“SEV!!!
Severuccio!
Eccoti
qui! Ma dove diamine ti eri cacciato?
Volevo
un tuo giudizio sulla pozione che ho preparato, ma non ti ho trovato
prima!”
Severus
Piton era appena tornato ad Hogwarts quando venne quasi travolto da
Ashley Adams,
la nuova tirocinante
Suo
compito era assillarlo e rompergli le scatole perpetuamente, o almeno
così la
pensava Piton.
A
detta di Silente, una bella occasione per condividere le sue arti e la
sua
esperienza.
Tipo
fare beneficenza o qualcosa del genere.
Alta,
magra, capelli biondo scuro ed occhi chiari, era giovane e molto carina.
Ma
Severus Piton, preso com’era da Lily, non ci aveva mai fatto
caso.
Solo
ora che se la ritrovava a pochi metri da se, se ne rese conto.
Lei
gli porse una bottiglietta contenente un liquido color cachi.
Era
abbastanza brava in pozioni, mai quanto lui, ma se la cavava
egregiamente.
Lui
la prese e l’esaminò alla luce.
“Non
male, signorina Adams…
Ma
sia ben chiaro che il mio nome è Severus Piton, non Sev,
né tantomeno
Severuccio, come mi ha chiamato.
E
mi dia del lei e non del tu. Sono il suo insegnante, ora. Il suo
capo.”
“Sì,
signor Capo Sev!”disse lei, con una bella risata, prima di
ammiccare ed
andarsene via.
Nel
modo più appariscente possibile, direi.
Si
passava una mano tra i capelli e li scuoteva e sculettava per i
corridoi.
Non
era affatto una poco di buono, ma ci provava spudoratamente con Severus
da
quanto era stata assunta al castello di Hogwarts.
Severus
sospirò e se ne andò chiudendosi nel suo studio,
pensando al pasticcio che
aveva causato a casa Potter.
Se
ritornava lì per scusarsi, di sicuro James
l’avrebbe ucciso.
Meglio
rimanere lì ed attendere.
Che
cosa, non lo sapeva nemmeno lui.
Lily
Potter giaceva sul letto a pancia in giù, il viso affondato
nel cuscino.
James
aveva appena finito di urlare e aveva seguito il consiglio di Sirius,
uscendo e
tentando di trovare una soluzione.
Stufa
di piangersi addosso, decise di uscire.
Una
bella boccata d’aria fresca era quella che ci voleva in
questa situazione.
James
aveva sbagliato, era vero, e lei si era sentita presa in giro,
sfiduciata.
Nel
contempo non riusciva a stare lontano da lui troppo a lungo.
Girò
per la casa, mogia mogia, riordinando un po’ dove occorreva,
tanto per fare
qualcosa.
Le
occorreva un parere, un consiglio su come comportarsi.
La
risposta arrivò qualche ora dopo.
Din
Don
Il
suono del campanello la fece sobbalzare, assorta com’era nei
suoi tristi e mogi
pensieri.
Corse
alla porta e sorrise nel vedere una coppia color rosa cicca.
“Ehilà,
Lily cara! Disturbo?”
Ninfadora
Tonks, teneva il passeggino in una mano, dove Teddy si dibatteva
allegro e
nell’altra aveva una scatola gigantesca di cioccolatini.
“Cosa
ci fai qui?”
“James
e Sirius sono da Remus, Harry dai Weasley ed io ho detto di dover
andare al
parco con Teddy.
In
fondo un po’ ci siamo stati, ma dopo ho deciso di correre da
te con una bella
scatola di cioccolatini.”
Entrò
e tolse Ted dal passeggino.
Il
piccolo, libero, si mise a sgambettare accanto alle due donne.
“E’
adorabile!”fece Lily.
“Prima
di pensare ai figli, pensiamo a chiarire il vostro litigio.
E
per farlo occorre sempre una bella carica di cioccolata.
Si
sa che aiuta sempre.”
