Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: xx_Dreaming    25/08/2013    5 recensioni
Io: 'Basta! Non voglio più vivere qui con voi. Non sopporto nessuno, non valgo più niente per nessuno di voi! Non si può voler bene a una persona che si odia. E io del vostro odio non me ne faccio niente!.'
Papà:' Ti avverto che se esci da questa porta non ci rientrerai MAI più.'
Io: 'Addio.'
Uscì sbattendo la porta.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Peace, but there's another problem.


POV’ ZAYN.
Sentivo qualcosa su di me che mi faceva un calore esagerato rispetto a quello di semplici coperte anche se siamo l’1 Novembre. Decisi di aprire gli occhi e me la ritrovai spaparanzata sul mio petto.
Mi accorsi che era più bella del solito.
Aveva le mani chiuse in pugni, il suo viso sul mio petto e le gambe vicino alle mie che procuravano altro calore.
Era qualcosa di indescrivibile.
Mi accorsi anche che era nuda, solo in intimo, ma per quello che ricordavo della sera precedente, ero sicuro che non fosse successo nulla tra di noi.
Tirai le coperte e la coprì meglio.
Era sempre bello svegliarsi accanto a lei e ora dopo tanto era successo di nuovo.
Se dovessi descrivere cosa provo per lei, credo sia impossibile.
E’ qualcosa che non ha limite, come i numeri: sono infiniti.
Quello che provo per lei è infinito.
Credo che non sia più quel semplice ‘ti voglio bene’ di due amici, credo di provare qualcos’altro. Ma non credo sia amore. Non lo so, sono confuso. Però quando sono con lei sono sereno, felice, sono me stesso. Quando la vedo con qualcun altro vorrei semplicemente abbracciarla e tenerla solo per me, non voglio dividerla con nessun altro. Solo mia.
Ma non sono geloso, non so cosa sia la gelosia, con Perrie non l’ho provata, forse all’inizio della nostra relazione, ma niente di particolare.
Se la gelosia è quel sentimento, emozione o stato d’animo, che provo quando la vedo con un altro ragazzo che non sono io mentre la fa ridere, la rende felice, le rende gli occhi lucidi per tutte le risate, la fa sentire spensierata, l’abbraccia, le sussurra cose all’orecchio, la pensa, la bacia, la sfiora e io mi sento morire dentro, bhè si allora sono geloso e ho paura di perderla anche se non è mai stata mia.
Ho bisogno di lei ogni singolo momento della mia vita.
Le stavo accarezzando i capelli da un po’ e fu il suo movimento a risvegliarmi dai miei pensieri.




