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Autore: Terry17    21/08/2013    4 recensioni
Circa un anno e mezzo dopo gli eventi della saga videoludica, il dr. Eggman riesce a creare l'arma perfetta che potrebbe permettergli di conquistare il mondo. Durante la ricerca dei Chaos Emerald che gli servono per attivarne tutte le funzioni s'imbatte casualmente in una ragazza misteriosa dotata di incredibili poteri, che si allea con lui per permettegli di portare al termine il suo piano. Così Sonic si ritrova a dover radunare tutti i suoi migliori alleati per combattere contro un'avversaria imprevedibile e virtualmente capace di tutto, a risolvere il mistero legato alle leggendarie figure dei mobiani mutanti e affrontare una perdita inaspettata che potrebbe non essere l'unica...
Genere: Avventura, Drammatico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altro Personaggio, Knuckles the Echidna, Shadow the Hedgehog, Sonic the Hedgehog, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
Capitoli:
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-Knuckles! Per l'amor del cielo, cerca di tornare in te!- implorò Tails agitando febbrilmente le code per far aria all'echidna che giaceva ancora svenuto sul pavimento, sorretto soltanto da Amy. Eden si separò subito da Shadow, ignorò l'occhiata sconvolta di Espio e accorse subito al capezzale del fratello.
-Forza, riprenditi fratellone! Non volevo farlo, è stato solo un incidente!- implorò Eden scuotendo lievemente il corpo del fratello, mentre Sonic assisteva alla scena ghignando.
-Sai Eden, conosco tuo fratello da parecchio tempo e posso dirti che non avrei mai pensato di vederlo crollare a terra senza prima aver combattuto fino allo sfinimento. Ti faccio i miei complimenti.-
L'echidna mutante gli rivolse l'occhiata più velenosa di cui era capace, che marcò ancora di più la sorprendente somiglianza con il fratello maggiore. -Morditi la lingua, riccio.-
Amy fulminò Eden con lo sguardo. -Stai zitta, siete stati tu e Shadow a ridurlo in questo stato! E poi, si può sapere che diavolo ti è passato per la testa in quel momento?! Sei su una base aerea piena di robot senza controllo, tuo fratello si era appena sacrificato per impedire che Shadow ti uccidesse e poco dopo essersi svegliato ti sorprende a baciarlo! Abbiamo capito che probabilmente non hai tutte le rotelle al posto giusto, ma così si esagera!-
Eden fissò la riccia rosa con gli occhi sgranati. -So che quello che ho fatto in questo mese può sembrare folle, ma avevo delle buone ragioni per fare quello che ho tentato di fare! Non ho deliberatamente messo a repentaglio la mia vita perché non avevo niente di meglio da fare, quindi stai attenta a come parli!-
-E il bacio a cui avete assistito è stato completamente accidentale. E so anche chi è il responsabile!- disse Shadow, camminando a passo di marcia verso Espio, che sembrava reggersi in piedi praticamente per miracolo. Eden scattò e impedì al riccio di raggiungere il camaleonte.
-Non ti azzardare nemmeno a pensare a quello che stai pensando!- disse lei, facendo da scudo umano a Espio. -Il suo intervento avrà avuto conseguenze piuttosto imbarazzanti, ma almeno ti ha salvato la vita!-
-Avresti potuto farlo anche tu, con conseguenze meno imbarazzanti.- disse il riccio nero, infuriato.
-Era stato sedato!- continuò a difenderlo lei.
-E proprio per questo motivo doveva stare fermo.-
-La prossima volta che ti ritroverai in pericolo di morte mi limiterò a voltarmi dall'altra parte.- disse Espio, crollando in ginocchio.  L’echidna riuscì a sostenerlo e a fare in modo che non cadesse completamente a terra e gli posò una mano sulla fronte.
-Hai la febbre.- notò lei. -Quello che ti hanno iniettato doveva essere qualcosa di più di un semplice sedativo.-
-Perché sei così preoccupata? Di solito la febbre mi passa da sola dopo poco tempo... Già fra qualche ora starò bene, vedrai...- mormorò il camaleonte, tenendo gli occhi chiusi.
-Hai la febbre talmente alta che ti si potrebbe friggere un uovo in testa!- gli comunicò invece lei.
-Ragione in più per cui posso aiutarvi contro Eggman!- rispose Espio rialzandosi in piedi e incamminandosi verso Sonic e il suo gruppo.
-Non ci pensare nemmeno!- urlò Eden. -Se pensi di poter continuare a combattere nelle tue condizioni sei un incosciente!-
-Mai quanto te!- gridò lui, sorprendendo tutti i presenti. -Se non fosse stato per me avresti fatto precipitare tuo fratello da questa base aerea! Ti saresti fatta massacrare da Shadow e nella migliore delle ipotesi saresti ancora prigioniera di Eggman! Secondo te questo era un piano perfetto? Sappi che il tuo piano è andato a farsi benedire a causa mia! E ora che lo sai cosa mi farai? Mi ringrazierai per averti salvato la vita o mi manderai di nuovo all'inferno con una Death Dimension? Anche se probabilmente lì sentirei meno caldo di quello che sto sentendo ora...-
Il camaleonte si accasciò contro una parete di metallo e si lasciò scivolare lentamente a terra. Eden accorse immediatamente al suo fianco.
-Ehi! Non mi svenire adesso! Devo finire di darti dello stupido!- urlò lei, scuotendolo violentemente.
Sonic osservò quella scenetta con un sorrisetto divertito. -Sai, per essere una ragazza che ha avuto poche relazioni sociali hai davvero fatto una strage! Lo sai che non si tiene il piede in due scarpe?-
Eden fissò il riccio con la faccia paonazza e un'espressione omicida. -È stato lui a spingermi fra le braccia di Shadow!-
-E spero che non lo rifaccia mai più.- disse il riccio nero, fissando il camaleonte svenuto fra le braccia dell’echidna con uno sguardo molto poco rassicurante.
-Lo ha fatto per salvarci la vita!- gli urlò contro lei.
Tails e Amy continuavano a fare aria a Knuckles senza sapere come commentare la scena a cui stavano assistendo.
-Tails, fammi capire: quella ragazza è la stessa Eden che abbiamo conosciuto un mese fa?-
-In teoria dovrebbe essere lei.- confermò la volpe, incredula. Era a dir poco incredibile che quella che sembrava essere una spietata assassina fino a poco tempo prima nelle sue sembianze normali fosse essenzialmente una ragazza come tutte le altre. Era possibile vedere una buona parte del suo spirito battagliero quando difendeva Espio da Shadow, ma per il resto, per il modo in cui si rivolgeva al camaleonte e per il fatto che ora non ghignava più quando minacciava o quando si mostrava contrariata per qualcosa, sembrava davvero essere una ragazza normale. Oppure aveva la capacità di cambiare umore ad una velocità persino maggiore di quella di Sonic. Il riccio blu non stava commentando, ma si stava godendo tutta la scena con un sorriso stampato sul volto e con le braccia incrociate dietro la testa, come se stesse assistendo alla scena di una sit-com. Tutti quanti sembravano essersi dimenticati di essere su una fortezza volante in pieno assetto da combattimento con il dottor Eggman che non stava aspettando altro che un loro momento di distrazione per sottrarre loro gli ultimi due Emerald che ancora non erano in  mano sua, e che da un momento all'altro sarebbero potuti spuntare fuori dal nulla altri battaglioni robot che avrebbero dovuto affrontare.
All'improvviso Knuckles sbatté le palpebre e si guardò velocemente intorno, notando sua sorella che stava allegramente litigando con Shadow continuando a reggere un semisvenuto Espio the Chameleon che cercava di mormorare qualcosa di incomprensibile mentre Sonic stava trattenendo a stento le risate.
-Cosa... Che sta succedendo? Perché tutti si stanno urlando contro a vicenda?- balbettò confuso. Prima che qualcuno potesse rispondergli si ritrovò stretto nella morsa di Eden.
