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Autore: little maffoo    19/08/2013    4 recensioni
San Siro 2010. Un Matthew con il completo fatto di led che si illuminano romantico come non l'avete mai visto. E un Dominic armato di tante lacrime molto sorpreso. Tutto questo durante il concerto. E chissà cosa faranno i due dopo... Dovranno fare i conti con i paparazzi, le interviste, la loro nuova relazione...
Buona lettura!!
Genere: Erotico, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Altri, Dominic Howard, Matthew Bellamy
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Dedico questo secondo capitolo ad AmandaJamesSurvival, che con la sua presenza e le sue storie mi ispira da sempre: sei fantastica!!! Ti voglio tanto bene!!
 
Inoltre ringrazio Violetta BlackSmith e AddictedtoMuse per le ottime recensioni, grazie ragazze!!! 
 
Buona lettura!!
 
 
 
 
together we're invincible
 
cap. 2
 
Usciamo di corsa dal palazzo adiacente allo stadio e ci prepariamo all'orda di fan che ci verrà incontro. Appena siamo fuori guardiamo la folla già uscita dallo stadio. Ci aspettiamo di venire assaliti e invece riceviamo grida di incitamento del tipo 'dai ragazzi prendete un taxi e andate in hotel' oppure 'siete fantastici insieme! Non perdete tempo con noi, andate a riposarvi'.
 
Lì per lì siamo confusi, poi capiamo che ci vogliono lasciare da soli. Solo ora comprendo perchè siamo stati noi a vincere il Best Community Fan Award agli NME. Ringraziamo i fan e Matt alza un braccio per chiamare un taxi. Diamo le indicazioni al tassista e l'automobile parte, io e il mio chitarrista con le braccia e la testa fuori dal finestrino per salutare un'ultima volta i fan italiani. Loro sono sempre i migliori, i più calorosi e i più scatenati. Cantano molto forte, per questo li amiamo tanto. E forse è per questo che Matt ha scelto proprio San Siro per dichiararsi. 
 
Approfitto del viaggio in taxi, nel quale stiamo tutti in silenzio, per rimuginare sulla serata che ho appena vissuto. Le paroli di Bellamy sono marchiate a fuoco sul mio cervello e sul mo cuore, non mi abbandonano un attimo. Quel "ti amo" detto con così tanta semplicità, io sarei svenuto per l'emozione fossi stato al posto suo. 
 
E ora ce ne stiamo andando in hotel. Sicuramente staremo nella stessa camera. 
 
ODDIO. Cosà avrà farà Matt quando saremo nella stanza? Saremo da soli. Pensieri impuri cominciano a bussare alla porta del mio cervello, e sono tanti, troppi. Matt farà il dolce o il passionale? Ha intenzioni di fermarsi a baci e abbracci o vuole di più? 
 
Il cuore mi batte a mille, comincio a sudare. Matthew se ne accorge e volge a me i suoi occhi. Quegli occhi. In un attimo mi dimentico di tutte le preoccupazioni che mi angosciano e mi concentro su di essi. Più blu del cielo dopo il tramonto. Più profondi dell'Oceano Pacifico. Capaci di farmi andare in coma solo a guardarli. Quelli non sono neanche occhi. Sono pietre preziose, sono buchi neri, sono quanto di più bello chi sia al mondo.
 
Finalmente arriviamo in albergo, pago il tassista e scendiamo. Giungiamo all'entrata e veniamo letteralmente sommersi da uno tsunami di giornalisti e paparazzi, che parlano tutti insieme e scattano senza sosta. Rimaniamo abbagliati un attimo in mezzo a tutto quel trambusto, poi ci facciamo forza e riusciamo a scansare tutti gli sciacalli senza proferire parola e a testa bassa. 
 
Una volta dentro le porte dell'ingresso vengono bloccate dalla security e noi tiriamo un sospiro di sollievo. Ci avviamo verso la stanza di Matt, all'ultimo piano. 
 
"Cazzo!! Ho dimenticato di prendere la chiave elettronica alla reception!!" esordisce Matt davanti alla porta della sua stanza. "Vado a prenderla ci metto pochissimo, mi aspetti qui?" mi domanda. Gli sorrido e faccio cenno di si col capo. Mi sorride di rimando e sfiora le mie labbra con le sue, Poi sparisce di corsa giù per le scale.
 
-Ma perchè non ha preso l'ascensore?- penso. Mentre aspetto mi metto ad osservare la moquette rossa con dettagli dorati, sembra fatta apposta per Matthew. lungo il corridoio sono porizionate a intervalli regolari delle lampade dorate che proseguono fino alla porta dell'ascensore. Mi giro e noto che in fondo al corridoio c'è una finestra che da sulla città. Mi ci affaccio e ammiro Milano di notte, che bella città!! 
 
Ritorno davanti alla porta della stanza, alzo lo sguardo e vedo un Matt fiero che mi viene incontro con un pacchetto dalla carta leopardata e un mazzo di rose rosse. Lo guardo basito. "ma.. sono.."
 
"I tuoi fiori preferiti, lo so" mi anticipa Matt. Non so cosa darei per vedere la mia faccia adesso. Gli corro incontro e gli salto addosso, per poco non lo faccio cadere. Gli lascio sulle labbra un bacio lungo ed allassionato. Ci guardiamo, e di nuovo mi perdo nell'immensità dei sueo occhioni blu. Lui posa fiero gli occhi sulle mie labbra incurvate in un sorriso che va da un orecchio all'altro.
 
Non so con quale forza mi spinge indietro e si accinge ad aprire la porta con la tessera elettronica. Una volta dentro mi spinge sul letto e mi butta sulla pancia il pacchetto leopardato. Ancora una volta incrocio il suo sguardo.
 
"Spero che ti piaccia" sono le uniche parole che riesce a dire. Apro curioso e cauto la scatola, come se da un momento all'altro potesse saltare fuori un serpente di peluche. All'interno c'è la custodia di un cd, nella copertina c'è scritto 'San Siro 2010 - Matthew Bellamy & Dominic Howard'. 
 
Mi metto di nuovo a piangere come un cretino e ridendo mi ritrovo in meno di mezzo secondo Matt addosso. Lo bacio con foga e lui mi asciuga le lacrime con il pollice. Dio non ci credo.
 
"ODDIO MATT MA COME..." mi metto a urlare, sono fuori di me dalla gioia. Lui in risposta mi posa un indice sulla bossa e mi fa segno di sedermi sul bordo del letto. Tiro su col naso e costringo i miei muscoli inibiti dalla contentezza a muoversi.
 
Matt si inginocchia davanti a me con i fiori in mano. Lo guardo ancora più confuso di prima.
 
"Dominic" comincia "stasera al concerto mi sono dichiarato perchè è tantissimo tempo che provo questi sentimenti verso di te, ed ora che l'ho fatto devo farti una domanda." segue un attimo di silenzio, sembra che il moro voglia prepararsi per quello che mi sta per dire. "Dominic James Howard" continua, usando di proposito il mio nome per intero "Vorresti farmi l'onore di essere il mio fidanzato?"
 
....
 
Come? Ho sentito bene o sono pazzo? Matthew mi ha chiesto di fidanzarmi con lui? Non è possibile. Lo fisso per un tempo che sembra infinito, poi rispondo "Non me lo dovresti neanche chiedere. Certo che lo voglio" al che Matt si alza, mi getta le braccia al collo e mi spinge sul letto baciandomi.
 
 
TBC
 
 
Ciao ragazze!!! Se volete lasciate un commentino, mi accontento anche di un semplice 'bello' o 'brutto'
 
Grazieeee
 
  
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