“Come
si vede che stai con Remus! Anche lui è fissato con la
cioccolata!”
Si
sedettero in salotto, con Teddy tra loro, impegnato a giocare con un
peluche
rimediato.
“Lui
non si fida di me!”esordì Lily. “MI ha
fatto spiare!”
“Lui
non si fidava di Piton, non di te!”
“Ma
doveva rendersi conto che io non avrei mai accettato Piton, dato che
amo lui.
È
stato un’idiota!”
“Piton
poteva farti qualcosa, un incantesimo, una
pozione…”
“So
badare a me stessa, Dora! E poi tu da che parte stai?”
“Da
quella della ragione!”
Lily
la guardò prima di ridere.
“Sto
esagerando, vero?”
“E’
ovvio sentirsi ferite e lo sai! Ma credimi, gli uomini fanno anche
peggio!
Remus
mi ha lasciata quando ero incinta di Ted, perché pensava
fosse la cosa migliore
per noi! Il solito sacrificio inutile!”
Lily
continuò a ridere, un po’ sollevata.
“Quindi,
secondo te, dovrei perdonarlo?”
“Io
direi di fare la difficile! È un giorno che non gli parli,
no?
Tira
un po’ la corda, stai sulle tue.
Non
farlo dormire con te e fai finta di essere ancora arrabbiata moltissimo
con
lui.
Ti
fai coccolare un po’, viziare e poi cedi.”
“Subdola
dei miei stivali!”
“Funziona,
sai?”
“Scema!
Io non sono tipo da cose materiali, mica sono una persona
frivola!”
“E
lo so! Ma anche se non lo sei, sentirsi viziate e coccolate fa sempre
bene
all’autostima!”
“Ma
dove le leggi queste cavolate?”
“Dagli
inserti di Topolino!”
Tutte
e due scoppiarono a ridere, come sceme, mentre Ted le guardava come se
fossero
sul serio due matte.
“Ha
inizio l’operazione “Facciamola pagare a James
Albus Potter!”
Tonks
scattò in piedi, solennemente, mentre Lily la fissava.
“Operazione
vendetta non suona meglio?”
Tonks
ci pensò su.
“No!
Meglio la mia idea!”
“Dici
sul serio? Hanno litigato?”
Hermione
guardò Harry sbalordita.
“Te
l’ho detto! Per via di ciò che ha fatto
papà.
Piton
ha anche provato a baciare la mamma, quindi è tutto un
casino ora.”
“Ed
ora?”chiese Ginny, appoggiata ad Harry, all’ombra
di un faggio, accanto a Ron
ed Hermione.
“Non
ne ho idea. Ma spero che Sirius e Remus si inventino qualcosa per
aiutarlo!
Sta
davvero male, poverino!”
“Non
doveva spiarla!”insistè Hermione.
“Vero,
ma non si fidava di Piton e malgrado tutto quello che ha fatto per
aiutarci
contro Voldemort, alla fine papà aveva ragione sul suo
conto!”
“Speriamo
che tutto si sistemi.”disse Ginny e tutti finirono per
condividere questo
pensiero.
Dopo
aver passato tutta la giornata a casa di Remus tentando di capire come
fare
pace con Lily, James aveva risolto ben poco.
Pur
rendendosi conto che la sua Lily non era il tipo di cose materiali,
James aveva
deciso che iniziare con qualche regalino ed una bella cena romantica
era una
buona idea.
Dopotutto
alle donne piaceva essere coccolate, a detta di Sirius.
E
dato che lui era il playboy per eccellenza, aveva deciso di dargli
retta.
“Vuoi
che porti Harry da qualche parte, così puoi fare tutto
ciò che vuoi con la tua Lily?”domandò
malizioso, ricevendo in cambio
un’occhiataccia da parte dell’amico e di Harry che
era appena tornato dai
Weasley.
“So
badare a me stesso e non ho affatto bisogno di un
baby-sitter, Sirius.