-Fratellone! Per fortuna stai bene! Credevo di averti perso!- esclamò la ragazzina mentre lo stava stritolando.
-Certo che sto bene! Nemmeno un carro armato è in grado di abbattermi!- disse lui, rassicurando la sorella.
-Un carro armato no, uno sbaciucchiamento fuori programma sì, però!- commentò Sonic, trattenendo a stento una risatina. Espio e Shadow lo fulminarono con lo sguardo. -Sì, l'amore è nell'aria!-
Eden fissò Sonic con odio per quel commento così fuori luogo. -Non credo che questo sia il momento per le battute di spirito!-
-Non lo è nemmeno per decidere della vita o della morte di Espio!- notò Sonic con un ghigno.
-Stavo solo cercando di impedire a Shadow di fare qualcosa di molto stupido! O brutale. O entrambe!- chiarì l'echidna. In quel momento Knuckles ricordò tutto quello che stava succedendo e quello che Eden aveva cercato di fare fino a poco prima.
-Eden, posso parlarti in privato per un momento?- chiese lui, con tono calmo e pacato. L'echidna notò il suo sguardo e lo seguì lungo il corridoio. Quando furono abbastanza lontani da assicurarsi che il resto del gruppo non potesse sentire si infilarono in uno degli sbocchi del corridoio, e allora Knuckles si fermò e si voltò di scatto verso la sorella.
-Che cosa avevi in mente di fare prima?-
-Credevo di avertelo già detto.- disse lei, seccata. -Speravo che se Shadow avesse drenato abbastanza potere dal mio corpo e poi mi avesse distrutta la nostra famiglia sarebbe stata libera da questo fardello. Non volevo fare niente di male, volevo solo liberare un'altra ragazza dalla mia maledizione.-
 Eden fu completamente colta alla sprovvista quando avvertì il sonoro ceffone che Knuckles le aveva tirato. -Sei un'idiota. Cosa diavolo credevi di risolvere facendoti uccidere?- sibilò Knuckles in un tono basso e pacato che nessuno gli aveva mai sentito usare prima. Normalmente faceva vedere quando era arrabbiato, ma in quel momento si stava comportando come se fosse stato calmo e rilassato mentre la sua espressione era a dir poco furibonda. E proprio per quel motivo in quel momento faceva  molta più paura del solito.
-Credimi, all’inizio non avevo in mente questa conclusione. Mi è venuto spontaneo di pensarci quando ho realizzato che al termine di questa storia io e te ci saremmo inevitabilmente separati di nuovo. Non volevo che ciò accadesse. E non volevo nemmeno che tu perdessi i tuoi amici per causa mia. Quindi ho pensato di... uscire di scena con stile per giustificare il ritorno tuo e di Espio. Sarebbe stato perfetto, no? La nuova minaccia è stata distrutta e gli eroi buoni ritornano dalla morte! E altre stronzate degne di una telenovela da due soldi.-
-Perché hai cercato di farla finire così? Mamma ci ha cancellato la memoria perché sapeva che all'epoca eravamo troppo piccoli per comprendere fino in fondo le cause della nostra separazione, ma ora è diverso! Siamo entrambi abbastanza maturi da capire che abbiamo le nostre responsabilità! Io devo sorvegliare il Master Emerald, mentre tu devi custodire il potere del Chaos e impedire che altri lo usino per il male!-
-Bene, allora scusami se come “custode” faccio pena!- urlò lei cogliendo Knuckles alla sprovvista. -Non ho mai voluto questo compito e non ho mai voluto separarmi da te, o da nostra madre! Volevo solo essere una guardiana del Master Emerald come tutte le altre! Volevo avere una famiglia, forse anche degli amici, e il mio potere me lo ha sempre impedito! Io non ho mai voluto restare da sola, e dopo che ti ho ritrovato ho capito che non ce l'avrei mai fatta a tornare alla vita di solitudine e di abbandono che mi ero lasciata alle spalle!-
-Cosa credi che sia stata la mia vita da guardiano del Master Emerald?- la fermò lui. -Prima di incontrare Sonic e gli altri non ho mai avuto amici. Avevo solo tredici anni, e prima di allora sono rimasto completamente solo. Da quando la mamma è morta ho passato otto anni della mia vita nella più completa solitudine, senza avere la più pallida idea di che diavolo di fine avessero fatto i miei genitori o del perché dovevo sorvegliare una pietra gigantesca. Poi ho conosciuto Sonic e Tails, e ho scoperto per la prima volta in vita mia come era davvero la vita dei ragazzi della mia età, e li ho invidiati da morire per il loro stile di vita. Loro erano liberi, non erano vincolati come me a svolgere un compito per tutta la loro vita! Ho incontrato loro, Amy, i Chaotix, e molte altre persone, e con loro ho assaporato la libertà senza mai esserne davvero partecipe. Non ho potuto ricordare com'è vivere in una famiglia prima che tu tornassi da me, e so per certo che conosco la solitudine. So com'è e mi sono adattato a conviverci, e ammetto pure che in certi momenti non mi dispiace. Però non mi sarebbe mai e poi mai saltato in mente di fare quello che hai cercato di fare tu.-
La ragazza guardò per terra mordicchiandosi nervosamente le labbra finché non trovò finalmente il coraggio di guardare nuovamente il fratello negli occhi. -Il problema non sei tu. Tu sei un guardiano fantastico, e sono certa che se mamma e papà fossero qui sarebbero davvero molto fieri di te. Il problema qui sono io. Non sono forte come te, e probabilmente non lo sarò mai. Io non sopporto più l'idea di dover restare sola, di dovermi nascondere da tutto e tutti, e sopporto ancora meno l'idea che un giorno tu ed ogni singola persona a cui potrei legarmi possiate uscire dalla mia vita per sempre. Non so come riuscirò a sopportarlo. Tutti dicono di volere il potere e l'immortalità senza realizzare quanto la cosa sia schifosa. Io le ho entrambe e sono destinata ad averle finché non diventeranno il fardello di un'altra persona, e tutto quello che vorrei è essere abbastanza forte da riuscire a sopportare tutto questo. Vorrei solo essere forte e coraggiosa come te.-
Knuckles fu genuinamente colto di sorpresa da quella rivelazione. -Che cosa intendi?-
-Intendo esattamente quello che ho detto. Lo hai detto anche tu che ti sei adattato molto meglio di me alla solitudine, no? Dicendomi questa cosa mi hai confermato tutto quello che pensavo su di te. Tu sei molto migliore di me, come guardiano e come persona. Non avrei mai potuto reggere il paragone con te, anche se fossi stata una normale guardiana del Master Emerald. Sei sempre stato il mio modello da seguire e la mia guida spirituale. E non ti ringrazierò mai abbastanza per essermi stato vicino nonostante tutto quello che ti ho fatto passare.-
Per la prima volta nei suoi diciassette anni e mezzo, Knuckles era completamente a corto di parole; non aveva idea su come esprimere la gratitudine e la commozione che provò in quel momento nei confronti della sorella. Si trattenne a fatica dall'abbracciare e confortare la ragazzina che aspettava la sua reazione con occhi imploranti.
-Non so se posso essere davvero comparato a un esempio da seguire, ma mi fa piacere sapere che hai così tanta considerazione per me.- mormorò l'echidna. -Spero che ciò che è accaduto oggi ti sia servito come lezione. Fai in modo che non accada mai più una cosa simile, e soprattutto non pensare mai più di provare a farti uccidere. Non ne vale la pena.-
-Tranquillo, non accadrà mai più. Anche perché il mondo esploderebbe se io dovessi morire senza che ci sia qualcuno in grado di sostituirmi. A quanto pare sono condannata e niente potrà mai cambiarlo.- annunciò lei con un sorriso tirato. Doveva ancora abituarsi e rassegnarsi alla cosa.
