rumurosamente sul suolo.Tutti la guardano perplessi.
-Tutto bene
Le chiede Axel che era li vicino porgendole una mano per rialzarsi.Lei risponde intenta ancora a togliersi la polvere dalla gonna.
-Si si tutto app..........osto
L'ultima parola la dice come se avesse visto un fantasma.Inftti in quelle sillabbe aveva alzato lo sguardo e guardato Axel proprio dritto negli occhi.Di colpo e tutta arossita e si è alzato come un razzo da terra balbettando.
-Tutto bene grazie, grazie davvero.
-Sono contento che non ti sia fatta male.
Gli sorride Axel e non solo perche è contento ma anche perchequella ragazza e molto, molto buffa.Lei a quelle parole arossisce ancora di più, poi continua.
-Voi dovete essere della Raimon. Mi ha mandato Tyler io sono Julia Sweet molto piacere.
Tutti sono rimasti molto sorpresi dal suo nome e Mark ha detto.
-Wow che coincidenza , ti chiami proprio come la sorellina di Axel.
-Ah davvero.
Dice lei guardando Axel che sta ancora sorridendo e le guance della ragazza diventano sempre piu rosse.
-Ora vi farò fare un giro della scuola .Sapendo che siete della squadra di calcio vi faro visitare prima il club del calcio e il campo.Seguitemi.
Tutti annuirono e si misero in marcia entusiasti.
                                                                                         * * *
-Ecco qua!
Emise Julia mostrando un enorme campo da calcio e dieitro di esso una struttura grandissima sulla quella cera il simbolo della scuola.
-Questo e ilcampo e la costruzione dieitro e la sede della squadra.
Tutti erano estereffati, quello non sembrava un campo da calcio ma uno da rugby.Era uno di quei campi da calciatori professionisti.Per non parlare della sede, un enorme struttura cupolare con altre due piccole attacate alle estremita dei lati.Con un insegna dove ce scritto Squadra Heston e vicino disegnato un grande pallone.A quella visione Mark non riesce a trattenersi ed esclama.
-Evvai non vedo l'ora.Questo campo e magnifico sara uno spasso calcaire un pallone qui.
Tutti vedendolo cosi euforico soridono anche loro elletrizati.Poi qualcuno richiama la loro attenzione con una frase poco gradevole.
-E cosi siete voi i pivellini che hanno vinto il Football Frontier Internetional?
Dietro di loro c'erano tre ragazzi piu grandi.Quello al centro con i capelli rossi lisci e sguardo di suficenza.Poi quello a destra era biondo con mesh azzure e aveva un espressione annoiata e indifferente.E poi quello a sinistra con capelli lunghi verdi raccolti in un codino, sembrava quais divertito mentre ci guardava.Il ragazzo al centro continuò.
-Vedo che state già pensando di giocarci vero? Ma io non permettero che delle nullità mettano piede nel mio campo.Non pensate di essere chissa chi solo per aver sconfitto qualche squadretta da niente in quella schifezza di FFI.
-Adesso basta Dom non rivolgerti a loro in questo modo.
-Perché no ? Io sto solo dicendo come stanno le cose, loro si sono montati la testa solo per essere i migliori del mondo tra delle schifezze di squadre.
Dice lui con grande disinvoltura senza guardare coloro che venivano isultati.Mark era sereno non gli importava quanto insultassero lui perche sapeva che non era vero ma gli dava un enorme fastidio sentir parlare in questo modo delle squadre che hanno affrontato.Anche Axel e Jude erano nella stessa sua posizione, e le ragazze non erano da meno solo Nelly sembrava calma.Poi quest'ultima si mise davanti ai tre delle superiori con aria di sfida e gli disse.
-Sai penso che dovresti contenere un po quella gelosia, ti fuoriesce persino dalle punte dei capelli.Sono sicura che voi siete molto bravi a giocare a calcio ma mi chiedo perche non siete entrati nel torneo?!Ah aspetta adesso lo so era solo per scuole medie,già penso proprio che il ministero riteneva che "delle nullita" come ci chiami tu, fossero molto meglio di un branco di scimmioni scatenati che sanno a malapena fare un tiro decente.
I tre sopratutto Dom erano rimasti a bocca apperta e non riuscivano a dire niente mentre Nelly li guardava con aria di suficenza poi si è girata e ha raggiunto i suoi amici, non meno stupiti per il suo coraggio e il suo temperamento.Poco prima di arrivare vicino a Mark pero si è girata di nuovo a guardato Dom e ha detto.
-Solo per essere sicura ti dico una cosa quella cosa rotonda che hai tra i piedi si chiama "palla da calcio", e deve essere calciata e non sbattuta sulla testa.Te lo dico perche ha giudicare dal tuo comportamento sembra che tu abbia preso molte botte sul cranio da ridurre il tuo cervello in un mucchietto di spazzatura, che per giunta non sai usare.E devi sapere che per quanto tu possa essere contrario questi ragazzi - dice e poi ci indica tutti - sono già ufficialmente nella squadra del liceo, sai com'è sono la figlia del preside della Raimon Junior Hight e sono molto brava a convincere la gente, soppratutto il vostro simpatico preside.
