Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio!
Segui la storia  |       
Autore: Zofia17    16/08/2013    3 recensioni
La Ciurma di Cappello di Paglia dopo l'avventura di Skypea si ritrova su un'isola paradisiaca, ma il loro Capitano dopo l'arrivo al porto si comporta in modo strano, cosa avrà visto? Chi è "quella" persona che cita sempre?? I suoi Compagni cercheranno in tutti i modi di scoprilo. Questa "persona" cambierà la vita nei nostri protagonisti?? venite a scoprilo!
Genere: Avventura, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Monkey D. Rufy, Nami, Nuovo personaggio, Roronoa Zoro, Un po' tutti | Coppie: Nami/Zoro
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
-DANNATO MOCCIOSO!! Perché capitano tutte le fortune a Te!! PERCHE’!!?!!- urlò disperato Sanji facendo separare i due piccioncini che erano ormai persi uno negli occhi dell’altro.
 
Prima del loro incontro l’isola sembrava cupa, piena di gente rumorosa e senza un minimo raggio di sole che potesse illuminare le strade. Ma dopo quel bacio tutto cambiò, il sole splendeva e nonostante la ciurma fosse nascosta dall’ombra del boschetto che si trovava alla fine della strada per il centro città, si potevano intravedere piccoli raggi che oltrepassavano la folta vegetazione illuminando il volto di tutti loro. Le urla della gente erano sparite come d’incanto, come se sull’isola ci fossero soltanto Rufy e Misaki.
 
-Non riesco ancora a crederci, ti ho ritrovata!- gridò il capitano dalla felicità.
-Nemmeno io!! Allora, come va? Ho sentito che sei stato sull’isola nel cielo! Ma è vero?!!- chiese lei avendo letto delle sue intrepide avventure in alcune notizie sul giornale.
-Benissimo ora che ti ho rivisto!! Eh Si, hai sentito giusto! Dopo essere stati scaraventati su Skypea, sono stato mangiato da un serpente, ho lottato contro un ciccione con dei poteri strambi e ho sconfitto il tiranno che si era impadronito dell’isola, un certo Elenu?!- cercò di spiegare il ragazzo, a modo suo.
-ENERU?!!- lo corresse lei conoscendo la fama e la potenza di quell’uomo.
-WoW in questi anni devi essere diventato davvero fortissimo! Non sei più il ragazzino che annegava ogni volta che mi voltavo! Ahaha che ricordi!- ridacchiò la ragazza pensando a tutte le volte che Rufy finiva in bocca ai mostra marini o veniva catturato dai pirati nemici e toccava sempre a lei recuperarlo.
-No No annega anche adesso- smentì Zoro che ogni volta che succedeva doveva andare sempre lui a ripescarlo!
-Ah! quasi dimenticavo, loro sono Sanji, Usop, Zoro e Nami, fanno parte della mia ciurma - spiegò Rufy indicandoli uno a uno.
 
-Piacere- dissero in coro, ancora un po’ frastornati.

Non avrebbero mai immaginato che il loro capitano avesse quest’altro lato, lo hanno sempre visto come un ragazzino ambizioso un po’ stupido e troppo impulsivo, e invece nascondeva addirittura una ragazza.
La Piratessa aveva dei bellissimi e lunghi capelli argentati, i quali facevano risaltare i suoi stupendi occhi blu simili al colore dell’oceano, la pelle era in contrasto con il tutto: bronzea, quasi dorata. Una bellezza rara, sembrava una creatura marina difficile da conquistare. Chi mai poteva immaginare che proprio Rufy avesse fatto breccia nel suo cuore?!

-Il piacere è tutto mio- rispose lei con un sorriso smagliante.

Era felice di sapere che il suo vecchio amico aveva trovato una ciurma fedele che gli voleva bene, se lo meritava.
 
-Sai, prima di vederti stavo raccontando ai miei Nakama come ci siamo conosciuti- disse impacciato il ragazzo di gomma.
-Vi ha già raccontato il giorno in cui ci siamo separati?!- chiese ansiosa Lei.
-N-no non ancora- la tranquillizzò Rufy con voce tremante.
-Allora non farlo mi vergogno troppo!- rispose imbarazzata la ragazza.
-Anche i-io- aggiunse lui tutto rosso in viso.
 
-Eh No! Ora ce lo raccontate!!- gridò Nami
*Ma guarda questi due, fanno tanto i timidoni quando un attimo fa si stavano sbaciucchiando davanti a tutti senza vergogna! Che tipi!*
-Ora che avete tirato il sasso non potete nascondere le mani!- aggiunse Usop.
 
Usop e Nami, si trovavano in piedi davanti alla coppietta, che era seduta vicina al cespuglio in cui si volevano nascondere precedentemente. Solo loro non vedevano l’ora di sentire il resto della storia. Zoro si era seduto a terra con la schiena contro l’albero che stava esattamente affianco alla navigatrice. Per lui che sentisse la storia o meno, non gli importava, le storie romantiche non erano il suo genere preferito, ma visto che alla rossa piacevano non poteva andarsene, non voleva mettersela contro per l’ennesima volta.
 