Knuckles la afferrò saldamente per le spalle e la guardò negli occhi. -Ti starò vicino sempre, finché sarò in vita. Non ti permetterò di lasciarti sprofondare nella disperazione. Farò il possibile perché tu non debba più soffrire la solitudine, e Sonic e gli altri mi aiuteranno. Questa è una promessa.-
Eden dovette trattenere a stento le lacrime di gioia mentre abbracciava suo fratello. In quel momento era talmente felice da non tenere minimamente di conto di tutti i “se” e i “ma” che l'avevano spinta a scegliere la morte come prima opzione per liberarsi del suo dono. Per la prima volta da tantissimo tempo, per la ragazza sembrava tutto perfetto. Forse avrebbe avuto comunque la possibilità di vivere una vita piena, con o senza poteri.
I due tornarono dal resto del gruppo, che li accolsero fissandoli in silenzio. Tails era preoccupato, e anche Amy lo sembrava, anche se aveva tirato fuori il martello come misura preventiva; Sonic li fissava con un ghigno divertito, Shadow li squadrava con blando interesse, e Espio li guardava di sottecchi, anche se per una volta la sua espressione tradiva la sua voglia di sapere cosa si fossero detti di così serio da richiedere della privacy.
-Cosa sono quelle facce? Non ci siamo mica presi a pugni!- commentò Knuckles in risposta a quegli sguardi indagatori. -Abbiamo solo parlato!-
-No!- esclamò Sonic senza nascondere la sua delusione. -Avreste potuto risolverla in rissa, così magari potevamo unirci anche noi?-
Eden alzò gli occhi al cielo. -Non tutte le dispute del mondo si risolvono con una rissa!-
-O con un omicidio!-
-Hai intenzione di continuare a rigirare il coltello nella piaga ancora per molto?- chiese lei, irritata. -E comunque dobbiamo risparmiare le forze per affrontare il dottor Eggman. Sono certa che è solo questione di tempo prima che decida di sfoderare il suo asso nella manica!-
 
-Muhahahahahaa! Sta andando tutto esattamente come programmato!-
Il dr. Eggman era al settimo cielo per aver finalmente sottratto lo smeraldo di Shadow e aver intrappolato il riccio nero insieme alla mutante dopo averne neutralizzato i poteri. Ormai doveva solo catturare Sonic e il resto della compagnia per assicurarsi la riuscita del suo piano, compito che con l'aiuto di Egg-Matic 5000 si sarebbe rivelato essere un'assoluta passeggiata. Non aveva mai sentito la vittoria così vicina come in quel momento.
-Dottore, ma di solito non è a questo punto che qualcosa interferisce inevitabilmente con i suoi piani?- chiese Decoe con tono annoiato. Il dottore mosse l'indice in segno di diniego con un sorriso a trentadue denti.
-Stavolta niente interferirà! Con Shadow e Eden sottochiave e cinque Chaos Emerald nelle mie mani sono in netto vantaggio rispetto a quella supersonica pulce blu!-
-Dice così ogni volta, e sappiamo tutti come va a finire...- mormorò sconsolato Bocoe.
-Tacete! Stavolta sarà diverso!- ribadì lui mentre azionava l'altoparlante. -Prova microfono, uno, due, tre!-
 
-Eggman!- disse Tails, sentendo la voce del dottore esplodere all'improvviso dagli altoparlanti.
-Perdonami se sono uscito dalla piccola battaglia di poco fa senza avvisare, Sonic, ma avevo alcune commissioni urgenti da sbrigare! Sai com'è, sono una persona socialmente molto impegnata! Però non mi sono dimenticato di te e del piccolo gruppo di amici che ti è rimasto. Tu avrai anche recuperato Amy Rose, ma io ho ancora delle cose che potrebbero interessarti e tu hai qualcosa che interessa a me! E immagino anche che tu mi stia cercando in questo momento, quindi ti risparmierò la fatica di rivoltare questa base aerea da cima a fondo, anche perché non riusciresti a trovarmi! Sono nella sala arena al terzo piano, un luogo che ho preparato appositamente per il nostro scontro finale!-
-Questa base ha anche un terzo piano?!- chiese Eden, sorpresa.
-Volevo che fosse una sorpresa in tutto e per tutto, e infatti nemmeno Eden e Lost sanno della sua esistenza! L'unico modo per raggiungerlo è salire al secondo piano, trovare gli interruttori sul pavimento che ho tenuto nascosto finora e schiacciarli nel giusto ordine; comparirà un ascensore che vi porterà dritti davanti alla porta della vostra destinazione. È l'ora dello scontro finale, riccio blu, e ti assicuro che non sarai tu a vincere! Tu e i tuoi amici potete prendervi tutto il tempo che volete per recitare le ultime preghiere, perché una volta che sarete qui non penso che avrete il tempo per farlo... Anche perché devo dirvi un paio di cosette che potreste trovare piuttosto scioccanti prima di andare incontro alla vostra disfatta definitiva! A presto!-
 
Eggman chiuse la comunicazione e scoppiò a ridere sguaiatamente, pregustando la sua vittoria ormai vicina come non mai.
-Stavolta sembra davvero sicuro di lei, dottore.- notò pacatamente l'Egg-Matic 5000.
-Per quale motivo dovrei non esserlo? Oggi, per la prima volta da anni, sono in netto vantaggio su Sonic the Hedgehog! E il bello è che lui non ne è nemmeno consapevole! Sarà una gioia vedere lo stupore sul suo volto quando capirà che cosa è accaduto realmente nell'ultimo mese sotto al suo naso, senza che lui si sia mai accorto di nulla!- gongolò il dottore. -Ora non ci resta nient'altro da fare se non attendere. Fra poco Sonic the Hedgehog sarà sconfitto per sempre, e tutto questo sarà possibile grazie a te, mio carissimo Egg-Matic 5000!-
Gli occhi del robot brillarono sinistramente nell'ombra. -So cosa sta provando, dottore. Nemmeno io voglio perdermi lo spettacolo!-
 
-Fantastico! Aspettavo solo l'invito ufficiale prima di unirmi alla festa!- disse Sonic, eccitato come un bambino alla mattina di Natale.
-Sonic, siamo ancora nella base di Eggman! Non dobbiamo prendere la situazione sotto gamba!- lo avvertì Tails.
-Andiamo, sappiamo tutti che base o non base sarà molto difficile per Eggman abbatterci!-
-Ti sei dimenticato che una volta ti ha quasi fatto esplodere nello spazio aperto?- chiese la volpe, ripensando con orrore alla scena a cui aveva assistito quasi un anno e mezzo prima.
-Lo ammetto, quella volta ha colto tutti di sorpresa, ma l'importante è che siamo riusciti a fermarlo anche in quell'occasione, giusto?- disse Sonic ammiccando a Shadow. Il riccio nero lo guardò come se gli avesse appena rivolto il peggiore degli insulti.
-Potrebbe arrivare ad usare l'arma segreta. A quest'ora avrà già inserito il quinto Chaos Emerald, anche se non sarà ancora al pieno della potenza potrebbe già essere molto pericolosa.- disse Knuckles con aria meditabonda. -Se solo ci avesse dato uno straccio di indizio per capire cosa potrebbe essere e dove avrebbe potuto averla nascosta!-
-Veramente, fratellone, io so qual è l'arma segreta!-
Sei paia d'occhi si fissarono su Eden, che avvampò per tutta quell'attenzione improvvisa. -L'Egg-Matic 5000. È lui l'arma segreta.-
-Il nuovo robot maggiordomo di Eggman? Avevo capito che poteva fare molte cose, ma non pensavo che potesse anche combattere!- disse Knuckles, sorpreso.