E dopo aver rivolto un solare sorisso ai tre rimasti pietrificati si avviccina e  induce tutti gli altri a continuare a conoscere il campo e la sala riunioni della squadra, lasciando quei babbei con la bocca spalancata.
-Ma come si permette quella ragazzina di parlarmi cosi.
Dice ruggendo Dom dopo la scenata di prima.I suoi due amci invece erano ancora sbalorditi e quello con capelli verde dice.
-Pero la cosa si fa interessante, questa ragazza ci darà del filo da torcere cosa ne pensi Art?!
Chiede rivolto al ragazzo annoiato con i capelli biondi,che però ora aveva un sorisseto strano sul viso.
-Già, Joch, penso proprio che riuscirò a divertirmi quest'anno.
Risponde con una voce elletrizata all'amico,mentre Dom sta ancora tutto infuriato.
                                                                                                * * *
-Wow sei stata fantastica, Nelly, nessuno era mai riuscito a tener testa cosi a quei tre.
Le salta intorno Julia con entusiasmo.Nelly arossische e guarda Mark che non le stacca gli occhi di dosso.
-B-be io so come trattare con le persone cosi e poi non potevo rimanere indiferente per quello che hanno detto dopo che ci siamo impegnati cosi per diventare i migliori.
-Si pero mi hai sorpreso non sapevo che fossi cosi forte.
Gli rivolge un sorrisso Mark che la fa arrosire ancora di piu.Anche gli altri la guardano con ammirazione poi Axel interrompe il silenzio e chiede.
-Scusa ma questa storia che siamo già nel club?
-Ah si quella e vera, il preside di questo liceo appena a saputo che avreste studiato qui mi ha chiesto, visto che sono la manager, se vi poteva già inserire nella squadra e io, sapendo che non aspettavate altro, ho accetato.
-Wow tu fai proprio le cose in grande
Le dice Jude soridente e felice per quella notizia.
-Innoltre anche le ragazze potranno essere nel comitato delle assistenti e Celia sara la giornalista e la fotografa delle vostre partite oltre a far gia parte del club di giornalisma.
L'amica la guarda sorpresa.E Silvia abassa lo sguardo e si ratrista.
-Davvero sei riuscita a programmare tutto in cosi poco tempo, certo che sei proprio incredibile.
-Non esagerare e solo che volevo che vi ambientate meglio nella nuova scuola e poi cosi saremmo di nuovo insieme
Ad un tratto Cammy inciampata in  qualcosa e non riuscie a tenere l'equilibrio , stava per cadere quando qualcuno la affera per i fanchi e la porta a se tenendola ancora stretta.
-Tutto a posto?
Le chiede una voce calda e tranquilla.Lei si gira per rispondere e trova davanti a se un ragazzo stupendo, con grandi occhi azzuri e dei capelli neri corvino , il suo sorisso e elegante e caloroso e le suoe mani forti e decise.
-S-si penso di si, grazie.
-Meglio cosi.Piacere io sono Mattius Vineiard , ma tutti mi chimano Matt.
-Io sono Camelia, Camelia Trevis.Per li amici Cammy.
Risponde la ragazza guardandolo ancora in quelli occhi color cielo primaverile.Poi si sente qualcuno tossire, e Julia.
-Scusate se mi intrometto in questo momento cosi speciale ma vorrei farvi notare che siete in una posizione compromettente.
Cammy non riusciva a capire  cosa significasse "compromettente" poi si rese conto di come stavano.Lui la teneva stretta tra le braccia con una mano sulla schiena e l'atra quasi tra i capelli.E le loro facce erano cosi vicine da indurre , qualcuno che non aveva visto la scena fin dall'inizio, a fraintendere la situazione.Tutti intorno gli guardavano con la facce arrosite , Mark no,lui li guardava e basta come se per lui non era importante.Cammy si stacca subito dal ragazzo che l'ha salvata e si schiarisce la gola.
-G-grazie ancora per quello che hai fatto.
-Di niente
Sorride divertito dal rossore nella faccia della ragazza.Julia invece da una botta in testa a Matt e dice.
-Sei sempre il solito playboy ci devi provare proprio con tutte è.E pensare che lei non e nemmeno ancora entrata al nostro liceo, un po di contegno sei pur sempre un membro del consiglio.
-Ma dai che ce di male a divertirsi un po con le matricole.
Poi si gira verso tutti gli altri e in quel momento nota Nelly e le si avvicina con passo da cavagliere.
-Guarda che bella fanciulla abbiamo qui
E dicendo cio le prende una ciocca di capelli per bacciarla , ma Nelly si allontana e li risponde per le rime.
