because of me

 

«ti chiedo scusa.»
«per cosa?»
 
Per cosa?
Ci sono mille motivi per cui io dovrei chiederti scusa. Le lenzuola sono ancora ai piedi del letto, questa mattina non sono andato a fare la spesa e non sparecchio mai.
Dovrei chiederti scusa anche solo per stare respirando in questo momento, per puzzare sempre di fumo e perché, dai, io sono io.
Io che non sono mai a casa, io che giro il mondo di continuo, io che non ti abbraccio mai; mentre tu sei tu, con i tuoi profondi occhi verdi, ancora più chiari di quelli di Harry, i tuoi capelli castani e il tuo cognome russo. Tu che fin dal primo momento non hai avuto paura di dirmi cosa provavi, mentre io continuavo a negare l’evidenza.
Tu e le tue labbra rosee che per quel servizio fotografico sembrano a forma di cuore.
Scusa, scusa se non ci sono mai, scusa se le lenzuola sono ancora ai piedi del letto e scusa se non vado mai a fare la spesa.
Scusa se puzzo sempre di fumo, anche se so che ti dà fastidio, scusa se non ti abbraccio abbastanza.
Li vedi Liam e Kara? Forse non te ne rendi conto, ma io so come li guardi. So che espressione hanno i tuoi occhi quando Liam cinge la vita di Kara davanti alle telecamere, e mi dispiace, perché io non riuscirò mai ad abbracciarti in quel modo, in quel momento.
Preferisco cingerti la vita dopo aver fatto l’amore e vedere le tue palpebre chiuse e la tua testa abbandonata sul cuscino, invece che sulla copertina di un giornale scandalistico.
Ti chiedo scusa anche perché non compro mai le riviste col tuo viso sulla copertina, ma vederti truccata per un servizio fotografico non è la stessa cosa che vedere le tue corte ciglia socchiudersi mentre ti accarezzo la guancia.
Scusa perché viviamo insieme ormai da un anno, ma io ho vissuto in questa casa per tre mesi appena. Scusa perché sono sempre in tour. Scusa perché quando sono a casa non dormo mai, scusa se fumo sempre in balcone.
Scusa se ti sveglio in piena notte: vorrei riuscire a scostare i capelli dal tuo viso senza svegliarti, ma la verità è che non ci riesco ed io voglio svegliarti. Voglio passare più tempo possibile con te durante la notte, durante il giorno, al tramonto, l’alba, il crepuscolo. Vorrei stare con te sempre, ma, cazzo, ci sono i tour, le interviste, i servizi fotografici. Scusa perché vorrei dimostrarti quanto tengo a te sempre, ma non ci riesco, non ne sono capace, e tu lo sai anche troppo bene.
Quindi grazie. Grazie perché mi supporti, grazie per avermi chiesto di uscire quella sera di novembre, perché sapevi che io, Zayn Malik, una delle stelle più desiderate del momento, non ne avevo il coraggio e non l’avrei mai avuto.
Grazie perché mi aspetti sempre, perché la spesa la fai tu, perché quando torno a casa la sera le lenzuola sono sempre ordinate e stese sul letto.
Scusa perché pensano che ti tradisca e grazie, grazie perché non hai mai creduto a quelle voci. Grazie per non aver mai dubitato di me, del sentimento che provo per te e della mia fedeltà. Grazie per avermi sempre chiamato, in lacrime e con la voce mozzata «dimmi che non è vero.» «ti giuro che non è vero» e grazie perché a te bastava sentirmi dire questo per credermi.
Scusa perché lo so che vorresti gli abbracci di Liam, i baci di Harry e la cucina di Niall, ma hai me, con la puzza di fumo ovunque e le carezze che ti svegliano la notte.
Scusa perché sono io a essermi innamorato di te e non una persona migliore.
 
«scusa per tutto, davvero.»


 

 

non so cosa stia succedendo
ho pensato e scritto questa OS due ore fa e non riesco a trattenermi dal pubblicarla, anche se so che, tempo di premere 'aggiungi una storia', me ne sarò già pentita.
è davvero corta come storia, a malapena una pagina di word, ma so che dentro c'è tutto, c'è Zayn e c'è questa coppia.
spero che Zayn vi sia entrato nel cuore e che l'abbiate capito perché è davvero complicato
spero che vi sia piaciuta e che mi farete sapere un vostro parere, perché credo di non aver mai pubblicato storia più personale di questa <3
vi mando tanti baci
Ilaria

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