-Lo credevo anche io, finché non me lo ha rivelato lui stesso. Mi ha usata come cavia per sperimentare il dispositivo che ho cercato di usare per cancellarti la memoria. Solo che con me ha funzionato fin troppo bene. Voleva che ricordassi tutto quando mi sarei trovata in pericolo di vita e così è stato. Non ricordavo niente finché l'attacco finale di Shadow non mi ha quasi colpita.-
-Fantastico! Quindi tutto quello che dobbiamo fare è cercare questo robot e trasformarlo in ferraglia da rottamare! Niente di più facile!- disse Sonic, sorridendo al pensiero del nuovo avversario che avrebbe affrontato da lì a poco.
-E dobbiamo cercare di distruggerlo il prima possibile, ragazzi. Eggman ha studiato il mio potere in questo periodo, e ha trovato una soluzione che potrebbe permettere a quel robot di fare qualcosa di molto simile a quello che so fare io una volta che avrà assorbito tutti e sette i Chaos Emerald!- li avvertì Eden.
-Sarebbe una cosa spaventosa!- commentò Amy coprendosi la bocca con le mani. Eden annuì in risposta.
-Direi che questa è un'altra buona ragione per distruggerla ora che non è ancora al massimo della potenza.- disse Knuckles, più battagliero che mai. -Che ne dici, sorellina?-
Eden rispose alla proposta del fratello con un sorriso. -Andiamo a prendere a calci qualche fondoschiena metallico, fratellone!- dichiarò solennemente l'echidna sguainando Amethyst. Espio iniziò ad incamminarsi ed Eden lo fulminò con un'occhiataccia.
-Se pensi di poter venire con noi in quelle condizioni sei completamente fuori strada!- disse lei, cupa. Il camaleonte corse verso la sala principale anticipando tutto il gruppo. -Ti odio quando fai così!- gli urlò lei in risposta.
-Lascia perdere. Se Espio vuole unirsi alla festa non vedo perché negarglielo!- disse Sonic, anche se si vedeva che nutriva un minimo di preoccupazione per le condizioni del camaleonte. Eden sospirò rassegnata e il gruppo iniziò a girare per i corridoi alla ricerca dei pulsanti da attivare mentre Tails cercava di capire come fosse possibile che un robot potesse simulare le abilità di Eden.
-Com'è fatto precisamente questo robot?- chiese incuriosito Tails.
La mutante si portò una mano al mento, indecisa su cosa dire. -È un robot complesso. Raramente mi sono trovata davanti a una simile struttura molecolare: acciaio, ferro, fibre di diamante e una lega metallica che non avevo mai visto, elementi che lo rendono particolarmente resistente. E la cosa ancora più strana è che gli elementi che lo compongono continuano a cambiare, come se l'assorbire nuovi Chaos Emerald lo modificasse in qualche modo.-
Tails annuì, pensieroso. -Forse Eggman si è ispirato ai Gizoidi per costruirlo. Anche loro possono essere potenziati dai Chaos Emerald.
-Che cosa sono i Gizoidi?- chiese Eden, confusa.
-I Gizoidi sono potentissimi robot da combattimento che hanno la peculiarità di poter imitare le mosse degli avversari contro cui si ritrovano a combattere. In passato ne abbiamo incontrato qualcuno.-
Eden annuì pensierosa, quando improvvisamente si scontrò contro Shadow, che si era fermato di botto davanti a lei.
-Sta arrivando qualcuno- comunicò freddamente facendo cenno agli altri di stare indietro; subito dopo dal corridoio emerse E-123 Omega.
-Obiettivi-eliminati.- comunicò il robot, per poi puntare il cannone contro Eden -Tutti-i-robot-di-Eggman-devono-essere-eliminati!-
-No Omega, lei è con noi ora.- disse Shadow frapponendosi fra il robot e la mutante con un fare protettivo che fece ringhiare Knuckles.
-Non-c'è-ragione-di-dubitare-di-Shadow. Non-c'è-ragione-per-credere-agli-altri-sacchi-di-carne.-
-Bada a come parli, robot!- minacciò Knuckles.
-Knuckles, non c'è tempo per mettersi a litigare: dobbiamo trovare Egg-Matic 5000 e disattivarlo prima che Eggman prenda un altro Chaos Emerald!- gli rammentò Tails.
-Tutti-i-robot-di-Eggman-devono-essere-eliminati!- ripeté Omega caricando il cannone.
Knuckles respirò profondamente, concentrandosi sull'obiettivo: prima doveva distruggere Egg-Matic, poi sarebbe stato libero di uccidere Shadow. Doveva rispettare le priorità.
Il sempre più numeroso gruppo avanzò attraverso i lugubri corridoi della base aerea finché non raggiunse gli interruttori di cui Eggman aveva parlato. Li attivarono nella giusta sequenza in pochissimo tempo e comparve il famigerato ascensore che li portò davanti al portone della sala arena.
-Ci siamo: Egg-Matic 5000 e Eggman dovrebbero essere dietro questa porta.- annunciò Knuckles.
-Adesso lo vedremo.- mormorò Sonic, guardandosi intorno. -Ehi, dov'è andato Espio?-
-Sono proprio dietro di te!- disse una voce che apparentemente proveniva dal nulla.
-Come mai ti sei reso invisibile?- chiese Tails, confuso.
-Per l'effetto sorpresa. Eggman ha tentato di sedarmi, probabilmente non sa nemmeno che mi sono già ripreso.-
-E che hai una febbre da cavallo, nonostante tu sia un camaleonte!- concluse per lui Eden, tetra.
Il camaleonte ignorò la sua ultima constatazione. -Shadow, Eden e Knuckles, penso che nemmeno voi dobbiate entrare subito. Dal tono che ha usato durante il messaggio credo che Eggman non sospetti nemmeno che ci siamo ritrovati, quindi sarà impreparato quando vi unirete all'attacco. Saremo la vostra arma segreta!-
-Odio ammetterlo, ma hai ragione.- commentò Shadow con espressione irritata. -Hai sentito, Omega? Noi entreremo solo al segnale di Sonic.-
-Affermativo.- rispose il robot caricando il cannone.
-Allora siamo d'accordo. Al mio segnale entrerete e attaccherete il robot tutti insieme!- disse Sonic.
-Roger!- rispose Espio ancora invisibile.
-Chi è Roger?- chiese Eden.
-Lascia perdere Ed, andiamo- disse Knuckles trascinando via la sorella per un braccio; Sonic, Tails e Amy rimasero soli davanti alla porta.
-Ok, ragazzi. Che la festa abbia inizio!-
 
Il dr. Eggman ghignò vedendo il portone aprirsi con un'esplosione causata da quello che aveva l'apparenza di essere un proiettile blu cobalto. Dopo un secondo Sonic the Hedgehog era tornato al vertice della formazione che formava con Tails e Amy.
-Chi non muore si rivede, eh Sonic?- lo salutò il dottore con tono canzonatorio.
-Ormai dovresti sapere che noi ricci abbiamo la pelle dura, doc. Non ti libererai di me tanto facilmente.-
-Non ne sarei tanto sicuro, sai mio odiato nemico?- continuò il dottore -Vedi, anche Shadow ha detto la stessa cosa, e ora è mio prigioniero! Forse gli risparmierò la vita, in fondo è parte della mia famiglia, ma non sarò così clemente anche con voi.-
I tre gli riservarono un'occhiata scettica. Come Espio aveva giustamente immaginato, non gli era passato per l'anticamera del cervello che Shadow e Eden potessero essere fuggiti.
-Ok, quando avremo finito qui andremo a cercare la cosiddetta “forma di vita perfetta”! In fondo ho sempre saputo che Shadow è buono solo a parlare!- Sonic sapeva che il riccio nero lo aveva sentito e che probabilmente in quel momento si stava trattenendo dall'entrare nella stanza e dimostrargli che si stava sbagliando di grosso solo perché sapeva che doveva far credere al dottor Eggman di non trovarsi lì in quel momento. Però sembrava quasi che quel giorno il mondo intero avesse davvero deciso di metterlo in ridicolo.