So
che se hanno bisogno di privacy devo andarmene.”
Erano
seduti nel giardino di Godric’s Hollow, il tramonto
che illuminava di dorato tutto ciò che era intorno a loro.
James
mise un braccio attorno alle spalle del figlio e
sorrise.
“Ignoralo
e basta! Il più delle volte è
inopportuno.”
“Non
è affatto vero!”
“Sì
che lo è! E non negarlo, razza di bugiardo!”
Sirius
fece una smorfia ed Harry alzò gli occhi al cielo.
Certe
volte erano proprio dei bambini!
Lily
decise di seguire il consiglio di Tonks e lasciò
cuocere James nel suo brodo.
Fece
la difficile, denigrando tutti i suoi tentativi di fare
pace.
L’operazione
“Facciamola pagare a James Albus Potter” o
meglio F.P.A.J.A.P. iniziò quella sera.
Lily
ignorò James per tutta la cena e sviò ogni
tentativo di
conversazione.
Sotto
lo sguardo afflitto del figlio, James dormì nuovamente
in camera di Sirius quella notte.
La
mattina dopo quando Lily scese per colazione, trovò Harry
seduto a tavola, intento a leggere il giornale La gazzetta del profeta.
“Ciao,
tesoro!”
“Ciao,
mamma! Avete fatto pace?”
Lily
scosse la testa, ricevendo in cambio uno sguardo sbalordito.
“Ma…”
“Stai
tranquillo, si sistemerà tutto!”
Lily
fece un sorriso radioso, ridendo sotto i baffi per il
piano ordito da Tonks.
“Come
fai a dirlo? Papà ci sta male! So che ha sbagliato, ma
potresti perdonarlo!”
Lily
scoppiò a ridere davanti alla sua faccia sconvolta,
sconvolgendolo ancora di più.
“Mamma!”
“Scusami,
Harry! Ma io non sono arrabbiata con tuo padre!”
“Cosa?”
“Almeno
non più.”precisò lei, sotto lo sguardo
stupito del
figlio.
“Ed
allora perché fai così? Perché non gli
parli e non gli
permetti di dormire con te?”
Lily
gli si avvicinò e lo strinse al petto.
“Mi
fa star male vedervi così!”
“Lo
so, perdonaci.”
“Spiegati!
Perché stai facendo così?”
“Diciamo
che è una piccola vendetta per avermi fatto
spiare.”
“Eh?”
Lily
rise di nuovo e gli spiegò lentamente ed a voce bassa,
per evitare che James entrasse nella sala e scoprisse tutto, il piano
F.P.A.J.A.P.
“Siete
matte! Tutte e due!”
Lily
rise.
“Aiutami,
dai! Non dirgli nulla! Voglio solo farlo stare
sulle spine e fare la difficile!”
Harry
sospirò forte.
Ma
quando vide gli occhi di lei sgranati e verdissimi,
cedette.
“D’accordo!
Manterrò il segreto, ma te la vedrai tu con lui,
eh?”
“Grazie,
amore mio!”
Lily
lo abbracciò forte.
Harry
alzò gli occhi al cielo.
Ma
perché si lasciava sempre coinvolgere nei loro intrighi
idioti?
James
fece mandare a Lily rose rosse al lavoro, che Lily
diede via sotto lo sguardo afflitto del marito, le comprò un
nuovo paio di
orecchini, e lei non se li mise mai…
“MI
dispiace trattarlo così!”gemette lei un giorno.
Era
seduta nella cucina dei Weasley e chiacchierava con
Molly e Tonks.
Tutta
la famiglia Weasley era al corrente del piano
diabolico ordito da Tonks per Lily.
Gli
unici che non sapevano nulla erano i Malandrini e
continuavano a restare all’oscuro.
Tonks
ridacchiò.
“Andiamo!
Non ti diverti neanche un po’?”
“James
ci sta rimanendo male. Ieri sera voleva portarmi
fuori a cena ed io, prima ho accettato, poi ho finto di stare male e lo
appeso!
