Quando mi hai baciato la prima volta, non pensavo sarebbe stato così. Non avevo minimamente immaginato tutti i discorsi appassionati, tutti gli abbracci, gli sguardi silenziosi, le notti insieme, le risate.
Semplicemente, non pensavo. Mi ero abituata a vivere in un presente senza domande, senza definizioni, e tu sei arrivato esattamente come l’estate arriva dopo un inverno freddo e sofferto.
E quando ho capito cosa mi stava succedendo per la prima volta, ho avuto paura.
E ne ho ancora, tantissima. Non so come gestire i miei pensieri, i miei dubbi, i miei silenzi. Cerco di camminare in punta di piedi, tentando di non rompere tutto quanto, perché ci tengo.
Ci tengo troppo, nel vero senso della parola. Sono offuscata, travolta, da quello che provo per te e da quello che sei diventato. Mi hai trascinato via con te come un’onda e ora sono in mezzo al mare, al largo, senza appigli.
Ora capisco i sorrisi, le preoccupazioni, le lacrime di chi ha incontrato una persona che gli è rimasta dentro. Capisco gli sbagli, la passione, capisco l’Amore.
Io non sono brava ad imparare le cose nuove, mentre tu ne hai già imparate molte, molto prima che arrivassi io. Hai imparato che le relazioni sono difficili, che esistono i tradimenti, che bisogna prendersi cura di sé stessi. Sei grande, equilibrato, sereno.
Io invece mi sento come quando fuori c’è il temporale. Non mi sento grande, non mi sento equilibrata. Questo mi porta ad aver paura, a scontrarmi con la vita vera che tu già conosci, a fare gli sbagli che prima non ho mai potuto fare. Vorrei avere un libretto di istruzioni, formule magiche, rassicurazioni, vorrei capire perché mi hai scelto e perché io ho scelto te.
Ho paura, ma non mi fermo. Non lo faccio, perché ho tra le mani una delle cose più preziose della mia vita e non sarò io a buttare via tutto.
Anche se devo crescere, capire ed imparare. Anche se devo cambiare, e smetterla di cercare il superfluo, smetterla di crearmi i demoni.
E se proprio non riesco a smettere, farò in modo che tu sia la mia luce e il mio buio, la mia felicità e il mio demone. Combatterò, puoi starne certo, riempirò tutti i miei silenzi con l’insistenza di chi non si arrende.

Guardando la luna, quella notte, non immaginavo niente di tutto questo.
Fortunatamente, a me piacciono le sorprese.