-Vedo che sei molto sicuro di te. Però mi chiedo se manterrai tutta questa sicurezza quando saprai le cose che ho scoperto durante questo mese... E credimi, sono cose molto interessanti, che sono accadute sotto il naso di tutti senza che praticamente nessuno se ne fosse accorto! Tranne una sola persona, che è stata prontamente ridotta al silenzio. Sai di chi sto parlando, no?-
-Espio...- mormorò Tails.
-Esattamente. Il camaleonte di quella squadra di detective ha riconosciuto in Eden una sua vecchia amica d'infanzia e ricordandosi della sua storia ha capito cosa stava succedendo! Volete sapere cosa aveva scoperto di tanto importante da dover costringere Eden a uccidere anche lui?-
Il gruppo tacque, nonostante sapessero quale era la rivelazione scottante di cui Eggman si vantava tanto.
-Aveva scoperto che Eden era la sorella di Knuckles, e che lui è sempre stato vivo per tutto il tempo con le sembianze di Lost! Per una volta è stato Knuckles a ingannare tutti noi, anche se è stato tutto pilotato da sua sorella! Davvero un bel colpo di scena, vero?-
Il gruppo reagì fissando Eggman con aria di sfida. Il gruppo rimasto nascosto fuori dalla porta stava iniziando a spazientirsi. Volevano entrare in azione il prima possibile e lasciarsi quella brutta storia alle spalle il prima possibile.
-A quanto vedo dalla vostra reazione avete scoperto il suo piccolo, sporco segreto... L'ho lasciato nella stanza dove Eden e Shadow si sono affrontati per permettervi di scoprirlo. Mi è sembrato brutto dover essere io a dirvelo, volevo che vi godeste questa bella sorpresa come me la sono goduta io quando ho scoperto il risultato dell'esame del DNA. Ancora una volta ha scelto di sacrificare la vita per un'altra persona! Si è fatto abbattere da Shadow per impedirgli di uccidere la sua adorabile sorellina, non è commovente? Anche se però non saprei se definire il suo atteggiamento eroico o idiota, dato che a quanto sembra la nostra cara mutante ha creato questo putiferio solo per farsi uccidere da Shadow.-
-Sta zitto, Eggman!- ringhiò Sonic, ancora memore del gesto di Knuckles che aveva dato inizio alla storia, mentre i due diretti interessati, che stavano ascoltando nascosti dietro la porta, erano trattenuti preventivamente da Shadow e da Espio.
-Non ascoltarlo. Resta concentrata e andrà tutto bene.- sussurrò Espio, che vegliava sulle due echidne invisibile come un fantasma.
-Il lato positivo è che almeno, impedendo al vendicatore di compiere la sua vendetta, l'echidna ci ha salvati tutti! Se Shadow avesse davvero ucciso Eden, il mondo sarebbe stato distrutto con lei. Devo ammettere che la ragazzina è stata molto astuta per orchestrare da sola un piano del genere senza alcun aiuto, ma non lo è stata abbastanza per impedire che le cose le sfuggissero inesorabilmente di mano come è invece successo! Eden era troppo attaccata al passato e ai suoi affetti per rendersi veramente conto del suo potenziale e per sfruttarlo appieno! Per lei nascere con un simile dono è stata una maledizione, ma non si è mai fermata a pensare che con i suoi poteri avrebbe potuto facilmente conquistare il mondo e dominare incontrastata sull'intero pianeta! Avrebbe avuto il potere di fare qualsiasi cosa desiderasse, ma non è mai arrivata a capirlo davvero! Però grazie alla mia creazione il potenziale del suo potere non andrà sprecato come ha fatto lei...-
-Chiudi il becco!- ripeté Sonic con un urlo. -Non hai alcun diritto di parlare in questo modo di cose che non puoi capire!-
Tutti gli occhi della sala puntarono sul riccio blu, che stava tremando per quanto era arrabbiato.
-Eden e Knuckles avranno fatto quello che hanno fatto, è vero, ma hanno avuto le loro buone ragioni: Eden voleva fare qualcosa di buono per il mondo e Knuckles voleva stare accanto a sua sorella, e nessuno può biasimarli per questo! A causa dei loro doveri rimarranno separati per tutta la vita senza che gli sia stato possibile esprimere la loro opinione a riguardo, e quello che è accaduto non ti dà il diritto di parlare in questo modo irrispettoso di loro e delle loro disgrazie! Non e non ti permetterò di usare il potere di Eden per scopi malvagi, non lo farò mai! Prima di conquistare questo mondo con qualunque diavoleria tu abbia creato dovrai passare sul mio cadavere!-
-Vedremo se avrai ancora voglia di obiettare dopo che la mia arma segreta ti avrà ridotto in poltiglia.- rispose il dr. Eggman con aria contrariata. Lo scienziato indicò il riccio blu, ed Eden e Knuckles sussultarono.
-Non avrà intenzione di...?-
-Vai a prenderlo, Egg-Matic 5000!- tuonò il dottore, concretizzando il timore delle due echidne.
Dalle tenebre emerse un robot che aveva lo stesso schema di colori di E-123 Omega, ma dalle sembianze di un Gizoide un pò più grande del normale; portava sul braccio sinistro il marchio del dr. Eggman e i suoi occhi rossi lampeggiavano mentre faceva una scansione completa delle tre forme di vita dinnanzi a lui. Dopo aver portato a termine l'analisi, il robot iniziò a liquefarsi sotto i loro occhi, e in un momento una copia perfetta di Sonic color grigio chiaro e dagli occhi rossi li fissava con aria di sfida.
-Eggman ha inserito le informazioni sul mio potere nel robot, e a quanto pare può già utilizzarlo con cinque smeraldi.- annunciò Eden con aria tetra. -Siamo fritti.-
-Wow. Gran bel numero di magia!- commentò Sonic applaudendo e fissando il suo avversario.
-Fossi in te non riderei. Per ora può solo copiare l'aspetto e le abilità dei suoi avversari, ma quando sarà equipaggiato con tutti i Chaos Emerald Egg-Matic 5000 avrà a sua libera disposizione l'intero potere del Chaos! Preparati, mio odiato nemico, la tua fine è vicina.-
-Questo lo vedremo, Eggman.-
-Sonic, no!- urlò Amy stringendogli forte un braccio.
-È alimentato da cinque Chaos Emerald, non ce la farai mai da solo!- lo avvertì Tails.
Nel momento in cui la riccia e il volpino si avvicinarono il robot avviò una seconda trasformazione, al termine della quale i suoi aculei erano più corti, le braccia più sviluppate e la coda di riccio era stata sostituita da due code di volpe.
-Questo non mi piace per niente- commentò Eden dal suo nascondiglio.
-Non dobbiamo lasciarci influenzare dalle sue abilità!- disse Espio, che ricomparve all’improvviso davanti a loro. Nonostante fosse ancora molto pallido sembrava essere davvero determinato a dare battaglia fino alla fine.
-Come mai sei ricomparso? Non volevi ricorrere all'effetto sorpresa?- chiese Eden con tono beffardo per poi tornare seria. -Non devi intrometterti. Stai già male, e devi conservare le poche energie che ti restano per cercare di stare meglio!-
-Non prima di aver dato a quel damerino la lezione che si merita per aver provato a fermarmi.- rispose lui continuando ad assistere alla battaglia. -E se davvero ha già parte dei tuoi poteri immagino che l'invisibilità sarà inutile con lui.-
Egg-Matic 5000 si scagliò all'attacco con una velocità tale da cogliere alla sprovvista persino Sonic, che afferrò i due amici per spostarli dalla traiettoria del robot solo un secondo prima che il pugno del robot crepasse il pavimento d'acciaio su cui si trovavano.
-Ok, forse ho fatto un pò male a sottovalutarlo- ammise Sonic, per poi trovarsi improvvisamente investito dal robot, che lo scagliò con forza contro la parete; Amy vendicò l'attacco subito dal riccio blu lanciando il martello contro Egg-Matic, che venne colpito in pieno e finì incastrato nella parete a sua volta. Il robot imbizzarrito si scagliò immediatamente sulla riccia rosa, ma Tails riuscì ad afferrarla per le braccia e a sollevarla in volo prima che l'automa potesse ghermirla, e Sonic approfittò del momento di confusione per scagliarsi con un'azione rotante che fece schiantare il robot contro il muro per la seconda volta.