-Spiancente , caro MATT - sottolineando il suo nome - ma i miei capelli non si toccano.
Li manda un occhiata cattiva la manager e lui prima sorpreso, poi sorride divertito.
-Guarda, guarda vedo che non mancano le ragazze difficili.
Poi guardando Julia le chiede.
-Non mi presenti i nuovo aquisti , tesoro.
Lei sospira per l'ultima parola ma poi va con le presentazioni, inizia dalle ragazze.
-Loro sono , Celia Hills -Silvia Woods e Nelly Raimon
All'ultimo nome Matt fischia
-Quindi qui abbiamo la cara figliola del preside Raimon che onore.
Dice facendole un occhiolino.
-Poi ci sono i ragazzi che facevano parte della squadra di calcio.Kevin Dragon fly- Natthan Swift e William Glass.E infine Mark Evan - Jude Sharpe e Axel Blaze
A quei tre nomi Matt rimane stupeffatto e dice.
-Davvero , quindi questo sarebbe il famoso trio della Raimon.Il capitano Mark Evans sopranominato "Lo spirito della Raimon", Jude Sharpe,detto "La testa della squadra" e infine Axel Blaze , " La forza della Raimon".Niente male, davvero niente male.Vedo che abbiamo delle celebrita qui.
-Davvero sono stati sopranominati cosi.
Chiede William incredulo pero sa che quei nomo si addicono perfettamente  ai tre ragazzi.
-Certo e sono anche molto famosi tra le ragazze , perfino quelle del liceo.
Conferma Julia .
-Non le biasimo sno davvero carini.
Dice guardando stranamente Axel.I ragazzi arrosiscono.
-Quindi quest'anno avro parecchia concorenza, credo che mi divertiro.
Soghigna Matt per poi girarsi e salute con la mano dirigendosi nella direzione opposta, ma mentre passa vicino a Nelly si ferma e........si china e le da un bacio sulla guancia per poi farle l'occhiolino e aggiungere.
-Non posso toccarti i capelli ma tu non mi hai detto niente a proposito del viso.
-M-ma come ti permetti
Dice tutta rossa in faccia Nelly, ma lui ormai se ne andato.La ragazza guarda Mark, che non sembrava ne infastidito ne arrabbiato questo la aveva un po deluso ma pazienza.Lo sapeva che lui era ancora un bambino.Peccato che non avesse  visto il pugno che Mark stringeve con molta, molta e quando dico molta intendo con lettera M , forza.Lui non sapeva perche, non comprendeva cos'era ma quando aveva visot quel bacio insignificante qualcosa si era acceso , qualcosa che lui non comprendeva.Era qualcosa che aveva provato quando non conoscendo ancora Eric, aveva visto Silvia che lo abbraciava.

ANGOLO DELL'AUTRICE.
TAM TAM TAM
Mark sta diventanto geloso , Mark sta diventanto geloso.Evvai.Dei ragazzi nuovi, certo che Nelly ha fatto proprio una strage di cuori è?!4
Lo so un po noiosetto ma tutto cambiera vederette.Spero che questo capitolo non vi ha deluso.Mi sa che adesso nell'aria si respira un po di tensione dopk l'incontro ravicinato con la squadra liceale , chissa cosa accadra ancora.E Mat? Come vi sembra ? Abbastanza play boy.
Ok qua non ho fatto molto riferimento al segreto di Silvia anche perche molto presto lo saprete, ma spero che almeno qualcosina l'avete intuita.
Mi piace un sacco Julia, non so ma il suo personaggio mi e simpaticissimo, ovvio lo creato io, e poi sembra che le interessi Axel e ha lo stesso nome della sorellina, che coincidenza non me l'aspettavo proprio ;)
Tyler:Come no , scometto che è tutto programmato.
Io: guarda chi si vede il secchione.
Tyler: Senti chi parla quella che non sa inventare nomi originali
Io: almeno io non spio la vita delle persone, ma ti rendi conto che hai persino detto delle loro cotte?!
Tyler : Guarda che è stat tutta una tua idea,non sono mica cosi spietato io.
Io: eh....heheheheheh be hai raggione.Ma che importa non si puo piangere sul latte versato.Ormai non si puo far piu niente.
Tyler: Guarda che puoi sempre cancellare e riscrivere
Io: stai zitto non e vero.......*poi abbasando la voce e mettendomi davanti al suo orecchio* se non la smetti cancello te capito
Tyler: Lo sapevo che anche questo era programmato, ragazza senza cuore.
Io:Ma chiudi il becco secchione
Cmq ragazzi grazie a quelli che seguono la mia storia e spero di ricevere tante recensioni, almeno due, perche e dificile continuare sapendo che la tua storia non interessa a nessuno.Grazie sopratutto a a White_Moon che mi segue recensisce e da consigli preziosi.