GRACE


-E questo è tutto mia cara Jess!- 
avevo deciso di raccontarle tutto quello che era accaduto la sera prima,  ero abbastanza confusa e avevo assolutamente bisogno di un consiglio su come comportarmi.
–Bhe Grace…, ma cosa ti salta in mente?! Hai per caso uno strato di lasagna al posto del cervello?! Ti avevo avvisata e tu che fai?!  Ci caschi come una pera cotta…-
Jess mi stava completamente urlando in faccia, solo ora mi stavo rendendo conto della grandissima cazzata che avevo fatto…
- Oh Jess lo so! Ho fatto una grandissima stronzata… ma non ci potevo fare niente… lui era li… sopra di me… io sotto di lui… e allora…, andiamo come cavolo fai a non cedere?! Poi se hai Zayn Malik davanti a te…-,
-Su questo hai perfettamente ragione, è impossibile resistere a quel ragazzo… è troppo attraente…!- concluse lei accompagnata da un sospiro di resa
–E adesso che si fa con…?!- chiesi speranzosa io
– Vediamo come si comporterà lui oggi e poi vediamo…!!- mi  tranquillizzò lei  accarezzandomi una spalla.
Ci incamminammo verso la scuola, avevo preferito svegliarmi un po’ prima cosi da non dover incontrare Zayn mentre andavo a scuola, ero consapevole della grande cretinata che avevo fatto e che me ne sarei pentita alla grande, ma ormai ero dentro fino al collo. Però era come se dentro di me, una vocina mi dicesse che avevo fatto la cosa giusta, che ne era valsa proprio la pena. In effetti era vero, nessun ragazzo prima di Zayn mi aveva dato tutte queste attenzioni, ed ero al quanto lusingata, e poi quei baci sembravano così veri, così carichi di emozioni. Oh porca puzzoletta, sono una pazza sentimentale che parla sola, ok devo darci un taglio! Appena vedo Zayn gli dico che è stato tutto uno sbaglio e che ciò non dovrà mai più succedere.
Non ci feci caso che mi ritrovai davanti alla scuola.
–Grace…Grace… guarda è lui…è lui…!! Come sto?!- mi chiese tutta esaltata Jess sistemandosi i capelli con il suo riflesso nei mie ray ban
–Sei una favola!! Come ogni giorno ovviamente- sbottai io.
Ebbene si, Jess aveva una cotta pazzesca per un certo ragazzo di nome Louis, era amico di suo cugino Niall ma lei non aveva mai avuto il coraggio di confessarsi, dice che quando si trova davanti a lui non spiccica nemmeno una parola perché si perde in quei occhi, azzurri come il mare più puro, limpidi come un cielo sereno in piena estate, diceva che si sentiva insignificante di fronte a quella meraviglia,  sorriso perfettamente bianco e impeccabile, la sua voce cosi cristallina e vivace, la sua risata cosi contagiosa che soffocava tutta la stanza. Mi ripeteva senza finirla mai che era quel tipo di ragazzo che non si vergognava mai, quel ragazzo che farebbe qualsiasi cosa pur di vederti felice, che non ci pensa due volte prima di fare una cazzata, in poche parole era quel ragazzo con cui potevi fare qualsiasi cosa strampalata,  bizzarra, assurda che ti passava per la mente e lui come un qualsiasi bambino ti rispondeva di si, infatti io e Jess lo avevamo soprannominato Peter Pan proprio perchè somigliava a lui. Ma bisogna anche dire che Louis era anche un ragazzo responsabile e serio. Quello giusto per Jess insomma.
–Oh Dio Grace…!! Si stanno avvicinando… e adesso che faccio che gli dico… !- Jess era in preda ad una super crisi decisi di non risponderle e godermi la scena…
-Oh ciao Jess…!-
-Ciao Niall, c-come va?-
-Tutto ok!! Che fai non ci presenti la tua nuova amica?!-  chiese il biondino
–Oh si lei è Grace è nuova…-
-Piacere!- sorrisi ma la mia bocca si trasformò in “o” con appena incrociai gli occhi di Niall.
Oh per tutte le ovaie, ma quello non era un ragazzo era un angelo sceso dal cielo, due pozze color pastello  spiccavano in quel viso angelico, capelli biondi come il sole più acceso e luminoso che si sia mai visto con leggero ciuffetto all’insù, mi soffermai sui suoi lineamenti cosi delicati e dolci, cominciò a ridere di gusto a quella mia espressione e fu proprio in quel momento  che sentii le mie gambe tremare. La sua risata era qualcosa di spettacolare, unico un melodioso suono che ti faceva volare facendoti sentire libera, dimenticandoti qualsiasi problema nemmeno il musicista più famoso al mondo avrebbe mai potuto comporre una melodia cosi perfetta in tutto l’intero mondo. Ritornai alla realtà non appena Jess aprì bocca
- Allora Louis a te come va?-
-Bene bene, l’unico problema che ho… è la matematica, non riesco a ficcarmela in testa…- concluse lui un po’ deluso abbassando lo sguardo per ammirare le sue scarpe
–Bhe, se vuoi ti posso aiutare io!-  chiese con un filo di voce Jess, ma si poteva capire perfettamente che c’era un pizzico di speranza nel suo tono di voce
–Lo faresti sul serio, per me?!- gli occhi di Louis si illuminarono come due fari in piena notte, quel ragazzo era WOW
–Certo Louis, qualsiasi cosa per un amico…!-
Peter Par abbracciò completamente Jess alla quale ormai le guance erano due vulcani in piena eruzione
-Grazie Jess, tu sei la mia salvezza, la mia ancora ci vediamo oggi pomeriggio a casa mia alle 16:00… e mi raccomando puntuale- concluse il moro per poi liberare la mia amica ormai in trans le schioccò un bacio sulla guancia per poi andarsene seguito da Niall
– Jess…Jess…Jeeeesss!!!-le tiravo il suo maglioncino per avere la sua attenzione
- oooooh, ma che ti gridi cosi?!- si tappò le orecchie
– Non è colpa mia se tu sei nel mondo di Louis Tomlison alias Peter Pan!-,
-Scusami Grace e che in questo momento sono la ragazza più felice del mondo-. Stavo per rispondere quando sentii dietro di me qualcuno chiamarmi
–Grace…Graceeee!! Aspetta per favore ti devo parlare-  mi girai per vedere chi era anche se ormai potevo riconoscere tra mille quella voce e quell’ inconfondibile profumo di tabacco e miele.  
 
 
 
 



SCUSATEMI TANTO, NEL VERO SENSO DELLA PAROLA!! 
Ho potuto aggiornare solo adesso, sapete com'è l'estate non hai mai un pò di tempo libero,
comunque ringrazio tutte voi per aver recensito la mia storia e per continuare ancora a leggerla!!:*
SIETE FANTASTICHE!! <3