-Questa sarebbe tutta la potenza del Chaos? Mi aspettavo di meglio!- commentò Sonic, deluso dalla facilità con cui lui e Amy erano riusciti a contrastarlo fino a quel momento.
-Non credere di essere in grado di sconfiggermi, ragazzino! Non hai ancora visto niente!- disse l'automa, lanciandosi su di Amy con un azione rotante identica a quella di Sonic. Se il riccio blu non fosse stato dotato della velocità supersonica a cui doveva il suo nome la riccia sarebbe stata colpita senza via di scampo. Però, inaspettatamente, la palla iniziò a roteare in un senso diverso rispetto a quello con cui aveva colpito il terreno e si lanciò sui due ricci in fuga con la stessa velocità di un proiettile. Sonic e Amy finirono lunghi distesi a terra quasi senza sapere come ci fossero arrivati. L'Egg-Matic cercò di colpire il riccio ancora a terra calpestandolo con il piede, ma fu afferrato alle spalle da Tails, che lo sollevò in volo lontano da Sonic.
-Non ti hanno mai insegnato che non si colpiscono le signore e gli avversari alle spalle, razza di codardo?- tuonò la volpe, lasciando la presa ad una distanza considerevole dal suolo. Il robot ghignò mentre iniziava a far ruotare le due code esattamente come stava facendo Tails in quel momento, e in breve tempo si portò alla sua stessa altezza.
-Cosa ti prende, mocciosetto? Credevi davvero che non avessi capito come fai a farle funzionare?- chiese il robot subito prima di distendere le sue braccia come se fossero state delle fruste, colpendo in pieno la volpe. Tails si ritrovò a precipitare al suolo, ma per sua fortuna Sonic riuscì ad afferrarlo al volo prima che si sfracellasse. Ovviamente l'Egg-Matic aveva cercato di colpirlo prima che lo facesse, ma Amy era riuscita a impedire alle sue braccia estendibili di raggiungere Sonic grazie al suo martello. A quella vista Knuckles non riuscì più a trattenersi e corse immediatamente sul campo di battaglia fra lo stupore generale. L'echidna salì di corsa sulle braccia del robot e lo colpì con un poderoso pugno in testa approfittando della sorpresa che la sua apparizione improvvisa aveva causato.
-Cosa?!- urlò Eggman, completamente impreparato per l'arrivo di nuovi avversari.
-Adesso, ragazzi!- chiamò Sonic.
In un secondo Eden si scagliò a spada sguainata contro il robot appena caduto a terra, che tuttavia evitò il colpo spostandosi verso destra; lì tuttavia venne scagliato lontano da un montante di Knuckles che lo portò nella direzione opposta, dove venne colpito in pieno da uno degli shuriken giganti di Espio, che lo spedì verso Shadow. Il riccio nero lo colpì con un'azione rotante che lo fece capitombolare a terra.
-Non è possibile!- urlò Eggman alla vista di quei nuovi arrivati e indicò Eden e Shadow senza smettere di tremare. -Voi due dovreste essere in trappola!-
-Come hanno fatto a liberarsi?!- chiesero Decoe e Bocoe a una sola voce.
-Di che vi stupite, voi stessi avete avvertito il dr. Eggman poche righe fa!- fece loro notare Bokkun.
Il dottore li ignorò e puntò il dito contro Knuckles. -Tu dovresti essere morto!- poi lo rivolse contro Espio. -E... E tu non dovresti nemmeno essere qui!-
Espio alzò un sopracciglio, ma si disse immediatamente che era ovvio che lui pensasse che non poteva essere lì in quel momento dal momento che lo aveva fatto sedare. Il camaleonte si mise in posizione d'attacco, e gli altri lo imitarono subito dopo.
L'Egg-Matic 5000 incurvò i pochi connotati del suo volto in un sorriso ironico e cambiò nuovamente aspetto: nel momento in cui si fecero avanti tutti i suoi avversari organici assunse un nuovo aspetto che serbata le caratteristiche peculiari del riccio nelle gambe, mentre la parte superiore del corpo era quella di un'echidna  e mantenne le due code di volpe di Tails. Una combinazione perfetta e letale di forza e velocità, con in più la caratteristica di volare. Il che poteva essere un bel problema, come aveva dimostrato affrontando Tails in volo poco prima.
-Tutti-i-robot-di-Eggman-devono-essere-eliminati!- dichiarò Omega prima di sparare all'impazzata contro il robot, che assorbì tutti i proiettili per poi rispararglieli contro a sua volta. Il robot uscì indenne grazie alla sua corazza, ma Egg-Matic era troppo preso a fissare Knuckles e Eden per accorgersene.
-E così siete ancora vivi.- mormorò il robot con una voce pacata, anche se artificiale -Allora è proprio vero che i buoni non muoiono mai.-
-E che i cattivi perdono sempre!- completò Eden.
-Ah-ah! Errore!- disse il robot agitando il dito in segno di diniego. -Forse era vero fino ad oggi, ma dopo che vi sarete confrontati con me non sarà più così. Preparatevi ad assaporare la vostra disfatta!-
Sonic ghignò. -Chissà perché dite tutti così e alla fine diventate un ammasso di rottami!-
-Taci, riccio: quando avrò tutti e sette i Chaos Emerald io sarò completo e niente e nessuno potrà più fermarmi! Nemmeno tu!-
Egg-Matic 5000 sparì alla vista, allarmando tutti i presenti, confermando il sospetto che nonostante le apparenze era riuscito a prendere qualcosa anche da Espio. Tutti si guardarono intorno per tentare almeno di localizzarlo, ma quando la sua vittima designata se lo trovò davanti era già troppo tardi.
Knuckles cadde a terra con il respiro mozzato per un colpo improvviso e una strana sensazione di freddo che prendeva una buona parte del torace; sentiva delle urla confuse intorno a sé, e appena aprì gli occhi vide cosa le aveva provocate: il bagliore rossastro che proveniva dalla mano del robot. L'echidna abbassò lo sguardo verso il proprio petto e vide il tremendo squarcio che lacerava il giubbotto fin dentro la tasca interna all'imbottitura... vuota.
-Ridammi subito quello smeraldo!- tuonò appena realizzò cosa aveva fatto il robot.
Egg-Matic fissò la pietra con quella che a una prima occhiata sembrava curiosità. -Intendi questo smeraldo? Lo stesso smeraldo che il pipistrello ti ha affidato perché non finisse nelle mani di Eggman o di tua sorella, vero? Potrai dirle di aver mantenuto la parola data quando vi rivedrete all'altro mondo, dato che ora è finito in mano mia e non lo avrà mai nessun altro!-
Knuckles impallidì visibilmente.
-Esatto Knuckles, le mie telecamere sono riuscite ad entrare nel rudere in cui tu e il camaleonte vi siete rifugiati quella notte. Vi abbiamo spiato per tutto il tempo e abbiamo visto tutto! Una bellissima scena, non c'è che dire... Peccato solo che tu non vivrai abbastanza a lungo per goderti altri momenti con la tua bella!-
Il robot evitò il montante di Knuckles appena in tempo, e lo scagliò contro la parete colpendolo al petto con un calcio. Eden e gli altri corsero a sincerarsi delle condizioni dell'echidna, rimasto tramortito dall'impatto, senza prestare attenzione al robot che iniziò a integrare il sesto Chaos Emerald nei suoi sistemi fra le risate sguaiate di Eggman.