Direi che ci è rimasto male parecchio!”
“Già!
Direi anche io! E poi hai gettato via i suoi fiori e
lo lascia ancora dormire in camera di Sirius! Ed è quasi una
settimana!”
Tonks
aveva le lacrime agli occhi dal ridere.
Molly
le guardò, sospirando.
“Devi
farla finita!”
“Lo
devo lasciare?”
Lily
era orripilata, mentre Tonks scoppiò a ridere,
tenendosi la pancia.
Per
poco non cadde giù dalla sedia di legno.
“NO!
Intendeva che la devi smettere di fare così! In fondo
l’hai punito abbastanza!
E
poi James è un bell’uomo! Può darsi che
se continui a non
parlargli ed a fare l’antipatica, ti lascia e si mette con
una bella top model
russa di nome Svetlana!”
Lily
sgranò gli occhi, mentre Tonks riceveva uno
scappellotto da Molly.
“IO
vado a parlargli!”
E
senza aggiungere altro Lily corse fuori dalla cucina e si
smaterializzò lontano, mentre Tonks e Molly si lanciarono
uno sguardo sorpreso.
“Ma
che vuole fare?”pensarono tutte e due.
Lily
si smaterializzò a casa di Remus, dove sperava di
trovare James.
Questo
stupido litigio, quel piano idiota doveva finire.
La
minaccia della top model aveva fatto decisamente effetto.
Si
maledisse per aver dato retta a Tonks e bussò piano alla
porta di casa Lupin.
Le
aprì Sirius.
“Ciao,
Sirius! C’è James?”chiese tutto
d’un fiato.
“Sì,
è…”
Lily
non gli diede neanche il tempo di finire che corse
dentro, quasi mandandolo all’aria.
Sirius
richiuse la porta, borbottando qualcosa che suonò
come: “Donne! Bah!”
Lily
corse in salotto dove James e Remus erano seduti intenti
a chiacchierare.
“Sirius…chi…Lily?”
James
alzò lo sguardo verso la moglie, sbalordito.
Decisamente
lei era l’ultima persona che si sarebbe
aspettato di vedere dopo tutto quel tempo che non si parlavano.
Lily
prese un respiro profondo ed avanzò.
“James…io…mi
dispiace! Ti chiedo scusa per come mi sono
comportata! È che mi sono sentita ferita ed ero arrabbiata
con te, ma dopo ho
parlato con Tonks ed ho deciso di perdonarti! Ma poi abbiamo ordito un
piano
per farmi vendicare un po’, ma la situazione mi è
sfuggita di mano! Io non
voglio che tu ci rimanga male! Sono stanca di non parlarti
più e di non poterti
più abbracciare e coccolare come facevo prima, solo
perché voglio fartela
pagare per la tua spiata! E non ho alcuna intenzione di perderti per
una
stupida modella russa di nome Svetlana!”
Lily
disse tutto d’un fiato ed alla fine prese un bel
respiro profondo, continuando a fissare il marito.
James,
d’altro canto, dopo aver sentito lo sproloquio della
moglie era convinto di una sola cosa e gliela disse:
“Lily?
Sei ubriaca per caso?”
Lei
rise.
“No!
E’ la verità! Ti chiedo scusa!”
“Pensavo
che dovessi essere tu a perdonarmi e non il
contrario!”
“Sì,
lo so! Ma sei già perdonato!”
“Ti
devo perdonare per quel piano che hai fatto con Tonks,
giusto? Quello dove facevi…cosa esattamente?”
“Non
ti parlavo apposta e ti tenevo sulle spine!”
“LILY!
Mi hai fatto prendere un accidenti! Credevo fossi sul
serio arrabbiata e non mi parlavi mai neanche se ti chiedevo scusa un
milione
di volte e recitavo
“Quello
non l’hai fatto!”precisò lei.
Rise,
mentre James le lanciava un’occhiataccia.