POV’ VERONICA.
Sentivo qualcosa che mi camminava tra i capelli, all’inizio piaceva, ma dopo un po’ non riuscivo più a dormire e dovevo scoprire cosa fosse.
Aprì gli occhi e mi ritrovai un viso perfetto che mi guardava e abbracciava.
Zayn:’Buongiorno’
Io:’Ciao’
Zayn:’Come ti senti?’
Io:’Strana, ho mal di testa’
Zayn:’Normale’
Io:’Perché siamo semi nudi?’
Zayn:’Non ricordi nulla?’
Allarmata mi allontanai subito da lui.
Io:’EE’ successo qqualcosa?’ – balbettai
Rise.
‘Magari’ – pensò.
Zayn:’Ti sei presa una sbronza ieri.. Davvero non ricordi nulla?’
Scossi la testa.
Zayn:’Torna qui’
Mi avvicinai a lui e lo abbracciai. Avevo il cuore che per poco non scoppiava.
Zayn:’Ieri in discoteca due ci hanno provato con te..’
Mentre parlava cercavo il suo sguardo, ma si era voltato. Spostai uno dei miei bracci sul suo petto per abbracciarlo meglio costringendolo così a voltarsi e a guardarmi.
Aveva ancora l’occhio nero che gli avevo notato mentre eravamo in studio.
Zayn:’Ti ho portato via, arrivati qui hai vomitato, ti ho tolto il vestito..’
Diventammo rossi.
Zayn:’Ti ho messa a letto e mi hai chiesto di restare perché avevi bisogno di me e io sono qui’
La mia faccia andava a fuoco.
Avevo detto veramente di aver bisogno di lui? E se mi fosse uscita qualche altra cosa?
Io:’Non ho detto nient’altro vero?’
Zayn:’Cosa avresti dovuto dire?’
Io:’Nulla, comunque sia se l’ho fatto ero ubriaca quindi non ragionavo e probabilmente ho detto cazzate’
Zayn:’Quella che hai bisogno di me è una cazzata?’
Io:’No’
Mi diede un bacio in fronte.
Zayn:’Mi dispiace, devo chiederti scusa per quello che hai provato negli ultimi giorni…’
Non lo feci finire.
Gli accarezzai il viso e delicatamente gli passai la mano intorno all’occhio cerchiato di nero.
Io:’Che hai fatto? Non mi mentire’
Zayn:’Justin mi ha dato un pugno che mi sono meritato’
Io:’perché?’
Zayn:’Per quello che ti avevo fatto’
Io:’Io a quello lo uccido. Non doveva! Guarda cos’hai a posto di un occhio!’
Zayn:’Questo non è niente in confronto a quello che ti ho fatto a te e ciò che ho provato in questi giorni’
Io:’Zayn, io voglio solo sapere il perché di quello che hai detto. Io ti credevo un amico con cui poter parlare, mi confidavo e ci può stare benissimo il fatto che sono una bambina, ma quello che hai detto su ciò che mi hanno fatto i miei genitori….’
Zayn:’Ti prego perdonami, non lo so cosa mi è preso.Io non volevo dire ciò che ho detto, non lo penso. Credo di averlo fatto solo per ‘rassicurare’ Perrie, per farle capire che le cose tra noi vanno, andavano bene che tu fossi solo un’amica, ma ho sbagliato e sono andato oltre, cercando di inventare più cose possibili, ma ero incazzato, ho iniziato ad urlare e hai sentito. La verità è che la storia tra me e Perrie vacillava già da un po’. Adesso stare con lei non è come una cosa nuova, che ogni giorno sento di amarla di più, ma mi sento in gabbia, non posso fare più nulla perché anche un’unica mossa o un gesto sbagliato è la causa di un litigio facendo ricadere su di me la colpa dicendo che la trascuro sempre....’
Mi scese una lacrima che cercai di asciugare in fretta, ma la notò.
Zayn:’Scusa’
Io:’Ti voglio bene’
Zayn:’Anche io, tanto’
Ci abbracciammo.
Zayn:’Sono perdonato?’
Io:’Si, mi sei mancato troppo’
Mi diede un altro bacio in fronte.
Zayn:’Vado a fare una doccia’
Io:’Io vado a prendere un’aspirina’
Mi diede un altro bacio e ci alzammo.
Feci colazione con un cornetto e presi l’aspirina.
Din dlon.
Io:’Arrivoo’
Io:‘Chi è?’
Perrie:’Perrie’
Andai ad aprire.
Perrie:’Proprio te cercavo, brutta stronza’
In un attimo si precipitò dentro casa e mi puntava un dito contro urlando.
Faceva paura.
Perrie:’Avete scopato? Sei riuscita a portatelo a letto! Sei riuscita a portarmelo via! Ci sei riuscita, bravissima! Io ti odio!’
 Ero ancora in intimo ma non me ne ero per niente accorta, ecco perché pensava ciò.
Io:’Non è come sembra’
Perrie:’E’ quello che si dice in queste occasioni vero? Sei abituata? Sei, sei, sei una….’
Zayn:’PERRIE!’
Ci girammo entrambe di scatto e notammo che aveva solo un asciugamano avvolto in vita: ciò peggiorava ancora di più la situazione.
Perrie:’Ecco, lo sapevo…’ – aveva le lacrime agli occhi.
Zayn:’Posso sapere che ci fai qui?’
Perrie:’Siete stati a letto insieme vero?’
Io:’PERRIE IO SONO FIDANZATA!’
Justin:’Posso sapere che succede qui dentro? Non si può nemmeno dormire!’
Perrie:’E chi sarebbe il tuo ragazzo?’
Io:’Justin’
Justin:’Cosa?’ – era sconvolto.
Mi girai, gli diedi una rapida occhiata che colse al volo.
Justin:’Amore, mi spieghi che succede?’
Zayn era spaesato.
Io:’Dillo a lei e ai suoi problemi.’
Zayn:’Perrie dobbiamo parlare’
Andai a vestirmi e lasciai i due soli.