Sanji invece era ancora accasciato a terra per la delusione di aver scoperto che addirittura il suo capitano, l’ultima persona al mondo che avesse immaginato con un ragazza, ce l’aveva.

-Quindi… dopo averti salvato un sacco di volte siete diventati amici e avete cominciato a viaggiare insieme, ho indovinato?- chiese Nami riassumendo fino al punto in cui la storia era stata interrotta.
 
“ Si! Esatto, il giorno in cui ci siamo separati è stato due settimane prima del mio incontro con Zoro, esattamente 2 anni  fa. Eravamo approdati sull’ennesima isola, ci eravamo separati perché io volevo andare a comprare delle carne e lei dei delle nuove pistole. Quando tornai alla scialuppa vidi Misaki parlare con alcune persone, mi avvicinai per saperne di più e…”
-da qui continuo io, se non ti dispiace- lo interruppe lei.
-Ok fai pure- rispose serio lui.
“avevo conosciuto quelle persone nel negozio in cui ero stata, avevano una nave ma nessuno che ne prendesse le redini, io mi sono offerta di fargli da capitano, gli ho mostrato il mio potere e subito hanno accettato. Ora mi toccava dirlo a Rufy, mi dispiaceva lasciarlo, ma quello era il mio sogno e poi lo avrebbe fatto anche lui una volta trovati dei compagni. Lo chiamai in disparte e gli raccontai tutto quello che era successo. Si vedeva che ci era rimasto male ma poi mi fece quel suo splendido sorriso e allora capii che se non avessi colto questa opportunità lui si sarebbe sentito ancora peggio, perché responsabile di non avermi fatto realizzare il mio sogno. Però prima di andarmene volevo chiarire una cosa.
Giorno dopo giorno in sua compagnia mi resi conto di provare un sentimento che andava aldilà della semplice amicizia, perciò volevo confermare se si trattava di un amore a senso unico oppure se anche lui ricambiava. Decisi di usare il mio potere così gli...”
 
-Oh No ragazzi!! Dobbiamo andarcene subito!- Gridò Nami guardandosi il polso.
-Perché?? Che è successo??- chiese Zoro spaventato dalle urla della ragazza che gli ruppe i timpani.
-Ho controllato il Log Pose e tra soli 10 minuti avrà finito la registrazione dell’isola, perciò dobbiamo andarcene subito, se no chissà quanti giorno o anni dovremmo aspettare per rimagnettizarlo!?!!- spiegò spaventata Nami al resto della ciurma.
-Nooooo ma io volevo sentire la fine della storia!- disse sconsolato il nasone.
 
 -Ehi Ragazzi!! Finalmente vi ho trovati!- si sentì da lontano la voce dell’archeologa.
-Robin che ci fai qua, non dovevi restare di guardia alla nave?- domandò Nami preoccupata, perché sapeva che l’archeologa non avrebbe mai interrotto la lettura di un libro se non si fosse trattato di un emergenza!
-Si, ma vi devo dire una cosa importante, per questo sono qui- replicò la ragazza.
-Cos’è successo, sei ferita??! Sentivi la mia mancanza non è vero Mia Fata?? Finalmente hai capito di ricambiare i miei sentimenti?!!- la interrogò insistentemente Sanji, spargendo nell’aria milioni di cuoricini rosa.
-No, No e assolutamente No- rispose schietta lei.
 
-Allora qual è il vero motivo?- chiese Naso Lungo eliminando categoricamente le ipotesi del cuoco steso a terra singhiozzante.
Povero Sanji non ne poteva più, una delusione dopo l’altra.
 
-Volevo informarvi che la magnetizzazione di quest’isola non è di 2 ore ma di 3 perciò avete ancora un’ora di tempo per spassarvela- chiarì l’archeologa.
-Ah che fortuna!! Così abbiamo giusto il tempo di sentire la fine della storia!- esclamò Nami sperando che il racconto della scena romantica dell’addio avrebbe spinto lo spadaccino a fare qualcosa! Qualsiasi cosa andava bene, pur che sia qualcosa!
 
-Robin unisciti anche tu, Misaki, la fidanzata segreta del nostro capitano, sta raccontando la storia del loro incontro! Ora siamo arrivati al giorno in cui si devono dire Addio! Ooooh- la informò Usop il più brevemente possibile. Non vedeva l'ora di sentire la fine della storia di questi sfortunati amanti.
 
-Allora dov’ero rimasta… Ah si!- gridò d’improvviso la ragazza. Recuperando l'attenzione di tutti i presenti.
“Dopo aver chiamato Rufy in disparte volevo chiarire se anche lui ricambiava i miei sentimenti, così decisi di usare il mio potere. Non so se lo sapete ma anche io ho mangiato un frutto del diavolo, il frutto Must-Must. 
  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio! / Vai alla pagina dell'autore: Zofia17