-Ottimo lavoro, mio buon Egg-Matic, hai stupito anche me con la tua innata perfidia! Il tuo è un padre orgoglioso!- gongolò Eggman prima di rivolgersi alla sua nemesi storica -Ora ho sei Chaos Emerald, Sonic the Hedgehog. Se tieni alla tua vita, o alla vita di ogni singola persona in questa stanza, ti consiglio di consegnarmi l'ultimo smeraldo senza opporre resistenza!- minacciò il dr. Eggman, ormai certo della vittoria. Sonic lo fulminò con lo sguardo e si preparò ad attaccare di nuovo il robot.
-No dottore, i Chaos Emerald sono in MIO possesso!- Tutti si voltarono verso il robot senza nascondere lo sconcerto e la preoccupazione che quella rivelazione improvvisa aveva gettato su tutti loro.
-Cosa stai dicendo, Egg-Matic? Non starai osando ribellarti al tuo creatore!- tuonò il dr. Eggman.
-Data la situazione direi proprio di sì.- affermò Egg-Matic 5000. -Fino ad ora mi sei stato molto utile, dottore: senza di te mi sarebbe stato impossibile potenziarmi fino ad ottenere i poteri della mutante qui presente, ma mi servivi solo per questo. Ora non ho più bisogno di te. Che senso ha farmi comandare a bacchetta da un essere insignificante, anche se con un incredibile intelletto come te, se ho nelle mie mani il potere di un dio? Con il potere dei Chaos Emerald dalla mia parte sarò inarrestabile, e il mondo dovrà inchinarsi dinnanzi a me! E quando otterrò l'ultimo Chaos Emerald la mia ascesa potrà avere inizio! Muhuhahahahaa!-
La risata fredda e glaciale del robot fece venire i brividi a tutti loro; subito dopo Egg-Matic 5000 tornò ad essere invisibile e ad aggirarsi indisturbato nella stanza alla ricerca della sua prossima vittima.
Shadow guardò negli occhi Sonic, che gli rispose con un gesto d'intesa; allora il riccio nero estrasse dagli aculei il Chaos Emerald blu che Sonic gli aveva dato nel corridoio, l'ultimo rimasto nelle loro mani.
-Chaos Spear!- urlò lanciando una serie di acuminate lance di energia luminosa. Tutti quanti si abbassarono per non essere colpiti tranne il robot impazzito, che tornò visibile dopo essere stato colpito in pieno e cadde a terra. Shadow fece qualche passo verso la sua vittima per capire se lo avesse distrutto o no. Sembrava proprio che avesse smesso di funzionare, anche se gli sembrava impossibile che un avversario dotato di quella forza distruttiva si sarebbe fatto abbattere in quel modo.
-Shadow, è...?- chiese Amy Rose alzandosi in piedi.
-State indietro!- tuonò il riccio nero continuando a fissare il corpo esanime. Sembrava che il colpo non avesse inferto danni, a una prima vista, ma forse poteva aver fritto i suoi circuiti interni, tramortendolo. Shadow non sapeva cosa pensare: se davvero era stato tramortito era il momento i attaccarlo, non avrebbe avuto altre occasioni.
Fissò intensamente la pietra nella propria mano sinistra e lasciò che la sua immensa energia penetrasse nel suo braccio; si inginocchiò accanto a Egg-Matic e sollevò il pugno che stringeva la gemma, pronto a fracassare la testa dell'automa. Quando lo abbassò con tutta la sua forza per porre fine alla minaccia sentì qualcosa di freddo e duro bloccargli la mano, seguito da una fortissima pressione. Shadow urlò sentendo le proprie falangi scricchiolare pericolosamente e lasciò cadere il Chaos Emerald che fu afferrato al volo dal robot.
-Grazie del regalo.- disse l'automa al riccio che si teneva la mano ferita stringendo i denti per il dolore -Non ricordi? Sono alimentato da sei Chaos Emerald, il tuo attacco non mi ha fatto nemmeno il solletico!-
-Maledetto bastardo...- gemette Shadow in risposta alla risata di scherno del robot.
Espio cercò di far cadere l’Emerald dalle mani del robot lanciandogli contro una serie di shuriken, ma il robot le afferrò al volo con l’altra mano e ad una sua leggera pressione queste divennero polvere. Il camaleonte non ebbe modo di stupirsi della cosa che immediatamente si ritrovò il robot davanti.
-Bel tentativo, ninja.- commentò il robot con tono di scherno afferrandogli il braccio che aveva lanciato le armi e rigirandoglielo. Lo schiocco che provenne dall'arto fu attutito solo dall'urlo di dolore che Espio lanciò nello stesso momento. -Mi hai davvero sorpreso. Non credevo che tu saresti arrivato fin qui con le tue sole forze, credevo che il sedativo che ti avevo iniettato ti avrebbe tenuto buono per molto più tempo... Se non ti avrebbe addirittura ucciso! Si vede che con te dovrò ricorrere ai buoni vecchi metodi!- gli disse prima di colpirlo in faccia con un pugno. Il ninja, già indebolito a causa della febbre e ancora stordito per il dolore al braccio, non ebbe modo di evitarlo. Il suo corpo ondeggiò paurosamente prima di crollare a terra con il naso sanguinante e gli occhi semiaperti. Amy e Tails accorsero immediatamente al suo fianco, ma Espio non riprese conoscenza nonostante i loro richiami.
Fu in quel momento che Eden non ci vide più dalla rabbia e si lanciò all'attacco del robot.
-Maledetto, ti pentirai di quello che hai fatto qui oggi!- tuonò l'echidna mutante. Quando Egg-Matic alzò lo sguardo, l'unica cosa che vide fu la lama di Eden che gli saettò davanti agli occhi. Dopodiché la testa decapitata del robot rotolò a pochi metri di distanza, per poi risollevarsi e riunirsi al resto del corpo.
-Ho i tuoi stessi poteri, ragazzina: le armi mortali non possono uccidermi!- disse il robot, ridacchiando per il tentativo di Eden, prima di sollevarla per un braccio e scagliarla lontano investendo Shadow nella traiettoria. I due atterrarono accanto a Knuckles, che non aveva potuto fare altro che assistere impotente alla scena dopo essersi ripreso dal brutto colpo di poco prima.
Sonic tremava dalla rabbia. -Chi diavolo ti credi di essere per trattare così i miei amici?-
-Chi credo di essere io... o chi si credono di essere loro?- chiese sprezzantemente il robot -Se mi avessero consegnato spontaneamente gli smeraldi nelle loro mani questo non sarebbe successo!-
-Tu sei niente! E io non ti permetterò di conquistare il mondo!- dichiarò solennemente il riccio blu.
-E nemmeno io!- disse Shadow schierandosi accanto a Sonic.
-E nemmeno noi!- concluse Eden schierandosi accanto a loro insieme a Knuckles.
Egg-Matic 5000 guardò i suoi quattro avversari ridendo. -E così voi quattro pulci vorreste osare ribellarvi all'essere supremo? Tentativo patetico, ma perché no? Potrebbe essere divertente sentire le vostre suppliche per aver salva la vita nel momento del mio trionfo! -
Il quartetto ringhiò. Il robot iniziò ad assorbire il settimo Chaos Emerald e Sonic si scagliò contro di lui con un azione rotante per tentare di interrompere il processo, ma fu immediatamente respinto da un campo di energia invisibile. Quando l'assorbimento fu completato il robot sprofondò nel pavimento.
-E adesso?- chiese Tails fissando il punto in cui il robot era scomparso.
-Forse è meglio tornare verso il ponte esterno, Tails. Ho un gran brutto presentimento!- disse Knuckles, e sentendo le loro parole tutto il gruppo iniziò a correre verso l'ascensore per raggiungere il primo piano il prima possibile. Furono costretti a fare due viaggi per via del peso totale delle persone che dovevano usarlo, ma fortunatamente riuscirono a raggiungere tutti il primo piano prima che l'intera base aerea iniziasse a tremare minacciosamente e le luci rosse che indicavano lo stato di emergenza iniziassero a tremare.