POV’ZAYN.
Dissi a Perrie di seguirmi e la portai nella camera in cui avevo dormito con Ver.
Si avvicinò dicendomi parole dolci, mi mise una mano nel petto, la faceva scendere lentamente e in poco tempo era arrivata all’asciugamano, ma la bloccai afferrandola per il polso e dicendole di no.
Perrie:’Zayn…’
Io:’Perrie hai sbagliato tutto da quando è arrivata, le hai distrutto l’esistenza e non dovevi’ – ero freddo.
Perrie:’La stai difendendo..’ – mancava poco che piangesse.
Io:’Lo sai benissimo che ho ragione’
Perrie:’Tu la ami, lo sapevo che sarebbe successo per questo ho fatto tutto’
Non sapevo che dire, non avevo il coraggio di smentire ciò che aveva detto.
E se sono davvero innamorato di lei?
La strinsi solamente.
Zayn:’Mi prometti che sarai più pacifica con lei? Magari potreste diventare amiche’
Perrie:’Ci proverò’ – sorrise.
Le diedi un bacio nelle labbra e mentre passarono Veronica e Justin che si tenevano per mano.
Adesso ero io quello che volevo delle spiegazioni.




POV’ VERONICA.
L’aveva baciata, nonostante tutto, l’aveva baciata.
Sono stata stupida a pensare che un giorno sarei stata sua, che saremmo potuti essere felici insieme se dopo tutto questo casino l’aveva baciata. Ciò significava anche che l’aveva perdonata.
BOM.
Saltai in aria.
Justin:’Hanno appena portato i giornali’
Andò ad aprire e li raccolse.
Justin:’Tu e Zayn siete in prima pagina in tutte le riviste e giornali’
Io:’CHE COSA?’
Glieli tirai dalle mani, mi sedetti e iniziai a leggere ciò che dicevano.
Uno scriveva: ‘Ieri uno dei cantanti della boy-band ‘One Direction’ è stato avvistato fuori una discoteca. Stiamo parlando del 19enne Zayn Malik in dolce compagnia della ragazza misteriosa mentre si tengono per mano. Alcuni nostri reporter hanno inoltre evidenziato alla redazione che il giovane aveva un occhio nero e chissà se la causa sia proprio la ragazza che stava con lui. Avrà fatto a botte? In realtà tempo fa’ l’abbiamo vista in giro con il cantante Justin Bieber (18enne) e i One Direction a completo. Qui c’è qualcosa che non quadra e di certo lei non sarà una santa visto che intreccia le mani con tutti.’
Avevo letto tutto a voce alta ed erano tutti intorno a me in silenzio. Alzai il mio sguardo su Zayn.
Io:’Vi ho rovinato la carriera.’
Mi mise un braccio intorno alle spalle, si abbassò e mi diede un bacio in guancia.
Zayn:’Non mi importa cosa dicono questi giornali, lo rifarei altre cento volte’
Squillò il cellulare di Zayn e rispose.
Louis:’Zayn, sei con Veronica?’
Zayn:’Si, è successo qualcosa?’
Louis:’Forse è meglio che venite qui’
Riattaccò, ci riferì cosa aveva detto Louis e ci andammo a preparare.
1 ora dopo.
Entrammo dentro casa ‘One Direction’ e mi saltarono addosso.
Niall:’Allora? Avete fatto pace?’
Sul mio viso si disegnò un ampio sorriso e lo stesso in quello di Zayn.
Niall:’Deduco di si’