“Adesso
sono io l’offeso! Sai potrei anche non…”
“NO!
Ora la finite tutti e due! Sono, anzi siamo, stufi di
vedervi litigare, che sia per finta o sul
serio!”esclamò Sirius, esasperato.
“Fate
pace! Subito! Almeno Tonks, con il suo piano malefico,
che poteva avere solo lei, ha fatto qualcosa di buono! James ha
imparato la
lezione e Lily si è vendicata! Ora fate
pace!”insistè Remus, le braccia
incrociate.
Lily
e James si guardarono per poi ridere e saltarsi al
collo.
“Scusami,
scusami, scusami!”fece lei, il viso affondato
nella camicia del bel marito muscoloso.
“Scusami
tu! Divento matto se qualcun altro che non sia io o
i miei amici sta con te! Sono troppo geloso! Ti amo troppo!”
Lei
rise.
“Non
farmi più spiare, ok?”
“Dopo
tutto quello che mi hai fatto patire per una settimana
ti scordi che lo rifaccia ancora!
Sai
che ci sono rimasto male quando non mi parlavi, o
rifiutavi i miei fiori o…”
“Lo
so! Scusa!”
“Perdonata!”
“Jamie?”
“Sì?”
“Grazie
per gli orecchini. Li adoro e li metterò sempre.”
Lui
sorrise, il mento appoggiato sul suo capo.
Respirò
tra i suoi capelli color fuoco e la strinse più
forte a sé.
“Toglimi
una curiosità. Chi diavolo è
Svetlana?”chiese
James.
Ciao
a tutti, miei carissimi
del sito!!!!
Eccomi
di nuovo con un nuovo
capitolo della mia storia dove finalmente Lily e James si
riappacificano!!!!
Spero
che vi piaccia!!!
Ashley
ho inserito qualcuno
di tua conoscenza, sai?
Spero
ti piaccia come ho
fatto il personaggio!!!!
Tengo
le dita incrociate!!! Cmq
sappi che la storia tra loro andrà avanti fino al punto in
cui speri, ma dovrai
pazientare un po’…mi spiace!!!!
Ed
ora i ringraziamenti:
cherie
Lily in particolare:
grazie per i tuoi consigli, mi sono stati utilissimi!!!! Grazie di
tutto tesoro
mio!!!!!!!!!
Saki
June: grazie per il
commento…cm noterai si è sistemato tutto. Mica li
potevo lasciare così i due
piccioncini?
Kia:
spero di non averti
deluso…diciamo che lui prova a fare pace con lei…
Jerada:
grandioso
commento!!!! Continua a seguirmi!!!
Angelgirl1993:
Grazie
mille per i complimenti, sono lusingatissima!!!!
Rosy823:
grazie per la tua opinione…devo pensarci bene allora su
questa decisione!!!!
Kira
Chan: dici bene per la tirocinante, ma mi sa che è lei ad
innamorarsi di lui!!!! Heheheh
Potterina
McCartney: grazie per la tua opinione!!! Ci penserò su!!!
Ashley
Snape: già chissà chi è questa
tirocinante? Spero ti piaccia il chappy!!!!
LyraPotter:
una ragazza per Sirius…mmmm che ne dici di me? no, dai,
scherzo (see, certo,
come no!!!! nd di tutti)…
Cmq
grazie mille per il commento, è vero che James è
stato idiota!!! Ma come si
può, dico io? Mah!
DragonBall93:
grazie mille, tesoro mio!!! Continua a commentare, ti prego!!!
Ina:
scusa per il pairing, ma alcuni me l’hanno chiesto,
qnd…
Grazie
per i complimenti…anche
a me piace molto la tua storia!!!!
Jayne:
ciao best di informatica…diciamo che non è Sirius
che
avrà impicci con la
tirocinante…hehe…per lui ho ben altri
piani…un kix Tua
Bella Cullen
Lela92:
sono contenta che ti piaccia!!! Continua a seguirmi!!!!