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Autore: dreamer_directioner    22/08/2013    0 recensioni
Lo sentivo, sentivo il suo cuore battere all'impazzata. Ripeteva sempre le stesse parole tra le lacrime 'mi dispiace, mi dispiace, io mi prenderò cura di te, non ti lascerò mai.' PROPRIO COME ANNE 5 ANNI FA ALLA MORTE DELLA MIA FAMIGLIA.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Mi svegliai con un forte mal di testa il mattino dopo dal ballo, indossavo solo un reggiseno e una mutanda e sarebbe potuto entrare chiunque in quel momento. Harry non provò neache a convincermi a cambiare idea su c'ho che era successo forse perchè aveva capito che io ero solo una di passaggio. Ma quando mi  ha detto 'ti amo' il mio cuore è andato il tilt, ma soprattutto pensavo fosse un 'ti amo' vero, perchè il mio lo era. SI, ero innamorata di Harry Styles da sempre, quando sorrideva io sorridevo, quando i nostri sguardi si incrociavano la mia mente non era ingrado di reagire, quando parlavamo le parole uscivano a stento e per l'agitazione tremavo. E in quegli anni non cambiò nulla, stesse emozioni, ma sguardi e sorrisi diversi. 
Andai nel mio bagno e mi infilai sotto la doccia tiepida, erano le 11.30 e, essendo domenica, volevo andare a fare colazione in un bar verso il centro.
Indossai i miei leggis di pelle rossi, con il maglione di chanel sopra un giubbino di pelle nero, con le converse alte nere. Lasciai che i capelli ricadessero delicatamente sulle mie spalle e quando fui decisamente pronta uscii dalla mia stanza, ma quando chiusi la porta notai un  bigliettino attaccato sopra di essa.
 
"So che sarà difficile credermi, ma per te sto cercando di cambiare, sto cercando di essere più serio e responsabile per non farti soffrire, ma ti prego ora ascoltami : vai dove ci siamo innamorati piccola Smith. 
Harry x."
 
Ed ora? Una caccia al tesoro? Io volevo una semplice colazione ma quella mattina evidentemente doveva andare diversamente, corsi giù per le scale e corsi vicino all'albero del giardino ma non trovai nulla. Girai intorno e quando alzai lo sguardo notai un altro bigliettino.
 
"Sei stai leggendo ora ti chiedo solo di andare a prendere un succo di frutta, il tuo preferito.
Harry x."
 
La cosa mi incuriosiva ancora di più, dove aveva intenzione di arrivare? 
Corsi in cucina, aprii il frigorifero ed eccolo! Attaccato al succo alla pesca una'altro biglietto. 
Mh, conosceva anche i miei gusti.
 
"Io conosco i tuoi di gusti e tu? I miei li conosci? Bene allora vai dove sono solito rilassarmi.
Harry x."
 
Pensa Selena, pensa 'dove si rilassa spesso Harry?'. Il mio sguardo si focalizzò dritto in un punto preciso della sala. La tv! La tv? Si, la playstation, ECCOLO UN BIGLIETTO.
 
"Brava sei arrivata fin qui, ma ora è tempo di uscire di casa, avrai fame no? Bene. La conosci Barbara no? Perfetto va da lei, saprà cosa dirti.
Harry x."
 
Corsi verso la panetteria dove lavorava Barbara, la proprietaria e quando arrivai di corsa superai con facilità la piccola fila di vecchietti che mi riguardò male, Barbara aveva lo sguardo fisso verso la cucina così corsi all'interno dove trovai un biglietto attaccato al forno. Quel ragazzo era proprio matto.
 
"Barbara ti ha aiutato di la verità! Ma adesso vai dove da piccoli io e te eravamo il re e la regina del mondo.
Harry x."
 