Liam:’Finalmente!’
Harry:’Non vorrei rovinare questo bellissimo momento, ma è meglio che ci sediamo, dobbiamo darti una cosa Veronica’
Louis mi portò una lettera e iniziò a parlare: ‘Questa l’ha portata questa mattina la signora Trisha, credeva ci fosse anche Zayn in casa e che te l’avrebbe portata lui ignara di ciò che è successo ieri.’
Io:’E’ da parte dei miei genitori..’
Zayn:’Aprila’
Iniziai a leggere quella lettera ad alta voce e sentivo il mio cuore stringersi sempre di più.
Era scritta in italiano, ma la tradussi in inglese in modo tale che avrebbero capito cosa diceva.
‘Non abbiamo iniziato questa lettera con il solito ‘Cara Veronica’ ecc.. perché non ci importa, l’abbiamo semplicemente scritta per ‘convocarti’ a casa nostra per prendere ciò che ti appartiene e liberare la stanza che fino a Febbraio hai condiviso con tuo fratello. Lui cresce e ha bisogno di spazio e visto che tu hai scelto di andartene è giusto che ti prenda ciò che ti appartiene. Chissà, forse andartene per te è stata la scelta migliore visto che ora sei ‘famosa’. Non credere che non ti abbiamo visto in tutti i giornali e internet, sempre con quei cinque deficienti che riempiono la tua stanza, ma almeno hai realizzato il tuo sogno e non ci rompi più le palle. Abbiamo visto che ti sei trovata pure un fidanzato, quel certo Zen qualcosa… Povero ragazzo, non sa cosa gli aspetta. Devi sapere anche che eri un peso per noi tutti. La tua assenza non si sente per niente in casa; forse un giorno sarai a tu a voler tornare da noi, ma ti ricordo che la porta di casa è chiusa. Ti aspettiamo in settimana, prima vieni, prima la stanza si libera.
Ciao.’
La lettera era di papà, avevo riconosciuto la calligrafia.
Nel leggerla avevo provato un misto di dolore, rabbia e solitudine.
Io:’Parto domani, così li libero’
Niall:’Non andrai da sola, non devi’
Zayn:’Vengo io’
Io:’No….’
Perrie:’Non credi debba andare Justin? In fondo è il suo ragazzo!’
Niall:’Justin e Veronica insieme?’
Feci un debole sorriso.
Justin:’Oh, io non credo.. Si insomma, sono il suo ragazzo, ma fin dall’inizio c’è stato Zayn per questa storia e poi lo dice anche la lettera e…’
Justin non sapeva cos’era successo con i miei e perché dall’Italia mi ero trasferita lì.
Io:’Non preoccupatevi, dirò che ha avuto un imprevisto’
Zayn:’Non se ne parla. Vado a prenotare i biglietti per due’
Detto ciò si alzò e Perrie sbuffò.
Saremmo partiti intorno alle 10.00 diretti in Sicilia, verso casa dei miei genitori.
Domani è il 2 Novembre. 
 
 
 
 
 
 
 
Ciao❤
Abbiamo un altro problema!
(Noterete che ho scritto che Zayn ha 19 anni e Justin 18, E' FATTO APPOSTA. Piu' avanti scoprirete il perchè)
Spero vi piaccia!
A proposito, recensitee! Pleaseee afgahg
I love you all :3
 
Scrivo perchè ne sento il bisogno.
Baci.
  
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: xx_Dreaming