-Oh no! Egg-Matic deve aver distrutto i motori!- piagnucolò Eggman -Il mio povero Egg-Apocalypse!-
-Te lo meriti dopo quello che ci hai fatto passare, Eggman!- lo rimproverò Knuckles.
-E tu allora, hai inscenato la tua morte per lavorare per me?-
-Era per proteggere mia sorella e il Master Emerald dalle tue sporche manacce!-
-Scusate signori, ma vorremmo farvi notare che stiamo precipitando!- urlarono a una sola voce Decoe e Bocoe.
-Stiamo per schiantarci!- piagnucolò Bokkun.
-Dobbiamo raggiungere il Tornado al più presto.- disse Tails -Ma ci sono solo due posti! Sarà impossibile trasportare tutti quanti!-
-Però noi quattro potremmo fuggire sul mio Egg-Drive- gli fece notare Eggman.
-Ma alcuni di noi rimarranno senza vie di fuga! Espio... Lui ha bisogno di cure mediche immediate!- urlò Tails fissando il camaleonte privo di sensi fra le braccia di Omega in preda al panico. -Non risponde agli stimoli e la febbre sta peggiorando!-
Eden si portò una mano sul viso. -Quel camaleonte è un idiota. Ma almeno è vivo?-
-Sì.- disse Amy. -Potrebbe essere solo svenuto a causa del colpo subito, ma non risponde. Non saprei dire se sia normale o meno.-
-Dal momento che gli sta anche salendo la febbre non c’è da escludere che potrebbe cominciare a delirare appena riprenderà conoscenza.- notò lei, accarezzandogli la fronte. Il camaleonte diede finalmente dei segni di vita, anche se sembrava essere molto disorientato.
-Espio! Non ti preoccupare, stanno per portarti da un dottore. Andrà tutto bene, guarirai presto!- cercò di rassicurarlo lei. Lui non diede nemmeno segno di averla sentita o di aver capito quello che stava cercando di dirgli.
-Tails, facciamo così: tu, Amy e Espio fuggirete a bordo del Tornado trascinandovi Omega come all'andata, il dr. Panzone fuggirà con i suoi tirapiedi come ha detto prima e noi quattro restiamo qui ad affrontare il cavaliere in armatura scintillante con il complesso di Dio qui presente.- propose Sonic.
-Sonic, no!- urlò Amy sull'orlo delle lacrime -Quel robot è troppo forte, non ce la farete mai!-
-Lo so, ma dobbiamo almeno provare.- disse il riccio blu guardandola negli occhi e prendendola per le spalle. Improvvisamente il pensiero che forse non l'avrebbe più rivista balenò nella sua mente, così come tante altre volte era accaduto nel corso della storia. Avrebbe voluto dirle qualcosa per confortarla, rassicurarla che sarebbe tornato tutto d'un pezzo, ma nemmeno lui ne era molto convinto.
-Amy ascolta, se esco vivo anche stavolta ti invito a cena fuori. Solo tu ed io, che ne dici?- disse alla fine.
La riccia rosa aveva le lacrime agli occhi. -Sì, per me va bene. Cerca di tornare intero.-
-Anche tu. Resta viva- disse lasciandola andare e correndo in direzione dei suoi compagni. Amy lo guardò per l'ultima volta prima di seguire Tails e Omega, che trasportava un Espio semicosciente.
-Devi tornare.- cominciò a farfugliare il camaleonte, anche se non si capiva se si stesse effettivamente rivolgendo a qualcuno o se stesse minimamente capendo cosa stesse succedendo intorno a lui. -Non deve succedere niente di male!-
Tails lo guardò, allarmato. Amy alzò le spalle. -Eden aveva detto che probabilmente avrebbe iniziato a delirare una volta che avrebbe ripreso conoscenza.-
I due ricci e le due echidna sfrecciavano a tutta velocità lungo i corridoi, nonostante le luci che funzionavano a intermittenza e l'instabilità del terreno; la loro destinazione era la sala macchine, dove evidentemente il robot si trovava e dove era anche stato collocato il Master Emerald. Sonic e Shadow avrebbero potuto raggiungerla in un battito di ciglia, ma siccome dovevano stare alle indicazioni di Knuckles che era leggermente più lento di loro non potevano permettersi il lusso di usare il massimo della loro velocità supersonica. Eppure ogni secondo era prezioso: se non avessero raggiunto il robot prima che la base aerea precipitasse per loro sarebbe stata la fine. O forse no, dato che Eden avrebbe potuto salvarli grazie ai suoi poteri. Che al momento non funzionavano un granché bene.
-Eden, è tutto a posto?- chiese Knuckles quando ormai erano relativamente vicini alla sala motori.
-Sì, però è strano: non sento alcuna attrazione elettromagnetica.- rispose Eden.
-Forse l'assenza di Chaos Energy nel tuo corpo sta falsando la tua percezione- azzardò Shadow.
-Però nemmeno io sento qualcosa.- disse Knuckles prima di essere fermato da un'esplosione improvvisa, provocato dal violento impatto con la parete di sette pietre colorate dall'aria familiare.
-I Chaos Emerald sono stati prosciugati della loro energia.- annunciò Sonic prendendo in mano la pietra blu priva della sua consueta luminosità. I quattro guardarono fuori dalla finestra e quello che videro li lasciò senza fiato.
Là fuori, davanti a loro, c'era un enorme drago di metallo grigio e rosso dalle rifiniture dorate, i cui grandi occhi rossi li scrutavano minacciosi. E sul suo petto brillava un enorme pietra verde dal diametro di almeno tre metri.
-Ecco dov'è finito il Master Emerald.- annunciò tetra Eden.
Il drago rise. -Muhuhahahahahaa! Voi sciocchi ora morirete per aver osato sfidarmi! Ammirate l'alba di nuova era! L'era di Final Dark Mechatron! Muhahahahahahahahaa!-
I quattro rimasero paralizzati dall'orrore nel realizzare di essere davvero in un mare di guai e che forse stavolta non c'era un modo per uscirne.

 
 



 
Angolo dell’Autrice già stufa delle vacanze estive:
Tutti: Siamo morti! O____O
Au: Smettetela di fare quella faccia, state diventando monotoni!
Kn: Tu ci fai capitare le peggiori disgrazie che potrebbero succedere una dopo l’altra come se fossero niente e non fai una piega! Prendi me, sei riuscita ad uccidermi e a resuscitarmi già due volte!
Au: Una volta eri solo svenuto! U_U
Ed: E basta anche pensare al commento dell’utente che si è meravigliato che con la mia storia non fossi completamente impazzita!
So: La verità è che sei una sadica che sfoga tutto il suo sadismo su di noi!
Au: Me lo dicono in molti! ^.^
Sh: E non fai mai una piega?
Au: Se dessi peso a tutto quello che la gente mi dice di solito avrei smesso di vivere già da un pezzo! U_U
Es: L’Autrice ha espresso un pensiero profondo. Sono sorpreso.
Au: Voi non avete la minima idea di cosa vi aspetta...
So: E dato quello che ci hai fatto passare qui non voglio nemmeno saperlo! O_O
Au: Nessuno vorrebbe. Dato che il tempo stringe chiudiamo subito qui l’angolo.
So: Di già? O_o
Au: Sono in vacanza, e quando sono in vacanza divento una persona socialmente fin troppo impegnata. Ringrazio di cuore tutte le persone che leggono e commentano la storia e quelle che hanno inserito la storia fra le preferite (Marta1493, blueskyismylife, PiccolaCelebi, f9v5, Marty Fantasy, Polly98, Xelfilia e shinichi e ran amore), le seguite (EleNeiro, fenicex8, Polly98, Amartema, MartixHedgehog, Marta1493, Marty Fantasy, Phantom13, PiccolaCelebi, mendoza95 e Xelfilia) e le le ricordate (Xelfilia, blueskyismylife e Polly98). Ci sentiamo al prossimo capitolo, sperando che non impazzisca del tutto prima di allora! ^.^/
  
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