Io e Harry giocavamo spesso in una casa di sua zia che dava sulla spiaggia, salivamo sul tetto e urlavamo a tutta la costa che noi eravamo in re e la regina di tutto e di tutti. Non era molto lontana da casa di Harry quindi me la presi con comodo e quando arrivai andai dritta al portone principale che era socchiuso entrai e salii le scale arrivando al balcone di una stanza da letto sempre molto pulita dato che veniva data in affitto ai villeggianti. Aprii la finestra affacciandomi e sobbalzai al tocco di due grandi mani intorno alla mia vita, non mi girai sapendo già chi avevo dietro.
-Sapevo che saresti venuta.- disse dando baci e piccoli morsi sul mio collo. Stavo per morire al suo tocco ma dovevo comunque resistere.
-Sono ancora arrabb-biata Har-ry- dissi senza respiro ormai.
-Non lo essere, io voglio te, voglio il tuo corpo, voglio renderti mia una volta per tutte.- disse facendomi voltare verso di lui. Ci baciammo con foga, poggio le sue mani sul mio fondoschiena alzandomi poggiandomi contro il muro, incrociai le mie gambe intorno al suo bacino e spostai le mie mani lungo tutta la sua schiena, gli sfilai la maglietta buttandola a terra e lui fece lo stesso con la mia, mi prese di peso mentre continuava a baciarmi il collo poggiandomi delicatamente sul letto. Mi tolse i leggins e io iniziai a sbottonare piano piano i suoi jeans toccando delicatamente la sua intimità. Si sfilò anche l'ultima barriera che impediva il contatto con i nostri corpi caldi, mi baciava mi baciava con foga. Scese lungo il mio petto incastrando il suo viso tra i miei seni, iniziò a mancarmi il fiato, ansimando al suo tocco. Abbassai la mia mano verso la sua erezione che spingeva contro la mia gamba, mentre mi sfilava il reggiseno abbassai i suoi boxer, presi in mano l'elemento e iniziai a fare su e giù stava per venire ma non volevo quindi sorrisi e smisi. Palpò i miei seni lasciando dei baci umidi sui miei capezzoli, mi sfilò lo slip e infilò prima una,due,tre dita dentro la mia intimità, stavo soffrendo, ma non dal dolore ma dal troppo piacere. Ansimavo, mi mancava il respiro, dei piccoli gemiti uscirono dalla mie labbra che subito tappò con la sua bocca, uscì e mi guardò fisso negli occhi entrambi sudati, voleva la conferma di ciò che stava per fare. Per me non era la prima volta, è successo più o meno quando avevo 16 anni entrambi ubriachi ad una festa, non mi pento anche perchè eravamo abbastanza coscienti. Con chi è successo? Beh ..con Liam.
Sorrisi debolmente al riccio che entrò in me, prima con spinte lente e poi sempre più veloci, venimmo entrambi con i nostri nomi sulle labbra. Si staccò dopo un lungo bacio e si distese accanto a me poggiando la testa sul mio petto.
-Grazie Sel.- disse con un filo di voce.
-Per cosa Harry?-
-Per aver la forza di perdonarmi sempre.- disse con tono debole.
-Ti amo, Harry, davvero. Non lasciarmi, ti prego.- dissi io sedendomi sul letto ormai disfatto a gambe incrociate.
-Non ti lascerò, te lo giuro sulla mia stessa vita Smith.- ammise sorridendo e baciando le mie labbra quasi asciutte.
-Però prendi la pillola, non ho usato niente!-
-Va bene Harry.- dissi io alzandomi dal letto e entrando nella doccia.
 
-Allora che vuole fare ora la mia principessa?- disse Harry mentre mi invitava a salire in macchina.
-E' l'ora di pranzo, torniamo a casa, mangiamo ci cambiamo e poi andiamo a Londra?- dissi io con un sorriso enorme.
-Londra? Sei impaz..-
-TI PREGO, TI PREGO, TI PREGO HARRY.- supplicai io come una bambina di 5 anni che voleva la mamma.
-Va bene, ma solo perchè sei tu- disse stampandomi un tenero bacio sulle labbra.
 
-NON VESTIRTI TANTO LEGGERE, ANCHE SE E' PRIMAVERA LI' NON FA CALDO.- disse Harry dalla sua camera.
-Harry, lo so-
-Voglio solo che non ti ammali piccola.- disse comparendo alle mie spalle, spingendo il mio corpo sul letto. Ci iniziammo a baciare ma notando l'ora non andammo avanti ancora per molto, sapevo già che quella giornata sarebbe stata stupenda solo perchè Harry era con ME.



Ecco cosa indossava Selena :)







Eccoci i i i c:
Un altro capito finito :) allora che ne pensate dell'amore che sta nascendo tra Harry e Selena?
Lasciate altre recensioni e fatemi sapere.
Ciao belle e e! xoxo
  
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